Ciao a tutti!!! Ed eccoci qui con l'ultimo capitolo della mia seconda fic demenziale!!! Scusate se vi ho fatto aspettare! Sono contentissima che vi sia piaciuta... mi dispiace tanto tanto, ma non me la sento ancora di fare una vera e propria long fic... dopo un pò perdo l'ispirazione, e sento che la qualità dei capitoli cala... magari è solo una mia impressione... ma cosa faccio, li faccio andare due volte a Disneyland??? Anche la mia ff precedente, "Deidara si sposa", è composta da 5 capitoli... io credo che bastino... ç_ç eddai!!!  Comunque non dovete disperare!!! ^^ vi  prego non lo fate! Vi prometto che ci saranno altre ff da parte mia, spero presto! Devo solo avere quella mega ispirazine iniziale... per me sta tutto nel titolo della fic, e man mano sviluppo i capitoli su di esso... Quindi non vi preoccupate, tornerò! Vi ringrazio tutti quanti tantissimo... e vi ringrazierò anche a fine capitolo, come al solito! XD l'idea del festino (clandestino) al palazzo del Kazekage è decisamente carina... la applico subito!!! ah, se volete darmi qualche suggerimento per una eventuale nuova fan fic... ditemi cosa vi piacerebbe vedere, ok?? Potrei anche ispirarmi ad una vostra idea!!! ^^ buona lettura

Tout le monde à la maison!!! (Tutti a casa)

Era il giorno della partenza.
Gaara si era svegliato con qualche lividetto in più, una ferita ignota sul braccio, un'orecchio tagliato e un occhio nero, (che novità!) ma niente di che, dopotutto...
Non riuscì nemmeno quella mattina ad andare a farsi una doccia, perchè Naruto stava cercando di fare la stessa cosa ma Sai continuava a cercare di guardare il suo pene...
Ad un certo punto, il nostro amico penoso aveva voluto dimostrare a Naruto quanto era facile tirarsi giù i pantaloni.
Così Naruto, ancora in mutande, era svenuto nella doccia, e fu difficile tirarlo fuoi perchè era in preda alle convulsioni.
Quando il biondino rinvenì, erano già in ritardo per la colazione.
Con un occhio matitato e uno no, Gaara scese, trovandosi davanti il solito Jiraya che ridacchiava al di là del suo giornale, che tra le pagine nascondeva un giornaletto degno del maestro Muten ( direi che c'è una certa somiglianza... ) , e una Sakura normalissima che sorseggiava il tè.

Sai: - Bon pènis!!! -

Gaara: - Buondì... -

Naruto:  - *_* buongiorno, Sakura-chan! Sei bellissima oggi... -

Sakura: - Buongiorno Naruto ^^" -

Jiraya: - hihi... *ç* oh!! Beella questa... guarda qui!!! CHE BOMBE!!! -

Naruto: - BOMBE??? SALTEREMO IN ARIAAAAA!!!!! -

Sakura: - è_é Grande Jiraya!!!!!! Ma le sembra il momento di leggere dei giornaletti po... -

Jiraya:  - Sakura! °_° le censure! Ricorda!!! -

Sakura: - ehm ^^ volevo dire Poco idonee al momento sacro della colazione??? -

Gaara: - -.-" che ridicola, la ragazza chewingum... non ha nemmeno il coraggio di finire una fras...-

Sakura: - è_é dicevi??? -

Gaara: - Chi ha parlato??? ^^ -

Sakura:  - Sorvoliamo ^^ . Siete pronti? Oggi si fa un giro in centro! Ah, e poi ovviamente si parte per Konoha... Ma prima ti accompagnamo a Suna, Gaara... -

Gaara: - uff, come sei monotona, Big bubble... non fai altro che farti programmi... O_O oh caz... -

SBPUANF!!!KABOM!!! SBAM! PUNCH!!! "AUCH!!!! ç_ç"

