Pov Henry
 
In quel momento, da dietro una delle tombe, sbuco fuori un uomo :”Forse, posso aiutarvi io”.
 
Era alto, dal fisico palestrato, aveva i capelli neri a caschetto e gli occhi neri, indossava dei vestiti leggermente stracciati, tutto ciò gli dava un’aria da eremita, tutti noi lo guardammo con sospetto ed Edoardo chiese, sospettoso :”Tu chi sei ?”.
 
“Mi chiamo Jason e sono il giardiniere della scuola”
 
“Non sarai in combutta con la preside” sbottò Romeo, guardandolo con sospetto, così che Jason assunse uno sguardo mogio.
 
“Temo di sì, l’ho aiutata a compiere il rito, ma né sono pentito”
 
Le sue parole non ci avevano convinto, tantoché intervenne Ethan :”Perché dovremo crederti ?”
 
“Perché la preside mi ha costretto, su minaccia di morte … e poi perché è mia madre”.
 
Molti di noi sobbalzarono, ma io, che gli avevo letto nella mente, sapevo che nascondeva molto di più :”Senti, perché vivi da solo ?”
 
“Vivo da solo per stare alla larga da mio padre; mia madre mi ha raccontato che si sono conosciuti venticinque anni fa e nove mesi dal loro incontro mia madre mi ha partorito. Tuttavia mio padre non mi voleva, anche perché non aveva buona fama”
 
“Ma chi è tuo padre ?” domandò, incuriosito, Kyle.
 
“Mio padre è Chris McLeann, il mio nome completo è Jason Christian McLeann”
 
Così lui era il figlio del presentatore sadico che aveva torturato i nostri genitori, in effetti era comprensibile il motivo per cui non voleva avere a che fare con suo padre.
 
Dopodiché Jason tirò fuori dal suo pastrano una corda :”C’è qualcuno di voi che si sa arrampicare, è il solo modo per salire sulla torre”.
 
Bill la prese e se la lego in vita :”Ci penso io, chi vuole può seguirmi”.
 
Così il ragazzo saltò sopra le mattonelle della torre e inizio a salire riuscendo ad arrivare in cima in poco tempo, sorprendendoci tutti, escluso Rupert :”Non mi meraviglio, è l’unico sport in cui eccelle”.
 
Uno alla volta io, Romeo, Edoardo, Ethan, Kyle e Oscar ci arrampicammo su per la torre; all’interno della stanza principale c’erano la preside e il vicepreside, quest’ultima stava pronunciando un incantesimo : “Daemonum spiritus intrat speculum”.
 
In quel momento il vicepreside svanì in un turbinio e la sua figura apparve nello specchio, nel mentre la regina prese un calice, il cui contenuto sembrava sangue, e lo bevette.
 
Poi improvvisamente diverse tende del letto iniziarono ad afferrarci le braccia :”Credevate che non mi sarei accorta della vostra presenza, poveri illusi ben presto farete la fine del vostro adorato Nicolas”.
 
Bisognava scoprire come sbarazzarsi della regina, decisi di leggere nelle menti per vedere se qualcuno l’aveva capito, chiusi gli occhi per estendere il mio raggio di azione e percepii un pensiero :”Bruciare il libro e rompere lo specchio riporteranno la regina alla sua vera età, sono quelli gli oggetti a cui la giovinezza e la vita della regina sono legati”.
 
A quel punto mi venne un’illuminazione, dovevo solo ottenere un altro potere, mi concentrai sul legno ardente del camino e dopo qualche istante si accese il fuoco, poi indirizzai il libro verso di esso e quello iniziò a bruciare.
 
“No, questo non deve succedere !” esclamò la regina, guardandomi, dopodiché io osservando la stanza ordinai ad un vaso di andare contro allo specchio che si frantumò in mille pezzi.
 
Subito avvenne lo spettacolo più agghiacciante che avessimo mai visto, la preside iniziava ad invecchiare precocemente, i suoi incantesimi svanirono e noi fummo liberi, ed in poco tempo di lei rimasero solo i vestiti.
 
Kyle ed Ethan erano impalliditi :”Cavolo, avremo gli incubi per un anno intero”.
 
Dopo che fummo scesi dalla torre Jason si avvicinò a noi :”Avete sconfitto la regina, non posso dire di essere dispiaciuto, ma ora dovete risvegliare le ragazze : serve un bacio di vero amore”.
 
Edoardo si volto verso di noi :”D’accordo chi è il prescelto ?”.
 
Romeo intervenne :”Voglio farlo io”, così Jason condusse Romeo verso una bara di cristallo a nord della torre, lì c’era Annabelle.
 
