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Autore: SmartieMiz    10/02/2013    3 recensioni
Che cosa succederebbe se un giorno Sara Bonanni, una Gleek come tante, si svegliasse e si ritrovasse nel fantastico mondo di Glee?
Che cosa combinerebbe una fangirl impazzita all’interno della sua serie tv preferita?
Gli avvenimenti seguono il filo cronologico della terza stagione :)
«FERMI TUTTI!», urlo.
Le New Directions e i Warblers, increduli, si fermano all’istante.
«Che cosa ti salta in mente?!», mi chiede Sebastian quasi arrabbiato.
«Senti, bel faccino, tu non butterai nessuna cavolo di granita in faccia a nessuno! SONO STATA CHIARA?», gli intimo minacciosa.
Sebastian mi guarda allibito.
«Io e te dobbiamo parlare», conclude portandomi chissà dove.
Genere: Comico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Kurt Hummel, Nuovo personaggio, Sebastian Smythe, Warblers/Usignoli | Coppie: Blaine/Kurt, Brittany/Santana, Finn/Rachel, Nick/Jeff, Sebastian/Thad
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Una fangirl impazzita al McKinley


Incontro-scontro con i Warblers




Quando finisce la lezione alcuni ragazzi del Glee Club si avvicinano a me e a Davide.
«Ciao, sono Kurt Hummel. Sei nuova? Non ti ho mai vista!», si presenta il ragazzo bello porgendomi la mano.
«Sì, sono nuova», gli rispondo con un sorriso e con una stretta di mano. Il ragazzo di cui sono innamorata mi ha rivolto la parola! Ops, davvero ho pensato “innamorata”?
«Io sono Tina Cohen-Chang», si presenta Tina porgendomi anche lei la mano.
«E io sono Finn», risponde il ragazzo estremamente alto e dall’espressione addormentata: «Finn Hudson».
«Piacere di conoscervi», rispondo.
«Siete stati bravi», si complimenta Tina.
«Sì, infatti, voi due potrete sicuramente salvarci da morte certa!», dice Kurt entusiasta: «Due ragazze e un ragazzo se ne sono andati dal Glee Club e abbiamo bisogno di più voci altrimenti non potremmo mai vincere alle Provinciali, o peggio, non potremmo mai parteciparvi. Dobbiamo essere almeno tredici membri».
«Spero solo di migliorare nel canto. Non vorrei deludervi», rispondo: «Ma secondo me ce la fate anche senza di me. Siete stati molto bravi a mensa».
Kurt mi sorride. Ad un tratto il suo cellulare emette un trillo e lui esclama: «Oh, è Blaine!».
Sgrano gli occhi: «DARREN CRISS!Oddio, c’è anche lui!».
«Darren che?», mi chiede Finn perplesso.
«Oh, niente, scusate…», concludo con un sorriso imbarazzato, poi cambio argomento e chiedo scioccamente: «Blaine? Chi è Blaine?».
«Il mio fidanzato», risponde Kurt con aria sognante.
Il mio cuoricino Klaine sta esplodendo, ma cerco di contenermi.
«Secondo me siete così carini insieme», commento intenerita.
«Non lo conosci nemmeno», ridacchia Kurt.
Oh, fidati, lo conosco molto bene!, penso.
Mi limito a sorridere.
 
