Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: Red Robin    12/02/2013    7 recensioni
Dal Cap 4 (PWP):
La luce soffusa della luna, i cui raggi entravano dall’oblo, rendeva il tutto più eccitante, mentre l’oscillazione della nave li aiutava a concedersi quell’attimo di libertà e amore. I cuori palpitavano nei petti, la pelle dapprima gelida diveniva via via sempre più bollente, mentre la frenesia carpiva i loro animi; ogni atto di quell’amplesso li cullava e li vezzeggiava, rallegrava e rattristava a seconda del momento e schiocchi di baci li rincuoravano.
[ZoSan]
[Raccolta di One Shot], partecipante al Contest: Gocce di quotidianità [Multifandom and Original contest] indetto da clalla97 - Fiction 24 -
Vincitrice del: SECONDO POSTO
Che dire raga? Leggete e apprezzate! (Si spera) E perchè no? Magari recensite
Genere: Fluff, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi, Slash, FemSlash | Personaggi: Mugiwara, Nuovo personaggio, Roronoa Zoro, Sanji, Z | Coppie: Sanji/Zoro
Note: Missing Moments, Raccolta, What if? | Avvertimenti: Gender Bender, PWP
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Titolo raccolta: Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire 
Titolo storia: Up in the morning
Autore: Red Robin (Entrambi)
Fandom: One Piece 
Tipologia: One-shot
Personaggi/Pairing: Roronoa Zoro, Sanji / ZoSan
Genere: Romantico, Sentimentale
Rating: Arancio
Avvertimenti: PWP, Shounen ai
Prompt scelto: 6 - Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire
Elemento del Prompt Utilizzato: PWP
Beta: My Pride
Note: Credo di aver svolto bene il mio lavoro e di essere rimasta nel tema arancio.
Lo spero proprio, perché fin ora è stata la fic che mi è piaciuta maggiormente... forse dopo quella di halloween. Certo, il non scrivere il rosso mi è spiaciuto moltissimo, lo devo ammettere, probabilmente sarei arrivata a sfornare nove pagine di sola pwp (è accaduto come primo capitolo di una raccolta di OP), ma con un rating arancio credo che due paginette, o forse tre, siano veramente toste da scrivere. Ma tutto sommato sono abbastanza soddisfatta. Un po’ meno della lunghezza... ma almeno stavolta posso sciallare <3
See ya, e speriamo che sia tutto okay °-°
 
 

