I ragazzi erano seduti su dei divanetti nei camerini di uno studio televisivo di Monaco e si stavano preparando per rispondere alle domande, che naturalmente avrebbero riguardato Elena, Giorgia e Federica.
- Hai fatto tardi stanotte? - chiese Lou, mentre truccava Harry - guarda che occhiaie che hai! - 
- No, è che Niall ci ha svegliati presto per paura che finisse la colazione in albergo. -
- Si si, tutte scuse. - rispose Lou, guardando il suo lavoro.
Harry la guardò sbuffando, ma non disse niente. Non voleva che si vedesse la sua preoccupazione per l'intervista di oggi. 
Liam improvvisamente si materializzò dietro di lui e gli diede una pacca sulla spalla.
- Pronto? - gli chiese.
- Più o meno. - rispose Harry abbassando lo sguardo.
- Vedrai che andrò tutto bene. - ribattè con espressione rassicurante.


- Ok ragazzi, adesso passiamo al gossip - disse la conduttrice del programma, strizzando l'occhio.
"ecco, ci siamo." pensarono Zayn, Niall e Harry mentre fingevano un sorriso.
- Dunque, negli ultimi giorni... - iniziò la ragazza tirando fuori una rivista.
- Si, sono uscite delle foto con me e Eleanor. - la interruppe Louis. Lui e Liam prima dell'intervista avevano deciso che avrebbero cercato di sviare l'attenzione dai tre amici in difficoltà.
La ragazza restò stupita dall'intervento di Louis.
- Si ok, ma io volevo dire che... - iniziò a dire prima che Liam la interrompesse.
- Ah, già, girano voci che io e Danielle ci siamo lasciati perchè non è venuta con El a trovarci, ma in realtà è stata occupata ultimamente. - disse il ragazzo sorridendo.
La conduttrice, sentendosi presa in giro, suffò.
- No ragazzi, adesso lasciatemi parlare seriamente! - 
I tre ragazzi si irrigidirono e si prepararono al peggio.
- Dunque - disse aprendo la rivista - ci sono delle foto con tre ragazze, ta-ta-tatan! - disse sorridendo -sono italiane? - continuò poi.
- Si, le abbiamo conosciute al concerto a Milano. - rispose Niall.
- E non perchè si sono intrufolate nel  nostro camerino. - precisò Zayn.
- Certo. Ma che rapporto avete con loro? - chiese.
- Beh, ecco... Siamo solo amici. - disse Harry torturandosi le mani.
- Solo amici? - ripetè ironica la conduttrice.
Zayn e Niall annuirono.
- Beh, da queste foto non sembrerebbe. - rispose la conduttrice, prendendo una busta e tirando fuori delle foto.
C'erano ritratti di Harry e Elena che si baciavano nei corridoi della SPA, una di Giorgia e Zayn al ristorante di Rodolfo mentre uscivano dal bagno per mano scambiandosi un bacio. E la terza di Niall e Federica che si tenevano abbracciati in cima al Duomo. 
I ragazzi non avevano mai visto quelle foto, perciò pensavano di averla scampata e invece...
- Allora, mi dite ancora che siete amici? - chiese la conduttrice sventolando le foto.
- Perchè non te ne vai a quel paese? - chiese Zayn incazzato.
Louis prese il ragazzo e lo portò fuori dalla stanza, poteva essere capace di far peggio.
La conduttrice era rimasra sbalordita e rivolse lo sguardo a Harry e Niall. Nessuno sapeva cosa dire. Era Liam che di solito con il suo carattere mitigava gli atteggiamenti dell'amico. Anche in questo caso, fu lui a salvare la sitiuazione. O almeno a provarci. 
- Lo scusi. - disse alla conduttrice - in questi giorni non sta molto bene e gli da fastidio che la sua vita debba essere sempore messa sotto i riflettori... Sono solo amici, quindi non vuole che le cose vengano modificate dai media e che si dicano cose non vere, anche per le ragazze. -


- MA SEI DEFICIENTE? - gridò Louis schiaffeggiando Zayn. Paul, Lou e il resto della "squadra" dei ragazzi rimproveravano Zayn e lo constrinsero letteralmente a tornare in studio e scusarsi con la conduttrice.
Il ragazzo capì che non avrebbe dovuto farlo. Adesso la catastrofe già annunciata sarebbe stata potenziata e di sicuro con il suo atteggiamento non aveva aiutato Giorgia.


