Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: _ehyliam    09/02/2013    11 recensioni
Liz è una ragazza come tante, pensa spesso a come potrebbe essere la sua vita a fianco di un ragazzo. Per fortuna che può contare spesso sui suoi amici.
**
Niall Horan, l'angelo biondo che la fece innamorare, la usò come un giocattolo, e le insegnò a sognare.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                                                               

-E tu sei riuscita a fargliela pagare?- Rise di gusto il riccio, ascoltando attentamente le parole di Liz.
Erano le sette e mezzo ed Harry si era offerto di accompagnare a scuola la sua migliore amica, soprattutto dopo aver scoperto di avere un nuovo amico.
-Si! Dovevi vedere la sua faccia- Rise anche Liz stavolta, il suono delle due risate divenne un tuttuno.
Ripensò al giorno prima e a quello che era successo con gli amici di Niall.
Era fiera della sua mossa, aveva mostrato a tutti chi era, e ne era contenta. Soprattutto perchè l'aveva fatto per il suo migliore amico.
I due continuarono a ridere per qualche minuto, ormai Harry sembrava una foca in preda ad un attacco d'asma.
Si risistemò il suo cappellino di lana sui boccoli, poi guardò Liz.
Il ragazzo parlò, diventando serio.
-Comunque, non c'è bisogno che tu mi difenda in questo modo. A me basta sapere che tu pensi che io per te sia speciale. Non ho bisogno di dimostrazioni-
Il ragazzo parlò sincero, lei divento d'un tratto sbalordita, come se non si aspettava un atteggiamento del genere da parte di Harry.
-Lo so, però quello se la tirava troppo- Si strinse al suo amico. Una strana sensazione allo stomaco, probabilmente la fame.
Lui gli baciò la testa, essendo più alto.
Si staccarono e si poggiarono entrambi alla macchina.
-Ah, ma la tipa di stanotte?- Chiese lei, cercando di cambiare argomento.
Ad Harry brillarono gli occhi. Quella notte si era davvero divertito.
Si svuotò le tasche posando cellulare, chiavi e pezzi di carta sul tettino della macchina. Finalmente trovò ciò che stava cercando.
Estrasse una foto che ritraeva la ragazza in questione.
Liz pensò a quale genio del male venisse voglia di fare sesso con Harry Styles, ma si tenne tutto dentro, ed afferrò la foto.
Ritraeva una ragazza di colore, piena di treccine. Liz sbuffò.
-Tutto qui?- Disse seccata.
-Tutto qui? Hai idea di quanto è stata brava?- Sorrise lui, e riprese la foto, sorridendo ancora di più.
Liz vide come con cura la se la rimetteva in tasca, in attesa di arrivare a casa e di metterla con le altre.
-Mah... Non mi sembra poi gran che bella- Ecco di nuovo quella sensazione allo stomaco.
-Ovvio, tu sei gelosa. Nessuna ragazza per te sarà mai bella- Rise Harry cominciando a correre, visto che vide la sua migliore amica guardarla con sguardo omicida.
Iniziarono a correre abbandonando il cortile della scuola. Attraversarono la strada, corsero nel parco.
Harry che mentre correva perse il cappello che finì nelle mani di Liz.
Qui la ragazza cambiò strada, visto che ora colui che acchiappava era Harry.
Harry riuscì a raggiungerla, la prese per i fianchi e la cinse a se, evitando di farla inciampare su una radice.
Erano molto vicini.
Lei si sentì svenire, come se il ragazzo che la tratteneva non era la persona che conosceva da anni, ma una persona speciale.
Lui sicuro, non la lasciò. Le sue intenzioni erano buone però.
-Sai che questo cappello è sacro- Sorrise il ragazzo, facendo sorridere anche lei.
Intrappolata fra il suo petto e le sue braccia, Liz tirò su le mani e sistemò il cappello sulla testa di Harry.
Lasciò cadere le mani sui suoi pettorali. Erano sempre più vicini.
