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Autore: harryismyromeo    11/02/2013    3 recensioni
"...I’ve been afraid of changing 'cause I’ve built my life around you.."
Raccolta di os Brittana. Il rating varia di os in os, l'arancione è solo rappresentativo.
[può contenere os a rating ROSSO.]
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Rating: Verde.



-Brittany! Oh mio dio Brittany ti prego vieni qui!-
urlò Santana in preda al panico.
-Sono qui, tranquilla. Cos’è successo?- le chiese la moglie uscendo dalla cucina e raggiungendola in salotto.
-Si è mosso.- sussurrò la mora parallizata.
-Che cosa?
-Il bambino. Si è mosso.
-Oh dio, fa sentire.-
le rispose Brittany posando delicatamente la mano sul ventre di Santana.
Quest’ultima sussultò al tocco della mano fredda della moglie.
Aspettarono qualche secondo in silenzio, poi sentirono un piccolo colpetto provenire dalla pancia di Santana.
Si guardarono negli occhi emozionate; era il primo segno di vita del loro bambino.
-Dobbiamo farlo sentire a Emma!- esclamò Santana.
-Vado a svegliarla, anche perché tra poco è pronta la cena.
Brittany tolse la mano dalla pancia della moglie e corse nella camera della figlia.
-Emma? Amore, svegliati.- sussurrò posandole un bacio sulla guancia rosea della bambina che rispose girandosi e dando le spalle alla madre.
-Dai amore svegliati, tra poco è pronta la pappa e io e la mamma dobbiamo anche farti sentire una cosa. Emma dai, sveglia.
La piccolina finalmente aprì gli occhi e guardò sognante la madre.
-Ciao mamma.- sussurrò poi.
-Ciao amore mio, vieni qui.- le rispose prendendola in braccio e portandola in salotto, dove, una volta vista Santana, la bambina scese dalle braccia di Brittany correndo verso la mora.
-Ciao mamma!
-Ciao scricciolo!-
le rispose lei. –Hai dormito bene?
La bambina annuì e si appoggiò contro il corpo della madre, la quale prese la mano della figlia e la posizionò sul suo ventre.
Brittany si avvicinò alle sue donne e le osservò condividere quel piccolo momento di tenerezza e ne fu immensamente felice.
Biologicamente Emma era solo figlia sua, e quindi ha sempre avuto paura che il rapporto della bambina con le due madri potesse essere diverso.
Ha avuto invece il piacere di constatare che il legame era lo stesso con entrambe.
Sentendo i calci del fratellino Emma rimase molto colpita e affascinata, tanto da chiedere alle due mamme se anche lei potesse avere un bambino nella pancia.
Santana e Brittany si guardarono sorridendo, poi la bionda rispose: -Amore, tu sei ancora piccolina. Per avere un bambino bisogna essere grandi e bisogna avere accanto a sé una persona che si ama. Quando sarai grande, molto grande, avrai anche tu un bambino.
-Ma la persona che amerò sarà un maschio o una femmina?

Le due donne rimasero un po’ spiazzate dalla domanda, ma Santana prontamente rispose: -Potrà essere un maschio o una femmina, non importa, l’unica cosa che conta è l’amore, il volersi bene.
-Voi vi volete bene?
-Certo piccola.
-Ma si vogliono bene anche i genitori di Rebecca? Lei ha una mamma e un papà.-
chiese la bambina, riferendosi a una sua compagna di scuola.
-Sì, certo Emma. Chiunque si può voler bene.
-Quindi io non ho un papà.-
si chiese la bambina, rispondendosi da sola.
-No amore, ma non cambia nulla. Noi ti amiamo come la mamma e il papà di Rebecca amano lei.- rispose Brittany.
-Sì lo so, mamma, lo so. Anche io vi amo.- rispose la bambina abbracciando le sue mamme.
Dopo qualche secondo di silenzio Santana annusò l’aria e disse: -Ma voi non sentite puzza di bruciato?
-Oddio, il sugo!-
saltò su Brittany correndo in cucina.
-La mamma è proprio sbadata!- disse Emma ridendo.
-Dai, andiamo ad aiutarla a preparare la cena prima che ci incendi tutta la casa.- disse Santana suscitando la risata della figlia.
-Forse è meglio che la aiutiamo, mamma.- rispose la piccola ancora ridendo.
Si alzarono entrambe dal divano e raggiunsero Brittany in cucina entrambe con un enorme sorriso.
 
 
SPAZIO AUTRICE.


Oddio, perdonatemi, so che questa os è orribile e soprattutto cortissima.
Perdonatemi davvero ma ultimamente non ho davvero ispirazione, e di certo i
RIB che fanno finire così le Brittana non mi aiutano.
Io li ucciderò un giorno!
Sono in depressione totale, aiuto cwc
Cooomunque, spero che vi piaccia questa piccolissima one-shot.
L’ho voluta intitolare Emma in onore della piccolina!
Visto che nelle recensioni della scorsa ff mi avete chiesto di voler vedere
le nostre ragazze alle prese con un pargoletto, qui ve ne ho dati uno e mezzo (?)
Fatemi sapere cosa ne pensate, sapete che mi fa sempre piacere!
Un grosso bacio,

  
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