08/02/2013
1 recensioniCapitolo 4.
L’intervista durò un paio di ore. Intanto io avevo scattato un mucchio di foto. Feci parecchi primi piani ad ogni uno di loro, specialmente al biondino. Niall.
“e da radio Kiss Kiss è tutto, grazie ai One Direction per aver chiacchierato con noi. Adesso un minuto di pubblicità.”
Poi i magnifici cinque fecero un piccolo spot per la radio.
“ciao, siamo i One Direction e state ascoltando radio Kiss Kiss!” il loro italiano un po’ impacciato fece sorridere tutti in sala.
Ultime foto di gruppo, e poi con gli speeker della radio.
Il mio lavoro per oggi era finito, e potevo ritenermi felicemente soddisfatta.
Salutammo tutti i ragazzi della radio, e iniziai a mettere apposto le mie attrezzature aiutata da Olly.
I cinque erano ancora li. Questa volta erano affacciati alla finestra e salutavano le fan che urlavano a scuarcia gola i loro nomi.
Avevamo finito di sistemare le nostre cose, era ora di salutare i ragazzi.
“hei, noi ce ne andiamo. Complimenti per l’intervista! Le foto sono venute molto bene… potete vederle su questo sito.” Frugai nella mia borsetta e lasciai un foglietto con scritto il sito dello studio di zio Tony.
Improvvisamente sentii qualcuno toccarmi il braccio. Era Louis.
“perché non restate a pranzo con noi? Ormai è tardi…” sorrise e quasi mi sciolsi.
Olly ormai non riusciva a pronunciare più nemmeno una parola, sorrideva solo.
“si dai, non accettiamo un no come risposta!” Harry raggiunse il suo amico, mentre gli altri erano ancora alla finesta.
“e dai Erika. Poi visto che lavoreremo di nuovo insieme, sarebbe bello conoscerci meglio.”
Guardai Olly che aveva gli occhi spalancati. Intanto ci raggiunsero anche gli altri e tutti insieme cominciarono a farmi un faccino dolce cercando di convincermi, compresa mia sorella.
“e va bene.” Ero rassegnata.
Uscimmo dalla sala dell’intervista e prendemmo l’ascenzore. Sesto piano. Capii subito che non eravano diretti verso la sala ristorante.
“hei, ma… che stiamo facendo qui?”
“tranquilla beibi. Questa è la nostra suite. Niente di losco, eh, solo che staremo più tranquilli qui.” Harry mi fece un occhiolino, e tirò dalla tasca una carta magnetica che subito inserì nella fessura accanto alla maniglia della porta.
“prego entrate e mettetevi comode!”
“wow!” Olly si aggrappò al mio braccio, ed entrambe restammo affascinate da quella stanza. Ci ritrovammo in un piccolo salotto con un divano e una tv al plasma di fronte. C’era anche un piccolo piano cottura, che probabilmente non avrebbero mai usato. Anche qui c’era un’enorme finestra coperta da tende arancioni, e vicino ad essa un tavolo rettangolare strapieno di cose buonissime da mangiare.
“e i letti?” Olly chiese ad Harry, con un sorriso maliziosissimo che a lui sembrava non dispiacere.
“ci sono due porte li in fondo. In una dormiamo io, Niall e Louis, e nell’altra Liam e Zayn.”
“si però ora mangiamo, io sto morendo!” scoppiammo tutti a ridere girandoci verso Niall che stava praticamente sbavando sul cibo.
Io mi sedetti tra Niall e Louis, che era a capotavola, con Harry di fronte che era seduto accanto a Olly. Avevo notato che mia sorella aveva cominciato ad sciogliersi e a scambiare qualche chiacchiera coi ragazzi, soprattutto con Harry. Bene.
Divorammo tutto in circa mezz’ora, ma restammo setuti al tavolo per un bel po’ chiacchierando e scherzando come se ci conoscessimo da una vita e non da poche ore.
Sentii improvvisamente qualcuno toccarmi la gamba con un piede. Arrossii subito guardando Harry, che però stava tranquillamente addentando una fetta di pane. Poi guardai Niall accanto a me, che però stava ridendo come un pazzo ad una possibile battuta di mia sorella.
Restava solo Louis, dato che gli altri due erano decisamente troppo distanti da me e mia sorella non mi avrebbe mai fatto il piedino. Mi voltai lentamente verso di lui. Sorrideva malizioso. mi limitai a sorridergli anch’io, imbarazzata.
“scusa…” sussurò, e mi sembrò sincero.
“perché?”
Sapevo benissimo che lui era fidanzato con una bellissima modella, Eleonor Calder. Per questo non mi spiegavo quel gesto, così inaspettato, credo, da lui.