-Ecco fatto- Disse lei cercando di distogliere lo sguardo dagli occhi di Harry. Ormai erano troppo vicini.
Chiusero entrambi gli occhi, lei ormai era in preda al suo profumo.
Sfiorò le sue labbra, lei ormai era convinta di ciò che stava accadendo.
Non si scansò, erano anni che voleva farlo.
Quando il ragazzo si ricordò di chi aveva davanti si scansò. Lei rimase di stucco.
Lui avrebbe voluto, ma npon poteva. Lui non aveva niente da offrirle, e Liz si meritava il meglio, che purtroppo non poteva offrirgli.
Si pentì un secondo dopo di ciò che era successo. Voleva solo dimenticarlo.
Liz guardava il basso con gli occhi lucidi. Non era il momento di piangere.
Harry alzò la testa, cercando di cancellare dalla sua mente ciò che stava per accadere.
Non potevano e non dovevano farlo. Ma se avessero potuto, l'avrebbero già fatto da diversi anni.
Liz staccò le mani di lui dai suoi fianchi, e cercò di farsi vedere più lucida possibile.
Harry si mise le mani sugli occhi e sbuffò.
-Liz io...-
-E' tardi, forse è meglio che vado a scuola- Disse lei cambiando argomento.
Non si era mai sentita così imbarazzata e delusa allo stesso tempo.
Voleva solo dimenticare ciò che era appena successo.
Smettila Liz, tu non puoi farlo, è il tuo migliore amico. Sai cosa fa lui ogni notte.
E più se lo ripeteva, e più aveva voglia di farlo.
Iniziò ad incamminarsi verso la sua scuola, accarezzandosi il braccio nudo visto che aveva la canotta.
Si scostò una ciocca dietro i capelli, arrivò nel cortile e aprì lo sportello della macchina dell'amico, per prendere lo zaino.
-Liz... emh... Ci vediamo oggi all'uscita, ti porto nel nostro angolo di paradiso- Gli disse il riccio facendola girare di scatto.
-Ciao Liz!- Una voce calda e familiare fece girare la ragazza. Vide il biondo.
-Ah ciao Niall!- Si abbracciarono. Harry intanto si guardava la scena.
-Devo andare Harry, a dopo- Il ragazzo non disse una parola, ma era diventato rosso di rabbia.
Vedeva come si allontanavano quei due, troppo vicini per i suoi gusti.
Quel Niall non gli piaceva nemmeno un po', eppure doveva sopportarlo, Liz non era del tutto sua al momento.
Niall accomagnò Liz all'armadietto, mentre ascoltava le cuffiette e chiacchierava dell'accaduto del il giorno prima.
Ormai a scuola non si parlava d'altro.
La ragazza aprì l'armadietto e si abbassò per prendere dei libri nello zaino, esponendo tutto il suo lato B all'aria. Niall lo osservò per bene.
Sentì un fischio la ragazza, si alzò di scatto, sbattè allo sportello semiaperto dell'armadietto e cadde a terra, facendo cadere i libri.
Si sentì una cogliona. Provò a massaggiare quel punto della testa dolorante e rivolse un'occhiataccia a quel tipo.
Niall rise inizialmente, ma poi la aiutò ad alzarsi.
Lo vide. Il ragazzo che il giorno prima aveva la testa ricoperta di frullato era lì davanti ai suoi occhi. Stava ridendo con i suoi amici e la ragazza roscia di ieri.
-Vuoi che ti affoghi nel frullato di nuovo?- Disse lei competitiva.
I ragazzi non dissero nulla, e se ne andarono in classe, compresa Honey.
-Lasciali perdere- Disse Niall.
-La fai facile te, sono amici tuoi- Disse lei, avvicinandosi alla sua classe insieme al biondo.
Avevano le stesse ore quel giorno, Liz non poteva essere più felice.


Uscirono dalla scuola e Niall accompagnò Liz da Harry, che era sempre puntuale.
Harry sorrise appena la vide, e si tirò su gli occhiali sistemandoli con cura sui suoi amati boccoli.
