13/02/2013
1 recensioni20-Sapere che ho te per me è tutto…
La mattina seguente Perrie si diresse verso casa di Zayn. La madre gli disse che era rimasto da Harry e lei, capendo al volo, annuì senza fare domande. Corse verso casa di Harry. Bussò alla porta ed Anne l’accolse con il suo sorriso accogliente. “ Mi scusi per l’ora signora … è un tantino presto … sono le sette del mattino … ma avevo urgente bisogno di parlare con Harry …”, si scusò Perrie. Anne le accarezzò il viso e disse: “Gli amici di mio figlio possono venire da me quando vogliono … a qualsiasi ora e per qualunque cosa … comunque è nel bungalow con Zayn ... vai tranquilla … so che sai la strada”. Perrie annuì e corse al bungalow. Arrivata, iniziò a bussare alla porta. Bussò più volte, i ragazzi ancora dormivano. All’ennesima volta Harry andò ad aprire. Appena lo vide, Perrie esplose in lacrime. Harry , assonnato, l’abbracciò e le sussurrò: “Ehi … tranquilla … sta bene … è di là che dorme …”. Perrie si staccò dall’abbraccio e si asciugò le lacrime. “Scusa se sono venuta così presto … specialmente di domenica poi … ma Jonnie è uscito presto, è andato fuori con degli amici … e io non resistevo più … Harry … è stato il sabato peggiore della mia vita …”, disse Perrie agitata. Harry le accarezzò il braccio e disse: “Hai fatto bene a venire subito … comunque tranquilla … sta bene … vado a chiamarlo”. Perrie lo bloccò dal braccio e disse: “No … fallo riposare … magari ripasso più tardi …”. Harry le sorrise e disse: “Non se ne parla … mi ucciderebbe … muore dalla voglia di abbracciarti … vado”. Harry si diresse verso la stanza, mentre Perrie si sedette sul divano … era distrutta … non aveva chiuso occhio tutta la notte. Appena vide Zayn balzò in piedi, si mise a piangere ma non andò verso di lui … lo guardava pietrificata. Zayn restò a guardarla confuso, non capiva la reazione di Perrie. Le si avvicinò e le accarezzò il viso … le disse: “Amore come stai?”. Perrie si sciolse in un pianto più violento, tra i singhiozzi riuscì a dire: “Santo Dio … non riesco nemmeno a toccarti … mi sento uno schifo … guarda cosa ti ha fatto per colpa mia … mi dispiace amore mio … è tutta colpa mia …”. Zayn l’abbracciò, si rivolse ad Harry e disse: “Harry scusa … mi dai un po’ di camomilla … la calmiamo”. Harry annuì e andò in casa a prendere la caraffa della camomilla. Nel frattempo Zayn fece sedere Perrie sul divano, la teneva stretta a se. Harry tornò con la camomilla … Perrie prese la tazza con la mano tremante. Bevve qualche sorso poi sospirò e smise di piangere. “Allora amore … tu non hai colpa di nulla ok? E adesso calmati … è stato solo un pugno …”. Perrie poggiò la tazza sul tavolino di fronte, guardò Zayn arrabbiata e disse: “ Solo un pugno?!? Zayn ma ti rendi conto di quello che stai facendo? Stai rischiando di rendere la tua vita un inferno per stare con me … questo non è giusto”. Zayn le rispose: “La mia vita non è un inferno … è un sogno da quando sto con te … sapere che ho te per me è tutto … e non sarà un pugno di tuo fratello a farmi cambiare idea … io non ce la faccio senza di te … perciò non mollerò