Si limitò ad stringere le spalle, e continuò a sorridermi.
Pov Olly.
Ancora non ci credevo. Ero a pranzo con i miei cinque idoli. Ero seduta accanto a Harry e Zayn.Harry. Oh, Harry!
Ogni volta che incrociavo i suoi occhioni verdi, era come se sentissi mille coltellate infilarsi nel mio cuore. Era bellissimo. Perfetto. Ancora meglio di come lo immaginassi. Il bello è che non smetteva di parlarmi. Ero la ragazza più fortunata del mondo,in quel momento.
Ma Erika e Louis? Naah. Lei li odia, o almeno credo credo.
Ma quei due non me la raccontavano giusta. Avevo notato che Louis la fissava da un bel po’. Cioè, praticamente se la stava mangiando con gli occhi da quando era entrato nella sala dell’intervista. E ora si stavano fissando entrambi!
Avevo bisogno di parlare con lei.
“emh, devo andare in bagno… Erika! Mi accompagni?”
Si alzò dalla sedia senza dire una parola. Aveva le guance arrossate e lo sguardo basso.
Chiusi a chiave la porta del bagno e mi voltai di scatto verso mia sorella con le braccia incrociate, ma prima che io potessi dire qualcosa lei cominciò a parlare a raffica.
“oh Olly, non puoi capire! Louis è tutto il giorno che mi fissa! È imbarazzante. Quei ragazzi sono così perfetti. Avevi ragione tu…”
Finalmente notò che la stavo fulminando con lo sguardo.
“che c’è?”
Andai dritta al punto, senza giri di parole “ti piace Louis, gemella?”
“ma sei pazza! No… cioè… No! Si, ok ha degli occhi bellissimi. Lui è bellissimo. Poco fa mi ha ha accarezzato la gamba col piede ma…”
“COSA? Louis Tomlinson sta seducendo mia sorella? Erika ti prego…”
“seducendo? Ok. Stai impazzendo. CAVOLO! Sono le sei! Dobbiamo tornare subito a casa!”
Annuii senza dire altro, ma mia sorella aveva ancora tante cose da spiegarmi.
Uscimmo dal bagno, e i Louis, Liam e Zayn erano sul divano e giocavano alla playstation mentre Harry e Niall si prendevano a cuscinate.
“ragazzi noi dobbiamo andare, si è fatto tardi.” Erika prese tutte le sue borse, e Louis balzò subito verso di lei.
“ma domani tornate vero? Cioè, non conosciamo nessuno qui, a parte voi. E poi voglio vedere le foto che ci hai scattato oggi!” fece un occhiolino a mia sorella, che rimase immobile.
“ok, domani vi va di venire a casa nostra? Di certo non posso portare i miei idoli in giro con quelle pazze fuori pronte a strapparvi tutti i capelli.” Dissi mettendomi davanti a Louis.
“perfetto!” urlano tutti.
Salutammo i ragazzi con due baci sulle guance ciascuno. Harry mi tirò verso di se abbracciandomi, e mi sussurrò dolcemente “allora a domani.”
“si.”
Gli diedi un veloce bacio a stampo e scappai dietro mia sorella.
Che cosa avevo fatto? Avevo baciato Harry Styles, uno dei cinque dei One Direction, il mio sogno erotico più grande, il mio idolo. Mi pentii all’istante di quel gesto.
Per tutto il tragitto, io e Erika restammo in silenzio.
Finalmente ero in camera mia, sdraiata sul mio letto e persa tra i miei pensieri. Pensavo ancora a quel piccolo e insulso bacio, e alla giornata passata con i ragazzi.
Improvvisamente, lo schermo del mio cellulare si illuminò.
“grazie. -Harry.”
Me n’ero completamente dimenticata. Avevo dato ad Harry il mio numero quel pomeriggio. Gesto non pensato. E quando mai io pensavo?
Mi accorsi di avere un sorriso ebete sulla faccia mentre assaporavo una lacrima salata già arrivata alle mie labbra.
“è stato un piacere.”
Saaalve! ecco il quarto e tanto atteso capitolo!
mi scuso di questo estremo ritardo. non riuscivo a scriverlo questo capitolo. non mi piaceva mai, e nemmeno ora mi piace.
è abbastanza confuso, e brutto. più degli altri!
spero di riuscire a scrivere qualcosa di meglio nei prossimi.
Ho deciso di aggiungere dei POV Olly, così sarà più divertente, e forse più facile, scrivere questa ff.
grazie a tutte quelle che stanno seguendo la mia fan fiction, davvero.
beh, fatemi sapere se questo vi piace e se ne vale la pena continuare :)