Questa storia ha come protagonista Tenten, affezionatasi a Lee così tanto, da finirne innamorata.
In pratica si racconta come una profonda amicizia possa diventare anche una storia d'amore.
Genere: Generale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tenten
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Ecco a voi l’ultimo capitolo di questa fanfic, che -devo
ammettere- mi ha dato non poche soddisfazioni.
Quando l’ho iniziata, avevo paura di scrivere una storia con
una coppia diversa da quelle che di solito ci si aspetta. Non ero
sicura di continuarla, ma, alla fine, è andata bene.
Per i ringraziamenti, ci vediamo a fine capitolo.
Lee era andato via da me al tramonto, e con sé aveva portato
anche i colori di quella bellissima giornata.
(Tenten: “Ma che diamine scrivo? Sto forse diventando
romantica?”)
Inutile descrivere la mia esuberanza, quella sera. Riuscivo a pensare
solo a Lee! Però, avevo qualcos’altro da fare,
qualcosa che, in parte perché non ne avrei avuto voglia, in
parte per colpa del mio indistruttibile orgoglio, non avrei mai fatto
in nessun altro giorno della mia vita.
Quella sera, invece, tutto era diverso! Io stessa ero diversa! Mi
sentivo euforica, piena di energie, gentile e altruista! Quella sera,
io avrei reso possibile l’impossibile!
Uscii di casa.
Il cielo era sereno e per strada c’era gente che passeggiava,
chiacchierava.
Chi non sapeva cosa stava per accadere, avrebbe detto che quella era
una sera tranquilla e normale, senza nulla di speciale.
Continuavo a sorridere! Ero davvero felice!
Tra poco tutto sarebbe stato perfetto!
Camminando verso la mia meta, ripensavo al sorriso di Lee, al suo
abbraccio, alle sue labbra, ai suoi baci, così freschi nella
mia mente.
Non guardavo dove andavo e, come ovvia conseguenza, investii una
persona. Però, non mi sarei mai aspettata che quella persona
fosse il maestro Gai.
Povero maestro. Gli risi letteralmente in faccia!
“Chi è che non aveva speranze, eh?”
pensai.
- Tenten! Come stai?- era così felice di vedermi sorridere,
da dimenticare che pochi secondi prima l’avevo travolto con
tutta la grazia di cui disponevo
- Bene, benissimo, maestro! Non si vede?- dissi, facendo una piroetta.
“Lee è perdutamente innamorato di Sakura.
È attratto da lei anche fisicamente, se capisci cosa
intendo” lo scimmiottai mentalmente, mentre cercavo di
trattenere una sonora risata.
- Ne sono contento! Allora ti sei ripresa…-
- Oh, sì, mi sono ripresa, ma sappia, sensei, che non ho
dimenticato Lee, anzi…- e scoppiai a ridere, imbarazzata
Guardai in faccia il maestro: era chiaro che non capiva! Ma adesso non
mi andava di spiegarglielo.
L’avrebbe capito e accettato col tempo. Non avevo fretta.
Quella sera, pensavo che la storia con Lee sarebbe durata per sempre.
Lo abbracciai e gli diedi un bacio sulla guancia, cosa che lo sconvolse.
- Ora devo andare, sensei! Ho una cosa da fare!- e, dicendo
ciò, ripresi il mio cammino.
Dopo una decina di minuti, giunsi finalmente a casa Haruno.
Bussai.
Sentii dei rumori dall’interno: qualcuno stava arrivando.
Sakura aprii la porta e, vedendomi, il suo tenero e solare sorriso
appassì d’un tratto.
E io, a quel chiaro segno di paura, sorrisi, non di
felicità, ma di sadico piacere.
- Ciao, Sakura.-
- Tenten…che ci fai qui?- si guardò intorno, in
cerca d’aiuto, ma la strada in cui lei abitava, era
terribilmente deserta.
Mi avvicinai appena. Vidi il terrore crescere nei suoi occhi.
Avevo sempre amato spaventare una preda, prima di colpirla.
Già…quella sera, io avrei reso possibile
l’impossibile!
Mi avvicinai ancora, ridendo lievemente.
Lei era pietra.
Davvero ero capace di spaventare così una persona?
Forse era lo sguardo da sadica-psicopatica a fare
quell’effetto.
Sì. Probabile.
