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Autore: SoProudDirectioner    24/01/2013    8 recensioni
Ashley e Grace. Due ragazze di Bristol, dovutesi trasferire a Londra per motivi familiari. 16 anni, ancora giovani.. Odiano Styles e Malik.
Liam e Niall. Migliori amici delle due ragazze. Dolci e simpatici. Ma quando si tratta delle loro migliori amiche, diventano super protettivi.
Zayn e Harry. La loro reputazione? I troioni e donnaioli. Famosi per aver quasi portato a letto tutte le ragazze della loro scuola. Tranne Ashley e Grace.
Leggete per scoprire cosa accadrà..
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Niall Horan, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 11_ Gita parte 2.


Ashley
Ho sempre odiato le grotte. Ho sempre odiato i posti chiusi, sono claustrofobica e quindi ho paura degli spazi chiusi. Ho anche paura delle altezze.
Mi sporgo leggermente prima di iniziare ad addentrarmi nella grotta/caverna insieme al gruppo in cui sono finita. Un senso di vertigini e vomito mi avvolge. Mi appoggio alla ringhiera cercando di calmarmi.
Al massimo –se cado- muoio.
Una cosa da niente no?
-Ash, tutto bene?- evidentemente sono diventata pallida, troppo pallida, vista l’espressione impaurita sul volto di Liam. Osservo il mio migliore amico. I suoi lineamenti da uomo, mi sono mancati. I suoi occhi color nocciola che mi trasmettevano sicurezza e amore nei giorni peggiori, mi sono mancati. Il suo sorriso così dolce e rassicurante, mi è mancato. E mi sembra tutto così surreale, insomma, è davvero qui, al mio fianco? O è un altro dei miei sogni?
Lui non è cambiato, è rimasto il solito Liam Payne di una settimana fa, quello che mi prendeva in giro ad ogni occasione, che mi abbracciava.. sì, forse adesso prova qualcosa per me, ma questo non ha cambiato la persona che era. Mentre io, io mi sento un verme. Gli ho nascosto e gli nascondo tutt’ora la verità. Gli nascondo di essermi innamorata di Zayn, di averlo baciato e del piacere che ho provato nel toccare le sue labbra. Se solo sapesse tutte queste cose, beh, il nostro rapporto cambierebbe, eccome se cambierebbe.
Ma adesso voglio vivermi questi attimi, quest’amicizia che è rinata. Voglio rivivere come se non avessi mai conosciuto Styles e Malik. Come se loro fossero ancora quei due troioni che ci provano con tutte. Sì, volevo sentirmi libera. Libera di abbracciare il mio migliore amico e fare gli stupidi, come una volta.
Però, per quanto possa continuare a negarlo, so che non sarà mai così.
-Scusi professoressa, ma dobbiamo proprio andate tutti? Non posso restare qui? Sa, sof..-
-Signorina, se non vuole adattarsi al piano della gita, cosa è venuta a fare?- conosco quel tono, così sbuffo e prendo un bel respiro.
Quanto sarebbe durata questa maledetta visita alle grotte? Posso resistere, c’è Liam no?
-Liam giura che qualunque cosa accada tu mi salverai!- si, sono piuttosto drammatica. Scoppia a ridere e mi tranquillizza.
-Ovvio Ashley, non potrei mai lasciarti cadere!- gli rivolgo uno sguardo gratificante, fino a quando la voce dell’insegnante di storia urla nell’altoparlante l’inizio della visita.
Scosto lo sguardo a Grace che parla con Niall.
Sembra di ritornare ai vecchi tempi.
-Pronta?- mi sussurra Liam all’orecchio.
Brividi.
Solo questo sento.
Mi mordo la lingua. CHE MINCHIA STO DICENDO?
Annuisco e comincio a scendere gli scalini. Sono stretti, TROPPO stretti.
Succede tutto in pochi secondi: metto male il piede, scivolando sulla lastra di ghiaccio, sento le mani e le braccia di Liam sostenermi e tenermi stretta a sé. Posso sentire il suo cuore battere all’impazzata. Non so se per lo spavento o se per questo contatto così vicino.
Alzo gli occhi, incontrando i suoi. Le sue labbra tremano.
Mi rialzo, piuttosto imbarazzata, notando che quasi nessuno si è accorto della mia caduta, tranne Zayn.
Mi sta osservando e non bene. E’ geloso e la cosa mi fa impazzire.
E’ bellissimo.
Mi mima un:“ti tengo d’occhio”, per poi girarsi a parlare con Harry, che sta fissando Grace, ovviamente.
-Fammi prendere un altro colpo del genere e giuro che me la pagherai, Ash!- Liam richiama la mia attenzione dalla tipa che si è casualmente attaccata al braccio del mio ragazzo.
