Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: EvansLove    27/08/2007    5 recensioni
LEGGERISSIMO SPOILER DEL SETTIMO LIBRO! La coppia più ingorata di tutto il mondo di Harry Potter, Nicholas e la Dama Grigia... ma che a me piace... bè, leggete e recensite!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ascoltami. Sono vivo da un po' più di tempo di te, morto da molto di più. Ho visto cose che non puoi immaginare e fatto cose che preferirei tu non immaginassi. Non ho esattamente la reputazione di essere un riflessivo, seguo il mio sangue che non va esattamente nella direzione del mio cervello. Quindi ho fatto molti errori, preso decisioni terribilmente sbagliate. In oltre cento anni c'è solo una cosa di cui sono stato sicuro... tu. Hey, guardami, non ti sto chiedendo nulla. Quando dico che ti amo non è perchè ti voglio o perchè non posso averti. Non ha niente a che fare con me. Amo quello che sei, quello che fai, come ti impegni. Ho visto la tua gentilezza e la tua forza. Ho il visto il meglio e il peggio di te e ho capito perfettamente ci che sei. Sei un diavolo di donna. Sei unica
~ Tratto da Buffy ~

Sir Nicholas si aggirava, come era solito ogni sera, tra i corridoi di Hogwarts.

Gli piaceva, respirare quel pò di vita che veniva da ogni aula, quell'odore di gioia e di adolescenza, che lui ormai aveva scordato.

Era passato davvero troppo tempo dall'ultima volta che aveva stretto una donna per la prima volta fra le sue braccia, troppo tempo dallo sperimentare tutte quelle cose nuove e ancora proibite, e avrebbe voluto, con tutto se stesso, tornare a quei tempi spensierati...

Non che adesso avesse preoccupazioni, no.

Solo una grandissima voglia di essere vivo.

Era ormai perso in quella malinconia che solo la morte ti dà.

Ed essere diventato un fantasma, era solo stato uno stupidissimo errore.

Perchè, comunque vada, anche in questa pallida imitazione della vita, sei morto.

Per quanto faccia male, è così.

E ti trovi a deisiderare ancora un amore, ancora una volta vorresti che qualcuno sospirasse per te, perchè lo vedi tutt'attorno a te, e non riesci a capire perchè diavolo non puoi.

Nicholas sospirò.

Senza farlo apposta, aveva formulato questi pensieri proprio nei pressi della sala comune di Corvonero.

La sede della bella Dama Grigia, la stessa figlia di Priscilla Corvonero.

E, proprio come Priscilla Corvonero, la Dama Grigia era bella.

Lui l'aveva conosciuta durante la sua vita, erano stati due dei primi studenti di Hogwarts, e lui l'aveva sempre amata.

Ma, per uno stupido errore, non si era mai fatto avanti, pensando che c'era tempo.

Tempo. Il tempo non è poi questa grande cosa, no?

Ora che se ne trovava infinito, cominciava a chiedersi a che avrebbe potuto servire.

Il tempo di amarla sulla terra era scaduto senza che lui ne avesse mai fatto parola, e ora rimaneva solo quella pallida imitazione di tempo utile, ma a che sarebbe servito?

Nonostante tutti la vedessero del colore grigio perla, Sir Nicholas, ogni volta che la incontrava, che le parlava, rivedeva i suoi morbidi, lunghi e lucenti capelli neri, i suoi luminosi occhi azzurri, e rivedeva i suoi abiti da regina, color del mare, foderarle il corpo.

Già, perchè lei era nobile, e Sir Nicholas non era mai stato altro che un figlio di contadini, divenuto per caso cavaliere, ma mai nobile. E non si sentiva adatto a lei.

"Buonasera, Nick!" disse la Dama in questione, fermandosi davanti a lui, e sorridendogli calorosamente.

Nicholas, preso di sorpresa, sussultò, poi, come era sua abitudine, secondo i costumi che l'avevano accompagnato nella vita e dopo, fece il baciamano alla donna.

"Buonasera, Helena!"

La ragazza sorrise "Sei sempre così galante...verrebbe da dire che la Morte non riesce a portare via la signorilità!"

Quella risata invase Sir Nicholas di piacevoli brividi, ma cercò di non farlo notare.
"Come non riesce a portare via la classe e l'eleganza, Helena!"

La donna sospirò e guardò in un'altra direzione.

"Lo sai che odiavo il mio mondo, e soprattutto, odiavo mia madre!" aveva stretto i pugni nel ricordare la sua vita.

