-"Ho altri tre giorni di vita. Anzi, Louis ha altri tre giorni di vita." dissi preoccupata.

-"Mandy, cazzo. Stai tranquilla. Niall non farebbe mai una cosa del genere a mio cugino, non può far sciogliere la band in questo modo." disse Emily portandosi una mano sulla tempia.

-"Mh. Sì, hai ragione Emily."

 

Si spalancò la porta. Era Louis. Oh shit.

-"Ciao ragazze!" esclamò, sedendosi sul letto tra me ed Emily, e portando le sue braccia sulle nostre spalle, sorridendo.

 

Oh dio. Quel sorriso. Quel cazzo di sorriso perfetto che mi fotteva ogni volta.

Arrossii, avevo appena realizzato che lui era seduto vicino a me.

 

-"Ehi.." esclamai, fingendo un sorriso, venuto malissimo.

-"Che si racconta?" disse lui, sempre sorridendo.

-"Oh Louis. Stavamo parlando di cose serie." disse Emily portandosi una mano sulla fronte.

-"Oh scusate, allora vado e vi lascio parlare." cazzo, non smetteva mai di sorridere.

 

Guardai Emily e sgranai gli occhi, come per dirle 'ma cosa cazzo fai?', mentre mi sdraiai sul letto portandomi una mano in fronte. Ovviamente senza farmi vedere da Louis.

 

 

-"No Lou, se vuoi resta tanto avevamo finito, stavo scherzando." ribattè Emily guardandomi annuire.

-"Meno male, non ce la faccio più a cantare." rispose lui, sdraiandosi sul letto, vicino a me.

 

Oh cazzo. Oh cazzo. Oh cazzo.

L-louis era sdraiato sul mio letto. Vicino a me. Oh cristo. Porca troia.

Stavo morendo. Il cuore batteva all'impazzata. Sapete.. "I hear the beat of my heart gettin louder whenever i'm near you."

 

-"Beh io vado a prendere un bicchiere d'acqua." disse Emily a denti stretti, cercando di non farsi sentire da Louis.

Sgranai gli occhi e mentre feci cenno di 'no' con la testa, sentii Louis.

 

-"Cos'hai Emily? Ti è forse presa una paralisi facciale?" disse ridendo.

Scoppiai a ridere, ma rimanendo preoccupata.

-"Eh? Ehm, sì, mi fa male la mandibola." rispose Emily simulando una sottospecie di non so cosa che parla a denti stretti.

 

Emily uscì dalla camera. C'era un silenzio di tomba, si sentiva solo il rumore delo scricchiolio delle scale ai suoi passi.

 

-"Così.. ti piaccio?" sussurrò Louis, insicuro.

 

Mi crollò il mondo addosso. Stava succedendo tutto troppo velocemente e poi avevo altri tre giorni per pensare alla proposta di Harry.

Mi si riempirono gli occhi di lacrime, ma me li asciugai ancor prima che scendessero sulle guance.

 

-"Te l'ha detto Harry?" dissi, con voce tremolante.

-"Mh.. No, per caso ho sentito la vostra conversazione. Ho sentito quello che ti ha chiesto. Quel ragazzo fa' schifo." disse Louis alzando un po' la voce, incazzandosi.

-"Shh, non deve saperlo nessuno, tantomeno mio fratello." risposi.

-"Mh? Perché?" disse avvicinandosi.

 

Oh cazzo, oh cazzo, oh cazzo.

Non potete farmi vivere queste cose però. Mi sto sentendo male, okay, tutto questo è un sogno.

 

Poco dopo, sentii le sue labbra posarsi sulle mie, e baciarmi delicatamente, con la lingua.

 

Oh mio dio, non poteva star succedendo davvero. Avevo il cuore a mille. Sarebbe uscito dal petto, me lo sentivo.

Quello era stato il mio primo bacio.

 

Sentimmo spalancare la porta, ci staccammo subito l'uno dall'altra.

 

Era Niall. Ecco. Era arrivata la mia fine. La fine di Louis. La n-o-s-t-r-a fine.

 

-"Oh merda." gridò Emily correndo alla porta della nostra camera.

-"Lo sapevo." disse Niall, sembrando tranquillo.

-"Ehm, Niall credo che.." provai a rispondere.

-"LO SAPEVO!" mi interruppe mio fratello, tirandosi su' le maniche della felpa.

 

Oh no. Oh no. Oh no. Stava iniziando la rissa, ed io ne ero la causa.

Louis si catapultò giù dal letto, andando davanti a Niall, tirandosi su' le maniche a sua volta.

 

-"Che la festa.. Abbia inizio." disse Niall, deciso, dando un pugno in bocca a Louis.

-"Cazzo! Niall calmati, è stata tutta colpa.." cercai di placarlo.

-"Stai zitta." rispose, dando un pugno in pancia a Louis, che cadde a terra.

 

Non sapendo che fare, mi misi davanti a Louis, che aveva il naso sanguinante, e che pian piano si rialzò.

 

-"No, Louis." disse Emily con un filo di voce, ma invano, perché il pugno di Louis era già arrivato in pancia di Niall.

-"E va bene, ora basta!" gridò Emily, esasperata. -"A me piace Niall. Niall, Louis potrebbe fare la stessa cosa con te, quindi ti conviene smetterla, e accettare i ragazzi che piacciono a tua sorella. Cazzo. E' tua sorella. Non può vivere con la paura di confidarsi con te."

 

Rimasi a bocca aperta.

Niall rimase a bocca aperta, e si buttò sul letto, a pancia in giù. Sembrava morto.

Louis si buttò a terra per il dolore alla pancia.

 

Mi portai le mani alla nuca. Che casino.

 

Sentii salire gli altri dalle scale, di corsa. Finalmente.

Emily, appena realizzò quello che aveva appena detto, scoppiò a piangere e corse in bagno.

Harry, Liam e Zayn arrivarono correndo in soccorso di Louis e Niall.

 

-"Ma che cazzo avete combinato?" disse Zayn tirando su' Louis da terra.

-"Voi siete pazzi." disse Liam girando Niall a pancia in su'.

 

Vidi Harry avvicinarmisi, sussurrandomi.

-"Allora.. C'hai pensato?"

 

Gli tirai uno schiaffo.

Finalmente mi ero liberata. Gli avevo dato quello schiaffo che non gli davo nelle opportune occasioni.

 

-"Mio fratello e Louis stanno così e tu pensi a scopare? Guarda che se è successo questo, la colpa è solo ed esclusivamente tua." gli urlai contro.

Sapevo che la colpa era anche mia, anzi, soprattutto mia, ma volevo farlo sentire un verme, voleo fargli provare quello che non gli ho fatto provare in tutti questi anni.

-"S-scopare?" disse Niall con voce tremolante e gli occhi socchiusi per il dolore.

 

-"Ma io non ci sto capendo niente." sussurrò Liam a Zayn. 

Mi tappai la bocca.

Si intromise Emily.

-"Basta, ora racconto tutto io. Per filo, e per segno."