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Autore: ValeA    26/01/2013    1 recensioni
«La faccio breve...» Sperava che lui le dicesse che provava qualcosa per lei ma non se ne rendeva conto quanto fosse lontana dalla verità. Si stava sbagliando troppo.
«Tre mesi fa mi sono accorto che mi seguivi ovunque andassi, pensavo che fosse finita prima o poi ma vedendoti ancora qui...» sospirò. «Non lo è. Sono qui per dirti che sono stanco di non poter uscire tranquillamente senza che ci sia tu e ti conviene non farti più vedere perchè a me non piaci e non potrai mai piacermi!» La guardò per circa dieci secondi e poi riprese il suo discorso «Guardami e guardati... Siamo troppo diversi!»
Si era mai vista una storia tra un ragazzo popolare e una ragazza ''sfigata''? Forse sì, nelle trame dei film o dei libri ma quella era la vita reale e non sarebbe mai potuto succedere anche perchè dopo due settimane quel ragazzino dovette trasferirsi con i suoi familiari in America per il loro lavoro.
Lei non lo vide più dopo quella volta.
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                           Capitolo 11

Sono una cretina, una stupida cretina idiota.
Oggi è il compleanno di uno dei miei migliori amici ed io non gli ho comprato nessun regalo. Sono troppo stupida.
Chiederei ai miei migliori amici di unirmi a loro per il regalo, ma che figura ci faccio?
*Ciao Harry, come va? Non ho fatto il regalo, posso farlo con voi?* certo, forse lo potrei chiedere diversamente ma ci farei sempre una bella figura di sostanza marrone e nauseabonda.
Ma il problema non è che sono senza un regalo perchè si potrebbe anche risolvere uscendo e comprandone uno, il vero problema è che io sono negata a farne e non ho nessunissima idea di cosa comprare. Male, molto male.
Se chiedessi a Julie e Sophie? Loro sono state invitate, ho dei dubbi sulla presenza della bionda ma sulla rossa ci scommetto che sia presente, per amor di Harry ovviamente. Certo, si porterebbe dietro quell'idiota, più di me, del suo ragazzo ma verrà.
I miei dubbi ricadono su Julie perchè lei non è particolarmente fan di Niall Horan, non lo è proprio a dir la verità.
Ma tentar non nuoce e loro sono la mia ultima speranza.
Dopo fari "tu, tu, tu" del mio cellulare, qualcuno si decide a prendere il telefono. 
«Julie, ti ho mai detto quanto io ti voglio bene?» forse aprire una conversazione così non è un'idea geniale, con lei non attacca.
«Non mi hai chiamata per dirmi quanto mi vuoi bene... quindi passiamo al vero motivo...» mi rispose assonnata. «Quindi, che ti serve?» l'aveva capito che la mia chiamata nascondeva un favore, non che ci volesse la scienza.
«Ehm... Vai al compleanno di Niall?» Dimmi di sì, dimmi di sì ti prego!
«Solo perchè devo un favore a Sophie.» Oh no, lo sapevo che non avrebbe mai acc... Oh aspetta, ha detto che deve un favore a Sophie? E quindi sarà presente? Inizio a saltare come una pazza sotto lo sguardo di mio padre, che toglie gli occhi dal suo giornale squadrandomi. Mi ricompongo e lui sospira dicendo "Bah, ragazzi!" ritornando di nuovo al suo giornale.
Mi chiedevo come mai non fosse a lavoro, il suo giorno libero era la domenica. Perchè era a casa se oggi è Giovedì?
Ma aspetta... stavo facendo altro due secondi fa... Mi distraggo troppo facilmente!
Julie attendeva ancora una mia risposta..
«In che senso le devi un favore?» se glielo avessi detto subito ciò che mi serviva, mi avrebbe urlato dietro un no e ataccato il telefono in faccia. 
Siccome so che dopo lo farà lo stesso, intanto mi faccio spiegare cosa ha combinato Sophie, essendo curiosa, e poi magari la faccio chiudere come un'isterica.
«Ti ricordi quando mi ha fatto quel favore con Alan?» sì, lo ricordavo. Quando Julie non aveva il coraggio di lasciarlo e si propose volontaria Sophie.
Io le dissi categoricamente no, non mi sembrava giusto lasciarlo al posto della sua ragazza ma Alan era un tipo complicato e forse era meglio che lo facesse Sophie, come poi è avvenuto. L'aveva presa con meno rabbia.
«Sì.» 
«Beh, le dovevo un favore. Sai il cugino stupido ma bello di Landon?» ok, nella famiglia di Landon nessuno era perfetto, tutti soffrivano un po' di stupidità. Però in compenso avevano la bellezza. Molto probabilmente quando distribuirono la
stupidità loro fecere due volte la fila, se non tre. Zayn sicuramente la fece tre volte per la bellezza! Perchè penso su Malik?
Non c'entrava assolutamente nulla.
«Sì, Frank...» meglio continuare a farla parlare, prima che i miei pensieri pensano cose che non devono neanche far passare per l'anticamera del cervello.
«Proprio lui, ci devo stare tutta la sera per non farlo avere tra i piedi a Sophie.» 
«E Landon?» come mai non lo aveva nominato?
«Lui non viene, si è preso la febbre molto alta e la fa tenere sott'occhio da suo cugino, ma lei vuole stare... » la interruppi.
«Con Harry, ma deve lasciare Landon! Così sta con due piedi dentro una scarpa. Di Landon non mi importa, ma Harry è il mio migliore amico e non voglio vederlo soffrire per colpa sua.»
«Ma glielo dovevo.»
«Lo so...» lo sapevo ed infatti non ero arrabbiata con lei. 
«Per cosa mi avevi chiamata?» bene, era il momento della verità. O mamma mia, quanto sono cagasotto!
Mi stavo spaventando della reazione di una delle mie migliori amiche! Al massimo dirà di no, sicuramente.
«Non ho fatto il regalo a Niall... Tu e Sophie avete già fatto qualcosa?» chiesi facendo il tono più mieloso del mondo. Lei, al contrario di ciò che mi aspettavo non chiuse la chiamata. 
«Non che mi interessi molto ma... Avevamo in mente di unirci a te!» avevano avuto la stessa idea.
Siamo sempre al punto di partenza, siamo senza regalo!
 
