*immaginatevi un bellissimo(?) banner che è ancora in costruzione t.t*
Prologo
La tensione era altissima, tra quelle quattro mura si poteva benissimo
sentire
quanto i presenti avessero paura.
Paura di cosa?
Paura di perdere Allyson. La figlia femmina più grande.
Erano anni che cercava di sfuggire da tutto quello, ma ormai erano
rimaste poche
ragazze in quel quartiere, e probabilmente quest’anno
avrebbero portato via
lei.
Ogni anno, venivano scelte cinque ragazze, tra i quindici e i diciotto
anni, e
venivano portate via dalle proprie famiglie.
Perché?
Per uno stupidissimo patto, che anadava avanti da anni ormai.
Prima del patto la gente quartieri ricchi distruggevale famiglie dei
quartieri
poveri facendo il possibile per mandarli via e rovinare, se possibile,
ancora
di più le loro vite.
Questo odio era nato a causa dei continui litigi. Non accettavano il
rapporto
con gente meno fortunata di loro. Pensavano che fossero inutili, che
non
valessero niente.
Così per finire quella tortura, i quartieri poveri fecero
questo patto, essendo
a conoscenza dell’interesse degli uomini ricchi nei confronti
delle donne, beh
più che altro verso il loro corpo.
Chiunque avesse proposto quel patto doveva essere una persona schifosa.
Nessuno avrebbe voluto perdere la propria figlia.
Ma ovviamente c’era che preferiva non essere sfigurato dalla
gente dei
quartieri ricchi.
La cosa che più incuteva terrore era che nessuna delle
ragazze era mai tornata.
E ormai Allyson aveva 17 anni, era riuscita a sfuggire per ben due
anni. Era
stata molto fortunata.
Allyson non faceva trapelare nessun
sentimento dai suoi
occhi verde prato. Era sempre stata brava a nascondere le sue emozioni.
Ma
aveva paura.
Era seduta
comodamente sulla poltrona ad
accarezzare i lunghi capelli dorati della sorella minore Karen.
Liam, il fratello maggiore di un anno rispetto ad Allyson sembrava il
più
stressato. Faceva avanti e indietro per il salotto del piccolo
appartamento da
ormai dieci minuti.
Aveva più paura di Allyson stessa, non sarebbe riuscito a
prendersi cura della
madre e di Karen da solo.
-Liam, smettila. Sei irritante- sbottò infastidita la
ragazza.
-Come fai ad essere così calma?!- chiese il fratello con un
tono abbastanza
alto.
La ragazza non rispose, troppo interessata a guardare una crepa del
muro
biancastro che si trovava davanti a lei.
Dopo circa venti minuti passati in
silenzio sentirono bussare
alla porta.
Sapevano cosa volevano, anzi, chi volevano e sapevano anche che non
potevano
opporsi minimamente.
Allyson cercò lo sguardo rassicurante del fratello, ma tutto
quello che trovò
furono due iridi color nocciola impaurite.
Quella era la realtà, non avrebbe più rivisto la
sua famiglia e sarebbe
diventata la troietta di qualcuno.
LOOK AT
ME NOW
Salve people c:
Eccomi con la mia nuova storia.
E’ molto strana come cosa,
ma spero di avervi incuriositi minimante.
Beh, fatemi sapere cosa ne pensate,
mi fareste un grandissimo favore si si
Vi avverto che ultimamente sono molto
impegnata con la scuola,
ma farò il possibile per aggiornare presto ;)