Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: mariposafly    10/02/2013    3 recensioni
Un viaggio per le Hawaii
Un incontro che cambierà le loro vite
Amori
Amicizie
Lei cosi perfetta per lui
Lui cosi perfetto per lei
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Uploaded with ImageShack.us

You make me a better person

 
Louis e i suo baci, niente ormai poteva farmi sentire così bene, così felice e terribilmente innamorata. Innamorata penso dal momento che ho iniziato ad odiarlo, per il suo atteggiamento e carattere presuntuoso, ma nonostante tutto non vorrei cambiare nulla di lui, lui è così perfetto per me. Mi sono sempre chiesta se non fosse vero e credibile il detto “Gli opposti si attraggono”, dicevo sempre che non avrei potuto amare colui che fosse stato diverso da me, invece amo Louis anche per il semplice fatto che non è uguale per niente a me.  Ci completiamo come piccoli pezzi di un puzzle.  Lui non smetteva di accarezzarmi mentre mi baciava e ciò rese quel momento dolce da morire.
-Non sai da quanto tempo aspettavo che tu dicessi queste parole, che tu potessi cambiare in meglio per me.- Sussurrai tra le sue labbra, ancora con il mio corpo sostenuto nel suo abbraccio che mi cingeva completamente. Lui mi sorrise facendo sfiorare i nostri nasi   e lasciando un altro piccolo bacio sulle mie labbra prima di parlare.
-Scusami se ho impiegato molto tempo per potermi dichiarare, ma ne è valsa la pena  di aspettare no?.-Mi chiese dolcemente, facendo apparire un sorriso che non gli avevo mai visto, un sorriso vero, non il solito sorriso beffardo e malizioso. Annuì solamente ridendo. Lui prese il mio viso tra le sue mani, asciugando con le dita i resti delle mie lacrime.
-Tu però non mi hai aiutato molto devo dire… Cavolo non ho mai conosciuto una persona più acida di te-Replicò ironico, beccandosi un leggero colpo sul petto, e io ottenni semplicemente il suo divertimento.
-Ti amo bimba.- Sussurrò dolcemente mentre le sue labbra lasciavano dolci baci nel collo. Sorrisi attorcigliando le braccia intorno al suo collo. Dopo un po’ lui mi scese di nuovo a  terra, tornando a sovrastarmi con la sua altezza, si tolse la sua giacca sistemandomela intorno alle spalle, cinse i miei fianchi baciandomi teneramente le tempie.
-Sarebbe meglio ripararci, non voglio che tu ti prenda un raffreddore per colpa mia.. Poi non immagino come sarai con un bel raffreddore! Diventi più acida vero?.-Mi domandò ridendo.
 
 
 