-Ci vediamo domani Liz- Disse il biondo, abbracciandola.
Lei ricambiò il saluto e si fiondò fra le braccia di Harry. Il suo profulo, i suoi pettorali, il suo tutto. Si sentiva bene.
-Andiamo?- Entrambi sapevano già la destinazione, la loro preferita, e appunto il loro angolo di paradiso.
Presero la macchina e in poco tempo arrivarono in un punto abbandonato di Malibù Beach. Erano soli.
Il vento scuoteva i capelli della mora, lui intanto si sedette sulla sabbia, osservando liz che si era avvicinata alla riva del mare, per assaporarne ogni cosa.
Vide il tramonto che era ormai a metà, sorrise.
-Amo questo posto. Mi fa dimenticare tutto- Disse lei voltandosi verso il suo amico.
Lui si sdraiò sulla sabbia, lei si sistemò con la testa sulla sua pancia. Osservavano il cielo.
-Pagherei oro per saper volare- Disse lei, lo sguardo perso nel vuoto.
-Ma tu puoi volare- Disse lui sicuro.
La ragazza rise, e continuò ad osservare il cielo sognatnte. Se c'era una cosa che la rendeva felice, era quella.
-Non ci credi?- Disse lui, anche lui ormai era preso dal momento. Lo rilassava.
Harry è sempre stato quel tipo di ragazza che amava stare con una ragazza, anzi, con quella ragazza, anzichè stare con degli amici.
Era quel tipo di persona che si sentiva solo nel caos più totale, amava molto di più stare con Liz che con qualsiasi altra persona.
-Certo che no, ho smesso di crederci tempo fa...- Disse lei, il tono di voce speranzoso. Volare, era sempe stato il suo sogno da circa tutta la vita.
Se si ri va a vedere i suoi disegni dell'asilo e delle elementari, avevano sempre lo stesso soggetto.
Questa bambina con un paio di ali che attraversava il cielo. Non era certo il tipo di bambina che si metteva a disegnare alberi e case. No, lein era diversa.
E lo era già da quando era piccola. Non si è mai trovata bene con nessuno dei suoi amici. Ecco perchè ne aveva così pochi.
-Scommetti che ti faccio volare?- Disse lui alzandosi e facendo alzare anche lei. La ragazza rimase stupefatta.
-Maddai Harry...- Non fece in tempo a finire la frase che subito il ragazzo se la caricò in spalla e iniziò a correre ed urlare.
Lei rise di gusto baciandogli la guancia.
Corse Harry, non si fermò. Non era stanco, voleva solo renderla felice e realizzare il suo sogno. Non sentiva la stanchezza.
Non gli interessava se le gambe erano pesanti. Questo era il suo momento di felicità, e niente doveva rovinarglielo.
La ragazza iniziò ad urlare.
-I believe, I can fly!- Non gli interessava se si stava rendendo ridicola, ormai era felice.
Harry si fermò e cadde a terra, Iniziò a farle il solletico. Lei non resistette e iniziò a ridere.
-Ti prego Harry... Smettila...- Continuò la ragazza, stanca.
Smise di ridere e il ragazzo si mise accanto a lei, gli strinse la mano.
Liz ormai aveva dimenticato tutto. I suoi genitori, la sua vita, i problemi. Ora c'era solo Harry.
Iniziò a parlare, così da sfogarsi e liberare anche quel groppo che aveva in gola da tanto ormai.
-Harry... sono davvero brutta come mi dici sempre?-
Il ragazzo si alzò e la guardò.
-Che c'è?- Disse lui, aveva già capito tutto.
-Io... Non lo so. A volte mi guardo allo specchio e mi vedo...- Non finì la frase che insieme i due dissero -brutta/o-
Lei lo guardò.
-Capita anche a me. A volte mi chiedo se quelle ragazze che porto al letto mi scelgono solo perchè ho un bel faccino o perchè provano davvero qualcosa. Poi mi rispondo da solo- Disse lui con quanta più sincerità possedeva.