Wow, è strano.
-Scusa, sai che sono sbadata!- gli dico sorridendo.
Continuiamo la nostra camminata. Devo ammettere che non è male come posto.
Ovvio, non è il massimo: si gela dal freddo, è scivoloso, è inquietante.
Però è affascinante.. tutte le stalattiti rendono l’atmosfera più accogliente.
-Dobbiamo restare muti tutto il tempo o possiamo parlare?- chiedo a Liam, stanca di questo insolito silenzio.
Ride per poi aggiungere: -Raccontami qualcosa!-
-Uhm.. pensavo fossi tu a dovermi dire qualcosa o a dovermi delle spiegazioni- dico marcando l’ultima parola.
-Definisci spiegazioni-
-Sono successe così tante cose..-
-Ah, ho capito.. beh sì mi piaci Ashley. E’ da un po’ che sento questa cosa per te.. hai presente quando la mattina ti svegli con un sorrisone stampato in faccia perché sai che tra poco vedrai la persona che hai sempre desiderato? Oppure quando a mensa la osservi mentre ride o mangia, e ti viene una strana sensazione allo stomaco?- mi chiede Liam, mentre ci addentriamo nella grotta.
Annuisco, sapendo a cosa si riferisce. Perché prima, provavo anche io queste cose per lui.
-Ecco, non so come definirlo.. c’è chi lo chiama amore. Il solo pensiero che qualcun altro possa stringere le tue mani, sfiorare le tue labbra, sussurrarti parole dolci, qualcun altro che non sia io.. mi fa morire dentro- mi guarda e per un momento mi perdo nei suoi occhi color nocciola.
Sono stata così stupida a lasciarlo andare, però infondo poteva anche darsi una mossa e dichiararsi.
Lo abbraccerei, lo bacerei, se lo amassi ancora.
Sembra tutto così assurdo.
Questa situazione che da anni sognavo, ora sta accadendo e io non provo nulla per lui, nulla che vada oltre all’amicizia.
-Liam, io ti voglio bene ma..-
-No, ti prego, fa tanto quei film che odiamo guardare. Siamo amici, migliori amici, e questo mi va più che bene, Ash- lo abbraccio quando vedo il cellulare che tengo nella mano destra illuminarsi.
Il display mostra la scritta: “1 messaggio da Malik”.
Ma è stupido?
Mi stacco dall’abbraccio e mi volto leggermente indietro notano lo sguardo di Zayn che mi indica il cellulare.
Alzo le spalle e riprendo a scendere nella grotta.
Ho già detto che odio le grotte?
La guida parla dell’origine di questa grotta e dei vari minerali e rocce che si trovano all’interno, ma ovviamente io non ascolto un bel niente. Sono troppo preoccupata a guardare in basso e a vedere doppio per seguire la lezione.
Scendiamo fino in basso e sento l’aria mancarmi.
Mi ricordo del messaggio di Zayn e lo apro.
“Sei mia, chiaro? –Z xx”
Sorrido involontariamente.
Sono sua.
Sorrido e mi giro verso di lui che mi manda un bacio.
Pensare che poco tempo fa lo odiavo, lo disprezzavo e ci litigavo sempre. Non perdevamo occasione di stuzzicarci a vicenda, mentre ora, ci apparteniamo.
Non vedo lo scalino e scivolo, un’altra volta, per poi attaccarmi a Liam che mi tiene per i fianchi e mi raddrizza, scostandomi una ciocca dal viso.
-Sei bellissima, Ashley- lo vedo avvicinarsi ma il cellulare prende a vibrare e noto che Malik mi sta chiamando.
Amo quando è geloso, beh, in realtà lo amo sempre.
Oddio mi sto rincoglionendo come le tipe in quei film strappalacrime.
Basta Ashley, riprenditi!
Dai infondo sei dolce.
Ma proprio infondo infondo eh.
Oddio sto parlando da sola, o meglio con me stessa, con la mia coscienza.
La chiamerò Genoveffa.
Non sono tua nonna.
Zitta Genoveffa, scassa poco la minchia.
Rispondo al cellulare dopo minuti che suona e la voce di Zayn risuona, anzi, urla nel mio orecchio: -Staccati-
-Non scassare anche tu..-
-Anche tu? Chi altro riesce a romperti meglio di me?-
-Genoveffa- sussurro, anche se sono certa che lui mi ha sentita.
-Chi?-
-Mia nonna- chiudo la chiamata.
Liam mi guarda preoccupato, gli sorrido rassicurandolo.
Riprendiamo la nostra discesa nei sotterranei e il tanfo di topo morto si fa sempre più pesante.. se non vomito adesso è un miracolo.
