Per scommessa o
per amore?
Hermione Jane Granger scese di
corsa le scale della stazione, il suo penultimo anno di scuola
magica stava per cominciare. Che cosa poteva esserci di più
favoloso? Si voltò un attimo per controllare che Ron e Harry le
fossero ancora dietro, accorgendosi che i due si erano fermati a
prendere fiato. La ragazza sorrise e corse loro incontro.
-Ragazzi farete anche Quiddich
ma non mi sembra che questo vi giovi molto o sbaglio?- chiese
ironica ai suoi due migliori amici.
Harry James Potter e Ronald
Weasley le sorrisero e Ron aggiunse –Com’è che corri solo quando
bisogna andare a studiare?- -O quando bisogna scappare da un lupo
mannaro?- aggiunse Harry ridendo.
Hermione diede un buffetto sulla
guancia a Ron, sorridendo divertita a Harry, -Ma ragazzi voi non
siete emozionati? Ancora 2 anni e poi avremo finito la scuola?- i
due ragazzi si guardarono sorridenti. –Mione mancano DUE anni!-
dissero in coro, sottolineando quel due.
La grifoncina rispose con una
linguaccia, intimando i suoi due facchini di muoversi anche con le
sue valigie. Harry fece un piccolo inchino, mentre Ron fece il
saluto militare rispondendo un “Sì signora!”, facendola sorridere.
Si voltò guardando il via vai
della massa di persone, per un attimo il suo sguardo fu come
catturato da quel vortice. Come in trance cominciò a cercare visi
familiari in mezzo ad essa, riconoscendovi una chioma bionda
platino, il cui viso guardava schifato i babbani che gli
sfrecciavano intorno.
Le bastò un secondo per
associare la faccia ad un nome: Draco Lucius Malfoy. Distolse lo
sguardo con una smorfia dipinta in volto, ecco come rovinarle quel
giorno favoloso! Già avrebbe dovuto sopportarlo per nove mesi! Che strazio…
I suoi amici non si accorsero
del suo cambiamento di umore perchè Hermione corse in prossimità del
muro del binario nove. Fece un profondo respiro e si appoggiò al
muro aspettando i suoi amici,quando…-Che c’è Mezzosangue, perso la
scorta?- non dovette nemmeno girarsi per sapere a chi apparteneva la voce.
-Buongiorno anche a te
Malferret, anzi no, dopo questo piacevolissimo incontro ho paura che
non lo sarà più.- disse acida, sul viso del ragazzo comparve il
solito ghigno –Lieto di averti rovinato anche questa giornata
Zannuta…-
Hermione si girò leggermente
verso di lui, sorridendo sadica. –Che cos’hai da ridere?- chiese
stizzito il principe delle serpi, -Io rido Malferret perché le tue
battute sono esattamente come te…- non terminò la frase perché
sopraggiunsero Harry e Ron, e continuare una discussione con quei
tre significava proprio andarsele a cercare.
Sorridendo ai due gli fece cenno
di oltrepassare la barriera, quando Ron scomparve aldilà, del muro
Hermione si girò verso il biondino. Lui la guardava come a dire
_allora continua!_ -Dicevo che le tue battute sono proprio come te…-
guardandolo cominciò a incamminarsi lentamente verso il muro,
-…patetiche…- sussurrò mandandogli un bacio con la mano.
Arrivò davanti al binario 9 e ¾
con un sorriso stampato sulle labbra, si sbagliava la faccia di
Malfoy era stata un ottimo buongiorno per cominciare il sesto anno
ad Hogwarts!
Salutò Ginny che era arrivata in
quel momento, ed incamminandosi dentro il treno, per trovare uno
scompartimento vuoto. Non poteva certo pensare che quell anno
sarebbe stato diverso da tutti, non poteva immaginare le cose che da
lì ad un anno sarebbero successe…
Ignara di tutto continuò a
ridere mentre il fischio del treno le comunicava che il treno stava
partendo…
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