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Autore: hugmeidols    04/02/2013    2 recensioni
"Cosa stai facendo?!" la voce si avvicinava sempre di più "Niente, mi sto divertendo con la mia ragazza" rispose "Non penso che a lei piaccia la cosa e, se devo dirla tutta non credo nemmeno che lei sia la tua ragazza" Beth smise di urlare e riprese a piangere, non aveva mai pianto tanto in vita sua "Cosa vuoi?" disse con far serio il ragazzo "Lasciala andare, o mi costringi a farti male" il ragazzo rise "Non credo proprio voglio divertirmi" così dicendo si girò verso Beth e fece per riprendere ciò che aveva cominciato quando gli arrivò un pugno in pieno volto che lo fece cadere a terra "Che cazzo fai?!" disse il ragazzo rialzandosi da terra "Ti avevo detto che ti avrei fatto male, adesso vattene" Beth rimase immobile, sembrava che le sue preghiere si fossero avverate e scivolò sul muro fino ad arrivare a sedersi a terra asciugandosi le lacrime "Io non me ne vado, levati dai coglioni" fece per tirargli un pugno ma il ragazzo lo scansò per pochissimo, per poi tirargli un altro pugno sullo stomaco e una gomitata sul naso facendolo finire a terra fra i cassonetti.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: PWP
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Everything has changed.




 

