Una Contraddizione
Sono cavalcioni su lui. Il suo maglione è il mio vestito.
Il suo cuore è il mio calore.
«Ti amo», sussurra all’improvviso Embry.
M’infila una ciocca di capelli dietro l’orecchio e continua, senza farmi riprendere fiato. «Ma non ti affezionare, prima o poi andrò via».
Che contraddizione.
Mi accenna un sorriso, è il suo classico modo di fare ironia e capisco che mi prende in giro.
Perché se mi ama deve andare via?
È passato un po’ di tempo da allora. «Lo ami?», mi chiede qualcuno.
«No», mento, dire il contrario sarebbe troppo doloroso. Perché lui è andato via. Proprio come aveva detto.
La spiegazione: Imprinting.
Ma io non capisco…