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Autore: _ehyliam    01/02/2013    5 recensioni
Mi girai di scatto, pensando che fosse Abby, invece trovai la persona più improbabile del mondo: Zayn Malik.
"Ehi." Mi disse lui con quel sorriso da idiota che si ritrovava sulla faccia.
Provai ad ignorarlo, non avevo nessuna voglia di parlare con quel ragazzo, tantomeno se voleva parlarmi della festa, cosa che sicuramente voleva fare.
Mentre continuavo a camminare ignorandolo del tutto tolsi le cuffie e misi il telefono nel mio zaino.
"Parlo con te." Diventò serio e io mi girai.
"Che vuoi Malik?" Dissi piuttosto seccata.
Vidi sul suo volto un sorriso che voleva dire vittoria, come se la mia attenzione nei suoi confronti era il premio in palio.
Iniziò a parlare, mentre camminavamo lentamente verso casa mia, ma eravamo ancora nei pressi della scuola.
"Perchè non vieni sabato?" Appunto.
Inizialmente non volevo rispondergli, ma poi gli dissi qualcosa.
"Perche mi state sul cazzo, non ho un accompagnatore e mi annoierei a morte con le cheerleader che parlano solo di moda e ragazzi muscolosi e senza cervello come te." Feci una smorfia.
**
Zayn Malik, colui che per la prima volta la fece davvero innamorare.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 "Oh ma che vuoi? Mi stai facendo male" Dissi scocciata, mollando la presa al braccio di Zayn.
Non era felice dell'idea che avessi parlato con Liam, e ci credo.
Sapevo che si sarebbe vendicato in qualche modo ma... speriamo non in quel modo.
"Che ti ha detto?" Disse serio, io rimasi in silenzio.
Era nervoso, si stava mordendo il labbro e schioccando le dita.
Io alzai gli occhi al cielo in segno che mi stavo davvero scocciando, e che dovevo andare in classe.
"Ma niente Zayn... Solo cazzate..." Gli dissi facendo la vaga.
Zayn era geloso di Liam come lo è stato Liam di Zayn ai primi tempi, e io continuavo a pensare che Julia fosse comunque una brava ragazza.
E poi non ne capivo davvero il motivo, insomma, rimarrete sempre migliori amici, non è che Liam diventa omosessuale tutto ad un tratto.
E infine Zayn la smettesse di guardarmi con quegli occhi provocatori perche la voglia di saltargli addosso si sta facendo sentire.
"Ora tu me lo dici" Disse ancora più arrabbiato. Calma.
"Ha detto che dovete parlare e che per lui Julia è davvero importante Zayn, io capisco che tu e Liam siate come fratelli, però Zayn, cerca di prendere seriamente questa cosa, assecondalo. Gli farà piacere."
Lui sembrò abbastanza scioccato dal mio discorso, non se l’aspettava.
Non avrebbe mai pensato che Liam, proprio Liam, il ragazzo con il quale aveva fatto tutto dall’asilo, si sarebbe poi innamorato davvero.
E che soprattutto questa ragazza non sarebbe stata approvata dal suo migliore amico.
Zayn si sentì tradito in un certo senso, non se l’aspettava davvero.
Provai a mettergli una mano sulla spalla, si scansò. Era quasi offeso.
Zayn io…” Si scansò ancora, io ritrassi subito la mano.
Parla con Louis e spiegagli la situazione, la vostra.” Furono le uniche parole che mi disse.
Se ne andò di scatto, mi lasciò in quella classe desolata.
Mi sentivo in colpa. Insomma, Zayn ci credeva nell’amicizia, più di quanto credeva nell’amore e io, beh io avevo rovinato tutto facendogli aprire gli occhi.
Non doveva andare così, anche perché non se lo meritava.
Mi avvicinai al mio armadietto, lo vidi li. Si stava baciando con la sua Brandy, si divertivano, ridevano, lei era contenta, e io lì impalata a guardare la scena.
Ecco come si sente Zayn. Ecco perché quella reazione, ecco perché quella scenata di gelosia nei confronti del suo migliore amico.
