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Autore: Lunch    22/08/2007    1 recensioni
Questa storia l'avevo in mente da moolto tempo.Finalmente ho deciso di pubblicarla. Che cosa succederebbe se Ginny e Draco fossero "costretti"a stare su un'isola deserta??leggete e lo scoprirete..
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley | Coppie: Draco/Ginny
Note: What if? | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Altro contesto
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Il mio cuore protesta

 

 

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Piccola nota di Lunch:la saga e i personaggi di Harry Potter sono della Rowling,non miei!!Questa storia è scritta quando Ginny ha quindici anni,ma non si collega agli avvenimenti del libro,quindi non ci sono "spoiler"!!Detto questo buona lettura e commentate ;))!!

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Un insolito Medi-Mago

 

 

Ginny non avrebbe saputo dire quanto tempo aveva trascorso in balia della febbre;si ricordava solo che c'era qualcuno che l'accudiva,la costringeva a prendere una bevanda disgustosa che riusciva a buttare giù e tenere in corpo solo grazie al fatto che questa persona la sorreggeva perchè la pozione raggiungesse lo stomaco.

Aveva la mente annebbiata,solo dopo essere guarita capì chi l'aveva curata e cosa aveva fatto Draco Malfoy per lei.

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Draco si era allontanato dalla ragazza ed aveva posato gli oggetti presi sulla collinetta nel piccolo bungalow.

Poi aveva pensato di schiarirsi le idee con una bella nuotata e si era avviato verso il mare."Ma dove si sarà cacciata quella stupida??"si chiese mentre nuotava, allontanandosi dalla riva.

Il ragazzo nuotò a lungo e mentre stava tornando a riva si accorse di essersi spostato di un bel pò da dove era partito; non si orientava.Guardando sulla spiaggia si accorse di una cosa strana:c'era una persona sdraiata a pochi metri da lui. Se era Ginny, cosa stava facendo??Perchè era sdraiata lì immobile??In alternativa chi altri poteva essere??Cauto si avvicinò alla persona: era Ginny.La scrollò ma lei non si riprese; era svenuta.

"Ti lascio sola un'ora e già ti metti nei guai??Sei proprio inaffidabile!!"le disse Draco con un ghigno caricandosela sulle spalle e si avviò, di nuovo, verso il  bungalow.

Una volta lì la sdraiò sul letto per cercare di capire che cosa avesse: non aveva ancora ripreso i sensi quindi la cosa poteva essere grave.Notò che il suo respiro era irregolare e che era abbastanza calda, ma come poteva aver preso la febbre d'estate?Le osservò braccia e gambe finchè non vide un piccolo morso sulla caviglia, che stava diventando violaceo: ecco cosa le era successo era stata morsa!Ma il serpente che l'aveva fatto non era una serpe qualunque...

 

Mentre pensava a cosa poteva fare per lei, qualcuno bussò alla porta  socchiusa del bungalow, chiedendo cortesemente: “ E’ permesso?”. Draco lo fissò,interdetto.

L’uomo era, anche agli suoi occhi abituati alle stravaganze dei maghi, strano.

Indossava un completo viola scuro con un gran cappello a cilindro dello stesso colore, era abbastanza alto e sotto il cappello si intravedevano capelli biondi. ”Tu sei Draco Malfoy,vero?”disse l’uomo, compiaciuto di aver colpito il ragazzo.”Come fai a sapere chi sono?Un momento, dovrei essere io a chiederti chi sei tu!”Fece Draco, alzandosi in piedi a fronteggiarlo.”Sei un pò nervoso?Forse non sei così indifferente per lei come dicevi!!-Draco non diede segni di risposta alla provocazione-Va bene, non ti farò stare sulle spine oltre!Sono Isaac Singer, padrone e amante di quest’isola incontaminata!!”disse con gli occhi che gli splendevano.Draco stavolta mostrò di essere abbastanza scosso, abbandonandosi su una mini-poltroncina accanto al letto.Isaac Singer avvicinò un’altra poltroncina e gli si fece vicino.

“Allora, in genere non intervengo in ciò che accade quando le persone arrivano qui.-Si tolse il cappello per osservarlo negli occhi-Ma voi due siete particolari.Non ricordo un caso del genere,forse non c’è n’è mai stato uno!!”Scoppiò a ridere, cosa che fece imbestialire Draco”Che vuoi dire??Controlli le persone che arrivano qui?Ci consideri dei pupazzi nelle tue mani, che costringi a fare ciò che vuoi??”.”No,tutt’altro-rispose Singer,ritornato serio per le battute di Draco-Io vi considero quasi come delle mie creature, fragili e bisognose di cure! Vedi, qui a casa mia, è come se foste sotto la mia responsabilità!!Quindi, veniamo al punto: sai cosa l’ha morsa?”

“In realtà, non è un morso che io riconosca”rispose Draco che si era ormai calmato. ”Non puoi riconoscerlo, infatti, perchè non è una specie conosciuta, ma un incrocio. E’ un incrocio tra un Lobalug* ed un serpente tropicale: è una bestia ben più pericolosa di quanto lo siano le due specie separate, bisogna agire in fretta!!”concluse Singer.“Cosa devo fare?”chiese Draco.   

“Devi bollire dell’acqua e lavare la ferita e poi devi farle degli impacchi alle Tre Artemisie.Se non si riprende, ti dirò come procedere.”

“Va bene, vado subito a cercare le Artemisie...Tu,nel frattempo perchè non le pulisci la ferita?Daltronde, è sotto la tua responsabilità!!