 
-Oh andiamo, non è vero! Come puoi pensare che lo facessi di proposito a farti ingelosire?.- Domandai incredula, sedendomi sul divano accanto a Louis; mi ero ovviamente cambiata, e  gli avevo dato dei vestiti di ricambio (presi in prestito da Harry).
-Sembrava tutto pianificato per farmi perdere completamente le staffe!.-Rispose sorridendo e accoccolandosi sulle mie gambe. Quel gesto così inaspettato mi stupì, ma mi fece piacere, mi piaceva che il “grande uomo” colui che non aveva ceduto mai a nessun compromesso per innamorarsi, colui che appariva a tutti come un pezzo di ghiaccio, insensibile.. Ma Louis era ben altro che questo, e io l’avevo sempre saputo. Sorrisi per i miei pensieri, e cominciai a far passare le mie dita tra i suoi capelli, potei comprendere che gli piacesse quel tipo di attenzioni, perché dopo un po’ strinse la presa sulle mie gambe per accoccolarsi meglio.
-Sai.. Ho fatto di tutto per toglierti dalla mia mente e dal mio cuore ma prepotentemente il tuo pensiero tornava presente su di me. Anche quando cercavo di stare con Shelby, non avevo più desiderio di altre ragazze, l’unica che desiderassi e che desidero sei tu Hil.-Rivelò con tanta sincerità da farmi sentire un colpo al cuore, quasi un sussulto, il cuore era ricco di felicità in quel momento. Continuai ad accarezzarlo veramente intenerita.
-Louis.. non so che cosa dire.. Credo di non aver mai amato e odiato contemporaneamente  qualcuno con tutta me stessa, con ogni parte di me. Aspettami qui.- Lui tolse la testa dalla mie gambe, facendomi alzare guardandomi confuso. Andai dritta in camera mia con un sorriso a trenta due denti, prendendo l’oggetto interessato dalla mia finestra, la bottiglietta, quella bottiglietta mi avrebbe sempre ricordato di lui e della meravigliosa vacanza, che mi aveva portato a lui. Scesi le scale velocemente, arrivando da lui e mostrandogli quel barattolo di vetro, contenente la sabbia delle Hawaii, le conchiglie e il suo bigliettino.
-Ti ricorda qualcosa?.-Chiesi entusiasta, agitando tra le mani quel barattolo, lui lo prese dalle mie mani e l’osservò attentamente dopo neanche mezzo secondo ghignò divertito scuotendo la testa.
-Come potrei dimenticarlo?.- Replicò ridendo, posando il barattolo nel tavolo e incominciò a farmi il solletico, cercai di dimenarmi ma mi fu impossibile perché mi bloccava i polsi.
-Ma guarda che novità, Louis in casa mia solo soletto con mia sorella, volete aggiornarmi?.-Domandò Harry alle nostre spalle, inarcando le sopracciglia vedendo Louis sopra di me, intento a farmi il solletico. Non appena vidi Harry, mi alzai immediatamente, irrigidendomi.
-H-Harry posso spiegarti!.-Balbettai passandomi una mano tra i capelli nervosamente, Louis non faceva altro che ridere sotto i baffi e Harry che mi guardava ironico.
-Davvero? Non credo c’è ne sia motivo…-Rispose Harry ridendo, io guardai prima Harry poi Louis, sorprendendomi.
-Harry tu sapevi tutto?.-Chiesi sbalordita, lui annuì ridendo, io mi alzai diretta verso la sua direzione, sorridendo vendicativa.
-Hilary..che intenzioni..-Harry non riuscì a finire la frase, che cominciai a fargli il solletico nella pancia, lui si contorceva in ogni modo, ma bastò un attimo di distrazione a rigirare la situazione, adesso era Harry ad avere il controllo del gioco, facendomi ridere a crepapelle, quando vide che cercavo in ogni modo di liberarmi dalla sua presa, decise di chiamare rinforzi.
-Lou aiutami a tenerla ferma, non doveva assolutamente farmi il solletico!.-Louis arrivò ridendo alle nostre spalle bloccando la sua presa intorno alla mia vita in modo da rendere più facile la tortura.
-Basta vi prego! Mi arrendo, non c’è la faccio più.- Sussurrai sfinita accasciandomi sul pavimento, seguita a ruota da Harry e Louis.
-Sono felice che finalmente vi siete decisi a rivelare i vostri sentimenti.- Disse Harry pizzicandomi il fianco. –Lou non ti azzardare a fare soffrire la mia sorellina!.-Aggiunse con un tono di rimprovero.
Louis voltò il suo viso per guardarmi sorridendo.- Non voglio né potrei mai farla soffrire, la amo troppo.- Rispose stringendo la sua mano con la mia.
 
Casa Styles ore 19.30
-Charlie sono così felice, Louis finalmente si è dichiarato, è cambiato! Sono talmente felice e non sai la meglio! Harry sapeva tutto  e accetterà la nostra relazione! Avevi proprio ragione abbiamo perso troppo  tempo, ma adesso recupereremo il tempo perso! Cavolo, adesso sono più sicura che mai di averlo sempre amato…Però sai non ti nascondo che mi sembra ancora un sogno, non riesco per adesso a fidarmi completamente di lui…-Replicai infine sconsolata sospirando sommessamente. Charlie dall’altra parte del telefono, fino adesso non aveva parlato, per via del mio modo di parlare a vanvera.
-Hil non farti complessi mentali proprio adesso che sei felice! Lo abbiamo notato tutti che Louis è cambiato, perfino Zayn me ne ha parlato.. Era persino preoccupato dello strano comportamento di Lou.. Lui ti ama Hilary, non puoi avere dubbi adesso.- Concluse Charlie con uno dei suoi soliti discorsi epici.
-Charlie, non so come farei senza una migliore amica come te! Ti voglio bene.- Dissi dolcemente, sentendola ridere.
-Anche io ti voglio tanto bene Hil, non avrei mai potuto desiderare una migliore amica migliore di te. -Rispose Charlie.
-Parlando di amore.. Con Zayn come va? David ti dà ancora fastidio?.-Domandai esitante, non volevo proprio sapere notizie spiacevoli.
-Con Zayn sono felice Hil, non potrebbe andare meglio, lui è così dolce con me. Mi tratta proprio come una principessa. Purtroppo in ogni quiete ci deve essere una tempesta a rovinare ogni gioia.. Il pensiero che David potrebbe farmi qualcosa, magari per vendicarsi, mi tormenta. Però so che con Zayn al mio fianco, non mi potrà succedere nulla, mi sento protetta.- Disse Charlie, e potei giurare di averla sentita sorridere.
-Eppure l’adone greco e il kebabbaro alla fine ci hanno proprio conquistato!.-Replicai ridendo e provocando anche le sue risate.
-Eh si ma la mora e la rossa, hanno conquistato per prima Zayn e Louis!- Rispose sghignazzando entusiasta.
 