-Profe, mi scusi ma lei non si sente bene.. mi lasci accompagnarla fuori o preferisce che svenga direttamente qui?- Liam parla con Mrs. Jonson notando che –non so con quale stregoneria- è riuscito a convincerla a lasciarmi uscire.
Ritorniamo indietro.
Liam mi tiene per un fianco, sono sbiancata all’improvviso e a mala pena riesco a stare in piedi, il che è preoccupante.
Non avrei dovuto bere una tazza di latte, sapendo di esserne intollerante.
Sei una cogliona.
Oh ma che palle che sei Geni, finiscila.
Passo vicino a Grace e le faccio un sorriso rassicurante per non farla preoccupare. Anche lei è claustrofobica, come me, ma per il momento non sembra sentirsi male.
Sarà per la presenza di Niall.
Mi accorgo di essere in uno stato pietoso quando passo vicino a Zayn e mi guarda con uno sguardo preoccupato.
Vorrebbe abbracciarmi, vorrebbe portarmi lui fuori da questa specie di caverna, vorrebbe baciarmi, ma la sola cosa che può fare è guardarmi soffrire, guardarmi tra le braccia del mio migliore amico che è innamorato di me e aspettare la sera, quando tutti sono per i fatti loro, per venire da me.
E’ così frustante questa situazione, la odio.
Esco fuori e vomito anche l’anima.
In un certo senso sono felice che non ci sia Zayn, infondo non sono in uno stato decente.
Liam mi tiene la fronte mentre il sapore di tutto quello che ho mangiato durante questi giorni mi passa per la gola per poi finire a terra.
Oltre al cibo, al tonfo, alle vertigini, vomito anche i miei sentimenti: la frustrazione, la nostalgia, l’amore.
L’amore che provo per Zayn ma che sono costretta a nascondere perché sono troppo vigliacca per affrontarne le conseguenze.

Grace
-Oddio, guarda quel coso!- esclamo spaventata indicando una stalattite sopra le nostre teste.
-Grace, non cadrà, è lì da un sacco di anni. È impossibile che cada proprio quando ci siamo noi!- mi tranquillizza Niall.
Ed eccoci qui, io e Niall, due claustrofobici, in una grotta buia e umida.
Due migliori amici, un tempo inseparabili e ora...
Ora penso che il nostro rapporto sia cambiato.
O lo è per me, almeno.
Io piaccio a Niall, notizia che un mese fa avrei accettato con molta gioia.
-Come fai a non avere paura?- domando stringendomi al suo braccio.
-Beh, la grotta è grande, come puoi vedere. Non mi fa paura- risponde lui sorridendo.
Harry, che è nel gruppo dei suoi amici, si gira verso di me sorridendo e mi manda un bacio.
Arrossisco involontariamente e nascondo il viso nel petto di Niall, che mi stringe a sé accarezzandomi i capelli.
Avendo fatto pace con Niall, e non avendogli detto della mia relazione con Harry, sono purtroppo costretta a stare lontana dal mio fidanzato.
Sento una goccia cadermi sui capelli e urlo saltando in braccio a Niall.
-Ehi piccola- dice ridendo -è solo acqua!-
Scendo con i piedi a terra e mi ricompongo.
-Oh, sì, ma lo sapevo. Era tutta scena!- rispondo dandogli un piccolo pugno sul petto.
Quando la guida turistica ci fa scendere ancora di più gli scalini mi aggrappo stretta al braccio di Niall.
Poi vedo Ashley tornare indietro, è pallida in faccia, e noto che non sta per niente bene.
Sarà stato il latte che ha bevuto questa mattina, essendo intollerante non le fa molto bene alla salute.
-È strano che Styles non ti importuni più, no?-
Sento lo stomaco contorcersi in una fitta dolorosissima.
Ho sempre odiato mentire alle persone, soprattutto se una di queste persone è il mio migliore amico.
Quanto vorrei dirgli ciò che provavo, giusto per avere la soddisfazione di averlo fatto, giusto per fargli capire che ciò che prova lui ora per me è ciò che provavo io per lui.
Vorrei dirgli “Ehi, scemo, io ti amavo ma non te ne sei mai accorto.”
Tante cose vorrei dirgli.
Eppure mi limito ad un'alzata di spalle, ma Niall non è stupido, ha capito che qualcosa non va, ha capito che non sono più come prima.
L'orgoglio ha ceduto spazio all'amore nel mio cuore, facendo sì che l'ostilità che provavo nei confronti di Harry si trasformasse in una sensazione bellissima.
Perchè ora quando guardo Harry negli occhi sento che tutto quello di cui ho bisogno è di fronte a me, mi sento amata, protetta, capita.