Louis la faceva ridere, come faceva con me.
Li osservai, mi sentii gli occhi pizzicare ma no, le lacrime non dovevano scendere.
Louis ha la sua vita ormai, tu ne farai parte ma sempre in una maniera secondaria.
Si può essere gelosi di un amico? Si.
Si perché sai che quando quel tuo amico incontrerà la ragazza giusta per lui, allora tu rimarrai fregata.
Si perché sai che quando lui sarà felice senza di te rimpiangerai tutte quelle volte che avete discusso anche per la minima cosa, e ti dispiace perché ora lui è felice e la persona che lo rende tale non sei tu.
Non dovevo piangere.
Dovevo solo mantenere la calma.
Mi allontanai da loro, Louis nemmeno mi notò.
Arrivai al mio armadietto, posai il libro e presi quello dell’ora seguente. Scienze.
Provai a pensare a dove poteva essere in quel momenti Zayn.
Probabilmente ora stavano parlando e si stavano dicendo che si volevano bene, e si stavano abbracciando.
Lo speravo tanto.
Arrivai in classe, Louis era già lì ad aspettarmi, e appena mi vide mi sorrise.
Ciao mi amour” Mi disse schioccandomi un bacio sulla guancia.
Sorrisi e ricambiai il saluto, un po’ forzata.
Louis prese il telefono e cominciò a messaggiare. Diventai gelosa all’istante.
Passò mezz’ora davanti a quell’odioso telefonino che vibrava ad ogni suo messaggio.
Mi stava dando altamente sui nervi, ma dovevo restare calme.
Insomma da quanto vi conoscete tu e Brandy?” Dissi con il sorriso più finto delle tette di Nicky Minaj stampato sul volto.
Dovevamo parlare, mi aveva lasciato nel mondo nelle scienze per mezz’ora, quindi provai a buttare giù un argomento.
Da.. emh… Aspetta” Arrivò l’ennesimo messaggio, lui sorrise l’ennesima volta, io sbuffai l’ennesima volta, e lui non se ne accorse per l’ennesima volta.
Due settimane, o una…” Disse distratto, sorrise ancora fissando il display del cellulare.
Stiamo calmi.
Ah, e come vi siete conosciuti?” Non sentì, gli bussai sulla spalla e lui mi scansò, posizionandosi meglio sulla sedia e scrivendo un altro fottutissimo messaggio.
Di colpo mi alzai, gli occhi di tutti puntati addosso, aprii la porta e la sbattei con forza.
Non mi interessava del professore. Ne della lezione. Io dovevo sfogarmi e sbollentare la rabbia, non potevo trattenermi ancora per molto dal fare un omicidio al cane del mio migliore amico, che lui chiama ragazza.
Camminavo velocemente, arrivai al mio armadietto e mi ci poggiai con forza.
Brandy la odio, Louis mi ha rimpiazzato, non gli interessa nulla di me e lo odio con tutta me stessa, ecco cosa pensavo.
La porta della mia classe si aprì. Louis.
Che succede babe?” Si mise il cellulare in tasca e si avvicinò a me. Io mi innervosii.
Ah ora mi chiami babe? Certo, ti sono finiti i soldi al cellulare, quindi ora parli con me” Mi ritrassi quando lui tentò di prendermi la mano.
Che c’è? Dai spiegami.” Disse dolce, io rimasi impassibile.
Io Brandy la odio, non la sopporto capisci? Non è la ragazza per te Louis, cioè…” Louis scoppiò a ridere, io mi bloccai del tutto.
Era odioso.
Lo spinsi e me ne andai, lui mi bloccò smettendo di ridere. Rabbrividii.
Sei gelosa?” Mi disse lui.
No, solo che… Insomma hai visto Brandy no? Cioè lei è troppo… Non va bene per te. E poi mi stai trascurando, ecco perché ieri non rispondevi ai messaggi, avevi da fare” Mi poggiai con la schiena al muro e sbuffai.
Lui mi prese la mano, stavolta non la ritrassi, era una bella sensazione.