Le ragazze si erano riunite a casa di Giorgia per sentire l'intervista. Avevano riso mentre Louis e Liam avevano tentato di sviare il discorso, ma Zayn l'avevaq proprio combinata grossa. In quel modo era evidente che tra di loro c'era qualcosa di più di una semplice amicizia. 
- Ragazze io chiamo Zayn - disse Giorgia guardando le amiche e rifugiandosi in bagno. 
Elena e Federica la guardarono allontanarsi. Le avrebbero lasciato il tempo di sfogarsi e poi sarebbero andate anche loro a parlare con Niall e Harry.
- Zayn, ma si può sapere che ti è preso? - urlò Giorgia senza dare il tempo a Zayn di rispondere.
- Così è certo che abbiamo una relazione - continuò.
- Gio, calmati. sono impulsivo, lo sai. Non posso sopportare il fatto che tu venga presa di mira dai riflettori e da milioni di fans. Io devo proteggerti e oggi non so che mi è preso. Quando tengo alle persone faccio le cose senza pensare, perchè sono più intento a cercare di proteggerle che a pensare a ciò che faccio. Ti prego amore, scusami. - continuò Zayn abbassando la voce.
- Non ti preoccupare, è tutto a posto - rispose Giorgia dolcemente dopo una piccola pausa di silenzio.
- Per il resto come va? -  domandò poi. 
- Tutto bene qui, anche se mi manchi un casino, non vedo l'ora di rivederti. Ma tanto mi sa che tra poco torneremo, Harry parla in continuazione di una sorpresa da fare a Elena. - 
- Ah già, a proposito, me lo passeresti? - chiese Giorgia per sentire cosa aveva in mente Harry.
- Vaaa bene! Meglio non sapere cosa state complottando.- rispose Zayn.
Harry si materializzò dietro l'amico, gli diede uno spintone e gli prese il telefono.
- Vau via, non ti vogliamo! - disse a Zayn con una smorfia - è una conversazione privata fra me e la tua ragazza.-
- Ciao Hazza! Posso chiamarti Hazza, vero? Facciamo di sì - esordì Giorgia ridendo.
- Cia Gio! Allora io ti chiamo Gio! Allora, il punto è: so che tra poco è il compleanno del mio tesoro e mi sarebbe piaciuto stare con lei. Premetto una cosa: non so se riuscirò a venire, non è detto. Farò di tutto ma ho bisogno di te e della Fede per non farglielo sapere. - 
Gio sorrise. Sapeva quanto l'amica sarebbe stata felice se Harry fosse venuto davvero. 
- E' una cosa dolcissima e so che lei ne sarebbe felice. - rispose la ragazza - allora lei compie gli anni il 9 luglio e la festa è in una discoteca con Eleonora e sara che compiono gli anni in giornio vicini e dovrebbe farla il 10. -
- Allora il 10... Non mi ricordo da che parte del mondo simao, controllo e vedo se è fattibile dai! - 
- A posto allora, io ne parlo con la Fede.  Mi ripassi l'idiota? Devo finire di sgridarlo per l'intervista! - 


Giorgia uscì dal bagno sorridendoe raggiunse le amiche nello studio.
Elena stava guardando i messaggi su twitter e Federica vhiuse la telefonata con Niall.
- Allora, l'hai sgridato? - chiese Elena spegnendo il computer.
- Si, ma poi che cucciolo, mi ha fatto tenerezza e l'ho perdonato. - disse Giorgia con aria sognante.
- Cambiando discorso, al mio compleanno ci siete vero? devo comprare le prevendite. -
- Certo. - rispose Federica per poi guardare Giorgia mentre le faceva l'occhiolino.
Chiamarono Eleonora e Sara e passarono il pomeriggio a fare una videochat per organizzare il loro compleanno.