Dopo che Jason aprì la bara, Romeo si avvicinò alle labbra di Annabelle e la baciò, subito un fascio di luce si propagò per la radura e Annabelle si risvegliò.
 
“Oh Romeo, grazie per averci salvato”
 
Subito noi tutti aprimmo le altre bare, ma quando aprimmo quella in cui c’era Ophelia, la ragazza sbottò, turbata :”Dove Nicolas ?”.
 
A quel punto ci dirigemmo dagli altri che si occupavano di lui, egli era ancora adagiato in terra, agonizzante, ma quando vide Ophelia il suo viso si illuminò :”Ophelia, meno male che stai bene”
 
“Oh Nicolas, ti prego non morire”
 
Il ragazzo sospirò e sorrise :”Almeno morirò con il tuo volto negli occhi”, e dopo ciò chiuse gli occhi, al che la ragazza, scoppio in lacrime :”Ti prego, non morire, io ti amo”.
 
A quel punto molti di noi chinarono il capo sconsolati, ma Loren sussurro qualcosa all’orecchio di Timmy, indicando sua sorella, la quale era in un fiume di lacrime.
 
Timmy tirò fuori dalla tasca una tappo di bottiglia, raccolse qualche lacrima, e le depositò sulla ferita di Nicolas.
 
In un attimo le lacrime di Sydney fecero la magia, la ferita si rimarginò e guarì.
 
Molti di noi sobbalzarono, ma Sydney era allibita :”Ma come è possibile, che magia è mai questa ?”.
 
Loren intervenne, sorridendo :”Semplice deduzione logica, da quando ho capito quale fiaba ti rappresentava sapevo che avresti ottenuto questo potere”.
 
Ophelia era raggiante, baciò Nicolas, il quale si risveglio.
 
“Oh bè, a quanto pare non è ancora giunto il mio momento”.
 
Nello stesso momento qualcuno mi strinse tra le braccia e mi baciò, era Amanda :”Sarai anche un impertinente novellino, ma per tenerti testa ci vuole una come me”.
 
Io sorrisi e ricambiai il bacio, osservando tutti gli altri che celebravano questo lieto fine, compresa mia sorella che dava un bacio ad Edoardo.
 
Pov Matilda.
 
Siamo giunti alla fine di questa storia, dopo l’improvvisa sparizione della preside  a sostituirla è giunto un nuovo preside, niente meno che il padre di Kyle e Silver.
 
Non possiamo dire di non essere entusiasti per questo, anche sé l’unica nota negativa è il nuovo cuoco, un certo Chef Hatchet.
 
Ognuno di noi ha trovato l’amore, Kyle e Jenny si sono ritrovati, e personalità a parte sono molto felici insieme.
 
Molti di noi hanno vinto la timidezza e sono riusciti a dichiararsi oppure ad andare al di là delle differenze, mi riferisco ovviamente a Sanjay e Iris.
 
L’amore ha risolto la vecchia rivalità tra la famiglia di Annabelle e quella di Ophelia, per fortuna ora le loro madri hanno imparato a rispettarsi a vicenda.
 
Henry e Loren hanno imparato ad usare il loro poteri solo quando c’è né bisogno, il che per fortuna è diminuito grazie a Kristen e Irene che hanno fatto breccia nei cuori di pietra di Thunder ed Ercole, i quali hanno rivelato di essere fratellastri.
 
Jason si è riconciliato con suo padre, ed il buon animo di lui ha fatto addolcire quell’antipatica di Enrietta. 

In quanto a me, sto finendo di scrivere questa storia, e approposito mi sono messa col fratello maggiore di Kristen, Max, il quale è un modello. Insomma ho preso dalla mia cara madre.
 
Questa storia si conclude, e pertanto un saluto a tutti. 

Angolo Autore
E finalmente questa storia si conclude, alla fin fine ho introdotto il figlio di Chris McLeann e della preside (tra sadici ci si intende). Sperò di non essere stato troppo banale riguardo a come viene sconfitto la preside e come vengono salvate le ragazze. Prima di congedarmi vi chiarisco alcune cose :
-Jason è l'uomo che ha rapito Emily
-Il fatto che a concludere la storia sia Matilda è in riferimento a uno dei miei libri preferiti, nel quale alla fine si scopre che la narratrice è uno dei personaggi principali (anche se non è il mio caso)

Un ringraziamento speciale a

move your body

che ha seguito dall'inizio alla fine la mia storia e mi ha spinto a finirla.

Alla prossima.