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Autore: Faggiana    24/01/2013    1 recensioni
Percorse il viale di casa sua, correndo. Quella sera faceva più freddo del solito, pensò. Ed era solo Ottobre!
Cercò le chiavi di casa nella tasca – dato che le borse non le portava quasi mai, le odiava - del suo cappotto nero e, una volta trovate, fece scattare la serratura.
- Sono arrivata! – urlò aspettandosi una risposta che non arrivò. Iniziò a togliersi la lunga sciarpa bianca ed il cappotto e sentì delle risate provenire dalla cucina. La raggiunse in pochissimo tempo e quello che vide le scombussolò la giornata.
Erano tornati. Lui era tornato.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chapter four.




- Booooomba! – urlò Louis prima di tuffarsi nella piscina di casa sua. Dire che aveva schizzato acqua da tutti le parti era dire poco.
Era un sabato pomeriggio di Ottobre e – stranamente – il sole splendeva alto nel cielo. Era passata una settimana dal sogno e Hope non l’aveva più fatto – per fortuna -. Ogni giorno che passava il rapporto tra i setti adolescenti aumentava e la piccola Tomlinson dovette ricredersi sul loro conto.
I cinque ragazzi e le due amiche decisero di passare quel giorno tutti insieme in casa Tomlinson.
- Louis, puoi fare più attenzione? Mi hai bagnata tutta! – lo riprese la sorella, furiosa.
- Non rompere, sorellina! – le rispose il moro facendole una linguaccia. Erano come cane e gatto, ma si volevano un grande bene. Louis si era sempre preso cura di Hope e l’aveva aiutata in qualsiasi momento e lei lo stesso. C’erano sempre l’uno per l’altra.
Hope sbuffò e si mise a parlare del più e del meno con Faith mentre i ragazzi stavano giocando a pallavolo in piscina.
- Ragazzi, vado in cucina. Avete bisogno di qualcosa? – chiese Faith urlando per sovrastare le urla della band.
- Il frigo! – esclamò Niall per poi scoppiare a ridere seguito dagli altri. Ormai era nota la sua passione per il cibo e mai sarebbe cambiato.
- Va beh, prendo quello che c’è – concluse la ragazza per poi avviarsi in cucina. Una voce – quella voce – la bloccò. – Aspetta, ti aiuto – disse Harry raggiungendola e sorridendole. Faith si sentì tremare.
Arrivarono in cucina e la ragazza iniziò a rovistare in giro. Cercò i bicchieri e, quando li trovò, capì che erano troppo in alto per la sua statura. Harry vedendola in difficoltà le si avvicinò e la incastrò tra il bancone della cucina e il suo petto.
Preso l’occorrente, lo posò su un tavolo ed incastrò i suoi occhi color smeraldo negli occhi scuri di Faith. Lei poteva sentire il respiro del moro sulle sue labbra e i loro nasi si sfioravano. Lui la baciò e lei fu felice di ricambiare. Amava baciarlo e l’aveva scoperto circa un mesi fa, quando lui era ritornato a casa per un problema in famiglia. Harry aveva bisogno di qualcuno in quel periodo e lei è stata gentile ad aiutarlo. Poi, da cosa nasce cosa ed ora stavano insieme, di nascosto.
- Mi sei mancata – disse lui dolcemente sulle labbra di lei.
- Anche tu, Harold – rispose lei sorridendo perché sapeva quanto dava fastidio al suo ragazzo – oddio, era suo! – quel nome.
- Non mi chiamare così – borbottò il riccio ancora sulle labbra di lei. Non si sarebbe mai stancato di baciarla.
- Oh, sta zitto! – sorrise lei per poi baciarlo a fior di labbra.
Faith era un po’ stufa di quella situazione: doversi nascondere era un proprio dramma! Lei voleva baciarlo alla luce del sole, voleva gridare al mondo quanto l’amava, voleva stringergli la mano davanti a tutti. Harry, però, le aveva detto che sarebbe stato meglio non dirlo a nessuno “Non voglio che la stampa ti assalga”, aveva detto.
- Piccola, che c’è? – le chiese lui posandole due dita sotto il mento per poter guardarla negli occhi. Era diventata triste in un attimo e lui odiava vederla così. Il suo sorriso era la cosa che lo faceva sentire più vivo al mondo e vederla così lo uccideva.
- Stavo ripensando alla nostra storia, anzi il nostro segreto – confessò lei.
- Ne abbiamo già parlato, Faith. Non lo faccio perché non voglio, ma lo faccio per proteggerti. Lo capisci questo? – chiese lui alla sua ragazza.
- Si si, lo capisco, però vorrei gridare a tutti che tu sei il mio ragazzo. –
- Anche io lo vorrei, non sai quanto – mormorò lui, strofinando il naso contro quello di Faith.
- Ti voglio bene, Harold – sussurrò lei guardandolo in quegli occhi che trovava magici.
Lui alzò gli occhi al cielo per il modo in cui l’aveva chiamato e poi disse – Te ne voglio anche io, piccola -. Lui diede lei un bacio e un altro e un altro ancora.
- Cosa sta succedendo qui? -. Una voce interruppe loro e Faith l’avrebbe riconosciuta ovunque. Era nei guai.
 


Hope stava prendendo il sole mentre i ragazzi facevano i deficienti nella piscina. La ragazza amava il sole caldo sulla sua pelle e rilassarsi sulla sdraio. Ma qualcuno la disturbò. Liam.
- Hope, possiamo parlare? - sussurrò lui quasi a non volerla disturbare.
Lei sbuffò – Liam, è da una settimana che te lo ripeto. Non ho niente da dirti, quindi, lasciami in pace. – esclamò la ragazza, stufa.
- Almeno ascoltami, fammi spiegare! – provò a convincerla lui.
- Liam, per favore, non oggi – rispose Hope esasperata. Non era pronta di sentire le sue spiegazioni. Aveva paura. Aveva una fottuta paura di potersi innamorare, ancora. Sapeva che la ferita era ancora aperta e se l’avesse ascoltato, avrebbe peggiorato la situazione. No, non era pronta.
Il cantante, allora, si alzò e ritornò dagli altri.
- Stai tranquillo. Prima o poi ti ascolterà – sussurrò Zayn per consolarlo. Liam gli sorrise, grato. Aveva i migliori amici del mondo.
Hope, intanto, si era alzata e si stava dirigendo in cucina. Chissà dove si è cacciata Faith, si ritrovò a ripensare.
La risposta non tarò ad arrivare: Faith e Harry che si baciavano, sulla bocca, abbracciati.
- Che sta succedendo qui? – esclamò, sconvolta.




Buonasssssera :) 
Oggi è una giornata un po' dimmmmerda perchè abbiamo scoperto che sospenderanno la pausa didattica. Ma puoi?
Spero che a voi vada meglio :)
Cooooooomunque, questo capitolo è un po' una schifezza, lo so, ed è pure corto D:
Non uccidetemi, pleeeeease! La prossima volta mi farò perdonare :)
Come vi dico in ogni capitolo, se volete recensire, fate pure :) Mi farebbe piacere leggere i vostri pensieri su questa FF!
Grazie a chi ha messo questa storia nelle preferite/ricordate/seguite <3
Ora me ne vado che non so più che dire ahahah!
Ciaaaao bellezze, a presto!
Chiara.
  
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