PERFECT
"Okay,volentieri" mi rispose con un filo di stupore.Ci sedemmo sul lungo divano che riempiva il grande salone,ne troppo vicini,ne troppo lontani.Gli passai il telecomando,non volevo sembrare scortese.Accese la tv e cominciò a rimbalzare da un canale all'altro senza sosta.Nella stanza cadde un silenzio imbarazzante.
"Ragazzi scusatemi davvero ma io devo andare da Mura,le avevo promesso che oggi ci saremmo viste per bere un the ,ci vediamo stasera" la quiete fu interrotta dalle parole di zia Louise. Prese le chiavi,sbattè la porta e se ne andò. La situazione si stava facendo sempre più complicata,eravamo rimasti solo io e lui,da soli.
"Ti piace questa canzone?" chiese Niall con il suo magnifico sorriso stampato sul volto.
Immersa nei miei pensieri e nelle mie preoccupazioni,come sempre,non mi ero resa conto che la tv era su un canale che trasmetteva musica.
"Si,molto.In questi ultimi tempi sono davvero fissata con questo artista" risposi con voce calma.Quando parlavo di musica mi sentivo a mio agio,come se fosse il mio elemento naturale.
"Davvero,anche io!" rispose stupito. "Sai i significati delle sue canzoni sono davvero belli.Mi piace anche suonarle"aggiunse con un pizzico di orgoglio. In quel momento rimasi pietrificata,era forse lui il ragazzo che mi aveva ammaliato con la sua voce?Era per caso sua la voce angelica che la notte prima mi aveva fatto addormentare come una bambina? "Sai cantare?" gli chiesi impulsivamente,come se quelle parole fossero uscite da sole,come se sentissero il bisogno di venire fuori.
"Si,ma so anche suonare,vuoi sentire qualcosa?" mi chiese.
"Si,molto volentieri" risposi.Ormai dovevo sapere se era lui il ragazzo dal canto ammaliante.
Salimmo le scale,la mia ansia stava salendo sempre di più.
Entrammo in camera,gli porsi la chitarra che era poggiata al muro e ci sedemmo sul letto,molto vicini. Era il momento di sapere la verità.Il mio cuore stava battendo al'impazzata,come se da un momento all'altro volesse perforarmi il letto e uscire fuori. I suoi polpastrelli si erano poggiati sulle corde ruvide della chitarra,e avevano cominciato a sfregarle. Dopo qualche attimo,che sembrava durare un eternità,la sua voce sovrastò il suono della chitarra. Era chiaro,era lui.Il mio cuore perse un battito,e poi un altro e una latro ancora,uno ogni singola parola,ogni singolo suono,ogni singolo acuto che provenisse dalle sua bocca. E la sua voce era qualcosa di veramente indescrivibile,dolce con una nota frizzante, e risuonava forte nella stanza.
"Che ti è sembrato?" chiese con le guance rosse dall'imbarazzo.
" E' perfetto" risposi guardando imbambolata dritta nei suoi occhi.
Lui si stava avvicinando a me,era sempre più vicino,sentivo il suo respiro caldo e affannato.Mi stava facendo il solletico stuzzicandomi con il naso il collo,con cui stava "disegnando" il mio volto.La sua bocca si stava avvicinando al mio orecchio.
"Perfetto,perfetto come te" mi sussurrò con voce candida all'orecchio.
Mi diede un bacio sulla guancia,farfugliò qualcosa e se ne andò.
E io ero rimasta lì a sedere,e non ero ancora riuscita a realizzare quello che era successo.Mi stesi sul letto e i addormentai,come una bambina,proprio come la prima volta.
spazio autrice
quindi che ve ne pare,che ne pensate del gesto finale di Niall?
Cosa pensate che succederà?
ùLascite tente recensioni,alla prossima bella gentee