Ah quindi ti trascuro, maddai lo sai cosa provo per te…” Mi bruciarono gli occhi, deglutii ma non piansi.
Quello che provo per Brandy non compromette ciò che provo per te. Sia chiaro questo. E poi, scusa eh ma ora perché sei gelosa non posso avere una ragazza? La persona che amo non ricambia quindi cerco altrove” Disse lui, stavolta lasciando la mano.
Io mi sentii vuota. Non sapevo che dire, non sapevo che fare, niente.
Lui mi guardava, io fissavo il vuoto, gli occhi lucidi.
Non sono gelosa!” Urlai quasi, la mia voce rimbombò nel corridoio.
Allora non capisco questo comportamento.”
“Questo è il tuo. Ora che c’è Brandy tu non mi consideri proprio, è deprimente la cosa. Sono sempre la tua migliore amica, no?”  Lo vidi mortificato.
I suoi occhi si spensero di quel bell’azzurro acceso e abbasso la testa come una cane bastonato. Io dovevo sapere.
Si Marty si! Ma non posso abbandonare Brandy perché la mia migliore amica è gelosa.”
Stavolta non riuscii a controllarmi, e le lacrime scesero, veloci come un razzo e silenziose come il vento.
Coprii la testa fra le mani, e non singhiozzai. Ero solo offesa. Offesa e nervosa.
Vieni qui” Mi strinsi a lui, coprii la testa fra le sue spalle, ero debole.
Mi sentii rimpiazzata, ma fra le braccia di Louis ora stavo bene. Mi sentivo protetta.
Ohi, lo sai che tu rimarrai sempre al primo posto…” Annuii debolmente.
A volte ho bisogno che qualcuno me lo ricordi” Disse debole, senza muovermi da quella posizione.
Brandy è importante, ma io so che tu lo sei ancora di più. Non c’è bisogno di litigare per questa cosa.” Mi disse debole. Mi strinsi ancora di più a lui.
Io lo adoravo, era tanto per me e finalmente anche io per lui.
 
Zayn.
Non ero andato a lezione, il pensiero di vedere quel deficiente con la sua spagnoletta mi dava il voltastomaco.
Non mi interessava di niente. Ne di dove era Marty, ne se Liam mi stava cercando (certo come no) ne al professore era preso infarto.
Niente, ero lì, sul muretto del cortile, in compagnia della mia fidata sigaretta, silenzioso e pensieroso.
Vidi un ragazzo uscire dalla porta che collegava la scuola al cortile. Lo riconobbi, si avvicinò a me.
Aspirai un’ultima volta per poi frantumare la mia sigaretta e buttarla a terra, passandoci sopra.
Mi alzai, non volevo parlare con  lui.
Iniziai ad andare nella direcione opposta alla sua, lui mi segui e mi bloccò.
Ehi” Mi disse standomi a qualche metro di distanza. Paura eh?
Non risposi.
Ti stiamo cercando tutti.” Sorrise debolmente. Era piacevole.
Eccomi
Finalmente, qualcosa non va?” Non si avvicinò, aveva già capito, io mi voltai guardandolo negli occhi.
Devi, non so… Dirmi qualcosa?” Provò ad avvicinarsi, indietreggiai io e lui si fermò.
No.” Dissi freddo.
Il ragazzo rimase deluso, io rimasi impassibile, ma devo ammettere che ci rimasi male.
Hai visto Julia, che carina che è…” Disse, stavolta io mi voltai prima che lui iniziasse a parlare.
Ringhiai silenziosamente, decisi di trattenere la rabbia con qualche difficoltà. Strinsi i pugni.
Insomma è.. simpatica e dolce e anche molto socievole… Prima non vi siete conosciuti bene.” Disse sorridendo.
Forse perche non voglio conoscerla” Mi feci scappare le parole di bocca.
Ah” Fu la sua unica parola.
Hai imparato lo spagnolo vedo
Si, Julia mi aiuta e…” Tacque quando notò che alzai gli occhi al cielo.
