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Autore: Change_Your_Life_    08/02/2013    9 recensioni
Quella mattina, come al solito, la sveglia non smetteva di suonare e fui costretta a spegnerla con un pugno più forte del solito e finii per farmi più male io, che quella stupida sveglia.
Così, non appena mi alzai dal letto, notai la mia figura davanti lo specchio: avevo i capelli arruffati, gli occhi ancora un po’ sporchi di trucco e la guancia destra, che aveva, ancora, la forma della mia mano. Poi mi diressi in bagno e mi feci una doccia, che, per un minuto, mi fece dimenticare tutto quello che, per quel giorno, avrei dovuto sopportare. Poi, il più velocemente possibile, mi vestii e mi diressi in cucina, ma come al solito nessuno mi aveva preparato la colazione, dato che mio padre era appena uscito. Allora lasciai perdere la colazione e uscii di casa, diretta a scuola.
Ma quel giorno sentivo qualcosa di diverso, come se quel giorno la mia vita potesse cambiare, ma io ero stufa dei cambiamenti!
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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You have changed my life.



Eravamo ancora in cucina, avvolti da un silenzio, quasi imbarazzante. Harry stava preparando l’impasto per la pizza, mentre io gli passavo gli ingredienti; almeno avrei potuto vantarmi, se fosse venuta bene, di aver contribuito alla sua realizzazione.

Quando finimmo, Harry mise la pizza in forno e aspettammo, in silenzio, che fosse pronta. Ad un certo punto, notai che Harry mi stava fissando e non appena mi girai, incontrai i suoi meravigliosi occhi, che cercavano a tutti i costi un contatto con i miei e io non fui capace di negarglielo. Mi persi ancora una volta nei suoi occhi verdi-azzurri, riuscivo a cogliere ogni sua emozione: gioia, amore; ma anche tristezza.

Quando abbassai lo sguardo verso le sue labbra, vidi che anche lui stava guardando le mie. Allora lui mi avvicinò a sé in un nano secondo fummo attaccati l’uno all’altra, ma prima che le sue labbra potessero toccare le mie, suonò il timer del forno. Mi ripresi e di scatto mi staccai da lui, per prendere le pizze dal forno. Lui sbuffò e questo gesto mi fece arrossire ancora di più; anche lui voleva baciarmi? Forse provava qualcosa per me?
No è impossibile, lui è fidanzato e poi siamo come fratelli, anche se, alla fine, io, per prima, mi sono innamorata di lui.

Mangiammo in silenzio, e devo dire che quella situazione stava cominciando a pesarmi davvero molto; non siamo stati, mai, in silenzio per più di due secondi e adesso è come se non ci conoscessimo neanche e quel silenzio fosse inevitabile.