 
   **********
 
Avevo parlato al telefono circa due ore fa con Julie, c'eravamo date appuntamento a casa mia per andare per i negozi.
Avevamo avvisato anche Sophie. Fra circa 10 minuti sarebbero dovute arrivare, ritardi permettendo.
Suonarono al campanello.
Magari per una buona volta erano anche in anticipo. Andai ad aprire, perchè c'ero solo io in quella casa.
Mio padre era andato con mia madre a fare la spesa portando la piccola Hailey, mi chiedevo perchè oggi non lavoravano. E Josh, beh lui era da qualche parte con qualcuno facendo qualche cosa. Praticamente sono molto informarta della vita di mio
fratello, che sorella fantastica!
Alla porta stranamente non trovai le mie amiche ma Louis ed Harry inginocchiati con le mani a mo' di preghiera. Dietro di lui, c'erano imbarazzati dal loro comportamento Liam e Zayn. Li guardai sconvolta. «Che ci fate voi qui?»
«Tu sei femmina!» che genio.
«Oh Malik, sei un grande osservatore!» Louis rise ed Harry faceva la faccia da cane bastonato. Ma che volevano questi alle quattro di pomeriggio in casa mia.. e perchè c'era anche Zayn?
«Ci serve un parere femminile.» si spiegò al posto suo Liam. Ma che..? Non avevano mica intenzione di vestirsi da femmine per il compleanno di Niall?
«Che avete in mente?» non volevo fare ipotesi, con loro era impossibile. Potevi pensare centinai di cose e poi l'unica ipotesi era quella a cui non avevi proprio pensato. Li feci andare dritti al punto.
«Ehm noi... Non abbiamo, ti giuro che volevamo ma... poi gli impegni sai com'è... l'organizzazione e cose varie e quindi non ci abbiamo proprio pensato... siamo degli stupidi penserai, forse è davvero così ma...» Mi ero persa al primo tintinnamento, ma 
che significava quello che volevano dire..?
«Non ho capito nulla.»
«Quello che volevamo dire è che...» iniziò a parlare Harry che si bloccò immediatamente, come spaventato.
«Oh per l'amor del cielo! Andate dritto al punto!» mi stavano solo confondendo e non avevo molto tempo da perdere, fra un po' sarebbero arrivate le mie amiche.
«Ecco noi... Noi non abbiamo nessun regalo per Niall. Le ragazze sono brave con i regali...» si fece coraggio Zayn che parlò, mentre Louis ed Harry ancora inginocchiati, mimavano un "Ti prego, aiutaci!" e Liam mi guardavamo imbarazzato, come se avesse fatto qualcosa di imperdonabile.
Le ragazze sono brave? Non era assolutamente vero. Un esempio lo eravamo io e le mie amiche. 
«Perchè non ti arrabbi? Perchè non ci insulti dicendoci che siamo degli idioti?» chiede Harry sorpreso dalla mia calma.
«Potrei farlo, ma poi lo direte anche a me.» loro mi guardarono confusi. Liam sembrò capire...
«Neanche tu...» annuì.
«Perfetto, che ci fai ancora lì? Andiamo a comprare qualcosa!» Louis mi stava trascinando dentro. Non mi faceva neanche parlare per dire che stavo aspettando Sophie e Julie per il regalo. Presi un giacchettina veloce e quando stavo per dire ai ragazzi di aspettare, spuntarono da dietro l'angolo le mie amiche.
«Che ci fate tutti qui?» domandò disinteressata Julie. Sophie appena vide Harry le si illuminarono gli occhi e lo stesso fu per lui.
Era chiaro che si volevano, e allora perchè lei non si decideva a lasciare una volta per tutte Landon?
«Anche loro sono senza un regalo.» spiegai velocemente.
 