Up in the morning





Era la sensazione più bella che avesse mai provato in quel momento. Come lo erano state le volte precedenti, in cui Sanji si era ritrovato al letto con Zoro e per lui era lo stesso.
Il sudore, la fatica, l’amore... tutto ciò riusciva a riscaldare la stanza, rendendo quella situazione così intima, così unica... facendoli sentire così uniti.
La luce soffusa della luna, i cui raggi entravano dall’oblo, rendeva il tutto più eccitante, mentre l’oscillazione della nave li aiutava a concedersi quell’attimo di libertà e amore. I cuori palpitavano nei petti, la pelle dapprima gelida diveniva via via sempre più bollente, mentre la frenesia carpiva i loro animi; ogni atto di quell’amplesso li cullava e li vezzeggiava, rallegrava e rattristava a seconda del momento e schiocchi di baci li rincuoravano.
Le carezze e le occhiate fugaci susseguirono, così come il rassicurare l’altro quando per un momento la concentrazione veniva meno. E il desiderio. Il continuo desiderio di assaporare le labbra carnose e la pelle stranamente liscia di quel cuoco, come quest’ultimo bramava di stringere a sé quel corpo così muscoloso. In quel momento tutto parlava di loro, di come si stessero amando, e un grido si levò nel cielo e oltre i mari, o almeno quella era la sensazione che entrambi provarono nel lasciarsi andare.
Di giorno in un modo, di notte in un altro, e, nonostante tutte le dissimulazioni, era dura non poterlo ammettere. Era dura dover stare separati. Se avessero potuto, avrebbero fatto durare quel momento in eterno. Così magico e speciale.
-Ti voglio proprio, cuoco.- ammise lo spadaccino in un sussurro al suo orecchio, mentre, ridacchiando un po’ nervoso e senza coscienza di sé, il biondo gli carezzò la fronte con le labbra.
-Mi hai già.- gli rispose con la stessa cadenza. -Che tu lo voglia o no.-
-Stupido. Sei tu quello che corre dietro ogni gonnella. Sono geloso.- rimbeccò l’altro nel farsi più vicino, invadendo il suo campo visivo con tutta la sua mole. Si era fatto insistente, pressante, eppure nessuno avrebbe potuto immaginare quanto fosse dolce sotto quella scorza dura e rozza, che nonostante tutto mostrava ancora.
Il sudore cadeva verso il basso, condensandosi sul legno di quel tavolo, usato solitamente per il pranzo. E, a dirla tutta, il cuoco aveva preparato allo spadaccino proprio un bel pasto che ora stava assaporando. Ci si era avventato sopra e non lo aveva più lasciato andare sin dalla prima volta in cui quella cabina li aveva visti uniti.
Le labbra si erano fatte secche, la vista annebbiata e il respiro troppo corto. Una, due, tre volte, tante volte i corpi si strinsero comunicando a pelle quel sentimento così profondo. Una sensazione di pace si diffondeva in loro quando si completavano. Era bello, forse troppo bello. Era un sogno.
Il cullare della nave non riuscì a distrarli neppure quando le assi s’incrinarono, né quando il vento prese a ululare e la neve iniziò a cadere. In realtà era tutto normale, sin da quando erano entrate in quelle acque dal clima poco sicuro. Loro non avrebbero provato nessun freddo. L’atmosfera era andata troppo oltre e si era già stabilizzata, e loro si erano abituati a provarla, così come l’odore forte che entrambi emanavano divenne l’unico dolce e li spinse a continuare oltre ogni limite.
Niente e nessuno li avrebbe interrotti, e se una tempesta li avesse colti di sorpresa, se la nave fosse colata a picco rovinando su se stessa, loro sarebbero rimasti lì, esattamente in quel posto. E avrebbero continuato ad amarsi, perché non avrebbero voluto trovarsi altrove. Dipendevano l’uno dall’altro.
Frasi  sconnesse, sussurri, incitamenti e piacere. Si stavano donando, concedevano il proprio io alla persona che più amavano e che i corpi richiamavano. La testa era leggera, fluttuava in un paradisiaco fiume di morbido latte, le iridi vitree dallo sguardo sfocato perdevano ogni volontà e la loro personalità. Sopra di essi non c’era più un soffitto legnoso, ma un cielo sereno, bluastro, rossiccio, dorato, argentato, ogni colore assumeva una tonalità, anche la più forte, di una tenue luce rassicurante.
Sotto le mani la pelle carezzata risultava il miele e l’ambrosia, la seta e il velluto erano il divano dove ora si trovavano. E in terra c’era il prato morbido e verde. Solo loro, il loro mondo, il loro credo. Amore e ancora amore, un brivido, altro piacere. Una carezza sul volto, la ricerca delle labbra, e ancora e ancora lo schiocco di quella carezza rumorosa risuonò attorno a loro, la lingua morbida e calda carezzò più punti assaporando quel frutto proibito. Era l’estasi. Era la droga migliore con cui uscire fuori di testa. Era l’ultimo viaggio prima della fine, prima di tornare a essere ciò che dovevano solo essere: pirati, compagni... e segreti amanti. La fine del mondo più dolce.
Il tempo passava, si perdeva tra i loro ansiti e i sospiri di voluttà, le mani cominciarono a tremare, le gambe divennero molli; la testa si muoveva a destra e a manca, la piacevole sensazione di pura passione s’insinuava sempre più sotto le rosee membra nude, e il corpo si torceva. Di più, si voleva sempre di più. Non si aveva più tempo in quell’attimo eterno. Non si aveva abbastanza in quel tanto dato.
Il silenzio divenne sordo, si trasformò in un fischio che altri non era che il verso rumore del mutismo udito, le gole facevano male, mentre suoni rochi si levavano e loro, inconsci, non udirono a parole quanto provarono. La notte nascondeva quel immondo peccato tanto aspirato durante il restante giorno, cercavano costantemente di approfondire il legame che li univa, quell’invisibile nastro rosso di passione che, nonostante tutto, li lasciava separati.
Le anime si toccavano e si fondevano, le mani, spettatrici di ciò che li agitava, si sfiorarono e si osservarono, mentre il chiarore dell’alba si faceva via via sempre più limpido. L’ora stava per arrivare. Non volevano lasciarsi. Sempre più vicini, sempre più uniti, coinvolti nella danza frenetica di ciò che ancora non era.
Toccatevi, stringetevi, queste erano le mute parole che dissero alle ombre che riuscivano laddove non sarebbero mai arrivati nel fondersi carnalmente; incitavano se stessi, dovevano poter provare quell’ultimo attimo che, troppo breve, sarebbe divenuto un’intensa armonia.
Le palpebre chiuse videro i colori di quell’amore, i volti si contrassero, le mani si strinsero l’una all’altra. Era quello il momento. L’apice, la fine di quella bellezza. Lo splendore che li avvolgeva, la consapevolezza di non essere soli e  la sicurezza di un amore eterno, una stabilità e sicurezza. Ed infine, esausti, sorrisero, fino a che, riacquistata la vista, le iridi bluastre osservarono quelle smeraldine dell’altro.
Bastò uno sguardo per comunicare e dichiararsi ulteriormente, mentre una voce dalla parte opposta li richiamò ai loro ruoli. -Cibo!- Il Capitano e il suo stomaco  preannunciarono il nuovo giorno e un ennesima tregua dei loro sentimenti.
Sarebbero tornati a essere Sanji, il cuoco adoratore di ragazze e instancabile lavoratore, e Zoro, lo spadaccino maniaco del culturismo dal sonno facile.
Eterni rivali e amanti perfetti.
 
