Mi avvicino a Jack con i pugni serrati e la mascella contratta mentre sferra ancora pugni al ragazzo ormai disteso sull’asfalto, lo spintono per allontanarlo, ma lui più forte di me prende i miei polsi stringendoli tra le sue forti mani”Mi fai Male”Sussurro a denti stretti al suo orecchio così lascia leggermente la presa ed io approfitto dell’occasione per tirargli un pugno in piena faccia facendolo accasciare a terra con il naso sanguinante,a passo svelto mi dirigo di fronte al ragazzo,chinandomi su di lui e trovandomi ancora una volta gli occhi verdi di Harry,scuote la testa alzandosi frettolosamente e andando via senza voltarsi,sento una stretta allo stomaco è una voragine farsi spazio nel mio cuore quando ho visto il suo viso ricoperto di lividi,sento qualcuno afferrarmi da dietro avvicinando il suo corpo al mio,baciandomi il collo,riconosco le sue labbra così mi giro spintonandolo lontano da me mentre raggiungo Zayn e Niall accanto alla mia auto”Riuscirò ad averti!”Urla da lontano Jack”Non succederà mai”Gli urlo a mia volta,saluto i ragazzi accendendo il motore dell’auto e sgommo verso casa mia. Scendo dalla macchina ormai giunto a casa e busso alla porta aspettando pazientemente mia madre mi venga ad aprire”Eccomi”Sento urlare dalla donna che mi ha donato la vita”Era ora!”Esclamo sarcastico,entro salutandola per poi salire frettolosamente le scale,precipitandomi in camera mia e gettandomi sul letto stanco,guardo il soffitto perso nei pensieri fino a quando non entra Lottie in camera sbattendo la porta alle sue spalle”Louis” Mi chiama lei con voce tremante sedendosi sulla sedia accanto alla scrivania,alzo di poco la testa per guardarla negli occhi colmi di lacrime,mi alzo avvicinandomi a lei ed inginocchiandomi di fronte prendendole le mani fredde”Che è successo?”Le chiedo dolcemente”Rob”Dice scuotendo la testa e così facendo cadere un lacrima sulla mia mano”Cosa ha fatto?”Le domando facendole alzare il viso che aveva abbassato”Mi ha tradita Louis”balbetta sull’orlo di un pianto isterico,respiro cercando di mantenere il controllo e non andare da lui e spaccargli la faccia”Ne troverai di meglio,tu vali molto di più di quel Rob”Le accarezzo il viso sorridendole mentre lei annuisce asciugandosi le lacrime e fiondandosi tra le mie braccia,le accarezzo i lunghi capelli biondi dandole un bacio sulla guancia”Grazie”sussurra accennando un piccolo sorriso”Prego Amore”Le scompiglio i capelli sotto il suo sguardo accusatorio si dirige fuori dalla camera,sento il cellulare squillare nella tasca dei pantaloni e così dopo vari secondi decido di rispondere”Pronto?”Chiedo chiudendo gli occhi assonnato dato dal poco sonno”Lou”Ascolto la voce di Niall chiamarmi dall’altro capo del telefono”Dimmi Niall”Domando mettendomi su un lato comodamente”C’è qui Zayn vieni anche tu forza” Ordina scherzosamente”D’accordo arrivo..”Riattacco il cellulare alzandomi a fatica dal letto e andando in bagno per un ordinare i capelli spettinati,sciacquo il viso ancora un po’ intontito mentre prendo le chiavi dell’auto uscendo fuori casa. Dopo pochi minuti mi ritrovo di fronte la piccola casa di Horan tinteggiata da un vernice grigio cenere,chiudo la portiera sbattendola e inizio ad incamminarmi nel piccolo vialetto fatto di pietre,suono il campanello più volte scatenando così un suono acuto e così trovarmi in pochi secondi Niall con il suo solito sorriso dolce stampato in viso,mi fa entrare e dopo aver salutato la signora Horan saliamo i due scalini che portano in camera sua dove troviamo sdraiato comodamente sul letto Zayn intento ad armeggiare l’I-Pone nero”Malik”lo saluto sedendomi sul puffo verde situato accanto la finestra che affaccia sul parco verde,poggio la testa su di essa ascoltando le voci dei miei due migliori amici,guardo un punto indefinito del parco scorgendo un viso conosciuto leggere sotto un albero,scruto i lineamenti tesi,le labbra muoversi ad ogni sillaba pronunciata,i ricci ricoprirgli la fronte,le orecchie piccola quasi non si notano sotto quella chioma castano chiaro,il naso non toppo grande e le narici muoversi a ritmo del petto per riprendere fiato dopo alcune pagine lette,le sopracciglia spesse da carattere a quegli occhi di colore simile al prato,i miei occhi saettano alle sue mani che reggono il libro giallo di cui non riesco a leggere il titolo,le unghie mangiucchiate mentre le gambe si muovono freneticamente ricoperte dai jeans blu scuro,con un maglietta a mezze maniche bianca con delle catenine di metallo passargli sopra le clavicole sporgenti,lo fisso segando ogni minimo particolare finche il suo sguardo non si alza guardando il suo amico sedergli accanto mettendo un braccio intorno al suo collo facendolo sorridere e così mostrando i denti bianchi e delle fossette che non aveva mai visto prima,il suo viso è dolce ma il suo sguardo è accattivante e questo lo rende davvero sexy. “Louis”Sento qualcuno slogarmi quasi una spalla scuotendomi forte tanto da farmi male”Zayn”urlo scostandolo”Che cazzo fai lo sai che non devi toccarla”tocco la spalla dolorante facendo comparire sul mio volto una smorfia di dolore, abbassa la testa dispiaciuto”Scusa Lou”scuoto la testa sorridendolo”Non preoccuparti moro”metto una mano sulla sua spalla stringendola di poco”Fa ancora male?”Chiede triste guardandomi negli occhi e facendo così scontrare i miei occhi azzurri con i suoi neri come il petrolio”Sì,i segni sono rimasti e fanno ancora male”il suo volto assume un espressione rassicurante “Ehi Boo lo sai non devi più preoccuparti…ci siamo noi”mi avvicina a se poggiando il suo viso dietro il mio orecchio e così riesco a sentire il suo respiro caldo infrangersi contro la mia pelle fredda,mentre le se mani mi stringono in un dolce abbraccio,mi scappa un sorriso facendomi stringere dal moro.