Bene, meno male che c’è Julia che ti aiuta con la scuola, non hai più bisogno di me quindi? Tanto ora c’è Julia che aiuta. Julia Julia e Julia. Meno male.” Dissi sarcastico.
Più che altro offeso.
Non ho detto questo
E’ quello che pensi
Lo pensi tu, senti, lo so che… insomma non ti piace lei perché è abbastanza seria la cosa, però ecco come mi sentivo io quando stavi con Marty. Poi l’ho accettata la cosa, ma non credere che mi vada tanto bene”
L’odio. Provavo solo odio io ora.
Me la stava facendo pesare e stava pure funzionando.
Sapeva come raggirarmi, ma non avrei ceduto. Io lo odiavo.
"Senti, se hai voglia di fare sesso, dimmelo, ti passo le ragazze. Però se devi usare quella e poi autoconvincerti che sarà seria non farlo, ti illudi da solo."
Dissi serio.
Stavolta Liam tacque, sbarrando gli occhi. Forse avevo esageratto, forse si sentiva offeso.
Io non volevo litigare con lui, volevo solo che rimanesse il mio migliore amico, senza altre distrazioni.
"Lei mi piace e stiamo insieme che questo ti piaccia o no."
"Grazie della considerazione." Mi girai e alzai i tacchi. Liam non se l'aspettava.
Mi sentivo vuoto, avevo perso una persona a me cara seltanto per una spagnoletta qualsiasi.
Forse era davvero importante per lui, forse provava davver qualcosa, e probabilmente io mi stavo illudendo che fosse tutta una menzogna, quando non è così.
Io rivoglio il mio vecchio Liam, questo è cambiato troppo.
Ripensai a tutto ciò che aveva dovuto subire Liam durante la sua infanzia.
Pensai anche alla morte del fratello qualche mese prima, è stato un duro colpo per lui.
Cercai di non farmi condizionare da quei ricordi, troppo tardi. Accesi una sigaretta e mi appoggiai al muretto.
Liam si mise accanto a me.
"Io non ho nulla contro di lei, ma perchè lei? Cioè, sono giorni che non usciamo" Il vento mi scosse il ciuffo, che risistemai in pochi attimi.
"Perche hai scelto Marty?" Mi chiese lui.
"Io la amo." Dissi in tutta sincerita, buttando la cenere a terra.
"Anche io amo Julia." Disse ancora più sincero di me, guardando un punto incerto della scuola.
Capii, o perlomeno recepii cosa ora si provava ad essere dimenticati da un amico.
Non volevo sentirmi così e mi sentii in colpa ad averlo fatto.
"Perchè?" Mi spazientii.
"Zayn ti prego basta, è così e così sarà finche Dio vuole." Disse stavolta si alzò e stava per andarsene.
Mi alzai anche io, buttai la sigaretta non del tutto finita lo tirai a me per un braccio e mi attacccai a lui.
Questo mio abbraccio lo fece rimanere scioccato.
Assecondò anche lui, era la pesona più importante della mia vita.
Fu un abbraccio sincero, la paura di perderlo era troppa.




Me gusta la banana me gusta tu!
Holaaaaa mon amour.
Okay, è un misto di francese e spagnolo, ma scusate, ho quattro ad entrambi lol
SCUSATE PER IL RITARDO E PER QUESTA MIERD DE CAPITOLO c:
Lo so, non ho ispirazione e volevo aggiornare perchè sennò non avrei trovato PIù tempo.
L'idea è un po' banale, ma vi prometto che nei prossimi capitoli sarà meglio *lollino*
Allora, volevo avvisarvi che ormai mancano davvero pochi capitoli.
Circa due o tre ashfjskfk
Puoi, volevo fare gli auguri a quel truzzone di Styles ahfjsfknd
Auguri my love <3
Infine volevo dirvi che cercherò di aggiornare presto.
Si accettano recensioni lol
Scusate per gli errori ma non ho riletto çç e grazie a tutti coloro che recensiscono fhjskf
Okay, al prossimo capitolo <3
Marty.

 

  
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