Scendo in Sala grande molto presto.

Oggi sono molto di buonumore! Sarà perché Lavanda ha avuto un’eruzione cutanea, sarà per quello che è successo ieri, fatto sta che faccio colazione con moltissima ilarità, rivolgendo dei bei sorrisi alle mie uova con bacon.

-Ginny.-

Alzo la testa dal mio piatto. Davanti a me c’è Draco Malfoy, che mi guarda con aria grave.

Ma che cos’è tutta questa confidenza? Cioè, è meno stronzo di quanto pensassi, ok, ma insomma! Mi ha presa per il culo per anni e anni e non può cominciare a chiamarmi Ginny solo perché sono diventata la ragazza di… insomma, lo guardo rimanendo con la forchetta a mezz’aria. Menomale che non c’è nessuno che conosco bene nei dintorni. È troppo presto per tutti.

-Sì?- chiedo un po’ incuriosita e un po’ impaziente, visto che mi guarda ma non mi risponde.

-Vieni con me-

Freddo come un cubetto di ghiaccio.

Vado con lui solo ed esclusivamente perché non ho nessuno con cui parlare e perché comunque prima che scenda qualcuno con cui avrei voglia di farlo dovrei aspettare almeno un quarto d’ora..

Come è nell’anima dei Weasley essere scocciato se qualcuno interrompe la tua colazione credo sia nell’animo dei serpeverde interrompere le colazioni altrui per poi guardarsi intorno sbuffando senza dire niente.

-allora?- chiedo, ansiosa di tornare dalla uova. Non è vero, è che sto morendo dalla curiosità..

-conosci Roxanne Bulstrode?-

Questa situazione comincia a scocciarmi. Cosa sta cercando di dirmi??

-conosco Millicent Bulstrode- ribatto un po’ scocciata. Malfoy si guarda intorno con l’aria ansiosa di chi è arrabbiato perché l’interlocutore non sta capendo una mazza di quel che lui dice. E io sono l’interlocutore.

-è sua cugina- spiega sbrigativo –ecco… tu sapevi che è stata con Pansy, vero?-

Un blocco di ghiaccio nello stomaco. Un calcio negli stinchi. Un pugno nei denti. Una ceretta troppo lenta…

-no.- rispondo asciutta, cercando di ingoiare il nodo alla gola che ho in questo momento.

-e sai della loro… scommessa?- aggiunge.

L’orlo di un precipizio. Il sentire una brutta notizia che sta per arrivare, non sai qual è né cosa aspettarti. Sai solo che è una brutta, brutta notizia.

-Roxanne ha lasciato Pansy. Pansy le ha detto che poteva avere qualunque ragazza. Roxanne l’ha sfidata, e Pansy…-

Si interrompe. Ha pietà di me. O forse no, visto che sta sogghignando. Non voglio sapere come continua questa storia. Non voglio non voglio non voglio non voglio saperlo.

Draco Malfoy mi porge un foglio, si gira e se ne torna in Sala Grande.

1. Daphne Greengrass

2. Satine High

3. Eleanor Smith

4. Emily Kutcher

Non capisco. Non capisco il significato di questa lista di nomi, ma qualcosa mi dice che continuare a leggerla non porterà a nulla di buono. Non mi piacciono quelle linee sopra i nomi. Ora la strappo e me ne torno a mangiare…

5. Ashley Morton

6. Julia Yeth

7. Camilla Rapfille

8. Ginny Weasley

9. Violet Kelly

10. Alison Marry

Il mio nome. Ginny Weasley. Il mio nome, nero su bianco. Con una linea sopra. Il mio nome spuntato come se fossi stata una cosa da comprare su una lista della spesa. Una riga sopra, proprio come a tutti gli altri nomi. E dopo il mio, quello di Violet Kelly. Una corvonero intelligente e anche molto carina… con una linea sopra. Dopo il mio. Una lista in ordine cronologico, visto che prima che Pansy mi baciasse a quella festa l’avevo vista con Camilla Rapfille.

E mi cade il mondo addosso.

Ho riletto questa storia sul mio pc dopo tipo un anno che l’avevo abbandonata e non so come mi è tornata voglia di scriverla… sinceramente non so chi la leggerà ancora ma mi sentivo in dovere con me stessa di continuarla e finirla perché a mio parere non poteva essere lasciata lì nella tristezza, quindi ringrazio tutte quelle che mi avevano commentata e che avevano perso le speranze rispetto ad un aggiornamento, e ringrazio soprattutto pink per la sua bella recensione… nella storia stava effettivamente andando tutto troppo bene, quindi…

Enjoy.