TSUNADE
Tsunade siede ad un basso tavolino, nel buio che avvolge la sua tenda. Tra le mani macchiate d’inchiostro stringe un sottile sigillo, davanti a sé ha una lampada ad olio per illuminare il foglio di carta. Accanto a lei la pila di lettere scritte dalle assistenti aumenta, in attesa della firma dell’Hokage.
Quando ne ha parlato con Shizune, lei si è stretta nelle spalle. Quello è stato il suo unico commento.
I nomi dei caduti del giorno le si incrociano davanti agli occhi assonnati. Sono nomi di persone con le quali ha sicuramente parlato, eppure molti non le dicono niente, e questo la mette a disagio. Tsunade ha smesso da ore di leggerli, quei nomi.
È con profondo rammarico che devo portarVi la triste notizia della morte di Yanagi Makoto. Io, come donna e come Hokage, mi stringo a Voi nel Vostro dolore per la perdita di una brava donna e di una brava kunoichi.
È con profondo rammarico che devo portarVi la triste notizia della morte di Yamamori Satoshi. Io, come donna e come Hokage, mi stringo a Voi nel Vostro dolore per la perdita di un brav’uomo e di un bravo shinobi.
È con profondo rammarico che devo portarVi la triste notizia della morte di Inuzuka Kiba. Io, come donna e come Hokage, mi stringo a Voi nel Vostro dolore per la perdita di un brav’uomo e di un bravo shinobi.
È con profondo rammarico che devo portarVi la triste notizia della morte di Hayashi Kiama. Io, come donna e come Hokage, mi stringo a Voi nel Vostro dolore per la perdita di una brava donna e di una brava kunoichi.
È con profondo rammarico che devo portarVi la triste notizia della morte di Harada Daisuke. Io, come donna e come Hokage, mi stringo a Voi nel Vostro dolore per la perdita di un brav’uomo e di un bravo shinobi.
È con profondo rammarico che devo portarVi la triste notizia della morte di Yamanaka Ino. Io, come donna e come Hokage, mi stringo a Voi nel Vostro dolore per la perdita di una brava donna e di una brava kunoichi.
È con profondo rammarico che devo portarVi la triste notizia della morte di Murakami Satsuki. Io, come donna e come Hokage, mi stringo a Voi nel Vostro dolore per la perdita di una brava donna e di una brava kunoichi.
Le lettere si susseguono, tutte uguali, tutte con le stesse parole di vuota circostanza. È un lavoro inutile, che potrebbe essere lasciato alle assistenti, ma Tsunade continuerà ad apporre i sigilli di proprio pugno, perché quello è l’unico modo per alleggerire il peso che porta sulla coscienza.