27/01/2013
5 recensioniD'altronde, non era quello lo scopo finale dell'Occhiata Assassina Uchiha™? Naruto suppose che chiunque abbastanza stupido --come lui, a quanto pare-- da stare nella sua stessa situazione si sarebbe sentito così, mentre un uomo più debole sarebbe senza dubbio scoppiato a piangere e avrebbe pregato affinché sua madre non fosse venuta a confortarlo.
Ricordò la prima volta in cui Sasuke gli aveva rivolto quell'occhiata, durante le scuole superiori. Il moro era convinto di odiare Naruto --cosa del tutto falsa, ovviamente. Altrimenti non sarebbero lì adesso--, e voleva far entrare nella testa dura dell'altro ragazzo che non voleva parlargli, mangiare con lui, sedergli vicino, o qualsiasi altra cosa che avesse a che fare con lui. Aveva quindi ricevuto l'Occhiata Assassina Uchiha™ che si sarebbe prolungata durante tutta la spiegazione.
Ora, Sasuke era molto dolce dentro. Naturalmente, poi, la sua Occhiata Assassina Uchiha™ non era neanche lontanamente potente quanto le versioni, più sperimentate, di altri Uchiha, ma che gli venisse un colpo se non faceva male comunque. Naruto era stato convinto di non significare nulla per il moro per l'esatto periodo di tre giorni, quindici ore, quarantatré minuti, e due secondi, fino a quando Sasuke non era venuto a malincuore a scusarsi e a dire che non pensava davvero quello che aveva detto.
Molte Occhiate Assassine™ Uchiha seguirono quella, ma ognuna aveva avuto un effetto sempre minore finché Naruto non ne era diventato immune. In realtà, se ora Sasuke gli indirizzasse l'Occhiata Assassina Uchiha™, il biondo lo molesterebbe, con la scusa che fosse uno sguardo troppo carino per lasciarselo sfuggire.
Ma wow. Non aveva calcolato Uchiha Itachi e la sua versione perfezionata della temuta e sopraccitata Occhiata Assassina Uchiha™.
Sembrava fosse viva, sapendo esattamente a cosa puntare per colpire le sue vittime-- come se fossero la feccia della feccia anche solo per aver osato accidentalmente sfiorare il braccio di Sasuke, macchiando il puro e innocente angelo che era con le loro sporche mani. E tutto d'un tratto, i loro aspetti stonavano fin troppo con le delicate caratteristiche bianche e nere del moro, ed erano inadatti per suddetta creatura perfetta.
Naruto sapeva che Sasuke era tutt'altro che innocente-- heh. E sapeva anche di essere adatto a Sasuke, visto che era uno dei ragazzi più sexy del campus. Lo stesso annuario l'aveva detto. Inoltre, lui era molto più colorato di Sasuke, e quello era un punto a suo favore!
Con tutti quegli argomenti per non essere spaventato e per smettere di tenere il broncio a causa dell'Occhiata Assassina Uchiha™, Naruto seguì i due fratelli all'interno della casa, togliendosi le scarpe non appena varcarono l'ingresso.
Tradizionale, davvero.
''Perché mai stai frequentando... Quello?'' Chiese Itachi a Sasuke, indicando Naruto in un modo per niente dissimulato, facendo sì che il moro più piccolo alzasse gli occhi al cielo e sospirasse esasperatamente, come per dire 'ecco perché non volevo venire'. Naruto fissò Itachi --e decise che l'Occhiata Assassina Uzumaki™ era molto meno intimidatoria dell'Occhiata Assassina Uchiha™--, sbuffando, e promettendosi infantilmente che non avrebbe parlato con Itachi finché non si fosse scusato con lui per essere stato così perfido.
Camminarono fino a raggiungere la fine dell'ingresso, e lì, Itachi fece scorrere una porta fino ad aprirla, e dal suono tintinnante dei piatti, Naruto intuì che fosse la cucina. Entrarono, accolti immediatamente dalla vista di una donna --o uomo, dal momento che niente era stato più lo stesso da quando Naruto aveva visto, in un video musicale, quel ragazzo che a volte Sasuke ascoltava, Haku-- dai lunghi capelli color ebano, con la schiena rivolta verso loro, mentre lavava i piatti.