 
Albury High School
-Avete studiato per il compito?  Io non so proprio nulla! Sperò che Nick il secchione ci faccia copiare!.- Ellen non ci diede neanche il buongiorno, che arrivò da noi allarmata.
-Buongiorno eh?.-Dissi ironica abbracciandola e scompigliandole i capelli. Lei sorrise mimando un “scusa”.
-Credo proprio che Nick, ci farà copiare l’altra volta avevamo fatto un patto. Se l’avrei aiutato in Francese lui ci avrebbe dato una mano in fisica.-  Sostenne decisa  Charlie, dandomi il cinque.
-Ragazze che ne dite se questa sera stiamo in compagnia tra di noi  un po’?.-Niall arrivò dietro di noi, attorcigliando il suo braccio intorno alle spalle di Ellen, che subito dopo baciò.
-Si hai ragione Nialler, potremo fare a casa di Tommo! Così possiamo passarci il tempo.-Disse Zayn con fare malizioso abbracciando Charlie che rideva divertita.
-Parlando di Lou.. Sapete dov’è? Io non l’ho proprio visto..-Sussurrai pensierosa, Zayn sorrise comprensivo. -Cominciamo a preoccuparci eh?.-Mi domandò ironico.
Abbassai lo sguardo sorridendo e annuendo. Aveva proprio ragione Zayn, non riuscivo a non pensare a lui.
-Eh si la mia sorellina si è innamorata!.-Urlò Harry poco distante da noi, facendoci  ridere tutti. -Ho sentito che stasera avete intenzione di organizzare una bella comitiva, voglio farvi conoscere Jennifer. -Disse Harry sorridendo mostrando le sue adorabili fossette.
-Qui non sono l’unica ad essermi innamorata eh fratellino?.-Chiesi ironica, passando una mano tra i suoi riccioli.
-No per  favore non distruggere il mio capolavoro! Ho impiegato un ora per renderli così perfetti!.-Si lamentò storcendo il naso, facendomi sbuffare.
-Ehi Hil, ho sentito la notizia, tu e Louis eh?.-Ammiccò Liam che era appena arrivato al mio fianco.
-Vedo che le notizie circolano velocemente! Tu ne sai qualcosa Charlie?.-Domandai fintamente minacciosa a Charlie, che sorrideva ingenuamente facendo spallucce.
-Sono contento per voi, davvero. Non potevo andare avanti sapendo quanto Louis fosse geloso della nostra amicizia Hil.-Disse Liam sorridendo e aiutandomi a mettere i libri nell’armadietto.
-Liam ti ringrazio, sei davvero un buon amico e io ti voglio già così bene. Mi dispiace di averti dato qualche problema con Lou…-Risposi sistemandomi la giacca.
-Alla fine posso dire, che io e Lou adesso andiamo d’accordo, forse perché gli ho spiegato che non c’era bisogno di sentirsi sfidato. Sapevo benissimo, quanto foste fatti l’uno per l’altra. Però tu rimarrai sempre una mia cara amica, non voglio sentire nessun Louis ”possessivo” al riguardo. -Replicò Liam cercando di assumere un tono serio, ma non ci riusciva proprio.
-Tranquillo Liam, questo non cambierà la nostra amicizia!.-Dissi abbracciandolo e lui ricambiò calorosamente l’abbraccio.
Qualcuno bussò dietro la mia spalla e mi staccai dall’abbraccio di Liam per vedere chi fosse l’artefice di quel disturbo.
-Styles è vero quello che si dice in giro? Tu stai con quel gran figo di Louis?.-Amanda con la sua solita voce fastidiosa era puntualmente pronta a rompere le scatole.
-Emh.. Si qualche problema?.-Chiesi con tono di sfida, lei inarcò le sopracciglia scoppiando a ridere.
-E’ impossibile ragazzina che uno come Tomlinson possa stare con una come te. Ti starà prendendo in giro cara Hilary, presto ti troverai con il cuore spezzato. Louis non è il tipo da relazione seria, ti sta solo prendendo in giro. -Disse Amanda attorcigliando perfida i capelli nel suo dito, anche esso rifatto!
Quelle parole non fecero altro che ferirmi nel più profondo  della mia anima, ma non volevo darle la soddisfazione di farmi del male. Ricacciai indietro  le lacrime, controllando il mio tono della voce. Mi fidavo di Louis, io l’amavo, non c’era motivo di dare peso alle sue parole, ma era più forte di me.
-Ragazzina a me? Strano avendo la stessa età, dovresti essere anche tu una “ragazzina” E comunque io mi fido del mio ragazzo, tu sei solo una troia ecco cosa sei! Ora se non ti dispiace non ho tempo da perdere con una come te, ti pregherei di andare a fanculo!.-Conclusi ghignando e mostrandole il dito medio, facendo ridere Liam alle mie spalle.
 