 
 
   **********
 
Io, Julie, Sophie e i quattro ragazzi ci trovavamo al centro commerciale senza una meta ben precisa.
«Ma se uscisse di casa?» stavamo parlando di Niall e la rossa, appiccicata ad Harry, si era preoccupata che il biondo sarebbe potuto uscire e scoprirci. 
«Non può, ha mangiato così tanto che si è addormentato.» spiegò Zayn.
«Sei sicuro?» non ci credeva del tutto, come me del resto. Julie se ne stava fregando, camminava con una voglia pari a zero.
«Sì, ero passato da casa sua per dire alla madre di non farlo uscire ed intrattenerlo tutto il giorno e lei mi ha detto che non c'era nessun problema perchè dormiva e come minimo avrebbe dormito fino alle sette. Julie si fermò di colpo.
I nostri occhi erano puntati su di lei.
«Sonno pesante, il ragazzo!» disse e noi che pensavamo che avesse avuto qualche idea geniale su cosa comprare... Sarebbe stato comunque impossibile, figurati se ci stava pensando. 
«Un orologio?» propose Zayn. 
«Regalato l'anno scorso.» rispose Liam.
«Un portafoglio?» 
«tre anni fa.» questa volta fu Harry a parlare.
«Un profumo?» 
«Quattro anni fa!» ed ora fu Louis, praticamente gli avevamo regalato di tutto.
«Una polo?»
«Due anni fa...» dissi infine io. Ecco, eravamo a corto di idee. Ci fermammo tutti a pensare a qualcosa. 
Chi proponeva cose assurde tipo una statuetta con un un'unicorno. Questo era Louis. 
Chi proponeva qualcosa che non avrebbe mai usato, un libro. Liam, e chi se no? 
Chi proponeva un biglietto aereo solo andata per la Cambogia, pur di toglierselo dai piedi. Non era difficile capire che si trattasse di Julie.
Chi proponeva qualcosa da mangiare, il più scemo era il riccio.
«Un'idea più brutta dell'altra, senza offesa eh!» li guardai e mi guardarono sconcertati per il mio commento.
«Almeno noi stiamo pensando a qualcosa!» dissero offesi Louis e Julie contemporaneamente.
Bene, avrei pensato a qualcosa io. Li lasciai lì e loro mi chiesero dove stessi andando, seguendomi. Tutti.
Dovevo pensare. Se rimanevo là, non avrei avuto nessuna idea, magari camminando e guardando i negozi mi sarebbe venuto qualcosa in mente. Mi voltai guardando alla mia destra, un negozio che vendeva cose per animali. Da escludere. 
Mi voltai alla mia sinistra, un negozio che vendeva intimo. Anche questo da escludere, sarebbe stato imbarazzante!
Del tipo: "Niall, questo è il tuo regalo." Lui lo apre e si trova un paio di boxer?! Troppo imbarazzante. 
Scoppio a ridere, immaginandomi la sua faccia. 
«La tua ragazza è impazzita?» sento sussurare Zayn a Liam, mi volto fulminandolo ma lui fa finta di nulla. Come se non avesse parlato.
Mi guardai attorno ed ancora nulla. Eravamo sette persone e non riuscivamo a concludere nulla.
Passammo il negozio di scarpe, tre negozi di vestiti, un McDonald's, un erboristeria, due gioiellerie, un negozio di elettronica, uno che vendeva sanitari e.. aspetta c'era davvero un negozio di gabinetti qui?! E da quando?!
