Campeggio, che stupida idea!
FEDE: -Ben, ma sei impazzita!-
BEN: -Si, sono pazza di te.-
FEDE: -Dai, si seria! Il campeggio è stupido e poi, dove avresti intenzione di campeggiare?!-
BEN: -Questa è una sorpresa-
FEDE: -Ragazze su, dite qualcosa anche voi!-
GIUSY: -Fede ha ragione!-
FANNY: -Sì, concordo anch’io. Abbiamo tanti posti da visitare-
BEN: -Abbiamo una settima per visitarli!-
FEDE: -Ben, come lo vuoi capire che non ho nessuna voglia di venire in campeggio-
BEN: -Credimi ne vale la pena, soprattutto per te-
FEDE: -No.-
BEN: -Ricordatevi che è il mio compleanno-
FEDE: -Il tuo compleanno è stato a novembre e tanto per fartelo sapere è passato da un bel pezzo, siamo anche in un anno nuovo-
FANNY: -Anno nuovo vita nuova!-
TUTTE TRANNE FANNY:  -E questo che c’entra Fanny-
FANNY: -Niente-
BEN: -Ma il viaggio è il mio regalo di compleanno-
FEDE: -Se almeno ci dicessi dove..-
BEN: -It’s a surprise-
FEDE: -Ok, hai vinto.-
 
 
Ben
Uffa, com’erano ostinate. Quanto ci avevo messo per convincerle, anzi per convincerla. La sorpresa, infatti, era soprattutto per lei. Era ormai da un giorno che ci trovavamo a New York e avevo intenzione di portarla in un posto speciale che doveva assolutamente visitare. Il viaggio mi era stato regalato da mia zia per i miei 18 anni, con la possibilità di portare chiunque volevo. Come si poteva partire per un viaggio senza le migliori amiche? Non ne ho idea. Abbiamo dovuto aspettare ben 9 mesi per trovarci in questa fantastica città nel nord dell’America! E appena arrivate mi era venuto in mente il posto in cui Fede mi ripeteva sempre di voler visitare. Così avevo pensato di andarvi subito e visto che era un posto molto verde che cosa c’era di meglio di un bel campeggio? Purtroppo io non sapevo niente di campeggio, ma c’è sempre una prima volta.
In quel momento eravamo in un taxi ed ognuna di noi era con le cuffie nelle orecchi. Giusy muoveva la testa al ritmo di Mika, Fede al ritmo dei One Direction, Fanny a quello dei Queen e io al ritmo di niente, infatti tenevo le cuffie solo per il gusto di tenerle. Il mio sguardo era rivolto fuori dal finestrino dove un mondo nuovo mi si parava davanti, ma altri pensieri mi invadevano la mente. Finalmente davanti ai nostri occhi apparve il villaggio, eravamo arrivate.
-questo posto mi ricorda qualcosa…-Fede mi guardava pensierosa.
-ma come non lo riconosci? Che delusione, forse se vedi questo…- davanti a noi si allargava una distesa di alberi, dai cui si intravedeva un immenso lago.
-no…non mi dire..-
-“Lake Placid”-
-Ben me lo potevi dire che volevi campeggiare qua, ti avrei risparmiato tanta fatica…-
-Volevo farti una sorpresa- la guardai stava per collassare
Pagai l’autista e gli feci strada.
-Questa è la collocazione precisa in cui hanno girato-
-Ma sei sicura che si può? E poi io non ho mai montato una tenda e roba del genere…-
-Credo di si..-
-Come credi?!-
-Sono sicura…allora chi ha portato le tende e le cose necessarie?-
-Io no!-
-Io no!-
-Io no!-
Dissero spensieratamente e a quel punto i loro sguardi si spostarono su di me.
-BEN!!-
Ero proprio un’ imbranata!!
 
 
OPS!!!
BEN: -Ops…mi sembrava di aver dimenticato qualcosa…-
TUTTE T.B. : -Qual-co-sa?-
BEN: -Non ho mai campeggiato, che pretendete?-
TUTTE T.B. : -L’idea è stata tua!
BEN: -M-m-ma…-
TUTTE T.B. : -Niente ma!-
BEN: -Io pensavo…-
FEDE: -Tu pensavi che le tende sarebbero apparse per magia come tutto il resto…-
BEN: -Più o meno…-
TUTTE T.B. : -Più-o-meno??!!-
BEN: -Non mi aggredite tutte insieme…-
FEDE: -Allora incomincio io, che hai intenzione di fare?-
BEN: -Visto che ci siamo restiamo qui e poi quando si fa sera ce ne andiamo.-
FEDE:-Con quale mezzo?-
BEN: -Con quello con cui siamo venute-
FEDE: -Allora incomincia a chiamarlo…-
BEN: -Non posso, non mi ricordo il numero, ma gli ho detto di venire domani mattina  allo  stesso posto.-
FEDE: -Domani mattina?-
BEN: -Sì….-
GIUSY: -Controlla se hai il numero in rubrica…-
BEN: -Mmm…no..-
FEDE: -Benissimo! Ottimo! Stragrande!-
BEN: -Fede non ti arrabbiare, troveremo una soluzione.-
FEDE: -Non ti arrabbiare, io non sono arrabbiata sono solo-solo…-
GIUSY: -Fede calmati, respira…Hai visto cosa hai combinato?-
BEN: -Giusy, volevo solo renderla felice…-
FEDE: -Ben grazie, ma non c’era bisogno di venire a dormire in un bosco.-
FANNY: -Dai, insieme possiamo farcela!-
GIUSY: -Ha ragione Fanny…allora analizziamo la situazione…-
BEN: -Possiamo andare fino al villaggio!-
FANNY: -Ma da che parte? Ben…-
BEN: -Per fortuna ho studiato questo posto! Vediamo da quella parte o da quella, no da quella…sì ne sono sicura-
TUTTE T.B. : -Ben?!-
BEN: -Che c’è!-
TUTTE T.B.-Le tue sicurezze non ci assicurano!-
BEN: -Vi dico che è da quella parte, ne sono certa… anche se con tutti questi alberi…-
FANNY: -Ok, allora io rimango con Fede, mentre tu e Giusy andrete a cercare aiuto.-
BEN: -Aiuto, neanche se vi avessi portato su un’isola deserta.-
FEDE: -Fanny vai anche tu, con Ben più siete e meglio è!-
FANNY: -Sei sicura di voler rimanere da sola?-
FEDE: -Sì, così posso stare in intimità con questo luogo sacro. Non ci posso ancora credere, questo suolo è stato calpestato dai One D. !-
BEN: -Almeno servo a qualcosa!-
FEDE: -Ma solo a qualcosa!-
 
