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Autore: Anonimadelirante    25/01/2013    2 recensioni
Tutti i colori dell'arcobaleno.
Tutti i personaggi di Harry Potter.
O per lo meno, alcuni.
"Ognuno di noi è un colore"
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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- Questa storia fa parte della serie 'Ogni benedetto sabato. Su due.'
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  ROSSO MALPELO

 

Rosso. Rosso come un pomodoro, come il peperone, come i miei capelli. E' così che sono, è così che sono tutto: le guance, le orecchie, le sopracciglia.

E' così, un sorriso e via, non posso farci niente. Occhi azzurri, sono l'unica cosa non rossa di me. Mi chiamano Rosso Malpelo, o per lo meno è così che mi chiama la Granger. Assomiglio a Rosso Malpelo? Come aspetto probabilmente sì, ma come carattere.. no, decisamente, no.

Sono più del tipo... tipo James, James e Sirius, sono il Malandrino della nuova generazione. Il mio unico scopo nella vita non è ridere, come potrebbero credere gli altri, ma far ridere la gente. Odio vedere le persone che amo tristi, con il muso lungo. E' per questo che sono così. D'altronde, diverso non potrei essere: Bill è un lavoratore, Charlie uno studioso, Ron fa parte del “Trio dei miracoli” ed è il fidanzato di Herm, Ginny ama Harry ed ha E in pozioni, voglio dire, è una secchiona...

Che altro potrei essere io? Se non l'iperattivo, il furbo, il Malandrino della casa? Nient'altro, ovvio! E io sono tutto quello che, da un povero Weasley, dal fratello di Lenticchia, NON ci si aspetterebbe mai. E' questo il mio stile di vita: sono un attacca brighe, lo so e non posso farci niente, mi piaccio troppo. Modesto, eh?!

Un vero Grifondoro, comunque. Cos'è che ha detto il Cappello? “Coraggio da vendere, grinta, una buona dose di buffonaggine, intelligente. GRIFONDORO, come tuo fratello, come tutti gli altri Weasley, del resto...”

Sarei intelligente?! Può darsi, ma non mi importa. Io sono Rosso: è così che mi vedo guardandomi nello specchio, è così che è George. Uguale a me, in tutto, in tutto. Gli sorrido: è la mia metà, senza di lui non potrei vivere.

Che discorsi seri! Facciamo un passo indietro: la gente ha bisogno di ridere, di questi tempi!

Fred, se ti spicci, andiamo a vender scherzi...” O a far impazzire Gazza, aggiungo mentalmente.

Vengo!” Prendo la cartella, rossa, e lo seguo.

Rosso, rosso è il mio carattere, rosso è il re degli scherzi, rosse sono le mie guance, rosse sono le mie sopracciglia. Rosso sono io, rosso è George, rosso siamo noi.

 

 

NDA: Rosso, rosso, rosso...

Spero vi piaccia!

  
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