Sakura: - ^^ evidentemente anche tu avevi programmato la tua invalidità... -

Dopo la colazione, si fecero i bagagli.
Più che altro gaara li fece, perchè Naruto non riusciva a trovare le sue cose da nessuna parte, probabilmente non si ricordava di aver nascosto le sue mutande nel cassetto del comodino, l'orologio nelle scarpe, una foto nostalgica dell'ichiraku ramen sopra la sbarra delle tende e la sua maglietta preferita sotto l'asciugamano del bagno.
Sai non si prendeva scrupoli nel farsi i bagagli, perchè tanto lui non aveva portato nessuna valigia... aveva solo con sè un portachiavi a forma di pene di gomma, che ora teneva stretto canticchiando - Pènis, pènis... pene penis!!!! -

Una volta scesi, presero un taxi ed andarono in centro. Naruto si prese un altro paio di cazzotti da Sakura, perchè continuava a sostenere che quella torre era stata costruita sotto ispirazione del profilo della rosa.
Gaara era seduto in macchina, ora con due occhi neri, non truccati si intende. Sai giocherellava con il portachiavi in un modo indercente, e Jiraya leggeva avido il suo... indiscreto giornaletto.

Una volta scesi dall'auto si ritrovarono in pieno centro. Vialetti e vialoni pieni zeppi di negozietti, ristorantini, belle donne con i loro barboncini... e...

Sai: - *_* PèNIS FAN CLUB!!!! GUARDATEEEE!!!! PèNIS!!!! *_* CHIAMATEMI QUANDO AVETE FINITO, PèNIS! ^^  QUANTO MI PIACE LA FRANCIA!!! PèNIS-

Sai corse nel paradiso fino ad ora sconosciuto.

Jiraya: - *ç* sfilata di moda: biancheria intima... Oh, io vado!!! -

E anche Jiraya si dileguò.

Naruto: - Sakura-chan! Credi che ci saranno dei ristoranti giapponeesi da queste parti? -

Sakura: - ne dubito, Naruto... ma c'è il McDonald, che serve delle porcate simili a quelle che ti mangi tu... -

Quindi Sakura, Gaara e Naruto andarono a pranzare al McDonald, e Naruto scoprì una nuova passione: il BigMac! -
Poi Sakura vide un negozio di animali, letteralmente gigantesco, e quando entrò il commesso le saltò addosso cercando di levarle lo scalpo, perchè credeva che un riccio rosa le si fosse appiccicato sulla testa.
Furibonda lei, e trascinando i due ragazzi, non dopo aver gonfiato di botte il povero impiegato part-time, il negozio d'animali venne abbandonato per sempre... non dopo un bl pugno carico di chackra che fece volare la porta sulla luna.
La mattinata passò con delle visite ai monumenti più importanti, e un velocissimo giro al Louvre.
Secondo Naruto tutti i monumenti, quadri e ritratti (perfino quello del barbuto Leonardo Da Vinci) somigliavano a Sakura.

Verso il pomeriggio tardo, tutti si ritrovarono in una piccola piazza.
Naruto sembrava il suprstite di una battaglia all'ultimo sangue, Gaara non aveva nessun problema particolare, Sai era letteralmente raggiante e sfogliava con avidità il suo block notes pieno di numeri di nuovi penosi amici e Jiraya era affetto da un attacco di bava perenne, dovuto all'aver assistito a tre ore di paradisiachee sfilate in reggiseno e mutandine.

Sakura: - Bene, pronti tutti per partire? -

Gaara: - *flash* °_°! Aspetta un attimo... Muahah... ehm... ^^ se non baglio Parigi è la capitale della moda... -

Sakura: - Oo si... è vero... -

Gaara: - ^^ ci sono negozi specializzati in ogni genere di indumento e accessorio, o sbaglio? -

Sakura: - ^^ ehm si... non vedo dove vuoi arrivare però... -

Gaara: - Ecco vedi... c'è per caso un negozio di giarrettiere da queste parti? -

Il viaggio in aereo proseguì un pò più tranquillo dell'andata. Togliendo il fatto che Naruto era in ramen astinenza, e che non si era ancora abituao completamente al concetto che gli aerei non erano alieni mangia uomini, non ci furono particolari problemi.
Verso mezzanotte, si arrivò a Suna. I nostri cari amici accompagnarono Gaara al suo palazzo, e videro che stranamente le luci erano tutte accese... strano, Gaara non ricordava che ci fossero lanterne e festoni appesi ai balconi... e non riusciva a capire da dove arrivasse quella musica...
Ma una volta giunti nel salone del palazzo, capirono.