 
 
FEDE
Ben non faceva altro che combinare guai, però era proprio per questo che le volevo bene. Lei era davvero strana. Certe volte ne combinava davvero di tutti colori, come quella volta in cui al supermercato consigliò a una signora che dolce cucinare oppure quando picchiò e morse un nostro compagno di scuola. In questi casi sembrava realmente senza paura, come se niente potesse abbatterla o scalfirla. Altre volte si perdeva in un bicchiere d’acqua…
Ha sempre fatto tanto per me e io non l’ho mai ricambiata, ma, come si ostina a ripetere, per lei faccio tanto anche solo respirando. Questa ne era un’altra prova. Da quando ci conosciamo non fa altro che disegnare One direction per me e per la mia stupida storia che lei adora mentre io trovo rivoltante, orribile, poco originale, mediocre, ecc….., oltre a scrivere lei stessa storie su di loro di cui sono la protagonista. E tutto questo non essendo una Directioner!!! Anche se credo che un po’ l’hanno conquistata, soprattutto Harry e quei dannati capelli. Ero lì ad aspettare, sola in quella radura, foresta o come si chiamava e quel posto incominciava a mettermi paura. Decisi allora di alzarmi e dare un’occhiata in giro, insomma sul quel terreno avevano camminato i miei idoli! Percorsi la riva del lago riconoscendo quella specie di grande masso e ci salii sopra. Era proprio come nel video, c’era perfino quella strana capanna che sembrava fatta a posta per ospitare un presepe vivente. All’improvviso senti dei rumori e dallo spavento, non so come mi ritrovai nell’acqua gelida. Non riuscivo a nuotare, corrente non ce n’era, ma ero paralizzata, era come se non mi ricordassi come si nuotasse. Sentii delle voci e credendo che fossero ritornate gridai con quanto più fiato avessi in corpo.
Purtroppo mi ero sbagliata. Non erano loro, ma molto meglio. Ok, in quel momento mi ero dimenticata chi ero, dove fossi e che stavo affogando in un lago, ma erano solo dettagli. Erano loro e stavo per morire, non più affogamento, ma per arresto cardiaco!!
 
 
 
Vas happenin!
ZAYN: -Vas happenin?-
NIALL: -Zayn non è il momento di fare lo stupido non vedi che sta affogando!-
ZAYN: -Ok, la vado a salvare!-
NIALL: -Zayn no, tu non sai…- troppo tardi si era tuffato - …nuotare…-
 
Ora erano in due ad affogare.
ZAYN: -Aiutateci!-
LIAM: -Zayn resisti e anche tu ragazza sconosciuta-
NIALL: -Zayn visto che almeno riesci a stare a galla, fai in modo di far galleggiare anche lei!-
ZAYN: -Niall, dacci una mano!-
NIALL: - Non posso, ho appena magiato tre gelati, due frullati, un pacco di biscotti…-
ZAYN: -Mi chiedo come fai a non ingrassare!-
ZAYN: -E tu Liam?-
LIAM: -Sì, prendo quella barca laggiù!-
ZAYN: -Muoviti!-
Pochi secondi dopo era sulla barca.
ZAYN: -Allora perché non vieni! Non ce la faccio più a stare a galla e neanche lei!
LIAM: -Non posso!-
ZAYN: -E perché?-
LIAM: -I remi sembrano due enormi cucchiai!-
ZAYN: -E' la buona volta che superi questa paura!-
LIAM:  -No, non ce la faccio!-
ZAYN: - OK, dove sono Louis ed Harry?-
NIALL: -Stanno prendendo le cose dalla macchina-
ZAYN: -Chiamali altrimenti addio One direction! Oh povere le mie fan, come faranno senza di me!- guardò la ragazza- Tutto bene?-
FEDE: -si..no…forse!-
ZAYN: -Che bello vedere che anche quando stanno per affogare , alle ragazze faccio sempre lo stesso effetto!-
HARRY: -Ma che succede?-
ZAYN: -Harry, Louis, grazie al cielo, ho tutti i capelli rovinati!-
Harry si buttò nell’acqua gelida.
HARRY: -Tutto a posto?-
FEDE:-Si!-
I loro sguardi si incrociarono e tutto il resto sparì finchè…
 ZAYN: -Ehi , stiamo in una lago, l’acqua è gelida e sto congelando, ricordate!-
HARRY: -Si, giusto. Luois ci pensi tu?-
LOUIS: -Ma perché tu la ragazza e io l’idiota?!-
HARRY: -Mica uno come me può salvare uno come lui?-
LOUIS: -Giusto, tu sei Harry Styles!-
TO BE CONTINUED…