-Vuoi dirmi che succede?- chiede Niall prendendomi il viso con le mani e guardandomi negli occhi -Sono il tuo migliore amico, a me puoi dire tutto.-
Distolgo lo sguardo e appoggio la testa sul suo petto lasciando scivolare una silenziosa e solitaria lacrima, sfogando flebilmente quella tensione che si è creata tra il mio cuore e la mia mente.
La mia vita è sempre stata una continua salita piena di alti e bassi, e ora lo è ancora di più.
Ma ho al mio fianco Harry, adesso.
-Sto bene, Niall, tranquillo.- sorrido dolcemente, ma lui non si convince comunque. Mi conosce troppo bene.
-Va beh. Quando ne vuoi parlare io sono qui.- sussurra a pochi centimetri dal mio viso.
Ho sempre bramato quelle labbra.
Ho sempre bramato sfiorarle con le mie.
Ho sempre bramato violare ogni tipo di regola con lui.
Ma ora lo guardo negli occhi e non provo niente di tutto questo.
Niente farfalle nello stomaco, niente arrossamenti, niente giramenti di testa.
Evidentemente doveva andare così.
Evidentemente non era destino che io e Niall stessimo insieme.


Ashley
Tralasciando il fatto che l’avventura nella caverna non è andata nei migliori dei modi. E tralasciando che il cibo in questa specie di topaia fa schifo. E tralasciando il fatto che non poter abbracciare e baciare il mio ragazzo quando voglio mi fa stare male, potrei dire che mi sto divertendo.
Per una volta le insegnanti hanno avuto un’idea decente: schiuma party.
Un po’ di divertimento ci vuole, soprattutto con durante queste gite altamente noiose.
La pista è già affollata di gente eppure è piuttosto presto.
Lo schiuma party comincia alle undici, o meglio il vero divertimento comincia alle undici. Per il momento c’è solo musica, bibite, cibo e un’area per ballare.
La musica è alta e la gente non fa che scatenarsi, certe volte esageratamente.
Le mani di Liam sono appoggiate sui miei fianchi, perché, purtroppo la musica per il momento è lenta visto che il dj è in ritardo.
Le mie mani gli circondano il collo e gli accarezzano i capelli.
E’ bello.
Sì, Geni, lo è, e anche tanto, forse troppo. Stasera più di tutte.
Ha cambiato stile, è più sportivo: niente camicie o pantaloni larghi.
Stasera, posso dire, che è sexy.
Non che le altre volte sia da meno.
-Che c’è da fissare?- mi chiede divertito.
Arrossisco all’improvviso per l’imbarazzo. Non mi ero accorta di fissarlo, o almeno speravo che lui non l’avesse notato.
-Ho due occhi e li uso, scusami- scoppia a ridere, trascinando anche me.
Mi è mancata questa risata.
Pensare che prima questa risata mi faceva sentire le farfalle nello stomaco e accelerare il battito del mio cuore, ora è semplicemente una risata di un amico.
Ma le cose cambiano, e io sono la prima a confermare questa teoria.
Nulla è per sempre, nemmeno Liam, nemmeno Zayn.
-Li usi su di me?- si morde il labbro e il mio occhio vi cade subito.
Lo sta facendo apposta, sicuramente.
-Anche su di te. Ma non ti gasare troppo, eh-.
All’improvviso le sue braccia mi stringono contro il suo petto e le mie narici aspirano il suo odore.
Profuma di buono.
Ha usato il profumo che gli avevo regalato qualche settimana fa.
Sorrido involontariamente a quell’abbraccio inaspettato, ricordando quanto mi è mancato anche questo.
Quando durante le giornate peggiori mi accoglieva tra le sue braccia muscolose e mi accarezzava i capelli dicendo che lui c’era e ci sarebbe sempre stato.
Ma purtroppo erano solo parole.
-Mi sei mancata tanto Ash. Giuro, non so come ho fatto a lasciarti andare via da me. Ti avevo, eri lì accanto a me. E ti ho lasciato andare come uno stupido. Ma la verità è che ti amavo  ma non riuscivo ad accettarlo. Insomma, da quanto siamo migliori amici? Due, tre anni? Come posso anche solo pensare di profanare il tuo corpo, o solo baciarti le labbra e sussurrarti ti amo? Sembrerebbe tutto troppo strano, non credi? Ma purtroppo al cuore non si comanda. Io ho scelto te perché voglio te- mi accarezza i capelli.
Basta, la deve smettere.
Deve smettere di dirmi queste cose.
Io non sono più sua, non sono innamorata di lui.
-Liam, ti prego.. stasera possiamo comportarci da semplici amici, come sempre? Come se non fosse successo nulla? Ti prego..- mi stacco dal suo corpo e lo fisso.
