Gaia. Penserete che come titolo è strano … beh, anche io lo penso, ma non importa. Ho scelto questo nome proprio perché questa è la storia di una ragazza che si chiama Gaia. Questa ragazza sono io e questa storia la potete considerare una sorta di diario segreto anche se di segreto non avrà poi molto se qualcuno leggerà. Sono sicura che qualcuno lo farà prima o poi, può essere pure un uomo del futuro, allora questo sarà un reperto e sicuramente lo considereranno di grande valore, come hanno fatto con quello di Anna Frank, Zlata, o come altri diari segreti(chissà quanto poi) di molti altri adolescenti che hanno bisogno di scrivere per scaricare i propri pensieri … come me, per esempio. Questo è il mio diario e ci posso scrivere tutto ciò che penso e voglio.
Bene carino, innanzitutto mi presento. Io sono Gaia, Lamitica(hee,hee,heee! Questa l’ho inventata io, quindi tra noi due io avrò questo soprannome, perché lo penserai anche tu, dopo che ti avrò raccontato di me), ho quattordici anni quasi quindici(che compio ad agosto). Sono una ragazza che non riesce ad annoiarsi, che ha sempre qualcosa da fare. Credo di essere abbastanza simpatica e ho un pizzico di carisma in più degli altri, ed è per questo che me la cavo con le amiche. Ho sempre il sorriso perché non capisco il motivo per cui non dovrei averlo e questo mi sembra abbastanza ovvio. Sono nata il primo agosto per questo sono una ragazza solare. Mia madre mi raccontava che anche da appena nata avevo un sorriso stupefacente, abbagliante, e che quando mi erano spuntati già tutti i denti ce li avevo bianchissimi, perfetti. Tutti a volte mi dicono che sono una ragazza insensibile, forse è per questo che non capisco il motivo per cui  pensano che lo sia. Io covo idee femministe e mi convinco sempre di più che tutti , ma proprio tutti i maschi siano persino più insensibili di me. In realtà non credo di non essere sensibile alle gioie e ai dolori degli altri, perché se davvero così fosse  io sarei un maschio. In realtà sono più femmina di quanto si possa immaginare. Frequento il secondo anno delle superiori, istituto tecnico che si chiama “Aristotele e Pitagora”. Questa è una scuola davvero interessante perché è praticamente tutta pratica, ma che per sfortuna c’è troppa matematica, si poteva intuire dal “Pitagora”, e troppa filosofia, “Aristotele”. In questo istituto non ci sono troppi maschi tra le scatole ed è questo il bello, ma ho sentito che le cose sono in cambiamento e che fra qualche giorno, quando torneremmo dalle vacanza di Natale tutto l’istituto sarà invaso dagli alieni. Dico alieni perché da noi siamo tutte ragazze e che quindi i maschi arrivano da un altro mondo; le cose non saranno più le stesse: deficienti, bulli e teppisti brancoleranno nel nostro territorio come appunto i marziani sulla Terra. Bene … ora che mi sono presentata non resta che darti un nome. Uhm … ti posso chiamare … March. Si, adoro la primavera perciò ho deciso di chiamarti così. Marzo è il mio mese preferito perché siccome è il mese della primavera mi sento rinnovata, tu praticamente sei nato adesso perciò ti chiamo così. Non so se farti essere un maschio o  una femmina, beh maschio non mi ispira molto, ma marzo è al maschile e tu sei “un” diario, perciò mi toccherà … comunque ci sono le rare eccezioni, sai March, non proprio tutti i maschi sono deficienti, metti te per esempio, non lo sei affatto(ma certo perché ti ho scritto io, forse!). Adesso devo richiedere l’amicizia a Giulia su face book, sai, me lo sono appena fatto e da allora sto benissimo perché posso confidare tutto alle mie migliori amiche quando voglio, però non molte volte perché ho sempre molto da fare e di sera il computer non me lo lasciano usare. Le cose che so fare meglio sono scrivere, discutere(soprattutto se si tratta di cose che mi fanno andare sui nervi), disegnare: sono brava soprattutto a fare questo, ho un dono naturale e un cervello che se si tratta di disegnare sa funzionare alla perfezione. Detto questo si può ben dire che sono un genietto. Non lo penso solamente io e questo mi rende migliore, perché se tutti pensano che sono molto intelligente io faccio di tutto per non deluderli. Benissimo, presentazione finita. Direi che possiamo iniziare. Okay: oggi, 6 gennaio 2013, domani finiscono le vacanze natalizie. Inoltre ti ho spiegato che ci sarà un invasione aliena, quindi sarà un terribile primo giorno. L’idea dei maschi nella nostra scuola, che fino a questo momento era frequentata solo da ragazze, non è affatto piacevole!!!!!!!  Non so la fine che faremo noi femmine dopo la loro invasione sulla scuola … sicuramente quasi tutte esulteranno e diranno che sono pazza a non accogliere la presenza dei ragazzi nella scuola come invece farebbero loro. Uffa, non è giusto! Tutte quante sono dell’idea che senza ragazzo non si viva : grave! Davvero gravissimo, perché si stanno lanciando verso la dipendenza e cioè stanno ravvivando l’idea che l’uomo comanda. In realtà tutte sapremmo cavarcela benissimo da sole, solo che non vogliamo dimostrarlo, vinte dalle debolezze come l’amore. Scusa se faccio la parte filosofica, ma esprimo solamente ciò che penso e ti sembrerà che parlo come quelli delle interviste, che esprimono le loro opinioni solo per avere consensi e in un certo senso è così, voglio che ti convinca che io abbia ragione. Secondo te io ho ragione? Si? Molto bene, allora ci sono riuscita. XD!!!!! Bene, ora devo andare a meditare per domani, che sarà una giornata superpesante.