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Autore: SheisGrazia    09/02/2013    1 recensioni
-Come si descrive l'amore?
-Non si descrive, si sente.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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And if you
You want me too
Lets make a move, yeah
So tell me girl if everytime we touch
You get this kind of rush.
Let me say yea a yeah a yeah yeah a yeah

And let me kiss you.

 
Avevo terminato il brano con successo, alzai il volto, e improvvisamente partii un battito di mani da parte di Harry, che fu seguito subito dopo da entrambi le classi: per una volta nella mia vita mi sentivo sicura e soddisfatta. La professoressa Smith mi guardò meravigliata e si complimentò per il talento e la naturalezza che avevo nel suonare lo strumento. Posai la chitarra sulla cattedra, e andai a sedermi sulla sgabello che era vicino alla finestra, prima che venisse occupato da qualcun altro; amavo stare ad ammirare il cielo da quella posizione, mi rilassava del tutto. Notai che Harry si stava avvicinando sempre di più a me, mi voltai, e lo ritrovai  a cinque centimetri di distanza dal mio viso. Le mie guancie erano rosse, il battito stava accelerando sempre di più, le  mie mani stavano cominciando a tremare, sembravo un pupazzo di neve che stava sciogliendo in una giornata d’Estate; Perché l’amore doveva provocare tutti questi sintomi?  -Ehy Grace, scusa l’interruzione, volevo solo dirti che sei stata fantastica durante la tua esibizione, complimenti!- mi disse con un sorriso a trentadue denti, che mi fece arrossire ancora di più –Grazie Harry, grazie di cuore!- gli dissi accennando un piccolo sorriso, e mi rigirai a guardare il cielo che diventava sempre più grigio ed uggioso; sembrava che volesse iniziare a piovere. Ad un tratto suonò la campanella, il suono era così stridulo che mi fece cadere dalle nuvole e mi riportò alla realtà; stavo per uscire dall’aula, quando all’improvviso la professoressa Smith mi trattenne per un braccio.  –Cosa succede prof, ha bisogno di qualcosa?- le chiesi preoccupata, esitò per un’ istante  e poi mi rispose –Ebbene si cara Grace, ho bisogno del tuo aiuto- stavo già per avere un piccolo presentimento –Ho bisogno di musicisti talentuosi, che suonino per il ballo scolastico invernale- deglutii fortemente, non volevo suonare davanti ad un migliaio di persone, soprattutto per uno stupido ballo scolastico. –Ho bisogno che tu entri a far parte della band della scuola- mi disse con un tono abbastanza serio, che era riuscito quasi a mettermi paura –Ma prof, non sono adatta per questo compito! Dia quest’incarico ad una persona più competente! E poi per me sarebbe eccessivo- cercai invano di convincerla, ma fu tutto inutile –Grace c’è poco personale organizzativo e tutta la scuola ha bisogno di te!-  a queste parole non seppi più che dire, così con malavoglia accettai l’incarico e uscii subito dall’aula; presi in mano il foglietto che mi diede la prof e andai a curiosare nella bacheca scolastica –Ecco il foglio dei provini per entrare a far parte della band- dissi sottovoce, non volevo che qualcuno mi sentisse. I provini erano domani, scrissi il mio nome sul foglio, e andai di corsa in aula di musica. Dovevo trovare un brano in fretta, o potevo perdere l’occasione di far vedere a tutta la scuola quanto valessi.
Harry’ pov.