Il mio sguardo cade su Zayn che sta attaccato a Jennifer.
Sei gelosa.
No, non lo sono.. mi da fastidio.
Sei gelosa, quindi.
Ti ho detto di no.
E io ti dico di sì.
NO.
SI’.
NO.
SI’. Oh guarda come le tiene i fianchi mentre ballano..
Vaffanculo Genoveffa, lei deve staccarsi.
Boom, centro. Ho vinto.
Che coglioni, ma non c’è un bottone per spegnerti o per farti stare zitta?
Liam mi guarda stranito.
Sì beh, una persona che parla con se stessa non è tanto normale.
Si gira lentamente vedendo dove il mio sguardo si è posato.
-Perché fissavi Malik?- domanda stranito.
-Oh, per cercare qualche elemento a mio favore per poi sputtanarlo, ovvio no?- mi mordo la lingua, forse troppo forte visto che gemo dal dolore.
Non so mentire, merda.
Grace dove minchia sei quando ho bisogno di te? Ma ovvio, a ballare con l’irlandese.
-Stai bene? Sei.. stra..-
-STO BENISSIMO. Mai stata meglio, non credi? Insomma, guarda che festa STRA-TO-SFE-RI-CA! Come si può stare male quando durante una gita si va ad uno schiuma party? Cioè SCHIU-MA PAR-TY bro!- comincio a ridere e mi maledico.
Proprio anti sgamo Ashley.
Non ti ci mettere anche tu Geni.
-Ashley calmati un attimo- ride leggermente –capisco anche se non mi fai lo spelling di ogni parola che dici-.
Sorrido per nascondere l’imbarazzo e lui mi rivolge un’altra occhiata.
Mandate un segno dal cielo, che ne so, fate cadere un pianoforte, fate si che un buco nero mi risucchi da sotto terra.. qualsiasi cosa ma fatemi sparire da qui,ora.
-Ti vado a prendere qualcosa da bere, okay?- annuisco e lo vedo avvicinarsi a Niall, evidentemente per chiedergli di accompagnarlo.
Si allontano e io raggiungo Grace.
-Esiste una medicina per mentire alla grande? Tipo come fai tu, perché io non credo di riuscirci ancora a lungo..- lei mi guarda divertita.
-Dì qualcosa e giuro che ti picchio, va bene?- mi sorride strafottente.
-Grace, lo sai anche tu che questa situazione è ingestibile. Andiamo, non avresti voglia di ballare con il tuo ragazzo ed essere libera di fare quello che vuoi con lui senza il problema di Liam o di Niall?- le sembra pensarci su per poi arrendersi e assecondarmi.
-Non possiamo dirgli niente, chiaro? Lo sai il perché..- sbuffo e annuisco.
Sto per risponderle quando vedo arrivare Harry e Zayn.
Harry si avvicina a Grace e la bacia sulla guancia mentre Zayn mi raggiunge.
Sta per posarmi un bacio sulla guancia ma lo allontano.
Non sono scema, l’ho visto mentre ballava con quella.
Sembra rimanerci male.
-Non vuoi baciarmi?- mi chiede lui, malizioso.
-No. Vattene dalla tua Jennifer, lei sicuramente vorrà baciarti- ride dandomi un buffetto sulla guancia.
-Sei sexy quando sei gelosa..- mi sussurra ad un orecchio.
Fanculo Zayn.
-Smettila di fare così..- dico staccandomi da lui incrociando le braccia sotto il seno, attirando la sua attenzione.
Mi sono dimenticata di avere una maglietta leggermente scollata..
-Tu invece non smettere..- si lecca un labbro.
Uno più pervertito di lui non esiste.
Lo guardo: camicia rossa, maglietta bianca, jeans e ciuffo all’insù.
Il contrario di Liam.
Zayn è sportivo, pervertito, superficiale.
Liam è elegante e serio.
Mi sono innamorata del diavolo.
Ma come può il diavolo nascondersi in qualcuno che sembra un angelo quando sorride?
Nota il mio sguardo pensieroso così mi chiede se è tutto ok.
-Baciami..- sussurro sperando che lui non senta.
Non so come mi sia venuto in mente, non sono quel genere di persona che ‘supplica’ un ragazzo di baciarla, anzi.
Ma in questo preciso instante, con lui qui davanti a me, con quel sorriso perfetto, i suoi occhi dolci che mi fissano e il suo corpo a pochi centimetri dal mio.. ho perso il controllo di me stessa.
Mi rivolge un sorriso, questa volta, dolce e si avvicina a me.