All’improvviso lui sciolse il silenzio, ma forse era meglio se non l’ho avesse fatto.
“Perché oggi sei scappata via non appena ti ho abbracciata?” mi chiese lui, guardandomi intensamente con quei suoi occhioni, che nel mentre cercavano i miei, ma sta volta abbassai lo sguardo; non volevo vedesse quanto mi faceva quella situazione, non volevo che mi leggesse dentro.
“E tu dimmi perché c’è l’hai tanto con Liam?” gli risposi con un’altra domanda, cercando di deviare il discorso. Lui fece una smorfia, ma non mi rispose subito.
“Lo sai che non si risponde ad una domanda con un’altra domanda?” mi disse lui sorridendo beffardamente.
“Senti io rispondo alla tua, se tu rispondi alla mia, va bene?”
Lui annuì, poi si avvicinò, ma io mi allontanai e lo pregai, con occhi da cucciolo bastonato, a rispondere alla mia domanda. Lui mi guardò e un sorriso spuntò sul suo volto.
“Poi mi dirai perché non riesco a dirti di no, quando mi fai quella faccina.” Mi disse lui, io sorrisi soddisfatta; l’avevo, praticamente, in pugno.
Mi guardò un’ultima volta, e sbuffando, si decise a rispondermi.
“Sinceramente non lo so nemmeno io, so solo che quando si avvicina a te, un senso di gelosia mi pervade e l’unica cosa che voglio fare è rubarti dalle sue braccia e stringerti a me, forse pensi sia stupido, ma ci tengo davvero a te Lottie e penso sia normale essere gelosi della proprio migliore amica, non credi?” mi disse lui, accennando un sorriso.
Io, invece, non riuscivo a parlare; sbaglio o aveva appena detto che era geloso di me?
Ma aveva anche detto che era geloso di me perché sono la sua migliore amica e non perché provava qualcosa per me, che andava oltra la nostra amicizia. Io sorrisi e lo abbracciai, era l’unica cosa che riuscii a fare. Lui mi strinse a sé e mi sorrise.
“Harry devi capire che io ci tengo davvero a te e sarai sempre il m-migliore amico, ma ci sono anche Niall, Liam e Zayn. Loro, per me, sono come dei fratelli e voglio bene anche a loro, ma non c’è bisogno di essere gelosi, io non ti lascerò mai! Io t-ti voglio bene.” Gli dissi cercando di sembrare più sincera possibile, infondo non avevo bisogno di mentirgli, era davvero quello che pensavo, ma io non gli volevo solo bene, io lo amavo; ma lui questo non lo dovrà mai sapere.
“Sicura? Non sembri molto sicura.” Mi chiese lui, facendo il labbruccio; io scoppiai a ridere, era troppo dolce con quel faccino.
“Harry tu non dovrai ma avere dubbi sul fatto che io tengo a te, mai! Per quanto io, un giorno, potessi decidere di lasciarti, non riuscirei a farlo, non ne sarei capace, non potrei. Non riuscirei mai a separarmi da te, mai! Sei troppo importante.” Gli dissi io, ma solo dopo mi accorsi di quello che avevo detto. Gli avevo, quasi, dichiarato i miei sentimenti, e per un attimo sperai che non se ne fosse accorto, ma lui mi guardò, abbastanza, confuso.
“Lottie cosa stai cercando di dirmi?” mi chiese lui. Visibilmente confuso, ma, lo stesso, un sorriso incerto spuntò sul suo volto.

Io non risposi, semplicemente mi alzai, presi il mio piatto e lo misi nel lavandino, poi mi diressi in camera mia. Lui, però, mi seguì e quando stavo per chiudere la porta, mi tirò per un braccio e mi avvicinò a sé. In quell’istante il mio cuore stava, letteralmente, uscendo dal petto, le farfalle cominciarono a svolazzare e mi sentii una stupida, quando i miei occhi incontrarono i suoi e, quasi, non resistetti all’impulso di baciarlo.
Continuava a guardarmi negli occhi, poi scese alle labbra, mi avvicinò ancora di più a sé, come se fosse possibile, eravamo praticamente attaccati.
In un attimo le sue labbra furono sulle mie; una sensazione di pace, felicità, mi invase e mi ritrovai a ricambiare quel bacio, che desideravo, ormai da troppo tempo!


"L’amore è cieco. Non vedi, non ascolti quello che ti dice la gente, né quello che ti dici tu stessa. Non ti accorgi di quello che fai. L'unica cosa che vedi è la persona di fronte a te".








MY CORNER... :D


Allora eccomi di nuovo qui a rompervi le scatole!
Bene bene... Ecco qui il momento che tutte voi aspettavate, ma non fatevi troppi sogni, la storia non è ancora finita e dovrete avere, ancora molta pazienza! :D
Ma non è dolce il nostro Hazza? :3
Ringrazio quelle 8 persone che hanno recensito lo scorso capitolo, grazie infinite! Grazie a chi l'ha solo letta e a chi l'ha aggiunta tra le prefetire/seguite/ricordate! Vi amo ragazze! *-*
Adesso scappo che ho ancora i compiti da fare... UFF :(
PS: Per chi non lo sapesse ho cambiato il nome della mia pagina in "Change_your_ life_"
Mary :D






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