''Mamma,'' Quindi era una donna! ''Sasuke è qui. Con il suo...'' Itachi sputò fuori la parola come se lo disgustasse infinitamente anche il solo pensarci ''...Conoscente.''
Naruto in seguito, una volta tornati a Konoha, avrebbe raccontato a Kiba che tutto quello che doveva fare era immaginare Sasuke con il seno, un volto molto più gentile, e lunghi, lunghi capelli. Ciò avrebbe spinto Kiba a chiamare Sasuke 'Sasuko' per il resto della giornata, il che avrebbe comportato una visita al pronto soccorso, ma questa è un'altra storia per un altro giorno.
Per quanto lui trovasse Sasuke la creatura più bella dell'universo --come qualsiasi uomo innamorato-- , trovò ovviamente la sua madre-sosia veramente splendida.
Naruto aveva, ripeto, una bocca larga.
''Lei è tua madre? Wow! Che MILF(1)!''
E all'improvviso apparve un nuovo gonfiore il quale si andava ad aggiungere nella collezione al bernoccolo rosso e all'occhio nero, per gentile concessione di Itachi. Di certo non sarebbe stato nulla di buono quello che la famiglia avrebbe pensato di Naruto, dal momento che sembrava fosse stato coinvolto in una rissa. Itachi assottigliò gli occhi, ma non così tanto da arrivare ad utilizzare di nuovo l'Occhiata Assassina Uchiha™.
''Tu pensi che nostra madre sia una MILF? Vuoi scoparla, così come hai fatto con Sasuke? È questa la tua fantasia? Una threesome con la mamma e il mio sciocco fratellino? Oh, che malato pervertito... L'hai sentito, Sasuke? Devi tagliare tutti i legami che ti vincolano a questo pazzo. Immediatamente. Rimandalo a Konoha, e-- non toccare mio fratello proprio davanti a me!''
Il braccio che era stato portato sulle spalle di Sasuke fu rimosso in un batter d'occhio, e adesso Itachi stava definitivamente usando l'Occhiata Assassina Uchiha™.
''Aniki, smettila di travisare! Non è così!'' Sasuke si voltò verso la madre con un grazioso broncio di cui era probabilmente inconsapevole ''Mamma, digli che non è maledettamente così!''
''Tesoro, non è così. Lasciali stare.'' Disse sua madre, togliendosi i guanti rosa in lattice che stava utilizzando per lavare i piatti, e mettendo le mani ora nude sui fianchi.
Itachi borbottò qualcosa che assomigliava a un 'mi dispiace, mamma', e Sasuke incrociò le braccia, sorridendo in segno di vittoria.
''Bene, diamo un'occhiata a questo giovanotto! Non è bello?'' Disse lei allegramente, guardando Naruto, il quale sorrise timidamente. La donna posizionò poi le mani su entrambe le spalle del biondo ''Sbaglio o mio figlio sa sceglierli gli uomini? Il mio nome è Mikoto, molto lieta di conoscerti!''
''Sasuke non ha scelto nessuno, mamma.'' Mormorò Itachi.
''Sì invece, tesoro, e dico che è stata un'ottima scelta!'' Mikoto non perse il tono allegro. Il sorriso caldo e accogliente che le illuminava il viso --Naruto non aveva intenzione di puntare il dito contro nessuno, ma qualcuno, il cui nome iniziava per 'i' e finiva con 'tachi', avrebbe potuto imparare una o due cose da lei-- scomparve, mentre osservava l'occhio nero con preoccupazione materna.
''Oh, amore, cosa gli è successo?''
''Ha chiamato infedele la fidanzata di un Hells Angel perché stava flirtando con me. Vedi, il qui presente Naruto non è esattamente la persona più intelligente che ci sia.'' Spiegò Sasuke, con il sorriso trionfante ancora al suo posto, mentre Naruto gli metteva il broncio.