Posai i libri nell’armadietto. Non riuscivo ancora a capire perché mi era uscito dalla bocca quello stupido complimento senza senso, cavolo,  dovevo dirgli molto di più; -Non sono proprio uno che ci sa fare con le parole, l’ho sempre saputo! La prossima volta sono sicuro che ci riuscirò!- Ad un tratto sentii il suono di una chitarra nei paraggi, così mi avvicinai; il suono proveniva all’interno dell’aula di musica, aprii leggermente la porta e vidi Grace all’interno; stava suonando un pezzo di Katy Perry, ne ero sicuro. Ad un tratto cominciò a cantare, la sua voce era così armoniosa, che si univa perfettamente al suono dello strumento; il cuore cominciò a battermi più velocemente, volevo entrare e confessargli tutto, ma non avevo il coraggio di farlo, così andai in classe, come un codardo, lasciandomi tutto alle spalle. Quella lezione noiosa era finalmente terminata, così uscii subito dall’aula e mi avviai in corridoio. Mi fermai un attimo, e vidi un biglietto sul mio armadietto –Ti sto aspettando, per terminare quel discorso rimasto in sospeso! Niall – stracciai il biglietto e mi diressi a passo veloce, fuori dalla scuola. Trovai il ragazzo biondo, appoggiato sul muretto di un edificio, a braccia conserte;  guardava verso il basso, e tamburellava velocemente il piede destro sull’edificio. Feci un respiro profondo e andai da lui con passo deciso; all’improvviso il biondo alzò il volto, e si avvicinò velocemente a me –Devi lasciare Grace in pace! Dimenticati di lei!No, non sono la persona che tu pensi che io sia! Quelle che hai sentito in giro, erano solo voci da corridoio…- dissi tutto in un fiato, ma all’improvviso mi sferrò un pugno sul viso - Con me i tuoi giochetti da “bravo bambino” non funzionano, so che sei un cattivo ragazzo, e che usi le ragazze per un unico scopo! Non capisco perché Grace sia ancora così ingenua da non accorgersene!- in quel momento sentii un dolore tremendo al viso, ma anche una forte,e  grande rabbia dentro che non riuscii più a contenere: gli sferrai un pugno dritto in viso, ad un tratto vidi il sangue che gli rigava il volto, mi fermai,non volevo più causare altri danni, il mio umore era a pezzi. Ma che diamine stavo combinando?
Grace’ pov.
Smisi di suonare lo strumento e mi diedi una pausa; il mio stomaco brontolava, così decisi di uscire a mangiare qualcosa, nel bar dietro l’angolo. Andai fuori dal cancello della scuola e sentii dei forti rumori che provenivano dalla direzione opposta dell’istituto. Decisi di andare a curiosare, per vedere cosa stesse succedendo. Mi avvicinai a passo veloce ed ad un tratto mi fermai. Vidi Niall e Harry che stavano facendo a pugni; una lacrima mi rigò il volto, perché tutto quest’odio tra loro? Perché? Le mie labbra serrate si aprirono, ed uscii un fortissimo grido costituito da dolore e rabbia; e caddi a terra, singhiozzando come una fontana. Notai che entrambi si girarono, e preoccupati si avvicinarono verso di me. Cercai di asciugare in fretta, le lacrime sul mio volto con la felpa, e dopo qualche minuto mi rialzai da terra. Niall si avvicinò e senza fiatare, mi strinse a se più forte che poteva, mi asciugò le lacrime con le sue mani calde e tremolanti, e se ne andò dandomi un piccolo bacio sulla guancia. Notai che Harry abbassò lo sguardo, così mi avvicinai verso di lui, i suoi grandi occhi verdi erano cupi, il suo sguardo era triste; cominciò a piovigginare, eravamo presenti solo noi due in quel vicolo cieco, così impulsivamente lo abbracciai; sentivo il battito del suo cuore, che andava sempre più veloce; volevo restare così, per sempre. Ad un tratto mi alzò il viso con le sue mani gelide e serene, ci guardammo negli occhi per un istante, che sembrò infinito, si avvicinò sempre di più a me, e mi baciò. Nessuno adesso poteva dividerci, perché eravamo essenziali l’un l’altro oramai.
 
Dal momento che ti ho incontrato tutto è cambiato. ©

 
ANGOLO AUTORE:
Holaa! Dopo un lunghissimissimoo (?) periodo, sono ritornata con il sesto capitolo! Che carini che sono Grace e Harry! C:
Ps. Nel prossimo capitolo entreranno dei nuovi protagonisti! Recensite, perché mi fa piacere sapere le vostre opinioni! Baci
-Gra x

 
   
 
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