 
 
 
 
 
Chiedo venia, ma aggiornare è un po’ difficile non essendo possibili tata nell’avvicinarmi al pc fisso con il programma per l’HTML XD (ho detto addio a un ginocchio per un po’… stupide cunette di neve che creano gli sciatori facendo cadere noi fighissimi snowboarder *Uno sciatore, magari lettpre, l’accoppa* XDDD)
Che altro dire, spero che questo PWP arancione vi sia garbato, purtroppo questo era il prompt eil mio limite era imposto sull’arancio… Ho fatto un buon lavoro? Speriamo di si! XD
 
Juan_Iki: Che fosse una stupida alga lo sapevamo v.v cmq lol io scrivo sempre cose diverse XD non vedo perché tenere uno stile unico, mi piace variare v.v  ad ogni modo il finale non ea proprio ad effetto… vedila più come un ‘Ho abbassato la guarda e ora me ne pento’ XDD
 
orbit: Salve a te! Chiedo venia per il tardo aggiornamento ma… io aggiorno sempre lol XD Presto anche altre 2 fic potranno vedere un nuovo capitolo non temere… della fic precedente che dire? Un inaspettato spoiler senza volerlo XD un po’ tanto mi gaso XD e comunque, minimizzo ogni fic,. Anche questa lol
 
My Pride: Zia eccoti qui, tu conosci tutte le mie fic XD e thxs per l’HTML v.v  dai non so bene che dirti, a parte che ti sfido a recensire lunga anche questa e… baci altri cuochi!!! ((__ò me la sono legata! Berami il capitolo 3 di ‘TuSaiCosa’ v.v
 
tognoz: DDD: Il caramellino Boy già mi traumatizza, mi dispererò fino alla fine la pensiero di Lucca epoi a Lucca XD anche se credo ce mi dispererò di più al pensiero di dover indossare un vestito rosa lol XD Che dire, spero che questa ti sia piaciuta e si, prima o poi riuscirò a mandarti soldi e disegno XD
 
kymyt: Allora qui si recupera!
Capitolo 1: Thxs, me felice che la fic ti sia piaciuta e la trovi azzeccata ^^^ me feliceeee
Capitolo 2: Buhahah si verissimo, Zoro si regolava con l’olfatto… anche se forse on sempre XD Ma Rufy mummia-bende lunghe era bellissimo dai XD e poi le parti erano praticamente scritte XD
Capitolo 3: Buhahahahaha! Come promesso aggiornato con la PWP, che dici sono stata geniale? XD Mi affido a te <3
 
_Connie: Anche a te ora si recupera <3
Capitolo 1: Sono felice di aver visto che hai recensito altro di mio sisi v.v e si, me volere vedere quei due NON snaturati e quindi, amo il loro modo di litigare e prendersi a parole e si anche il lato dolcioso che possono avere, soprattutto quello di Zoro che Sanji afferma che lui abbia su Punk Hazzard v.v e comunque manco io amo le cose sdolcinate, ma dipende da come escono fuori XD
Capitolo 2: XDDD me felice anche del fatto che sia riuscita ad amare uno scenario che proprio non ti tira e dire, che amo vedere cose macabre e decadenti e poi, era halloween! XD Cu stava tutta e almeno tu hai notato sto cavolo di Brook vivo! XDDD
Capitolo 3: E alla fine siamo giunti qui  XD E si Zoro ha degli scopi ben precisi… ad ogni modo il mio era uno spoiler non previsto basato su una episodio visto a tozzi e bocconi lol sono una grande anche se un po’ mi rode XD speriamo che questo anche ti sia andato a genio <3 see yaa!!
 
blue riza: Grazie, speriamo seriamente di guarire presto in effetti XD e come vedi ti ho attesa e anche oltre ^^^ speriamo che questa PWP non tanto PWP (dato che non rispetta nessuna regola di questo genere se non nel senso lato della parola) ti sia andata a genio XD  e si Zoro è geloso v.v
 
 
 
Dona l’8% alla causa pro recensioni
Farai felice un milione di scrittori

E me XD!
   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Red Robin