''Chiudo il becco, stronzo.'' Mikoto scosse la testa alle buffonate dei ragazzi, ridacchiando.
''Quindi il tuo nome è Naruto? Com'è strano-- appropriato, però.'' Commentò lei, e Naruto rispose con un sorriso furbesco 'Grazie, Mikoto-san.''
''Lascia perdere le formalità, per favore. Ne hai le palle in fondo-- non tutti avrebbero il coraggio di scopare qualcuno in macchina prima di incontrare la famiglia di quel qualcuno!''
Eccoda dove veniva la vena sarcastica di Sasuke! Pensò di aver visto una scintilla ironica brillarle negli occhi.
Naruto si soffocò con l'aria che stava respirando, arrossendo così tanto da far vergognare i pomodori ''I-i-io sono incredibilmente d-dispiaciuto per quello, e, e c-cercherò di--'' Itachi alzò gli occhi al cielo proprio come aveva fatto Sasuke in precedenza.
''Uzumaki, noi tutti sappiamo che non ne sei affatto dispiaciuto.''
''Non è vero! Sono davvero dispiaciuto!''
''Stai dicendo che ti dispiace di essere stato con me?'' Indagò Sasuke, fingendosi ferito, ma Naruto era troppo in preda al panico per notarlo, mentre il moro si inclinava verso di lui, il oh-così-famoso sopracciglio sarcastico sollevato ''Andiamo. Non sono così male, o sì?''
''Sì, sta dicendo esattamentequello!'' Esclamò Itachi cogliendo l'occasione ''Ora lascialo!''
''N-no! Non sei male! Affatto! Sei, sei incredibile! Vedo i fuochi d'artificio ogni volta!'' Naruto lo stava guardando adorabilmente terrorizzato, e Sasuke non poteva fare a meno di ridacchiare alla sua espressione.
''Poverino! Stavamo solo scherzando!'' Disse Mikoto con un sorriso di simpatia. Itachi sembrò spiacevolmente sorpreso ''Davvero?''
''Sì, tesoro, davvero.'' Il sorriso scomparve non appena lei andò in Modalità Madre Autoritaria per lanciare un'occhiataccia al suo primogenito ''Ora dacci un taglio.'' Si voltò verso il biondo confuso con il sorriso di nuovo al suo posto ''É più che naturale che tu faccia certe cose con Sasuke, quindi almeno da parte mia, non devi preoccuparti. Purché non esageri troppo.'' Ridacchiò, e Naruto provò a ridere goffamente con lei. I suoi occhi onice incontrarono poi quelli di Sasuke ''Amore, tuo padre è nel suo studio. Perché non vai a presentargli Naruto?''
Naruto deglutì e si raddrizzò quanto più potesse con ancora le mani di Mikoto sulle spalle. Questo era il vero affare. Il padre era la figura dominante della casa-- se Naruto fosse riuscito ad ottenere la sua approvazione, anche tutta la famiglia lo avrebbe accettato.
''Andiamo, sfigato.'' Sasuke afferrò la mano di Naruto e lo guidò fuori dalla cucina e poi al piano superiore. Mikoto gli urlò dietro e così fece Itachi.
''Buona fortuna, caro!''
''Sperando che ti uccida!''
''Possiamo ancora andarcene da qui. Non mi dispiacerebbe ordinare una pizza per la cena di Natale, o andare da Applebee's.'' Sussurrò Sasuke, facendo accigliare Naruto.
''Nu-uh! Siamo arrivati fin qui, bastardo! Ed ho intenzione di continuare.'' Sasuke sospirò.
''Dovrai smetterla di chiamarmi 'bastardo' per un po'. Non sono un ragazzino senza padre, da come puoi vedere.''
***
Sasuke bussò alla porta delicatamente, sperando segretamente che il rumore sarebbe passato inosservato, coperto dalla musica classica che l'Uchiha più grande stava ascoltando. Nessuna fortuna, però, dal momento che suo padre si affrettò a dire ''Entra.''