Beth spalancò la porta di casa e corse al piano di sopra non curante del fatto che Harry fosse insieme a lei. Entrò in camera da letta frettolosamente e, nello stesso modo, aprì le ante dell'armadio, dove ancora vi erano alcune cose di Zayn e le buttò sul letto.
Man mano che svuotava il suo armadio, una fitta le cresceva dentro al petto facendole mancare il fiato e facendole crescere un orribile nodo in gola.
Beth si fermò per un istante e stringendo una delle tante magliette lasciate lì da Zayn, si fece scivolare parallelamente all'anta dell'armadio rimasta chiusa per poi poggiare la testa sulle ginocchia e cominciare a piangere.
"Beth.." una voce rassicurante e tranquilla inondò la stanza in cui si trovava Beth e una mano fredda, a causa del vento preso sullo scooter, le si poggiò sulla spalla sinistra.
Beth rimase immobile, cercava di fermare il pianto ma non ci riusciva; Harry la guardava con un misto di dispiacere e tristezza negli occhi ma non disse nient'altro, si limitò ad inginocchiarsi e ad abbracciarla.
Gli sembrava la cosa più giusta da fare al momento ed effettivamente, lo era, poiché Beth non ci mise molto nel ricambiare l'abbraccio e nello scoppiare a piangere, più forte di prima, con la fronte poggiata sul petto di Harry che sembrava tanto confortante e rassicurante.
"Scusa" sussurrò Beth allontanandosi da Harry "Figurati..ti senti un po' meglio?" le chiese, Beth annuì e si alzò lentamente; Harry fece lo stesso.
"Vuoi una mano a riempire lo scatolo?" chiese poi Harry continuando ad uscire i vestiti dall'armadio.
Beth buttò la maglietta sul letto "Armadio?" rise "Io glieli lancio giù dalla finestra" continuò scatenando una leggera risata da parte di Harry "Oh, beh, allora..vuoi una mano a lanciare i vestiti giù dalla finestra?" Beth rise leggermente "No..grazie, faccio da sola" rispose sedendosi sul letto e cominciando a guardarsi le punte delle scarpe ormai rovinate.
Harry cancellò il lieve sorriso che gli si era formato in viso, causato dalla lieve risata di Beth, e le si sedette accanto.
Rimasero in silezio per qualche secondo, poi, Harry le si inginocchiò davanti e le prese le mani, Beth alzò lentamente la testa e lo guardò alzando un sopracciglio cercando di capire cosa avrebbe dovuto fare, ma Harry non fece nulla, si limitò a sorriderle sfoggiando uno dei suoi migliori sorrisi.
Beth rimase a guardarlo inclinando lentamente la testa a destra e a sinistra cercando di capire cosa volesse fare, ma Harry continuava a sorriderle senza un motivo e lei non potette far altro che sorridergli in risposta.
"Oh, finalmente hai sorriso, ci hai messo un po' eh, mi stava venendo una paralisi" commentò Harry "Che vuoi dire?" rispose "Sperimento questa tecnica da quando avevo sei anni, la usavo con la mamma quando si arrabbiava, per farla sorridere" si alzò lentamente "ma non ci avevo mai messo così tanto" continuò.
Beth cominciò a ridere "Sei incredibile Harry, davvero" si alzò dal letto e, appallottolando tutti i vestiti di Zayn si diresse alla finestra e cominciò a lanciarli uno per uno nel cortile.
"Pensavo scherzassi prima" disse Harry sporgendosi per vedere dove fosse caduta la maglietta di Zayn "Non scherzo mai su queste -" un clacson cominciò a suonare ripetutamente poi, quando Beth si fu fermata dal lanciare i vestiti dalla finestra, Zayn scese dalla sua auto e corse a recuperare la maglietta "Che cazzo stai facendo?" chiese alzando la testa per guardare Beth in faccia.
"Quello che avrei dovuto fare da tempo" rispose lanciandogli un paio di jeans in testa "Beth cazzo smettila!"
"Oh aspetta, ci sono anche le tue blazers" continuò senza ascoltarlo "tieni!" gliele lanciò addosso "Mi fai male" si lamentò "Peccato" commentò sarcastica "Riprenditi il resto della roba" gli lanciò tutti i vestiti insieme "Beth, ti prego, smettila" la supplicò recuperando tutti i vestiti sparsi per il cortile.
Nel frattempo, Johanne era in macchina che assistiva alla scena con aria shoccata ed Harry, che fino a quel momento aveva assistito alla scena divertito, nel vederla, abbassò lo sguardo e tornò in camera da letto.
"Harry?" chiese Beth non vedendolo più accanto a lei mente rideva nel vedere Zayn chino come un nano, intento a recuperare i suoi vestiti "Sono qui" rispose con aria afflitta.
Beth lo raggiunse in camera da letto "Ehi, che succede?" chiese 'costringendolo' a guardarla negli occhi anche se avrebbe preferito non vedere gli occhi di Harry riempirsi di lacrime come i suoi poco tempo prima.
"No..dai Harry" distolse per qualche secondo il suo sguardo da quello di Harry, poi, lo riguardò negli occhi e fece uno dei più grandi sorrisi che potesse fare.
Harry cominciò a ridere "Ah!" commentò Beth "Ci ho messo meno di te" gli fece la linguaccia.
"Beth porca puttana! Ho il cellulare dentro casa tua, fammi entrare" Beth roteò gli occhi e spostando leggermente Harry si mise a cercare il cellulare.
Lo trovò.
Sullo schermo c'era ancora il messaggio che gli aveva inviato poco tempo prima quella pigna secca di merda; Beth sorrise ad Harry e gli fece segno di seguirlo, così dicendo, tornarono alla finestra "Beth, ti prego" la supplicò di nuovo Zayn "Perché? Così potrai continuare a messaggiare con la tua troia?" rispose, Harry abbassò lo sguardo "Scusa" sussurrò poi Beth.
"Mi hai rotto le palle Beth, aprimi questa cazzo di porta devo riprendere -"
"Ce l'ho io il tuo cazzo di cellulare" lo interruppe e cominciò a farlo saltare sul palmo della sual mano "Non vorrai mica lanciarmelo, vero?" chiese poi Zayn "Lanciartelo? A te?" rise e Zayn sembrò rilassarsi "Lo lancio a quella stronza di merda" il ragazzo spalancò gli occhi "Beth non fare stronzate!" le urlò, ma era troppo tardi, Beth aveva appena lanciato il suo iPhone sul parabrezza dell'auto di Zayn facendovi formare una crinatura  proprio nella parte che si trovava sopra la testa di Johanne "Peccato, volevo colpirla in testa" commentò facendo spallucce.
"Potevi ammazzarla cazzo!" sbraitò poi Zayn "Effettivamente era il mio intento" rispose.
Zayn rimase shoccato "Che c'è? Perché hai quella faccia? Non ti aspettavi che fossi così? Beh, la cosa è reciproca.Non mi aspettavo che tu fossi un tale verme Zayn, mi fai schifo e adesso sparisci perché la prossima cosa che lancerò sulla tua auto sarà molto più pesante di un cellulare".
Beth rimase immobile, stringeva i pugni con tutta la forza che aveva in corpo.Non doveva scoppiare davanti a Zayn, non doveva e non poteva farsi vedere fragile, ancora vulnerabile nei suoi confronti perché lei era così ma lui non lo sapeva.
Non sapeva che Beth, se non ci fosse stato Harry accanto a lei, non appena fosse salito sull'auto, sarebbe corsa fuori pregandolo di non andarsene, di restare con lei perché sì, l'avrebbe perdonato, ancora e ancora se Zayn le avesse mostrato un minimo d'interesse nei suoi confronti, di nuovo.
Ma quella volta le cose non sarebbero andate così, Beth stava lottando con se stessa, stava lottando tra il restare lì e guardarlo andare via e il correre giù pregandolo di non andarsene e l'avrebbe anche fatto se Harry non le avesse preso la mano prima che avesse potuto commettere quella stronzata.
Beth tornò alla realtà nel momento stesso in cui la mano di Harry ebbe sfiorato la sua; gli sorrise.
"Ti senti meglio?" le chiese Harry continuando a stringerle la mano, Beth annuì "E tu?" chiese poi "Io sto bene, tranquilla" ricambiò il sorriso e si diresse verso il piano di sotto "Dove vai?" disse Beth sporgendosi dal piano di sopra "Vado a casa, ho bisogno di una doccia" evitò lo sguardo di Beth "Oh" rispose delusa "beh, anche io".
Rimasero in silenzio per qualche secondo,"Ci vediamo.." concluse poi Harry sorridendole per poi uscire di casa.
Ma Harry non sapeva che lui e Beth non si sarebbero rivisti per un po' di tempo, e a dir la verità, nemmeno Beth lo sapeva, o meglio, avrebbe deciso tutto qualche ora più tardi quando, mentre metteva a posto la camera da letto e il bagno che Zayn aveva lasciato sotto sopra, aveva deciso di fare un biglietto per un posto qualsiasi e di partire per almeno una settimana senza dire niente a nessuno.
Neppure ad Harry.
La mattina del 16 Dicembre, Beth aveva già preparato tutto.
Aveva fatto il biglietto la sera prima e aveva preparato tutte le valigie, erano le 7 del mattino quando si era presentata a casa di Harry con una lettera che aveva lasciato alla madre.
"Mi raccomando, faccia in modo che non la apra prima di mezzo giorno, la prego" l'aveva supplicata "Va bene, fai buon viaggio tesoro" Beth le sorrise e si avviò allo scooter posteggiato proprio davanti casa Styles.
Beth era passata prima dal negozio, aveva appeso la targhetta con scritto "chiuso per ferie" e si era diretta alla stazione dove aveva aspettato cinque interminabili ore.
Il tempo sembrava non voler passare, in più, Beth era divorata dall'ansia poiché se Harry avesse aperto quella lettera prima del tempo avrebbe avuto tutto il tempo di cercarla per le varie stazioni e non sarebbe stato il massimo se si fosse presentato davanti a lei perché non avrebbe avuto il coraggio di respingerlo e di mandarlo via, vedendo, nei suoi occhi, il dolore dell'essere abbandonato di nuovo.
"Hai fatto bene a fare così Beth" si disse fra se e se mentre la fila per salire sul treno scorreva lentamente "doveva andare così, tanto prima o poi torni...prima o poi" fece un respiro profondo e, dopo aver fatto timbrare il biglietto, si andò a sedere sperano di partire il prima possibile.
Erano le 12.15 quando il treno lasciò la stazione e subito dopo Beth aveva sentito nello stomaco una sensazione di disagio che le stava fancedo mancare l'aria "Beth calmati, non puoi tornare a casa" eppure era questo quello che tutto il suo corpo le stava imponendo di fare, tornare a casa, ma non poteva, doveva lottare ancora con se stessa, ma questa volta non ci sarebbe stato Harry a tenerle la mano per non farle fare stronzate.
E chissà se ci sarebbe stato ancora quando sarebbe tornata a casa, chissà se le avrebbe tenuto di nuovo la mano per farla sentire al sicuro o se l'avebbre evitata per il resto della sua vita.
Ma non si poteva tornare indietro, non adesso.
Ormai era fatta, era già lontana e anche se l'impulso di lanciarsi dal finestrino e di tornare a casa non era svanito, era riuscita ad imporsi di stare tranquilla, almeno per un po'.


