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Autore: 20maggio2013    01/02/2013    1 recensioni
Mi chiamo Miley, credo.
Mi chiamo Holly.
Mi chiamo Emily.
Mi chiamo Sam.
Quattro ragazze, quattro destini diversi. Vuoi sapere cosa accade a Miley, Holly, Emily e Sam? Leggi questa One Shot
Questa OS è di una mia amica che mi ha chiesto di metterla su EFP.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi chiamo Miley, credo. Vivo in una roulotte. Non vado a scuola, non ce lo possiamo permettere. Ogni mattina mi alzo alle 5 per andare a lavorare. Ho solo 16 anni. Non ho mai conosciuto mia madre, papà dice che è morta, ma ho sempre saputo che lei non mi voleva, non mi ha mai voluta, ero semplicemente uno sbaglio per lei, uno stupidissimo sbaglio . Vivo con mio padre. Dopo quel brutto incidente, è sulla sedia a rotelle. Non si muove, è sempre lì seduto. Mi promisi che mi sarei presa cura di lui per sempre, ma la vita riserva brutte sorprese. E’ effetto da un gravissimo tumore al cervello e non possiamo permetterci le medicine. Non mi pagano abbastanza, ma è l’unico lavoro che ho trovato. Non ho molti amici, d’altronde chi vorrebbe un’amica come me?. Fortunatamente c’è Zayn. Forse lui è l’unico motivo, oltre a mio padre, per cui continuo a vivere. Lui c’è sempre stato e ci sarà ancora. Lui è sempre lì pronto ad ascoltarmi e ad ascoltarmi. Cerca in tutti i modi di aiutare la mia famiglia, ma io non glielo permetto. Ha bisogno di pensare alla sua, non alla mia. E’ molto amico di mio padre, ogni vola che si incontrano, riesce sempre a fargli spuntare un piccolo sorriso. Lui è l’unico su cui posso contare. Lui mi vuole veramente bene. Ho paura. Ho paura del futuro. Ho paura per mio padre. Ho paura che non ce la possa fare. Piango, piango giorno e notte pensando alla mia vita di merda. E mi drogo. Si mi drogo. Non ho mai le forze, e la droga è l’unica cosa che mi fa stare bene. Zayn mi sgrida in continuazione, impedendomi in qualsiasi modo di prenderla, ma io non ne posso fare a meno, non riesco a smettere. 

………

Mi chiamo Holly. Vivo in un piccolo appartamento sola. Ho 20 anni e non sono certamente la figlia che una madre vorrebbe avere. Ormai è da anni che non vedo i miei genitori. Lavoro in un piccolo ristorante vicino casa mia. Odio quel lavoro, ma ho pure bisogno di mantenermi. Sono appena uscita da una storia durata circa tre anni, a causa di una di quelle puttanelle di turno che Louis, il mio EX ragazzo, si è portato a letto. Non gli andavo bene? Non gli piacevo? Ho passato tre anni pieni di bugie? Lo odio! Lo odio a morte. Non lo posso vedere. Anche se mi manca, mi manca tanto. Ero veramente innamoratissima di lui. Da quando ci siamo lasciati, ho cominciato a tagliarmi. Non sono stata la ragazza perfetta per lui, perciò merito di soffrire. Mi taglio perché mi non sopporto l’idea che lui mi abbia tradita. Mi taglio perché ho bisogno di pensare ad altro. Tutto questo me lo fa odiare sempre di più. Il mio odio per Louis cresce di giorno in giorno. Ma mi sono promessa che gliela farò pagare. Dovrà provare tutto quello che sto provando io…

………..

Mi chiamo Emily. Ho 19 anni. Vivo con Niall, il mio primo grande amore in una casetta vicino alla montagna. Vivevo felicemente fino a qualche tempo fa, finche non fui vittima di stolking. Stolking! Probabilmente la parola più brutta che esista in questo mondo. È da circa tre mesi che va avanti la stessa storia. Quella macchina è sempre lì. ‘Sarai mia’, ‘Aspettati il peggio’, ‘Preparati amore mio’. Sono questi i messaggi che ogni giorno ricevo. Ma chi sei? E cosa vuoi da me?? Non sapevo quasi niente di lui. Sapevo solo che si chiamava Harry, fine. Basta non ce la facevo più! Da quel ‘3 marzo’ la mia vita è cambiata. Non esco più. Vivo nel buio. Piango. Niall si preoccupa per me. Mi è sempre stato vicino. Mi dispiace vederlo così. D'altronde, perché rovinare la vita a lui, con una cosa che riguardava me? Non mi sembrava giusto. Sarebbe stato meglio lasciarlo andare per la sua strada, ma lui non voleva. Mi amava veramente e sarebbe disposto a fare di tutto per me. ‘Ci riusciremo, insieme’ diceva. Intanto Harry era sempre lì..

………..

Mi chiamo Sam. Ho 25 anni. Ora mi trovo in bagno. Sanguino in continuazione. Le ferite mi fanno sempre più male. Ho il corpo ricoperto di lividi. Non riesco a parlare. Il dolore aumenta. Le lacrime scendono. E qualche urla scappa. Ma devo fare silenzio. Fortunatamente lui dorme. Non lo devo svegliare. Non voglio altro dolore. Dopo essersela presa con me dorme beatamente nel nostro letto. Non lo riconosco più! Non riconosco più il mio Liam! Ogni sera torna sempre tardi, ubriaco fradicio. La puzza si sente dalla camera da letto. Ogni sera ho il terrore. Ho paura di cosa mi possa fare. Non riesco più a vivere così, ma io lo amo! Amo il Liam che ho conosciuto quattro anni fa in un bar un giorno di pioggia. Amo il Liam che ogni giorno, per corteggiarmi mandava i fiori a casa con un bigliettino. Uno più dolce dell’altro. Amo il Liam che mi ha sempre aiutata , quello con cui ho condiviso tutto, quello a cui ho donato il mio cuore per sempre con quel ‘Sì, lo voglio’. Io amo questo Liam, non quello che è diventato. Non ho il coraggio di dirglielo. Ho paura delle conseguenze. Sono sempre più debole, giorno per giorno. Non ho più le forze. Non riesco ad alzarmi. Avevo bisogno di cambiare vita.


Tempo dopo..


Miley è morta per overdose a solo 17 anni, lasciando il padre solo. Ora c’è Zayn che si prende cura di lui..
….
Holly è rinchiusa in un manicomio dopo aver commesso un omicidio.. ha ucciso Louis.
….
Emily, con l’aiuto di Niall, è riuscita a liberarsi di Harry.. Ora è finalmente felice..
….
Sam si è tolta la vita pochi mesi dopo, adesso può finalmente vedere la luce. Liam è in carcere per violenza contro le donne.



THE END.
  
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