Heartless
Gli è stato
insegnato che non avere pietà non è un male ma
è, anzi, la più grande tra le
virtù.
Gli è stato
insegnato che non avere un cuore è necessario se si vuole
sopravvivere in un
mondo spietato e crudele.
Eppure
piange, silenzioso, mentre il sangue di Sakura gli copre le mani,
l’anima e il
cuore.
Non è stato
lui ad ucciderla, ma non l’ha salvata.
Non è colpa
sua se è morta, ma la sua anima brucia.
La Radice
aveva ragione: è meglio vivere senza un cuore piuttosto che
esistere con la
straziante consapevolezza di averlo perduto.
100 parole
_S._
Macciao=)
L'unico
commento che mi viene in mente per questa cosa e bho, perchè
non so assolutamente come motivare nè i personaggi singoli
nè il pairing.
Diciamo
che mi sentivo in colpa a non aver cagato di striscio il
Sas'ke dei poveri=)
Grazie a
tutti quelli che continuano a seguirmi e a sostenermi, siete
gentilissimi!
Un
bacio<3