Alcuni dicono che il nostro destino è legato alla terra, che lei fa parte di noi quanto noi di essa. Altri dicono che il destino è intrecciato come un tessuto, in modo che il nostro destino incroci molti altri. E' la cosa che tutti cerchiamo di cambiare o che lottiamo per cambiare. Alcuni non la trovano mai,ma ci sono quelli che ne vengono guidati...
La storia di come mio padre perse la gamba a causa della volpe Kurama è diventata leggenda, io divenni Sorella di 3 gemelli. Gaara,Kankuro e Kiba: i principini, bé diavoletti più che altro.
A loro tutto è concesso; a me nulla è concesso.
Io sono una principessa,sono un esempio, ho dovere, responsabilità, aspettativa, la mia vita è tutta programmata. In attesa del giorno in cui diventerò come mia madre. La regina Tsunade gestisce ogni singolo giorno della mia vita.
Ad esempio:
Nello studio:
Erano nella biblioteca, Tsunade stava spiegando e lei disegnava.
"Una principessa deve sapere tutto del proprio regno e..." Tsunade si avvicinò e le trappò il foglio dalle mani, la guardò e la rimproverò "E non fa scarabocchi."
Nella musica:
"E' un do cara, su ricomincia e stavolta mettici d'impegno."
Tenten sbruffando ricominciò.
All'aperto:
"Mi raccomando Tenten alza piano il tessuto." Era in giardino con suo padre per addestrare i falchi. Lei levò il tessuto dalla testa del falco e l'uccello immediatamente si precipitò dal re a prenderlo a beccate. Tenten non resistì e scoppio a ridere. "Una principessa non ride in quel modo."
O in altri contesti:
"Una principessa non si ingozza."
"Si sveglia presto."
"E' compassionevole." "Cauta." "Pazziente."
"Pulita."
"E soprattutto una principessa mira..." Guardò suo marito a braccetto con lei "Alla perfezione."
Ma di tanto in tanto arriva il giorno in cui non mi viene detto cosa posso o non posso fare, il giorno in cui può succedere di tutto, il giorno in cui posso cambiare il mio destino....
Appena sveglia Tenten si sbrigò a cambiarsi e a correre fuori dal castello, verso le scuderie. Era il suo giorno libero e non sarebbe rimasta a palazzo un minuto di più. Corse più veloce per quanto il vestito le permetteva e appena raggiunse le scuderie salì in groppa al cavallo. "Andiamo Dove." Dove usci immediatamente dalla scuderie e oltrepassò in pochi minuti il villaggio per arrivare fuori di esso.
Sento il vento
che mi chiama
splende il sole
su di me
Come un canto
che mi attira
sempre più
verso di se.
Correrò
Volerò
Ed il cielo toccherò
Volerò ed il cielo Toccherò.
Arrivarono alle cascate di fuoco, così chiamate perchè quando albeggiava i raggi del sole illuminavano le cascate e l'acqua diventava rosso fuoco, ma prima bisognava scalare il dente della megera.
"Il dente della megera si chiama così per la difficoltà di scalarlo.Che dici proviamo Dove?" Il cavallo mitrì e Tenten scese da esso. Si avvicinò piano alla roccia e cominciò la scalata.
Sopra i picchi
più alti
tra mille asperità
si specchia il riflesso
di antiche civilta
Io ne coglierò il ricordo
seguendo il sogno mio
Riuscì a scalare il dente della megera arrivando in cima, vide il sole alzarsi piano piano e illuminare le cascate. Si girò, mise le mani a coppa e cerco di bere quell'acqua. Quando bevve il suo viso si illumino di un sorriso e girò felice su se stessa.
Forte come l'oceano
e il vento
e questo che sono io
Correrò
Volerò
ed il cielo toccherò.
volerò ed il cielo tocchero....
...... IO Volerò......
"Che fame. Si va a mangiare vero Dove?!" Ricevette per risposta un colpo di coda da parte del cavallo. "Ok e carote siano. ahahahha"
Entrò dalla porta della cucina e sensa farsi vedere prese un piatto di biscotti. Entrò nella sala da pranzo e come al solito suo padre raccontava ai gemelli la sua lotta contro Kurama.
".....dal nulla comparve una volpe grande quanto un orso, il suo manto portava segni di armi di guerrieri caduti. Il volto rosso e privo di un occhio. Sguainai la spada e..." Tenten intervenne, spaventando Kankuro che cadde a terra.
"Gosh, con una zampata la volpe la frantumo,e poi roahr! La gamba di netto gli staccò e giù per la gola del mostro andò. Kurama non fu più visto da allora, e si dice che si aggirì per le lande desolate in attesa dell'occasione per vendicarsi."Si nascose dietro al re e poi gli saltò di lato imitando un cane che abbaia.
"A lascia che torni, finirò quello che allora ho cominciato."
Tenten si sedette nella sua sedia e posò il piatto davanti a se.
"Mamma non indovini cosa ho fatto oggi? Ho scalato il dente della megera e bevuto dalle cascate di fuoco."
"Le cascate di fuoco?! Solo gli antichi re avevano il corraggio di bere dalle cascate di fuoco. Allora ho una figlia coraggiosa." Jiraya accerazzò la testa di sua figlia.
Sakura portò delle lettere alla regina.
"Le lettere mia regina, buongiorno principessa."
"Ti ringrazio Sakura, saranno sicuramente le lettere dei lord. Bambini mangiate, è solo lo
stomachino di una pecorella."
Kiba afferrò la forchetta e infilzò l'Haggis per poi metterlo davanti alla faccia di Gaara che si girò di lato imitando un rigurgito.
"Oh come fate a dire che non vi piace se non lo assaggiate." Diede una lettura veloce alle lettere."Jiraya hanno accettato tutti." Il sudetto interessato si blocco
e cacciò i bambini via.
"Chi ha accettato cosa mamma." Tsunade la guardo. "mamma cosa ho fatto stavolta?"
"I lord hanno accettato di presentare il loro primogenito per il tuo fidanzamento."
"Fidanzamento?!"
Ecco la canzone di Brave http://www.youtube.com/watch?v=fPhgC_ep-Dw e la scena del pranzo http://www.youtube.com/watch?v=h9ttoiEz_lA Buona visione XD
Spero vi sia piaciuta la storia Baci Sophie