Camminando verso la classe non potevo fare a meno di notare che molte ragazze si giravano a fissarmi, altre che ridevano altre che mi guardavo con compassione e altre.. beh.. semplicemente mormoravano tra di loro. Ma che andassero a farsi fottere!
 
All’uscita della scuola, ero ancora sopra pensiero.. Sia per le cose che mi aveva detto Amanda.. Sia perché quel giorno Louis non era venuto a scuola e non sapevo il motivo..Nessuno dei suoi amici lo sapeva..Ero totalmente assorta nei miei pensieri che mi spaventai al rumore improvviso di un clacson, mi girai per vedere chi fosse e trovai Louis appoggiato alla sua macchina, che sorrideva beffardo, indossando i suoi occhiali da sole preferiti. Gli sorrisi di ricambio, diventando rossa per un attimo. Non potevo ancora crederci che quel bellissimo ragazzo di fronte a me, fosse il mio ragazzo. Mi avvicinai a lui, e il suo sorriso si allargò man mano che facevo un passo verso di lui. Non appena arrivata di fronte a lui, le sue braccia mi cinsero stringendomi forte a lui. Circondai il suo collo con le mie braccia, lui calò la testa verso le mie labbra baciandole dolcemente, ma dopo un po’ approfondì il bacio giocando vorticosamente con la mia lingua, misi le mie mani tra i suoi capelli per approfondire il bacio, mentre lui stringeva i miei fianchi. Mi staccai malvolentieri da lui sorridendo.
-E da un giorno che ti cerco, come mai non sei venuto?. -Domandai esitante, ridendo fingendomi arrabbiata.
Lui fece spallucce sorridendo menefreghista .-Non avevo voglia di alzarmi presto oggi..Ti sono mancato?.-Mi chiese sorridendo a trenta due denti, facendo giocare le sue dita con le mie.
-Sei proprio scemo! Si mi sei mancato.- Rivelai diventando rossa, lui parve intenerito dalla mia reazione perché baciò le mie guance arrossate.
-Ehi ti vedo un po’ giù..E’ successo qualcosa?.-Domandò sollevando il mio mento per guardarlo negli occhi.
-No niente….-Ma quella risposta non sembrò convincerlo più di tanto, perchè subito dopo alzò di nuovo il mio sguardo chiedendomi con gli occhi di sapere la verità.
-Beh..Oggi Amanda mi ha detto che tu mi potresti prendere in giro, e che stai semplicemente giocando con me.-Sussurrai arrendendomi.
-E tu le credi?.-Mi chiese ansioso, io scossi la testa sorridendo.
-No io non le credo, io mi fido di te.-Dissi soddisfatta, nel suo viso comparve di nuovo il suo meraviglioso sorriso.
-Bimba, tu non puoi capire quanto ti amo, per me sei l’unica, tu mi rendi una persona migliore.-Rispose accarezzandomi i capelli e tenendomi stretta in un suo abbraccio.
-Anche io ti amo Lou.-Sussurrai sul suo petto, felice più che mai, sicurissima come mai prima d’ora.
Bastò un suo commento inappropriato per far scomparire il romanticismo nell’atmosfera.
-La gonna è un po’ troppo corta per i miei gusti.-Disse passando delicatamente una mano sul mio sedere, ridendo tolsi immediatamente la sua mano.
-Il solito pervertito!.-Dissi ridendo imbarazzata.

Hilary:



Uploaded with ImageShack.us

Charlie:

Uploaded with ImageShack.us

Louis:


Uploaded with ImageShack.us



Ragazze scusate il ritardo T.T ma la scuola mi sta uccidendo :( Ho troppe materie da recuperare! Vi ringrazio a chi ha recensito/visitato ecc.. Vi adoro :3 Spero che che vi piaccia questo capitolo! Ho pubblicato davvero di fretta! Vi adoro *:::*
 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: mariposafly