Sasuke aprì la porta a metà, sbirciando dentro. Indirizzò una specie di sorriso al padre e si agitò un po', prima di aprire completamente la porta, chiudendola non appena furono entrambi dentro.
''Ah, Sasuke. È bello rivederti. Chi è il tuo amico?'' Il padre di Sasuke non gli assomigliava molto, anche se c'era una certa corrispondenza. Aveva un profondo viso arcigno, una pelle abbronzata, e i capelli erano più sul castano scuro, a differenza di sua moglie e dei suoi due figli.
''Anche per me, Padre. Questo è Uzumaki Naruto-- trascorrerà le vacanze con noi.'' Sasuke si sedette su una delle sedie libere, e Naruto su un'altra, alzandosi un po' per stringere la mano dell'uomo.
''Sì, tua madre mi ha accennato qualcosa al riguardo. Io sono Uchiha Fugaku, il padre di Sasuke.''
Naruto annuì solennemente ''Piacere di conoscerla finalmente, signore.'' Gli occhi di Fugaku lasciarono la sua figura per fissarsi su quella di Sasuke.
''Aggiorniamoci, figliolo. Dimmi, come va il college?'' Sasuke e lui allora intrattennero un piccolo colloquio, ignorando completamente la presenza di Naruto. Naruto utilizzò il tempo per esaminare il loro rapporto.
Non era un gran rapporto padre-figlio. Era più come il tipico non-proprio-amici che si imbattevano per strada. Sasuke non aveva mai fatto alcun accenno riguardo al suo rapporto più che altro indifferente con il padre, ma d'altra parte, era così riservato sulla sua vita privata, persino con Naruto, che sarebbe stato in grado di dire che Itachi avesse sterminato tutta la sua famiglia, solo per evitare che le persone facessero domande sull'argomento.
''Sasuke, aspetta fuori. Voglio parlare con Naruto in privato.'' Ci fu un lampo di panico che attraversò gli occhi di Sasuke, ma lo nascose così presto, che Naruto dubitava ci fosse mai stato.
''Sì, Padre.'' Sasuke si alzò dal suo posto, e camminò fino alla porta, aprendola e chiudendosela di nuovo dietro di sé, e tutto ad un tratto, Naruto si sentì, in quello studio in stile antico con la tranquilla musica classica in sottofondo, come se fosse in una delle scene de Il Padrino, mentre chiedeva un favore allo stesso Don Vito Corleone.
''Naruto, credo che tu sia stato un po' trascurato,'' Fugaku gli interruppe il filo di pensieri ''Parlami di te. Da dove vieni?''
''Nato e cresciuto a Konoha, signore.''
Fugaku annuì ''Bel posto dove crescere.''
''Sì, lo è, signore.'' Rispose Naruto, trattenendo il 'signor sì, signore'' che voleva tanto dire. Non che Fugaku sembrasse inflessibile o che gli stesse abbaiando degli ordini contro, ma aveva l'aria di un sergente istruttore per un motivo o per l'altro.
''Cosa fanno per vivere i tuoi genitori?''
Naruto si strofinò la nuca, il suo tic nervoso ''Uh, mia madre possiede un negozio di antiquariato, e mio padre è un vigile del fuoco.''
''Capisco. A quanto ho saputo vai al college con Sasuke. Qual è la tua facoltà?
''Medicina. Proprio come Sasuke.'' Naruto sorrise furbescamente, ma venne fuori con una punta nervosa. Quasi si aspettava che Fugaku dicesse qualcosa del tipo 'Sasuke si sta specializzando in medicina?', tuttavia scacciò simili pensieri, dicendosi che Sasuke e Fugaku ne avevano parlato appena pochi minuti fa.
''Proprio come Sasuke, infatti. Parlando di farmaci, ne assumi qualcuno?''
