ANGOLO SCRITTRICE:
Ragazze grazie a tutte per le recensioni. Sono stra-felice che vi piaccia questa storia e le recensioni sono arrivate quasi a 100. *.* Non vedo l’ora di sapere  a chi è piaciuto questo capitolo. Recensite e fatemi sapere se devo migliorare qualcos’altro o cosa vorreste che inserisca nella storia. Baciooni :**


31 Settembre 2015
 
Io:”Jus comportati bene all’asilo ok?”
Jus:”Si”Rispose salendo sullo scuolabus. Ritornai in casa e vidi che Harry dormiva ancora.Sentii il pianto di Hannah e corsi di sopra per non svegliare Harry. La presi in braccio e le diedi un bacio vicino alla tempia. Si calmò e poi mi sedetti sulla poltrona che c’era nella sua camera e le diedi il mio seno per bere il latte. Quando finì scesi giù e la misi nel seggiolone e mi guardava mentre preparavo la colazione per Harry. Cucinai della pancetta,pancake con succo d’acero,succo di frutta e un cornetto..così aveva la vaga scelta di cosa mangiare. Lo appoggiai sul suo comodino e poi andai a lavare Hannah per uscire. Le feci il bagnetto e la vestii con una tutina rossa. Mi lavai anch’io e mi vestii con un jeans di pelle stretto,maglietta bianca di Harry,giubbotto di pelle e blazer rosse Mi truccai con dell’eye-liner nera sulla palpebra superiore,ombretto bianco e un po’ di lucida labbra rosso. Presi in braccio Hannah e andai nella mensola dove c’erano le bollette.
Io:”Devo pagare la luce,il gas e la casa” Dissi tra me e me. Presi le bollette che m’interessavano e poi scrissi un bigliettino ad Harry
‘Sono uscita con Hannah..spero ti piaccia la colazione..torno presto. TI AMO
-Bella Xxx’
Glielo appoggiai sul vassoio della colazione e dopo aver messo Hannah nel passeggino uscii di casa chiudendo la porta delicatamente. Decisi di andare a piedi,quindi iniziai a camminare verso la posta. Guardai l’ora e vidi che erano le 8.55 tra cinque minuti la posta apriva e io ero la prima ad aspettare. Misi una piccola coperta su Hannah per farla restare al caldo  e aspettai che i dipendenti (?) venissero ad aprire. Dopo un po’ le porte si aprirono e entrai dentro al caldo. Andai da un ragazzo che c’era dietro un vetro ed era seduto vicino ad un computer
Ragaz:”Buongiorno,cosa deve fare?”
Io:”Dovrei pagare queste bollette” Gli diedi le bollette e lui iniziò a fare il so lavoro.
Ragaz:”In tutto sono 350.58 Sterline”
Io:”Ecco a lei…arrivederci” Dissi quando pagai e poi me ne andai con la ricevuta per aver pagato. Vidi il cielo diventare oscuro e allungai il passo. Appena entrai in casa fece un temporale tremendo. Lasciai il giubbotto all’attaccapanni e presi in braccio Hannah che si aggrappò al mio collo. Mi girai e vidi Harry appoggiato alla porta della cucina con le braccia incrociate e un sorriso sul volto. Gli sorrisi ma lui sembrò incantato
Io:”Ehm…Harry stai bene?” Sembrò risvegliarsi
Harry:”Eh?Sisi” Si avvicinò a me e fece per darmi un bacio  ma sentii la manina di Hannah mettersi sulla mia bocca. Scoppiai a ridere e anche Harry.
Io:”Non vuole che mi baci” Dissi sorridendo a Harry. Hannah si mise un suo piccolo dito in bocca e ci guardò con i suoi occhioni marroni.
Harry:”Ti assomiglia tantissimo”
Io:”Solo il taglio degli occhi e le labbra a cuore,poi tutto il resto è di te”
Harry:”Non sappiamo come saranno i suoi capelli. Se saranno mossi,come i tuoi, o ricci come i miei”
Io:”Lo so che mi assomiglierai e poi farai strage di cuori. Vero? “ Dissi iniziando a camminare e a parlare con Hannah. Lei rise e io feci nasino nasino con lei mentre rideva e faceva intravedere le sue piccole fossette.
Io:”E poi sarai dolcissima con le fossette e tutti i ragazzi staranno ai tuoi piedi. Ma non diventare una tro..trottola” Harry ridacchiò alla mia ultima parola. La misi sul tappeto e io e Hazza ci sedemmo sul divano con le nostre mani intrecciate. Vedemmo Hannah camminare a gattoni verso il gatto di peluche.
Harry:”Le piacciono i gatti” Disse con gli occhi che gli brillavano e io risi
Io:”Eggià..speriamo che non le piaccia stare nuda” Scoppiammo a ridere. Guardammo la piccola e vedemmo che quando prese il peluche cadde all’indietro e rise ma non si fece male perché dietro di lei c’era un altro pupazzo morbido. Andai in cucina e presi il ciuccio per poi andare da Hannah e darglielo.
Harry:”Come succhia” Disse guardandola
Io:Hazza pensa che quando sarà grande non succhierà più il ciucco ma qualcos’altro” Spalancò gli occhi
Harry:”Non lo farebbe mai”
Io:”Anche mio padre lo credeva..ma come puoi vedere tu stesso…non era vero” Gli dissi maliziosa leccandogli il collo e lo sentii rabbrividire.
Harry:”Non provocarmi”
Io:”E chi sta facendo niente?”
Harry:”Mi stai facendo eccitare,smettila” Misi una mano sul cavallo dei suoi pantaloni e spinsi leggermente. Lo sentii trattenere il respiro. Poi tolsi la mano e lui sbuffò.
Io:” Non voglio che crescono veloce”
Harry:”Già” Dicemmo guardando Hannah. Restammo a guardarla fino a quando non si aggrappò alla gamba di Harry che la prese in braccio e la coccolò con tantissimi baci mentre lei rideva.