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Autore: DansUnReve    09/02/2013    1 recensioni
Gemeva dal piacere. A volte era proprio divertente quello che faceva, alcuni le davano la soddisfazione che cercava. Ma quell'appagamento effimero non bastava. Come una mantide religiosa, alla fine dell'atto, uccideva il proprio partener.
Genere: Suspence, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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L'uomo, con il coltello nel braccio lanciò un urlo di dolore.
-Puttana!
La insultò, mentre altre quattro braccia la trascinavano lontano.

Cosa diavolo..?

Ma non ebbe il tempo di finire il suo pensiero. Una donna, dai capelli corti e neri, le gettò addosso il lenzuolo affinché si coprisse. Poi soccorse l'uomo che Sophie aveva ferito, che nel frattempo si era rimesso i pantaloni.
-Come stai?
Chiese preoccupata.
-Tutto bene, ma adesso fatela vestire e portiamola via.
La guardava con occhi di fuoco e un pizzico di malizia.
Gli uomini che l'avevano sollevata di peso dal letto, adesso la stavano facendo alzare. La donna l'aiutò a vestirsi e adesso poteva vederla meglio. Era sulla trentina come lei, ma la durezza sul suo volto le dava un tocco di maturità e tristezza che avevano colpito Sophie. Sembrava avesse sofferto almeno quanto lei.

Chi sono questi e cosa vogliono da me?!

Si era ripresa dallo stupore iniziale, e aveva iniziato ad agitarsi, come una fiera ferita. Digrignava i denti mentre, inutilmente, cercava di graffiare i due che la tenevano ferma. La donna le sia avvicinò e le mollò uno schiaffo, e per tutta risposta Sophie le sputò. Quella esplose in una fragorosa risata.
-Sai, mi fai quasi pena! Guarda un po' cos'ho qui per te.. Un piccolo regalo, un gioiellino.
E così dicendo tirò fuori un paio di manette dalla tasca interna della giacca.
-Carini come braccialetti, non credi?
Sophie era allibita.

La polizia? A cosa sono arrivati, pur di fermarmi!

Questa volta fu lei a scoppiare a ridere, senza riuscire a fermarsi.
-Ingegnoso.. Non pensavo poteste arrivare a tanto pur di fermare un unica donna. Come storia è davvero inversimile! Davvero, non ci voglio credere.
E mentre parlava continuava a ridere.
-A mali estremi, estremi rimedi. Per cui hai davvero poco da ridere.
-Ah sì? E sul rapporto cosa scriverete? Arrestata mentre si stava sbattendo l'agente X. Non ci credo!
La ginocchiata allo stomaco arrivò inaspettata. Mozzò il fiato a Sophie, che si accasciò a terra.
-Non sei l'unica ad aver sofferto. Ma a differenza tua, c'è chi ha capito che farsi giustizia da soli è inutile.
Con queste parole Sophie fu trascinata via.

Giustizia da soli. Volevo solo una vita normale, in una casa normale, con un marito e due figli. Ma mi hanno tolto tutto quando ancora ero nel pieno dei miei anni.

Fine.


Era un esperimento, e a dire la verità il finale non piace per niente neanche a me.. Fatemi sapere se vi è piaciuta la storia. Recensite in tanti! Grazie per aver letto!
   
 
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