Lo prendo per la camicia, ma in quel preciso istante vedo Liam avvicinarsi con un bicchiere di poncio in mano.
Con la stessa forza che ho usato per avvicinarlo lo respingo, insultandolo.
-Che cazzo fai Malik? Non devi osare avvicinarti! Sparisci..- sento una fitta al cuore nel pronunciare quelle parole.
Basta, non ce la faccio più a trattarlo così.
Vedo i suoi occhi spegnersi e subito dopo la sua schiena. Si è girato e se ne sta andando.
Scusami, amore.
Geni, non mi rubare le battute.
E’ come se lo dicessi tu.
Zitta Genoveffa.
Liam mi raggiunge, mentre Niall va da Grace.
Mi volto verso la mia migliore amica che mi guarda con gli occhi vuoti, segno che anche lei soffre, come me.
-Non posso lasciarti nemmeno un secondo da sola che quello viene a romperti le palle.. Un giorno la pagherà..-
-NO. Cioè, non c’è bisogno Liam.. è fatto così. Prima o poi si stancherà.. Tranquillo.. ritorniamo a ballare?- gli chiedo sperando che dimentichi tutto quello che è appena successo.
La musica ora è più movimentata.
Mentre agito i miei capelli vedo Zayn che se ne sta seduto e mi guarda sorridendomi.
Un sorriso spento.
Un sorriso deluso.
Un sorriso malinconico.
Un sorriso che dice di essere stanco di amarmi ma non poterlo dimostrare.
Un sorriso che mi gela il cuore.
Scusami amore, scusami davvero.
 
Scoccano le undici in punto e sopra la pista si fa spazio un grande cannone contenete schiuma, molta schiuma.
Ho detto a Liam di andare a divertirsi per conto suo, con i suoi amici e lui dopo infinite proteste ha deciso di accettare.
Mi raggiunge Zayn.
All’improvviso dall’alto cade tutta la schiuma. La gente urla e sento anche Zayn farlo.
Balliamo intanto che la schiuma non smette di scendere, ritrovandoci completamente fradici, dalla testa ai piedi.
Mi fissa negli occhi e leggo il desiderio di baciarmi, ma il divieto di farlo.
Fanculo tutto.
Faccio scorrere una mano sui suoi pettorali che la maglietta bianca fa trasparire e lo tiro –di nuovo- per la camicia, solo che questa volta le sue labbra si posano sulle mie.
Le sue mani si appoggiano una sul fianco e una sulla guancia.
Le sue labbra sono morbide e cercano le mie che non riescono a resistere alle sue. Schiudo la bocca e lascio che le nostre lingue si incontrino.
Mi stacco da lui e sorrido.
-Sei bellissima..- mi sussurra lui tenendo la sua fronte contro la mia.
Rido.
-Solo perché sono qui tutta bagnata..-
-No, lo sei davvero..- mi accarezza la guancia e fisso le sue labbra carnose.
-Scusami Zayn.. mi dispiace- mi stacco dalla sua fronte e lo fisso dispiaciuta.
-Di cosa, piccola?- gioca con una mia ciocca.
-Di dovermi comportare male con te quando c’è Liam o Niall nei paraggi.. è orribile e io mi sento un verme..-
-Shh, Ashley. Non importa, davvero. Non sentirti male per una stupidaggine. Ci piacciamo, e non ho bisogno di dirlo a tutti. E’ il nostro segreto e mi va bene.. infondo è più eccitante fare le cose di nascosto..-.
E’ ritornato il solito Malik pervertito, il ragazzo di cui mi sono innamorata.
-Vedi di coprirti..- mi dice spostandomi la felpa davanti al torace.
-E perché scusa?- lo stuzzico io.
-Perché odio il fatto che qualcuno possa anche solo guardarti. Tu sei mia. E di nessun altro, okay?-.
Sorrido contenta.
Amo quando fa il protettivo con me, è meraviglioso.
-Mmm, non so..- dico grattandomi il mento.
Lui comincia a farmi il solletico e allora mi arrendo.
-Okay, va bene.. non osare mai più fare una cosa del genere!- dico puntandogli il dito contro.
Lui lo bacia per poi fiondarsi sulle mie labbra.
Quelle labbra, quel bacio, lui.. sono tutto ciò di cui ho bisogno per vivere.


Grace
Entro nel locale coprendomi il corpo il più possibile, ci hanno dato il permesso di partecipare ad uno schiuma party, e Ashley, Niall, Liam... E Harry, mi hanno obbligata a venire. Vestita “decentemente”.
Perché?
Cos'hanno i jeans che non vanno?
-E smettila, Grace!- esclama Niall togliendomi le mani e facendomele cadere ai fianchi.