mai …”. Perrie annuì con lo sguardo basso. Si alzò e disse: “Tu non molli? Bene … mollo io … ti amo troppo per farti rischiare ogni giorno … soffro io … ma non tu … tu meriti molto di più”, e si diresse verso la porta. Zayn la bloccò, l’abbracciò e le disse: “Dove vai amore mio? Ti prego smettila … non è lasciandomi che mi renderai felice … quante volte ancora devo ripeterlo? Vuoi vedermi morire? Ok … lasciami …”. Harry disse: “Perrie … io capisco che tu sia preoccupata per Zayn … ma lui ti ama … tu lo ami … senza di te si butterebbe giù … non si rifarebbe una vita come credi tu … voi due vi amate … insieme supererete tutto … andrà tutto bene vedrai … e poi non siete soli … vi aiuteremo noi … e anche i tuoi sono dalla vostra parte …”. Perrie sospirò e disse: “L’ultima cosa che vorrei fare al mondo è rinunciare a Zayn … ma non vogl …”. Zayn la interruppe baciandola,poi le disse:
“ Lo so … lo so che lo faresti solo per il mio bene … ma stare lontano da te non è il mio bene ok? …”. Perrie accennò un piccolo sorriso. “Che ne dite se facciamo da sveglia agli altri e li facciamo venire qui a fare colazione?”, disse Harry. Perrie e Zayn annuirono. Fecero il giro delle telefonate, e in pochi minuti arrivarono tutti … l’ultimo fu Niall, che entrò nel bungalow preoccupato: “Ehi … avete lasciato qualcosa per me?”. Tutti risero ed Harry gli disse: “Ovvio che si … vieni mangione …”. Perrie si alzò dal tavolo e disse: “Scusate … vado un attimo in bagno …”. Si sentiva strana … le girava la testa e si sentiva mancare, ma non disse nulla. Chiuse la porta del bagno, si bagnò i polsi con l’acqua fredda. Si sedette sul davanzale della finestra, aprendola per prendere aria. Cercava di prendere lunghi respiri, con gli occhi chiusi, ma non migliorava. Così pensò: “Al diavolo il trucco … mi sciacquo la faccia”. Si alzò per dirigersi verso il lavandino, ma non fece in tempo ad aggrapparsi che cadde a terra. I ragazzi sentirono il rumore. Danielle si alzò e disse: “Proveniva dal bagno … vado a vedere se è tutto apposto”, e si diresse verso il bagno. Per fortuna Perrie non aveva chiuso la porta a chiave … era tranquilla perché sapeva che non avrebbe dovuto spogliarsi. Danielle bussò più volte … vedendo che Perrie non rispondeva aprì la porta. La trovò lì, accasciata a terra. Urlò: “RAGAZZI … PERRIE E’ A TERRA”. Zayn corse verso il bagno,seguito da tutti gli altri. Si buttò a terra, la girò delicatamente verso lui … le disse: “Amore … amore rispondimi” . Perrie aprì gli occhi lentamente, era pallida, e farfugliò: “Zayn … mi gira la testa … e mi sento confusa … debole …”. Zayn la prese in braccio e la fecero stendere sul divano. Liam disse: “Ragazzi dobbiamo sollevarle le gambe … amore … tu prendi una bacinella di acqua fredda e uno straccio”. Danielle ed Harry corsero a prendere l’acqua. Zayn e Liam le tenevano le gambe sollevate. Louis e Niall tentavano di tenerla sveglia. Danielle ed Harry tornarono al divano con l’acqua. “Bene … passatele lo straccio bagnato su tutto il viso … dovrebbe riprendersi”. El le passò delicatamente lo straccio sul viso. Perrie sembrava riprendersi. “Chiamo mamma …”, disse Harry. Perrie lo fermò: “No … no Harry … sto bene …”, e cercò di tirarsi su. “Sto meglio … è che non ho dormito tutta la notte … è da ieri sera che non faccio altro che piangere e ammazzarmi di ansia … tranquilli … è stato questo … sto bene … grazie ragazzi”. Zayn le si avvicinò abbracciandola. Le disse: “Ti gira ancora la testa?”. “No … adesso no … sono tranquilla”, rispose lei. “Va bene però Zayn non la opprimere … lasciala respirare … e non alzarti per adesso”, disse Liam. Danielle lo abbracciò e disse: “Beh ragazzi sono fortunata … sa soccorrere!”. Liam rispose: “ Non dire sciocchezze … queste sono cose che sanno tutti … mamma mi ha riempito la testa con il sollevare le gambe eccetera semmai fosse svenuto,o quasi, qualcuno ...”.
I ragazzi risero e passarono nel bungalow tutta la giornata, lasciandosi tutti i brutti pensieri alle spalle.