-Harry... Non mi avevi mai detto nulla-
-Perchè ho sempre cercato di nasconderlo- Disse lui, guardò il tramonto. Lei si posizionò fra le sue braccia.
-Secondo te io sono la migliore amica di un bel faccino o di una persona profonda e sincera, spiritosa e aperta?-
Lui sorrise, quelle parole lo fecero stare meglio.
-Come farei senza di te?- Disse lui.
-Saresti morto- Si alzarono e si abbracciarono. Il ragazzo ci pensò.
Non si sarebbero mai messi insieme, avrebbero solo rovinato un'amicizia bellissima. Non doveva accadere.


-E adesso la svolta della serata, una notizia che ha fatto coming out fra di noi- Rise Louis, con una bottiglia di birra in mano.
Honey era spaparanzata sul divano, e lo ammirava dall'alto. Louis non lo notò.
-Ancora con questa storia? Ma non è vero!- Disse Liam ridendo e accostandosi meglio sulla spalla di Zayn.
Niall era in possesso delle patatine ormai. Non stava ascoltando ciò che stava accadendo.
Zayn gli diede un bussetto sulla spalla, e il biondino ascoltò Louis.
-Niall ha fatto colpo!- Scoppiarono a ridere, Niall divento rosso di timidezza.
-A me non piace Liz-
-Ma io non ho detto il suo nome- Disse Louis, Niall diventò ancora più rosso e le risate diventarono più forti.
Honey intervenì.
-Qui ci vuole la scommessa, non succede tutti i giorni che uno di noi si innamori- Disse con voce furba e un sorriso beffardo sul viso.
-Tu zitta che nemmeno dovevi venire- Disse Niall arrabbiato, le scommesse non gli erano mai piaciute.
-Io dico che è una buona idea- Louis guardò Honey, strizzandogli l'occhio.
La ragazza si sentì svenire.
-Allora, facciamo così. Ti do tre mesi di tempo per prtartela al letto. se vinci tu ti faccio la spesa per un mese-
Niall rimase stupefatto. Il pensiero che Louis gli faceva la spesa a sue spese lo eccitava.
-Anche io voglio farci parte- Disse Honey quasi offesa.
-A te do un mese di tempo per fartela migliore amica, se vinci, Louis ti porta al letto- Disse Liam. La ragazza rabbrividì.
Louis tossì, lei divento più rossa dei suoi capelli.
Lei accettò. Anche Louis accettò.
-Non ci riuscirai mai, con quel caratterino che si ritrova poi...- Disse Zayn ripensando alla sua testa immersa nel frullato.
-Ma io non voglio portaremela al letto- Disse Niall.
-E poi a me hai dato due settimane l'ultima volta per farmi tua cugina!- Disse Zayn.
-Tu sei esperto- Si rivolse a Zayn, poi guardò Niall. -Per Niall invece è la sua prima scommessa. Diamogli un po' di aiuto-
Niall era nervoso, non voleva scommettere, soprattutto con una persona pura e fragile come Liz.
Lo avevano messo alla prova. Ma se avesse rifiutato poi lo avrebbero reputato un debole? Sì, conosceva i suoi amici.
Cosa fare?
-Accetto-



Buonasera ragazzuole <3
Eccomi qui con un nuovo capitolo<3
Vi avevo accennato che ci sarebbe stato un colpo di scena, e infatti.
Chi se lo aspettava da Niall della scommessa?
Come avrete capito questo sarà uno dei due principali argomenti della storia uu
Io penso che Liz ed Harry siano dskjdfksncksjdjf e che non debbano mettersi insieme.
Aspetto i vostri pareri. Chi preferite? Larry (non in quel senso lol) oppure Niz? ee
Come avrete notato c'è un banner ajdjskfkjsjf
Ringraziamo @onedsphotos (su twitter) che me lo ha fatto, è bellissimo uu
Scusate se ci sono errori ma non ho riletto (ovviamente) çç
Oggi non ho molto da dire, sono un po' depressa çç
Marty <3







  
Leggi le 11 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: _ehyliam