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Autore: LouTomlinfiglio    07/02/2013    20 recensioni
Ammettendo che non è il primo caso di Game Book, ho preso spunto da un'altra fan fiction.
Stufo di leggere storie che finiscono come non vorresti?
Le scelte che fanno non ti soddisfano?
e' troppo romantica e volevi più azione?
Qui non puoi lamentarti. La storia la scegli tu.
Genere: Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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6. Muffin?
 
Se stai leggendo questo capitolo vieni dal capitolo 4, e la maggioranza ha deciso di far incontrare Sandy e Louis. (per un solo voto)
 

 
Ci ho provato. Ci ho proprio provato. Ho fatto del mio meglio alle prove per non pensare a questa storia.
Ho continuato a cantare con lo sguardo assente, e penso che qualcuno se ne sia accorto.
La sera stessa del tentativo malriuscito di Zayn di andare a incontrare Eva al bar, sono andato a dormire stanco.
La mattina dopo mi sono svegliato pallido, con un mal di testa lancinante, e la voglia di dormire fino a mezzogiorno.
Dopo essermi trascinato in cucina e aver preparato una tazza di tè con tre cucchiaini di zucchero, controllo il telefono.
Diavolo! Sono le dieci passate. Circa 5 minuti fa sarei dovuto essere al table caffè.
Poso la tazza mi alzo e indosso una felpa. Esco da casa e guardo i miei pantaloni. Dai, non è la prima volta che esco in pigiama, che problema me ne sto facendo?
Arrivo nel Southwark alle 10 e 35, e corro dentro al bar.
Ci sono una decina di persone, quasi tutte a coppie seduti ai tavoli.
Vedo una donna di circa venticinque anni, con un vestito attillatissimo, che sorseggia un cappuccino, e mi avvicino a lei.
“Sandy?”
Non risponde, ne da’ segno di accorgersi della mia presenza. Sono diventato improvvisamente invisibile?
“ehm, scusa sei tu Sandy?” senza alzare lo sguardo dalla tazza mi fa cenno di no.
Perfetto. Deve essersi stancata di aspettare.
“Vuoi un muffin Louis? O aspettiamo che si faccia l’ora di pranzo?” una vocina dietro di me mi offre la colazione.
Mi giro e vedo una ragazzina seduta sul bancone rialzato, che non avevo neanche preso in considerazione.
“Sandy?” chiedo sorpreso.
“avevi appuntamento anche con qualcun altro?” ora che la sento parlare ne sono certo. Il suo accento misto tra cockney e italiano mi ricorda la chiamata di ieri.
“stavo parlando di questo” Afferra un muffin e lo agita davanti a me.
Mi siedo accanto a lei. “no grazie, sono apposto così. Ma quanti anni hai?”
“diciassette perché?” Alza un sopracciglio.
“piccolina” penso ad alta voce passandomi una mano tra i capelli.
“certo” annuisce “disse quello che esce di casa in pigiama.”
Arrossisco. “si notano tanto?”
Ride e noto le fossette sulle sue guance rosse.  Segue un lungo silenzio mente lei mastica il suo muffin, così la osservo meglio.
I suoi boccoli castani scendono fino le spalle, con qualche ciocca biondina.
Ha un modo di mordere il muffin che quasi mi rapisce. La bocca rosa, leggermente screpolata per il freddo, la da un’aria innocente ed è vestita tipicamente da ragazzina, con una felpa e un paio di jeans.
“Ehi, nessuno ti ha detto che è maleducazione fissare la gente?”
Abbasso lo sguardo sentendomi in colpa.
Aspetta un attimo.
“ma tu quindi hai passato la notte scorsa con Zayn?”
Come se nulla fosse continua tranquilla a mangiare il suo muffin. Lo finisce, si pulisce con un tovagliolo e mi fissa.
“già geloso?” sorride maliziosa.
“ma sei piccola!” mi guarda con una faccia, e non riesco a sentirmi di nuovo in colpa. Eppure conosco gli standard di Zayn. E sono più simili alle tipe come Eva.
Si avvicina a me, posandomi una mano sulla gamba. Deglutisco. Sento quasi il suo fiato su di me.  Mi fissa negli occhi e si avvicina fino al mio orecchio.
“davvero sembro così piccola?” Sussurra.
Da un momento all’altro sembra essersi trasformata in una ventenne.
“no, scusa” dico imbarazzato.
Ma che mi succede? Sembro aver dimenticato il vero motivo per cui sono qui. Per un attimo mi ero come dimenticato di Boss e del telefono.
Do un’occhiata all’orologio e scatto in piedi.
“ti va di farti un giro?”
All’improvviso una chiamata ci interrompe. Osservo lo schermo del suo telefono.  “3”.
Risponde con voce suadente “prontoooo?” poggia una mano sopra il telefono e mi dice “scusa un attimo”.
Annuisco e la ascolto guardandomi intorno.
“oh si mi dispiace per ieri.. no lo sai… si.. quando?... no davvero ora no.. non importa… va bene.. anche io Liam.. “
Ho quasi un colpo al cuore. Liam? Liam Payne?
Cerco di ricordare la conversazione di ieri. “..questa sera dobbiamo occuparci di tre..”
Attacca e mi guarda. “va bene, andiamo pure a farci un giro”.
Un moto di rabbia scatta dentro di me. “Era Liam Payne?”
Il suo volto s’incupisce, e l’espressione da diciassettenne quasi scompare.
“sono affari miei” Fa come per alzarsi, ma le blocco un braccio. “Era Liam Payne?!”
Quasi grido, attirando l’attenzione di qualcuno nel bar.
Si libera dalla presa e mi dice tra i denti “non ti azzardare mai più.”
La guardo severo e aspetto una sua risposta.
“si era lui”.
Stringo il telefono che ho in tasca e le sibilo “come fai a conoscerlo?”
Si lascia sfuggire un sorriso ironico.
“tu dimmi come fai a sapere che Lexi si chiama Eva.”
La tensione nell’aria è troppa, ed io non ero pronto a questa domanda.
“Deve avermelo detto lei.” Deglutisco.
“bugiardo”.
“hai una storia con Liam?”
Ride come se nulla fosse. “forse.”
Stringo ancora di più il telefono in mano. No non è possibile. Me ne avrebbe parlato.
“E intanto te la fai con Zayn?..” la fisso aspettandomi una risposta che non sarebbe arrivata.
“troia” sussurro ed esco di fretta dal bar.
Sandy mi rincorre fuori. “hai qualcosa di mio”.
Ah è vero il telefono.
“Raccontami tutto, e io ti darò il telefono.”
Eppure prima ha risposto a Liam da un altro telefono. Quindi problemi di comunicazione non ne dovrebbe avere. E al massimo se non me lo racconta lei, chiederò spiegazioni a Liam.
La fisso e lei sembra incerta sulla risposta.
 
Pensi che Sandy nel capitolo 8 debba raccontare la verità a Louis, o che lui debba chiederla direttamente a Liam?
 
 
Ciao caccole.
Continuando in questo modo, non mi dispiace. Devo dire che io preferivo farlo incontrare con Eva, ma ehi, la maggioranza vince.
Ripeto che la storia la decide voi. Quindi recensite pure indicando la vostra preferenza, e ricevere in omaggio un set di coltelli supertaglienti. 
  
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