«Non vorrai comprargli un W.C. vero?» disse Zayn avvicinandosi. 
«No, certo che no!» ma era davvero idiota il ragazzo. Come può solo pensare che io possa regalare un water?
«Si può sapere dove ci stai portando?» 
«Da nessuna parte, siete voi che mi state venendo dietro... Io sto solo facendo un giro per farmi venire in mente qualcosa.» dissi seccata rivolgendomi anche agli altri.
Senza dargli la possibilità a nessuno di loro di poter parlare continuai a camminare.
Un negozio di articoli per la cucina, sì magari uno scolapasta!
un negozio che vendeva occhiali, un negozio borse, un negozio di musica, un neg.. no aspetta! Un negozio di musica? Perfetto.
Lui amava la musica e suonare la chitarra. Sono due volte genio! Una per aver pensato al negozio, Ok, non proprio pensato, ed
uno per aver pensato al regalo.
«Amatemi.» mi voltai verso di loro, mi guardarono tutti confusi. Indicai il negozio di musica, ci fu chi capì e chi no.
«Geniale!» Harry lo disse con tutto l'entusiasmo che possedeva, baciandomi una guancia.
Liam a chi non aveva capito spiegò che lui amava la musica e che avremo potuto trovare qualcosa lì.
«Ma non gli si era rotta la chitarra?» disse Julie inconsapevole di essere stata geniale.
«Ti amo!» le dissi andandola ad abbracciare.
«Io no... preferisco gli uomini.» disse scherzando, non capendo il motivo della mia affermazione.
«è rimasto senza chitarra, no?» tutti annuirono.» Gliene regaliamo una noi.» tutti capirono.
Bene, sembravamo tutti d'accordo sul regalo di Niall, sarebbe stata una chitarra.
Anche Julie sembrava d'accordo, pensavo che si sarebbe lamentata di più.



Note dell'autrice:
Sono di fretta, scusate i miei errori e quelli di tutti gli altri capitoli che mi sono accorta di aver fatto ma sono sempre di fretta e non arrivo mai a ricontrollare quello che scrivo :(
Passando al capitolo, me la lasciate una recensione? *occhi da cucciolo*
Ringrazio a Vale_ lightblue per commentare sempre questi ultimi capitoli e ringrazio tutti quelli che l'hanno messa tra le preferite e seguite :)
Scusate se non vi cito, magari al prossimo capitolo con più calma! Lo so, nell'altro capitolo avevo detto di aggiornare Venerdì ed oggi è sabato ma la scuola purtroppo non mi lascia un minuto neanche per respirare e ieri ho dovuto studiare tutto il giorno filosofia :(
Ora vi lascio il link degli abbinamenti delle ragazze:

http://www.polyvore.com/capitolo_11/set?id=66520320 quello di Joyce
Quello di Julie e Sophie: http://www.polyvore.com/capitolo_11/set?id=66521561

Si vede l'immagine della protagonista con i ragazzi? 
Scusatemi se è sì perchè so che è davvero orrenda e se è no vi siete salvati da una schifezza :D

 
Al prossimo capitolo <3
ValeA
  
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