Draco uscì in tutta fretta dal bungalow,lasciando un Isaac Singer sorpreso dietro di lui.”Mi stupiscono sempre di più, questi giovani maghi!!”

 

Ma quando Ginny era rimasta incosciente nonostante gli impacchi, Singer capì che la faccenda non era semplice. “Ragazzo, come te la cavi a Pozioni?”chiese a Draco “Beh, direi bene visto che l’anno scorso ho avuto un O in questa materia!”disse lui gonfiando orgogliosamente il petto. “Allora ti servirà tutta la tua bravura, figliolo-sollevò lo sguardo dal capezzale di Ginny-Ha bisogno di una pozione che elimini il veleno...credo che le Artemisie vadano ancora bene..”mormorò tra sè e sè

“Allora vado a prenderne ancora!”esclamò Draco.

 

Appena fu solo, Singer mormorò a Ginny: “Eh, mi sento un pò triste a dirlo, ma credo che tra poco, molto poco, sarò di nuovo solo!!Adesso, credo sia meglio lasciarti alle sue cure, mia cara!Starai meglio presto”

Scrisse a Draco le istruzioni su come preparare la pozione e la posologia e lasciò il bungalow.Al suo ritorno, Draco trovò un calderone ed un foglio sul comodino, ma di Singer neppure l’ombra.Sbuffò e si mise al lavoro. Solo quando, terminata la cottura necessaria, diede a Ginny la pozione sorreggendola perchè la bevesse, si rese conto di essere affamato: era ormai il tramonto. Accarezzò la fronte della ragazza: scottava, ma di meno rispetto a quando l’aveva trovata.

Uscì e quasi subito trovò una noce di cocco a terra che lo aspettava.-Un altra magia di Singer?-si chiese, sorridendo.Quel tipo superata la prima impressione, gli stava simpatico anche perchè grazie a lui, era riuscito a salvare Ginny.-Ma che cosa penso??-si disse sconvolto-se mi vedesse mio padre, a mescolarmi ad una come la Weasley!!Ma è pure vero che sono su un isola, lontano da tutti...qui nessuno mi può giudicare!!- Rientrò nel bungalow e aprì magicamente la noce di cocco, pensando: -Anche questo non lo posso ancora fare a casa!!- Sorridendo, ormai calmo iniziò a mangiare, seduto accanto al letto di Ginny osservandola.La ragazza non sudava più e sembrava dormire tranquillamente. Il suo viso non era quello delle classiche bellezze, i lineamenti erano particolari, aveva zigomi pronunciati ed occhi grandi, il naso abbastanza lungo costellato dalle lentiggini marca Weasley ed una bocca piena e rossa.In complesso è una bella vista, considerò Draco, ma la sua bellezza era ancora acerba, il suo fisico ancora non completamente sbocciato.

Preso da una gentilezza insolita, Draco si avvicinò a lei e le diede un pò di latte di cocco. Si ritrovò a sorridere sul suo momento da Medi-Mago. Non avrebbe mai immaginato di fare qualcosa del genere ad una Weasley.

 

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Un improvviso movimento lo fece svegliare: da quanto si era assopito? Scrollando via il sonno si accorse che Ginny aveva bisogno di lui: si agitava e mormorava frasi sconnesse.La toccò in fronte:la febbre era risalita. Prese il fazzoletto che aveva usato per fare gli impacchi e uscì a bagnarlo con acqua di mare.Glielo poggiò in fronte, poi calcolò che era passato il tempo necessario per darle un altro bicchiere di pozione.Si sarebbe dovuto svegliare ogni tre ore, quella notte, per accudirla.

 

Forse fu la luce, oppure un senso di leggerezza riacquisita, come quella di chi ha superato una malattia miracolosamente, o infine anche la fame, che fece svegliare Ginny. Accanto a lei addormentato e visibilmente provato, c’era Draco, con ancora un braccio proteso verso di lei, quasi a proteggerla.

 

 

Nota:

*Il Lobalug non è un’animale di mia invenzione, ma l’ho preso dritto dritto da: ”Gli animali fantastici: dove trovarli”quindi sempre dalla fantasia inesauribile della Rowling. Visto che queste bestie non rilasciano il veleno mordendo, ho dovuto ricorrere ad un espediente.

 

 

 

 

Anche  se ormai eravate convinti di esservi liberati di me,rieccomi qua!!!

Dopo una luuuunga assenza,sono tornata,determinata a finire questa storia!!Contenti??Io si!!^---^

Passo ai ringraziamenti,spero continuiate a seguirmi!!

 

Terry:x quanto riguarda la prima osservazione,era importante per Singer,giusto??era una questione di riservatezza!!Poi,perdonami x l’errore,come vedi non era una biscia,ma forse vista così all’improvviso le assomigliava ;))) Kiss

 

Beatrix:dopo lungo tempo ti ho accontentata!!Continua a seguirmi!!Kiss

 

Gallina:Millennio più millennio meno,ormai siamo arrivati al 10000!!!Scusami per l’attesa infinita e spero che questo nuovo cap continui a intrigarti!!kiss

 

Bra:credo che ora ho cambiato un pò le carte in tavola,non credi?Fammi sapè ke ne pensi kisssss

 

Dady:per la prima parte ci avevi azzeccato,per la seconda...ci vuole di più!!Kiss

 

Debby Malfoy:anche se non presto come speravi,eccoti un altro capitolo!!Fammi sapere!Kiss

 

  
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