Nel frattempo, a casa Styles, qualcuno si stava svegliando.

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SUP BITCHES?
Okay, avevo promesso che avrei continuato in settimana, appunto quella scorsa lol, ma ho avuto tanti casini, davvero.
Odio metterci così tanto nel continuare la fan fiction ma non dipende da me.
Comunque, sono riuscita a trovare un ritaglio di tempo anche se oggi non è uno dei giorni migliori.
Per farla breve, sono caduta dalle scale e mi sono spappolata un ginocchio, no, non è rotto ma io sono traGGica.
Btw, l'importante è che ho continuato no? Sì, yeah.
Prima di tutto, grazie per le quattro recensioni al capitolo otto, davvero, vi amo.
Spero di riceverne altrettante in questo capitolo.
Grazie Debs per la mega recensione, comunque HAHAHAH ti cuoro.
Okay, allora, facciamo il punto della situazione.
Beth è appena partita e Harry non ha ancora aperto la lettera quindi non sa che se n'è andata.
Come reagirà Harry? ZAN ZAN ZAN ZAAAAAAAN?
Lo scoprirete PRESTO promesso.
Se non dovessi continuare presto, siete autorizzati da me nel venirmi a rompere le palle su twitter per farmi continuare, ci conto eh, vi aspetto.
Un'ultima cosa e vi mollo (?)
Ho aperto questa pagina con una mia amica:
https://www.facebook.com/DreamsOnPaperFanfictions 
è una pagina per le fan fictions e mi piacerebbe se diventaste fans, grazie mille.
Vi cuoro
@hugmeidols.

  
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