"E' stato un bene essere morta!" disse alla fine, tornando a sorridere.

"E allora, un giorno mi dirai perchè hai scelto questa finta vita!"

Helena alzò gli occhi al cielo "Per... per non sentirmi sola!" ammise poi.

"Tu... eri l'unica persona che conoscevo che era già morta e sapevo che eri diventato un fantasma, ma soprattutto, sapevo che mia madre non sarebbe diventata un fantasma, e quindi, non volevo ritrovarmi per l'eternità a vagare con lei!"

Nicholas aggrottò le sopracciglia.

"Vuoi dire che hai scelto di essere un fantasma, per.. me?" aveva perfino paura di pronunciare la frase.
"Certo. Ti ho sempre voluto molto bene, nonostante sapessi che, per come dovevo essere io, per come mia madre avesse voluto che io fossi, era sbagliato, perchè tu eri più grande, anche se solo di due anni, e perchè eri di un ceto sociale inferiore.

Ma io ho sempre odiato tutte quelle stupide regole... io volevo bene solo a te, nel mio mondo!"

Il cuore e la salivazione di Sir Nicholas si bloccarono.

Aveva perso tutto per dei semplici principi, e ora cosa rimaneva?

"Strano... in tanti anni, non me lo avevi mai detto!" era la sola cosa che riuscì a dire.

Helena alzò le spalle "Ormai, il tempo, che importanza ha?"

Sir Nicholas la prese per la vita.

"Oh, Helena, ha molta, molta importanza! O perlomeno, ne aveva, se tu me lo avessi detto... prima..."

Si perse a guardare quegli occhi, ancora pieni di determinazione, di forza.

Helena era come abbandonata tra le due braccia, come se le facesse un piacere enorme. O, almeno, questo gli piaceva credere al cavaliere malamente decapitato.

"Che sarebbe cambiato? Nicholas, hai sempre avuto paura di infrangere le regole, hai sempre avuto paura di violare l'incognito..."

Sir Nicholas allentò leggermente la presa, dato che l'espressione gli aveva attraversato il cuore.

Era vero, anche se Helena si fosse dichiarata quando erano ancora in vita, lui l'avrebbe scansata, per i principi dell'epoca.

"Tu invece no, Helena. Ed è per questo che ti amo. Tu sei sempre stata la metà del mondo che mancava a me!"

Helena lo guardò sorridendo, con gli occhi lucidi.

"Tu hai sempre avuto bisogno di me. Io no. Io ho potuto aspettarti. E potrei ancora aspettarti..."
Le braccia del cavaliere, tremarono per un solo istante, per la paura di perdere ancora una volta.

"Ma per una volta, decido di non aspettare. Credo che, in fondo, mille anni siano anche troppi!"

Nicholas abbracciò la donna stretta a sè, affondando il respiro nei suoi capelli.

E ritrovò i ricordi di quando era solo un ragazzo.

Rivide tutti i momenti passati con lei, con quella ragazza bella e triste...

"E in fondo, se siamo qui, è perchè dobbiamo cercare di trovare la vita che non abbiamo vissuto per paura!" disse alla fine, scostandosi, per guardarla in viso.
"Ti amo Helena!"

Lei lo baciò.

Non era più come quando si era in vita, che senti il cuore battere all'impazzata, ma era comunque bellissimo.

"Ti amo anch'io, Nicholas. Ti amo, e penso che sia abbastanza, perchè nella mia vita non ho mai amato nessuno. A cominciare da mia madre!"

Il cavaliere sorrise.

Poi, la prese sottobraccio e la portò con lui, in giro, sul lago, come aveva sempre sognato di fare.

In fondo, mille anni erano stati abbastanza per pensare cosa fare con lei.

E adesso, neanche la morte avrebbe potuto dividerli.

Ciao, lettori.

Se siete arrivati fino a qui, vuol dire che la storia non era poi malaccio...

E' stata proprio la frase all'inizio della storia, che mi ha ispirato.

La coppia è particolare, lo riconosco, ma mi era venuta, all'improvviso, una grandissima voglia di scrivere di un amore fatto non di impulsi, non di attrazione fisica, ma un amore di quelli immortali, che vivono anche se non si può più godere delle gioie delle carne...

Bè, mi è venuta un pò di getto, perciò non so cosa sia uscito fuori...

Recensite, vi prego!!!

BaciBaci,

EvansLove

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: EvansLove