Le giornate trascorrono veloci e il mio terrore e la mia preoccupazione iniziali sono stati subito rimpiazzati da gioia ed entusiasmo.
Forse sono pazza, forse ho le visioni, forse mi faccio i film mentali, tutto quello che volete voi, ma… ma davvero mi trovo nel magnifico mondo di Glee e credo non ci sia cosa più bella.
Blaine Anderson è venuto al McKinley e ci ha deliziato con la sua sublime esibizione di It’s not Unusual.
È un ragazzo molto dolce e simpatico, proprio come nella serie tv. Non avevo dubbi.
Rachel Berry ha proposto di mettere in scena il musical West Side Story. Adoro quel musical, ma ho deciso di non fare nessuna audizione perché non mi sento all’altezza.
In questi giorni è venuto al McKinley anche Rory Flanagan, un simpatico ragazzo dell’Irlanda. Brittany lo ospita a casa sua e questo ha destato gelosia in Santana Lopez, la sua migliore amica, ma tanto so già che in futuro le due amiche si fidanzeranno.
Stamattina stavo di fronte al mio armadietto e stavo conversando amabilmente con il mio amico Davide e con i Klaine quando ho posto una domanda a Blaine: «E quindi che scuola frequentavi prima?».
«La Dalton Academy», mi ha risposto lui.
Non era una domanda a caso, quella. La mia era una domanda di proposito: io AMO i ragazzi della Dalton Academy, io AMO i Warblers, sono la cosa che mi più piace di Glee e… ok, basta, sto per fangirlizzare e non voglio darvi una brutta impressione (ma mi sa che già ve l’ho data).
«Ah, ne ho sentito parlare! È una scuola privata maschile, vero?», avevo chiesto.
«Sì. Facevo parte di un Glee Club, i Warblers», aveva raccontato Blaine: «Eravamo come una famiglia, un gruppo di fratelli… ma sono contento di essere venuto al McKinley per stare più vicino a Kurt».
Kurt aveva sorriso lievemente: «Spero non te ne sia pentito…».
«Mai, come potrei?», gli aveva detto Blaine con un dolce sorriso.
Stavo spargendo cuoricini e vomitando arcobaleni, poi mi sono ricomposta e ho chiesto: «Warblers? Che nome buffo e carino… secondo me devono essere buffi e carini anche i suoi membri!».
Blaine aveva riso: «I Warblers sono semplicemente pazzi!».
Lo so, forse non hai mai letto una fanfiction su di loro, avevo pensato sogghignando.
«Mi piacerebbe tanto conoscerli», avevo ammesso.
«Proprio oggi avevo pensato di andare da loro», aveva risposto Blaine.
Stavo per impazzire e desideravo tanto cogliere l’occasione: «P-potrei venire con te?», gli avevo chiesto timidamente.
E Blaine aveva accettato con un sorriso e ora eccomi qui, in macchina con Davide e Blaine, diretti verso la Dalton Academy.
Sto per piangere e urlare dall’emozione. Mi limito ad avere un sorriso ebete stampato sul volto che inquieta i due ragazzi.
Entriamo alla Dalton e camminiamo per i corridoi. Si sente un coretto provenire dall’aula canto e… oddio, ma i Warblers stanno cantando Uptown Girl!
 
Uptown girl
She’s been living in her white bread world
As long as anyone with hot blood can
And now she’s looking for a downtown man
That’s what I am
 