Forse Sakura aveva capito che ero capace di fare qualunque cosa. E poi,
non poteva di certo starsene tranquilla dopo quello che mi aveva fatto!
Mi aveva rubato il diario e l’aveva fatto leggere a Lee!
Era cosciente che si sarebbe meritata una bella lezione, e sapeva anche
che non me ne importava nulla delle punizioni.
Era normale che avesse paura.
Eravamo a pochi centimetri l’una dall’altra.
Cambiai improvvisamente espressione.
Sorrisi dolcemente, inclinando leggermente la testa, poggiando il peso
del corpo sulla gamba sinistra e unendo le mani dietro la schiena.
Guardai, divertita, il suo viso disorientato.
Poi l’abbracciai.
E scoppiai a ridere.
Sentii i suoi muscoli prima tendersi dalla paura, poi rilassarsi
incredibilmente.
Rise anche lei, probabilmente felice di non essere finita di faccia nel
muro.
- Ti perdono, Sakura Haruno- dissi, senza sciogliere
l’abbraccio.
Tante volte, è meglio non lasciare che il proprio passato
comandi il futuro. Le persone nascono, crescono e muoiono libere. Non
vogliamo essere dominati da nessuno, ma perché, allora,
dobbiamo farci dominare da noi stessi?
OK…forse l’ultima riflessione me la potevo
risparmiare, ma mi sembrava un modo carino di concludere…
E poi…mi dispiace(sigh!)…ho deluso tutte coloro
che avrebbero voluto vedere la faccia di Sakura spappolata e il suo
corpo impalato e abbandonato nella steppa a congelarsi e a
decomporsi…va be…la fic è mia e decido
io!!! XD
Mi sono stupita per quante persone hanno commentato l’ultimo
capitolo…GRAZIE!!!
Celiane4ever: se ti devo dire la verità, Neji è
uno dei pochi (forse l’unico) personaggi di Naruto a starmi
antipatico…sempre con quella fissa del
destino…comunque, mettendo da parte i miei gusti, grazie
della recensione. Sono felice che tu ti sia appassionata alla storia,
nonostante non ti piaccia la coppia.
Bambi88: “dolciosa” non l’avevo mai
sentito! che parola carina… XD. Grazie della recensione, che
ormai è diventata una routine. Spero ti sia piaciuto
quest’ ultimo capitolo, visto che sei una delle poche che non
vorrebbe vedere Sakura come sopra detto.
TenTen345: grazie tante per aver detto la tua. I complimenti sono
sempre bene accetti!!!XD cosa ne pensi di Tenten che perdona Sakura?
Sii sincera, please…
Sere4ruru: davvero non te l’aspettavi? E io che pensavo che
l’avessero capito tutti O_O…grazie per la
recensione!!!
_Ellis _: graaaazie!!! È soprattutto grazie a te che non ho
abbandonato questa fanfiction!!! Grazie e spero che il tuo sostegno non
mi verrà mai a mancare!
Arrabbiatissima (ormai è il tuo nuovo nome di battesimo):
posso comprenderti. Come non potrei, dopo aver scritto una storia del
genere, in cui regna la perdita di controllo e la passione? Grazie de
complimenti.^^
Anonima affascinante: spero di non averti fatto aspettare
troppo…oddio, se sei impazzita, mi rimarrai sulla coscienza,
proprio come le cozze di ieri sera mi sono rimaste sullo
stomaco…XD (scusa…sto delirando, ma che vuoi da
me? Sono le 2 di notte).
Grazie…sei troppo gentile…^///^
Lyla: che recensione lunga…dovresti fare a gara con _Ellies_
…tu mi dici di aver parlato di sentimenti intriganti e
“adulti”…ma io sono felicissima di aver
ricevuto da te una recensione matura e attenta. Grazie, spero che
commenterai anche questo capitolo.
Ho ringraziato tutti…ah, no…manca mia sorella, ma
quella non la ringrazio :P perché l’unico modo in
cui riesce a commentare i capitolo è emettendo gravi
mugugni.(scherzo, lizzy).
Commentate…se ce ne sarà bisogno
aggiungerò un’altra pagina con i ringraziamenti e
le risposte ad eventuali domande che mi farete.
Un’ultima cosa: ANDATE A LEGGERE: “Il tuo angelo
custode” della sottoscritta e “The day we
met” di _Ellis_…ne vale la pena, garantisco io!!!