Odio il mio corpo decisamente non perfetto, e metterlo in mostra con uno stupido vestito non è nelle mie aspettative.
Sbuffo ed entriamo in pista, da lontano vedo Harry mandarmi un bacio, gli sorrido arrossendo e lui scuote la mano per salutarmi, alzando gli angoli della bocca in un sorriso e mostrando le fossette che tanto amo.
Niall si gira indietro curioso e vede Harry.
-Stai bene?- domanda poi infastidito.
Annuisco e sorrido abbassando lo sguardo.
Poi parte la canzone “Read all about it” di Emeli Sandé.
Niall prende istintivamente le mie mani appoggiandole dietro al suo collo, e lui appoggia le sue sui miei fianchi.
Prima sarei arrossita e mi sarei sentita la ragazza più felice al mondo.
Ora mi sento... normale.
Sto ballando con il mio migliore amico, niente di che.
-Non smetterò mai di dirti che mi sei mancata!- mormora avvicinandomi maggiormente a sé.
Sorrido e appoggio la testa sulla sua spalla.
È mancato anche a me.
I suoi abbracci, i suoi baci sulla guancia o sulla fronte, i suoi “piccola”...
Penso che non apprezzi mai il valore di una persona fino a quando non la perdi.
Voglio molto bene a Niall, per me è un fratello, lui e Liam hanno trattato me e Ashley come fossimo loro sorelle, e forse non li amavamo veramente.
Forse eravamo talmente affezionate a loro che pensavamo di amarli.
Poi sono arrivati Harry e Zayn che, beh, ci hanno chiaramente sconvolto la vita... in meglio.
Quando le mani di Niall si avvicinano troppo al mio sedere e noto lo sguardo di Harry su di noi sussultò leggermente.
Il biondo si avvicina al mio orecchio e mi morde delicatamente il lobo, poi Niall si avvicina al mio viso, ma lo fermo appoggiando le mani sul suo petto.
-Cosa stai facendo, Niall?- domando in un sussurro.
Lui boccheggia un paio di volte, e quando sta per rispondere Liam lo spinge via.
-Andiamo a prendervi da bere, sperando, con la folla, di riuscire a tornare entro domani!- esclama Liam ridendo.
Faccio un sospiro di sollievo e sento il cuore battere forte non appena Harry viene verso di me.
Sorrido e inizio a ballare con lui.
-Niall ci prova con te.- dice lui con voce piatta.
Abbasso lo sguardo.
Sì, è vero, ma mi sembra anche normale, dato che gli piaccio e che lui crede che io sia single.
-Tu non provi nulla per lui, vero?- domanda poi guardandomi negli occhi.
Scuoto la testa e gli accarezzo la schiena.
-A me piace un altro ragazzo.- rispondo sorridendo dolcemente.
-Ah sì? E com'è questo ragazzo? È bello?- chiede ridendo.
-Oh, sì, molto bello. È alto, magro, con degli addominali da paura- rido e glieli accarezzo lentamente da sopra la maglietta -Ha un paio di meravigliosi occhi verdi, e dei capelli ricci in cui amo immergere le mani.- infilo quindi le mani nei suoi capelli e mi mordo il labbro, cercando di trattenermi dalla tentazione di baciarlo.
-Mh, e poi?- chiede attirandomi a sé e appoggiando le mani sul mio sedere.
-Ha una voce roca, e canta molto bene, perché parecchie volte l'ho sentito cantare. E... Sai, prima non mi stava molto a genio. Era un donnaiolo, cambiava ragazza ogni sera, era stronzo, saccente, vanitoso, ed egoista. Ma ora che lo conosco posso constatare che è il ragazzo più dolce del mondo!- dico appoggiando la testa sul suo petto.
-E anche un po' pervertito.- concludo con una risata.
Ride anche lui e mi accarezza i capelli.
-Che bella dedica che mi hai fatto, amore.- mi guarda negli occhi e sorride, poi si avvicina al mio viso.
-Harry, ti prego. Non qui.- dico mortificata guardandomi intorno accertandomi che non ci sia Niall.
Lui annuisce abbassando lo sguardo, poi prende della schiuma con le mani e me la tira addosso, facendomi bagnare tutta.
Spalanco la bocca ridendo e faccio la stessa cosa con lui, che mi butta a terra ridendo.
-Fa male, cazzone!- scoppio a ridere e lo trascino su di me.
-Perdonami, dolcezza.- si avvicina ancora al mio viso ma mi alzo.
-Scusa, ma il tuo peso mi stava fratturando il gomito.- rido e mi tolgo la schiuma dai vestiti, diventati leggermente umidi.
Alzo il viso e vedo che si morde il labbro mentre mi guarda.