Sto seriamente per morire.
Comprendetemi: quello è il magnificente Nick Duval e quelli che gli ballano attorno sono quei figoni in blazer che mi hanno sempre fatto sbavar… ehm, scusate, che mi hanno sempre fatto emozionare e sospirare come una ragazzina alla sua prima cotta.
Noto un ragazzo che sta fissando Blaine già da un tempo indeterminato. Ma come si permette?! Blaine è impegnato, sta con Kurt e…
NO, UN MOMENTO.
Un ragazzo che sta fissando Blaine… oddio…
«ODDIO, TU SEI SEBASTIAN SMYTHE!», grido esaltata interrompendo i Warblers nel bel mezzo dell’esibizione: «Oddio, ma lo sai che io ti amo?! Ho scritto tantissime fanfiction Thadastian, te le devo far assolutamente leggere! Ah, e devi sapere che sono anche una Klainer fino al midollo, quindi permettiti di toccare Blaine e di infastidire Kurt! Ma ho letto anche alcune ff Seblaine e, oddio, Sebastian, le daddy Seblaine sono dolcissime!».
Giuro di non aver mai visto Sebastian Smythe così spaventato.
«Come fai a sapere il mio nome?», mi chiede il ragazzo inarcando un sopracciglio.
«Credi di sentirti bene?», mi chiede un altro ragazzo.
Oddio, ma è Thad Harwood! Okay, trattengo i miei istinti da fangirl accanita e mi limito a tacere e a riflettere sulla gaffe che ho appena fatto.
I Warblers mi guardano increduli.
«Thadastian? Seblaine? Che cosa significa?», mi chiede Jeff incredulo.
Oddio, oltre a Nick Duval c’è anche Jeff Sterling… i miei amati Niff! L’ho sempre detto che stanno insieme…
Che grossa figura di merda che ho fatto!, penso.
«Scusate la mia amica, sembra un po’ scossa…», Davide prende le redini della situazione: «… tutti questi bei ragazzi canterini in blazer sono estremamente dannosi per la sua salute mentale…».
«La tua amica non è scossa, è semplicemente una stalker impazzita! Come fa a sapere il mio nome e il mio cognome?», esclama Sebastian Smythe sconvolto.
«Ho provato ad indovinare… hai una faccia da Sebastian Smythe!», mento ritornando alla realtà.
Lui mi guarda spalancando gli occhi, poi sussurra: «Impossibile… sono troppo giovane e bello per impazzire…».
«Riesci ad indovinare anche il mio nome?», mi chiede Jeff incuriosito con un sorriso.
«Oh, certo, tu sei il tenerissimo Jeff Sterling, quello è il tuo amichetto, anzi, sarebbe più corretto dire il tuo fidanzato, Nick Duval, quello è quel figone di Thad Harwood, quello è Trent Nixon, quello è Flint Wilson, quello è David Thompson, quello è…».
Mi interrompo: i Warblers mi guardano a bocca asciutta.
Nick e Jeff, oltre ad essere sorpresi, sono anche arrossiti.
Blaine e Davide mi guardano sconvolti.
«Sto impazzendo… questo è un incubo…», continua a mormorare Sebastian sconcertato.
«Mi sa che Blaine ha parlato davvero tanto di noi agli altri!», ridacchia invece Trent cercando di sdrammatizzare la situazione.
«Sono andata sul sito della Dalton Academy e mi sono informata», un colpo di genio mi colpisce: «Ho letto i nomi di tutti i membri dei Warblers… non volevo fare brutte figure quando vi incontravo per la prima volta, ecco».
I Warblers sembrano rasserenarsi. Ora penseranno che non sono una stalker impazzita, ma una pazza e basta.
«Già le hai fatte le brutte figure», mi dice Sebastian sarcastico.
«Abbassa la cresta, novellino!», gli dico accigliata: «So anche che ti sei iscritto da poco».
«Per me rimani sempre una stalker», sentenzia lui: «… e anche una pazza».
Mi limito a scambiargli un’occhiataccia. È così diverso dalle fanfiction che ho letto e scritto…
«Ragazzi, chiusa questa piccola parentesi, volevo invitarvi alla mia prima di West Side Story», cambia argomento Blaine porgendo una carrellata di biglietti ai Warblers.
«Pensavo fosse il tuo trionfale ritorno alla Dalton», esclama Trent leggermente rattristito.
«Oh, no, ma siete sempre nel mio cuore», sorride Blaine, poi chiede: «Allora? Venite?».
«Conta pure su di noi. Usignolo una volta, Usignolo per sempre!», esclama Sebastian Smythe con un sorriso irresistibile.
Okay, ci sta provando con Blaine.
I Warblers si allontanano lentamente, e la scena che sta per accadere sembra essere identica a quella nel telefilm.
«Blaine Anderson? Sebastian Smythe», si presenta il francese porgendo la mano a Blaine.
«Ciao! Sei del primo anno?», gli chiede Blaine incuriosito.
«Sembro uno del primo anno?», risponde lui sarcastico.
«A quanto pare sì», mi intrometto rompendo il momento idilliaco.
«Va’ via, mocciosa», mi intima Sebastian irritato.
«Quanta confidenza!», esclamo.
«Sara, basta…», cerca di tranquillizzarmi Davide.
«Bravo! Mocciosa, ascolta il tuo amichetto e sparisci», continua il francese.
Gli scambio un’ultima occhiata fulminea, dopodiché una voce calorosa cattura la mia attenzione.
«Sara! Ti andrebbe di fare un giro con noi?».

 


Angolo Autrice

Buona serata a tutti!
Non vi siete dimenticati di questa ff, vero? D: Scusatemi per il ritardo imperdonabile! D:
Bene, questo capitolo diciamo che è un po' un delirio XD Sara incontra finalmente i Warblers che cambieranno profondamente la sua esistenza (?) e forse anche le sorti della storia XD :)
E quindi ecco l'incontro con i Warblers, lo scontro con Sebastian, i riferimenti Niff (Sara è una Niffer, Thadastian e Klainer proprio come me! u.u XD) e il suo tentativo di infastidire i Seblaine xDD

E chi sarà mai il Warbler misterioso che ha chiesto a Sara di fare un giro? u.u
Ringrazio tutti coloro che leggono e recensiscono e Niff che recensito lo scorso capitolo! Al prossimo capitolo! :D

   
 
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