Non aveva smesso un'attimo di guardarla.. Aveva guardato le sue spalle, la sua schiena, le sue gambe snelle. I capelli ora erano lunghi oltre le spalle. Si immaginava di immergere la sua mano in quei meravigliosi capelli.. Di sentire se erano ancora morbidi come ricordava.. Draco a quell'ultimo pensiero si ricosse, scosse la testa e sentì il suo sguardo addosso. Cavolo, aveva ascoltato tra si e no il suo racconto.. Era rimasto imbambolato a fissarla e Blaise se n'è era accorto. Alzò lo sguardo e i loro occhi s'incrociarono. Entrambi tremarono, entrambi ricordarono i momenti passati insieme, entrambi ricordarono l'amore che li aveva uniti, travolti e poi separati. Hermione fu la prima a distogliere lo sguardo e Draco rimase sorpreso, non l'aveva mai fatto. Aveva sempre retto il suo sguardo, la loro era un'eterna sfida fatti di sguardi e d'orgoglio. Hermione si sedette su una sedia e li guardò uno ad uno. David aveva detto che sarebbe stato facile e anche se fosse stato difficile, lo avrebbero superato insieme. Ma lui ora non c'era e non sapeva come combattere a questa nostalgia che si era impossessata di lei. Non riusciva a guardarlo.. Era così bello. Non se lo ricordava così bello. Quanti anni erano passati? Chissà se ora aveva una donna accanto, chissà se mi pensa ancora.. No, sei egoista Hermione. Lui doveva andare avanti. Blaise, intanto, aveva visto il suo migliore amico guardare il suo grande amore. Aveva riconosciuto quello sguardo. Esattamente 6 anni fa, il suo migliore amico aveva riservato quello sguardo, carico d'amore, rispetto, ammirazione e orgoglio, ad una donna, la sola che gli aveva catturato il cuore. Ed ora aveva quello stesso sguardo ancora per la stessa donna. 'Oh no, non sono affatto cambiati' pensò Blaise ' e so per certo che entrambi non commettono lo stesso errore due volte' e sorrise.

<< Cosa vogliono?>> chiese Harry. Hermione lo guardò e con una strana smorfia disse << Vogliono uccidermi >>. Harry, Ron e Draco strabuzzarono gli occhi. << Vogliono farmi fuori perché sono un ostacolo per far ritornare il male al potere. Vogliono far tornare il Mondo Magico e quello babbano al tempo del Signore Oscuro. Vogliono uccidere i traditori e vogliono uccidere il colpevole >> disse Hermione guardandolo fisso negli occhi. << Bene, vogliono uccidere anche me! Ottimo siamo a cavallo! >> disse Harry sbuffando e alzandosi dal divano e accendendosi una sigaretta, vizio che aveva preso finita la guerra. << Non solo te, Potter >> disse Draco. Harry si girò verso di lui, aveva ragione, Hermione aveva detto anche traditori e per i Mangiamorti, Draco era un traditore.  Ron si alzò dal divano e andò davanti Hermione e l'abbracciò. Rimase sbalordita, ma dopo un primo momento ricambiò l'abbraccio lasciando scorrere alcune lacrime. << Noi ti proteggeremo, ora sei tornata. Troveremo David e vi proteggeremo entrambi. Ci siamo noi con te, ora >> disse Ron accarezzandole i capelli.
Hermione guardò anche Harry e Draco e con un movimento del capo di entrambi, capì finalmente che era tornata a casa e che ora aveva riacceso la fiamma della speranza.

In un luogo scuro, isolato e freddo, un uomo era appeso al muro con i polsi incatenati al muro. Per tre ore aveva subito le peggiori torture ma non aveva fiatato, non poteva doveva salvarla. Con fatica alzò lo sguardo verso una piccola finestra, fuori era calata la notte e la luna, con la sua luce irradiava la cella. 

<> disse David prima di perdere definitivamente coscienza.

Tornata, grazie per le recensioni, fanno sempre piacere! Baci e abbracci Ale!