Naruto si accigliò, inclinando la testa di lato ''...Prendevo il Ritalin... Ho l'ADHD.'' Fugaku unì le mani sulla scrivania, come se stesse pregando ''Come mai non lo prendi più?''
''Perché i medici mi hanno cambiato la ricetta...''
''Uh-huh, uh-huh. Che ne dici di precedenti penali?''
''S-scusi?'' Balbettò il biondo, facendo aggrottare la fronte a Fugaku ''Odio ripetermi, Naruto. Ti ho chiesto se hai precedenti penali.''
''N-no, no.'' Non sono mai stato beccato, pensò maliziosamente, sembrando all'esterno ancora confuso e nervoso.
''Ne sei sicuro? Perché ho i miei contatti, e scoprirò se mi stai mentendo. Odio quando la gente mi mente.''
Don Vito Corleone senza dubbio. Naruto si accigliò ''Sono sicuro di non aver nessun precedente penale, signore.''
''Molto bene, allora. Ho intenzione di crederti, perché sembri essere un tipo affidabile. Va' da Sasuke-- ti starà aspettando.''
''Arrivederci, signore.''
Fuori dallo studio, Sasuke lo stava effettivamente aspettando, ma stava ora reggendo una Tupperware(2) di medie dimensioni e un paio di forchette, mentre era appoggiato contro il muro.
''Hey,'' Lo accolse con un mezzo sorriso ''Com'è andata?''
''Bene, credo,'' Naruto si strinse nelle spalle, sorridendogli a sua volta ''Mi ha chiesto da dove vengo, e se ho precedenti penali.''
''Avrei dovuto avvertiti che è fatto così.''
Naruto non gli diede peso ''Nah. È molto meglio di tuo fratello. Inoltre, ha detto che si fida di me, quindi non penso che si metta a verificare il mio background o qualcosa del genere.''
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Intanto all'interno dello studio, Fugaku compose un numero, tamburellando con le dita contro la scrivania mentre aspettava che rispondesse qualcuno.
''Dipartimento di Polizia di Oto, yeah. Qual è l'emergenza, yeah?''
''Deidara. Sono il capitano Fugaku.''
''Capitano Fugaku? Perchè non sta usando la linea speciale, yeah?''
''Ho bisogno di qualcosa e nessuno può saperlo. Devi controllare per me il background di qualcuno.''
''Certo, yeah. Di chi?''
''Uzumaki Naruto.''
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''Che cos'è?'' Sasuke la guardò e poi rispose ''E' quasi mezzanotte, quindi era troppo tardi perché mamma ci cucinasse la cena. Ci ha dato invece gli avanzi.''
''Vivere di avanzi,'' Sospirò Naruto come se stesse ricordando qualcosa di piacevole, prendendo la Tupperware ''Mi sento come se fossi tornato al college.''
Sasuke alzò un sopracciglio, guardandolo divertito. Poi sbadigliò, portando la mano a coprirsi la bocca ''Vieni, sfigato. Mangeremo questa merda nella mia camera.''
Naruto sorrise furbescamente, gli occhi blu oceano scintillarono maliziosamente ''Dormiamo insieme?''
''Più o meno. Tu dormi in un materasso vicino al mio letto.''
''È abbastanza vicino per me! Andiamo!''
(1) MILF: Mother I'd Like to Fuck
(2) Tupperware: è praticamente una marca che produce contenitori per il cibo e altre cose. Ho voluto specificare perchè io non sapevo cosa fosse, ma forse molti di voi lo sapranno già (sono io che sono ignorante) XD
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Buonasera a tutti!
Ecco qui il nuovo capitolo (con un certo ritardo, di cui mi scuso profondamente) :)
In realtà vado un po' di fretta quindi no mi prolungo più di tanto. Adesso sì che Itachi vuole davvero Naruto morto XD Che ne pensate dell'intera vicenda? E di Fugaku? Alla fine controlla davvero il background di Naruto xDxD
Ringrazio ancora tutti coloro che hanno recensito lo scorso capitolo e chi ha messo la fic tra le seguite/ricordate/preferite.
A presto, baci :3