-Smettila di guardarmi, mi metti in imbarazzo.- mormoro arrossendo.
-Sei bellissima, come potrei non guardarti?- chiede appoggiando finalmente le sue labbra alle mie.
Arrossisco e appoggio le mani sulla base della sua schiena avvicinandolo a me, mentre decidiamo di approfondire il bacio con l'entrata in gioco delle nostre lingue, che si cercano avare e insistenti.
Quando vedo Niall arrivare dietro di Harry mi stacco bruscamente.
-Styles, ma sei coglione? Non osare più toccarmi con le tue luride mani!- lo spingo via per poi mimare un “Mi dispiace” con le labbra.
-Prima o poi ti otterrò, stanne pure certa!- risponde stando al gioco e avvicinandosi a me per stamparmi un ultimo bacio veloce.
Abbasso lo sguardo e inchiodo i miei occhi in quelli di Niall, che mi guarda senza proferire parola.
-Cosa stavi facendo con Styles?- domanda lui serio.
Oh, andiamo Grace, sei così brava a mentire, perché non ti viene in mente niente?
-Mi ha chiesto semplicemente di ballare ed io ho accettato, poi però ha tentato di baciarmi.-
-E c'è riuscito.- completa lui.
-No, l'ho tirato via!- rispondo con una faccia disgustata.
Lui sorride e mi porge la bibita.
Mi giro verso Ashley, che a malincuore caccia via Zayn proprio come io ho fatto con Harry.
È difficile, molto anche.
È brutto non poter baciare il proprio ragazzo quando si ha voglia.
È brutto mentire, anche se sono brava a farlo.
-Tu sei mia. E nessuno tocca la mia migliore amica, chiaro?- sussurra Niall stampandomi un bacio in fronte.
No, non sono tua, Niall.
Voglio cantarlo, voglio gridarlo, voglio urlarlo fino a quando le parole si asciugano.
Ma non posso, non posso far soffrire il mio migliore amico.
Lui c'è sempre stato, e ferirlo è l'ultima cosa che vorrei.




*sbucano dal nulla chiedendo perdono in arabo, cinese, tedesco, spagnolo, mongolo, ucraino, russo, giapponese, brasiliano, messicano, francese, ostrogoto..*
Okay.. sono passati sei mesi da quando abbiamo aggiornato. 
Ci odiate? Avete già eliminato la nostra FF dalla vostra lista di seguiti/preferiti/ricordati? 
SCUSATECI. 
Davvero, siamo dispiaciute, TANTO dispiaciute. 
Non volevamo far passare così tanto tempo, ma purtroppo sono successe delle cose orribili. 
Non siamo quel genere di persone che spifferano in giro i fatti loro ma credo che voi abbiate il diritto di sapere cosa è successo durante questi sei mesi. 
Ad agosto stavamo andando alla festa di ferr'agosto con dei nostri amici in macchina, ad una discoteca. 
E' successo tutto in un attimo.. abbiamo fatto un incidente perchè quello che guidava -al ritorno- era ubriaco marcio, ma purtroppo era l'unico con la patente. 
Eravamo in cinque in macchina.. io e altri due abbiamo riportato ferite poco gravi, come la rottura del braccio e un naso spaccato. 
Mentre Nicole (quella che scrive insieme a me) e quello che guidava hanno rischiato la vita, essendo nei posti avanti. 
Nicole è entrata in coma, esatto. 
Ogni giorno le stavo vicino sperando che riaprisse gli occhi, che ritornasse la Nicole di sempre e che riprendesse a fare le cose che facevamo in estate. 
Mi mancava la mia Nicole. 
E' uscita dal coma verso la fine di settembre, fortunatamente non vi è stata tanto tempo. 
In più io ho dovuto portare il gesso al braccio, quindi non potevo fare praticamente nulla. 
Ma ora siamo qui, più forti che mai. Abbiamo visto la morte con i nostri occhi, soprattutto Nicole.
Ci dispiace, siamo così dispiaciute di essere arrivate in ritardo, di avervi 'abbandonate', ma sappiate che vi abbiamo pensato sempre.
Vi amiamo, ragazze, davvero. 
Ora stiamo bene e siamo pronte a riprendere a scrivere, ovviamente se c'è ancora qualcuno qui a seguire questa storia.
Ci lasciate una recensione? Anche solo per prenderci a insulti. 
VI PREGO, E' IMPORTANTE PER NOI. 
Vi amiamo tanto,
grazie di tutto. 
Se volete questo è il nostro nick su twitter: @_ashgrace 
Lo abbiamo creato oggi, apposta per voi, per essere maggiormente in contatto con le persone che seguono la nostra storia. 
Alla prossima.

#SoProudDirectioner.
  
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