La grande sala era allestita con banchetti e bevande,  una musica assordante riempiva ogni angolo, e una enorme palla da discoteca proiettava sui muri tante lucette insopportabilmente colorate. Era strapieno di gente.

-PEREPPEPEPEPE!!!!PEREPEPPEPEPE!!!!! -

Ed eccoli lì. Temari e Kankuro e dietro di lui Karasu, a fare il trenino insieme a una ventina di persone euforiche, brille e sculettanti, ignari della loro imminente morte.

Gaara: - USCITE - TUTTI - DAL - MIO - PALAZZOOOOOOOOO!!!!!!! UAAAARGH!!!!!!! -

Calò un silenzio di tomba, e tutti gli ospiti scapparono strillando...

Temari:  - O_O oh-oh.. -

Kankuro: - ^^" Gaara! Fratellino mio caro! C... Come mai sei arrivato così presto? Ti aspettavamo domani mattina... -

Gaara: - ^^ Preparatevi a morire... -

Naruto, Sakura, Sai, Jiraya: - EHM, ^^ noi andiamo!!!! CIAO!!! -

E alla velocità della luce, Gaara, Temari e Kankuro rimasero soli.

Gaara: - ^^ vi ho portato un regalino, ragazzi... come promesso... -

Temari, Kankuro: - é_è siamo morti... -

Gaara tirò fuori una borsa 2mX2m con capienza di 500 kg... piena, colma, zeppa di ogni genere di giarrettiere...

Gaara: - COME VI SIETE PERMESSI DI RIDURRE COSì IL MIO PALAZZO!!!!!! UAAARGH!!!! E TUTTO QUELLO CHE AVETE FATTOOOOO!!!! MI AVETE MANDATO DA UN PAZZO RAMEN-PATICO, DA UNA RAGAZZA-CHEWINGUM NEVROTICA, DA UN PERVERTITO FISSATO, E DA UN GIOVANE SEGUACE DAGLI  ORMONI SBALLATI E LA FISSA PERVERSA DEL PENE!!!! MANGIATE!!! MANGIATELE, QUESTE GIARRETTIERE!!!!! COME IO HO MANGIATO RAMEN!!!! VI ODIOOOOOOOOOO!!!!! -

E i poveri Kankuro, Temari e anche Karasu si ritrovarono pieni di giarrettiere su ogni parte del corpo, e quando dico tutte, sono TUTTE! Interno di orecchie, narici, bocca e chiappe compresi!!!!
I due fratellini disgraziati vagarono nell'oblio delle giarrettiere per tutta la notte, e il  mattino dopo avevano giarrettiere e schiuma alla bocca.

Gaara tornò a lavorare, il grande Kazekage era pacifico e sorridente... aveva rivisto il suo Yugi-Oh GX, e a casa sua non c'era traccia di ramen.
Altri adolescenti disturbati, vecchiette con i loro gatti adorabilmente isterici, venditori ambulanti di occhi di vetro e molle di plastica e fans urlanti lo invasero per il resto dei suoi giorni lavorativi.

Ma adesso Gaara sapeva che c'erano posti peggiori in cui passare le giornate (Naruto: - E... EEE.... ETCHUM!!!! sniff sniff... - )

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^O^ fineeeeee!!!! Vi è piaciuto il cap?? Spero tanto tanto di sì!!! ç_ç sono commossa...ho finito anche questa fan fic!!! Aspetto tanti bei commentini, mi raccomando! E tornerò con un altra fic demenziale, come promesso prima! Ho già un'ideuzza, ma non saprei... allora, attendo suggerimenti!!! Un bacione! E alla prossima!!!