I ragazzi stavano tornando in alberego dopo quell'imbarazzante intervista. Nel frattempo avevano lasciato accesa la musica per rompere il silenzio.
Zayn ripensava alla figura chr aveva fatto, ora sarebbe davvero successo un casino, doveva imparare ad essere molto meno impulsivo.
Harry pensava a come andare a Milano il 10. Loro sarebbero stati via fino a fine luglio.
- Ragazzi, secondo voi riesco ad andare a Milano il 10? - disse sovrastando con la voce il rumore della musica.
- Che ti sei fumato Harry? Il 10 simao in Francia. - gli rispose Louis.
- Si, ma il concerto è il 9, il 10 è solo un giorno di risposo... -
- Ma perchè proprio a Milano? - chiese Liam intromettendosi.
- E' il compleanno di Elena e volevo farle una sorpresa. - 
- Awww - disse Lou, avvicinandosi all'amico e dandogli amichevoli pizzicotti sulle guance - con queste fossettine equete guanciotte tenere tenere vedrai come sarà contenta! - 
- Oh santo cielo, Lou! - disse Liam guardando fuori dal finestrino.
- No dai, a parte gli scherzi, è una cosa bellissima Harry - esclamò Louis, mollandogli finalmente le guancie, che erano diventarte rosse.
Harry sorrise e abbassò la testa con timidezza. Sarebbe stato pronto a fare orari improbabili e niente riposo per raggiungere quella ragazza tanto speciale per il suo compleanno. 
- Era questo che stabìvi complottando con la Gio? - gli chiese Zayn. l'amico annuì.
Zayn lanciò un'occhiata d'intesa a Niall: avrebbero aiutato le ragazze a organizzare un momento speciale per Harry e Elena.
Arrivarono in albergo e nella mente dei cinque ragazzi venivano escogitati i piani più diabolici per essere a Milano il 10 luglio. 
Ognuno si chiuse nella propria stanza per riposare e poi per prepararsi per mangiare.
Niall non sentiva Federica dalla mattina, ma aveva dovuto finire velocemente la conversazione perchè dovevano finire l'intervista. Prese il cellualre e chiamò quella bellissima ragazza.
- Niall? - chiese Federica.
- Ciao bella! Scusa per prima, ma dovevo tornare in studio per finire l'intervista. E ne ho approfittato per chiamarti, mi manchi! - 
"che tenero" pensò Federica, accenando un sorriso.
- Allora, come va? -
- Bene! Sono a casa di Giorgia con Elena e stiamo facendo una video-chat con due nostre amiche. Lì a Monaco, le ragzze come sono, belle? - chiese Federica con un pò di gelosia.
- Non sai che panorami! Ne ho proprio una adesso davanti a me. - rispose Niall scherzando.
- Sei unoi stronzo. - 
- Tanto. - riaspose Niall ridendo.
- Fede, mi manci troppo, non vedo l'ora di rivederti! I giorni passano lentissimi e ogni volta che mi vengono in mente i momenti passati insieme mi scende qualche lacrima. Mi sono affezionato a te come mai con nessun'altro. -
Federica rimase in silenzio e sorrise, quel ragazzo sapeva farla impazzire. 
- Niall, non riesco bene a esprimere i miei sentimenti, ma sappi che sei la cosa più bella che mi sia mai capitata, non voglio perderti. E mi manchi da pazzi. -
- A proposito! Allontanati dalle tue amiche, devo dirti una cosa. -
Federica di incamminò verso la cucina e dopo essersi chiusa la porta alle spalle Niall riprese a parlare.
- Veniamo a Milano il 10, Harry fa una sorpresa a Elena e ne approfittiamo anche noi. Non vedo l'ora! Tanto mancano solo due settimane! -
- Cazzo, merda, o Dio! No! Stai scherzando! Oddio, ma io ti sposo! - aprì la porta e urlò alle amiche - il 10 vengono qui! - - Il 10?! - chiese Elena, illuminando gli occhi. - Si, ma di agosto. - rispose Federica, accorgendosi della figura fatta.