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Autore: nephilim_    10/02/2013    17 recensioni
Sono Neev Eilis Yates, una comunissima ragazza inglese, da lì il soprannome “British” affibbiatomi dal mio caro amico Niall.
Vado in una scuola in California dove casualmente sono l’unica ragazza inglese ed è anche per questo che vengo chiamata “British” da Niall e nella scuola, siccome non sono molto popolare, se proprio c’è bisogno di parlare di me sono “la ragazza inglese”.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Thirteen things about the British girl"

Capitolo 3









 

 
Parlai per tutto il tempo con Sam, si faceva chiamare così.
L’avevo giudicata male, era simpatica ed eravamo anche simili…cioè almeno lei non aveva una sottospecie di matrigna semi idiota fissata con lo shopping ed il rosa, ma per il resto eravamo simili.
Presi la borsa dalla scrivania della biblioteca e mi alzai con in mano il bicchiere di plastica da buttare nel cestino. Lo lanciai facendo centro come se stessi facendo una partita di basket, poi mi voltai verso Samantha che mi guardava sorridendo.
- Hai da fare ora?- mi chiese indicando l’ora sull’orologio.
- Ehm…credo di si, devo andare da Niall, mi deve dare una notizia importante.- dissi uscendo dallo stanzino seguita da lei. - Puoi venire con me se ti va…- le proposi prendendola a braccetto. Annuì e ci dirigemmo verso la stanza di Niall.
Bussai ripetutamente alla porta fino a quando non vidi un biondino scocciato uscire dalla stanza facendo sbattere la porta. Niall non aveva nessun coinquilino, per sua fortuna.
- Ciao British! Ciao ragazza che non conosco!- disse chiudendo a chiave. - Io sono Niall Horan…piacere!- disse una volta giratosi verso di noi, allungando la mano verso Sam.
- Samantha Gale. Ma puoi chiamarmi Sam!- sorrise lei stringendo insicura la mano del biondo.
- Si…cosa dovevi dirmi di tanto importante?- domandai cercando di raggiungere i due, che ormai erano già avanti di qualche metro.
- Oh si, me ne ero quasi dimenticato.- disse Niall battendo una mano sulla fronte. - Volevo chiederti se ti andava di venire con me al corso di teatro…mi ci hanno  mandato per punizione. Evidentemente alla Foster non va bene il fatto che io mangi in classe!- disse sbuffando. Scossi la testa. Quanto poteva essere ingenuo il mio amico.
- Io facevo teatro nella mia vecchia scuola! Se ci vai Neev vengo anch’io!- affermò Sam con un pizzico di entusiasmo nel pronunciare la parola teatro.
Annuii, poco convinta di quello che stavo dicendo, o meglio facendo.
- Perfetto! Ci vediamo domani alle 4:00 p.m  nel teatro della scuola, ci sarà la prima riunione del gruppo teatrale. A domani girls!- concluse Niall correndo via con una velocità disumana. Chissà il perché di tanta fretta.
Scossi la testa nuovamente ed andai via anche io, diretta nel giardino della scuola. Lasciai lì Sam sola nel corridoio, anche se, sicuramente, sarà già alla caccia di qualche persona, con cui fare conoscenza.
Mi sedetti sotto il solito albero vicino ai campi da calcio.
Amavo la tranquillità di questo posto. Trasmetteva un non so che di familiare, un qualcosa che mi ricordava casa.
E per casa intendo la mia casa in Inghilterra, non quella a New York con la brutta copia di una…meglio non finire la frase.
Distesi le gambe per poi mettermi le cuffie e far partire la musica sul mio Ipod. L’unica mia fonte di salvezza.
 
 
Dopo un pò mi svegliai. Devo ancora capire come avessi fatto ad addormentarmi, era la prima volta. Mi passai una mano trai capelli per poi alzarmi e dirigermi sul sentiero che portava al piccolo chiosco.
Camminai lentamente fin quando qualcosa o meglio qualcuno, mi andò addosso facendomi cadere a terra come un sacco di patate.
Sbarrai gli occhi trovandomi qualcuno sopra e la mia borsa a pochi centimetri lontana da me.
Appena riuscii a focalizzare bene l’immagine della persona che si trovava sopra di me, vidi due iridi verdi smeraldo guardarmi. Non appena capii chi fosse mi spostai di scatto. Ma con scarsi risultati.
- Vedo che l’unico modo per vederti è quello di tentare il tuo assassinio…- disse il ragazzo, ovvero Harry, alzandosi. Tese il braccio per aiutarmi a rialzarmi, afferrai la sua mano ringraziandolo con un sorriso.
- Ho visto. Quindi ti chiederei di evitarmi…in un certo senso.- risposi pulendomi i jeans.
- E se io volessi vederti di nuovo?- chiese con un pizzico di malizia.
- Potremmo incontrarci in modo programmato, così da non poter rischiarci la pelle.-
- Sei molto spiritosa…-
- Neev…mi chiamo Neev Yates.- mi presentai, completando la sua frase.
- Harry Styles! Ora scusa ma devo proprio scappare, i miei amici mi aspettano! Ci si vede in giro Neev!- mi salutò correndo via. Ricambiai facendo gesti con la mano a modo di saluto.
Mi ero completamente dimenticata di cosa dovevo fare. Sbuffai tornando all’interno dell’edificio.
Appoggiai la borsa sul letto per poi chiudere a chiave la porta del bagno ed entrare nella doccia, accesi l’acqua ed un getto freddo mi piombò addosso, girai la manovella sul segno rosso facendola scorrere velocemente con una temperatura ragionevole.
 
 
Mi distesi sotto le coperte mentre Sam parlava al telefono con qualcuno da almeno venti minuti, me ne accorsi una volta uscita dalla doccia prima di asciugarmi i capelli. Afferrai il libro di biologia per studiare.
- Si te la passo, ciao bello!- disse Sam per poi girarsi verso di me. - È per te!- continuò indicando il telefono fisso che c’era in camera nostra. Inarcai un sopracciglio.
- Chi sei?- chiesi chiudendo il libro.
- Sono Josh tontolona! Non sapevo avessi una coinquilina, è anche simpatica…magari potrei farci un pensierino! Ti verrò a trovare!- disse sicuramente con quel suo sorrisetto sfacciato in faccia. Risi.
- Josh se solo osi mettere un piede in questo istituto, be…il tuo piede non ci sarà più…- dissi improvvisando.
- Va bene, sorellina ti saluto. Volevo solo salutarti e farmi un po’ di fatti tuoi. Un bacio.- disse per poi riattaccarmi il telefono in faccia.
Scossi la testa e continuai a studiare, maledetta Foster.

 

* * *

I'm here babesssss!
Ok, scusatemi se non ho aggiornato prima...ma è stata una settimana alquanto intensa.
In ogni modo, questa storia vi fa vomitare il vomito? Non so...non ha tante recensioni come la vecchia Fan Fiction, diciamo che ci sono rimasta un po male, ecco.
Spero vi riattiviate :)
Comunque, sto scrivendo anche un'altra storia...non so se volete che la posti o no.
Vi faccio qualche domandina sul capitolo ed altro:
1- Harry ucciderà Neev? no ok ahahahhaha.
2- Come vi sembra la ragazza?
3- Devo postare l'altra storia, si o no?
Con questo ho finito.
Ciao Ciao.
Monica.


 



- Suonami qualcosa Neev.- propose prendendomi per mano ed
accompagnandomi fino allo strumento sopra al palcoscenico.

  
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