Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Defan95    13/02/2013    1 recensioni
Due mondi che sono l’opposto,destinati ad incrociarsi. L’innocenza contro l’arroganza. L’amore contro il sesso. La verità contro le bugie. Arya Wood contro Jace Ross.
Genere: Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: PWP | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic capitolo uno

Arya Pov

-  Mami cos’è successo? Perché sei così felice?
-  Amore torniamo in America,torniamo a Casa.- Disse mia madre sorridendomi amorevolmente..

 “Dio se mi sei mancata America” pensò la ragazza respirando a pieni polmoni l’aria familiare di Seattle. Già,da ben due settimane era tornata negli Stati Uniti e momentaneamente alloggiava a casa della sua amica Ariel,il suo nome era una garanzia,rossa di capelli e carattere spumeggiante,viveva da sola da quando suo padre dopo la morte dell’adorata moglie iniziò a darsi all’alcool,ovviamente lei non voleva abbandonarlo ma lui un giorno,troppo ubriaco per rendersi conto della realtà,cercò di violentarla dicendole che assomigliava così tanto alla sua amata Kaitlyn. Così fu costretta ad andarsene e cavarsela da sola.  Ma questa è un'altra storia.

don’t you worry, don’t you worry child.. see haven’s got a plan for you.. don’t you”

Ecco,il momento idilliaco su quanto fosse straordinario essere ritornata alle proprie radici venne bruscamente interrotto dalla suoneria di quel maledetto telefono ,che imperterrito continuava a canticchiare. Con uno sbuffo scocciato Arya infilò una mano in tasca alla ricerca di quell’aggeggio..  “è la settantesima volta che mi chiama nel giro di qualche ora! Che noia!” pensò la ragazza,infastidita da tutte quelle sdolcinate attenzioni. Ma alla fine si decise a rispondere,come per altre sessantanove volte.

-          Ciao mamma – Esalò sospirando sconfitta

-          Amore scusa se ti ho richiamato ma proprio non riesco a non sentirmi in colpa per averti mandato tutta sola a Seattle – “ecco” pensò la ragazza “ci risiamo con la solita tiritera.. 3..2..1..” – Si,insomma lo sai che noi dobbiamo ancora restare qui in Italia per lavoro,ma appena possibile ti raggiungeremo e torneremo ad essere una vera famiglia .

-          Mamma davvero non è un problema,smettila di chiamarmi ogni 3 secondi,io STO BENE. E poi non è che non siamo più una famiglia solo perché io sono in America e voi in Italia! – ennesimo sospiro disperato.. “ non vedo l’ora di concludere questa conversazione”.

-          Ma tesoro..

-          NO mamma BASTA! Ti chiamo io stasera,ti voglio bene,ciao.

Con un gesto secco chiuse il cellulare,non dando modo di rispondere a sua madre.

-          Torniamo a casa và.. – Mormorò al vento.

Jace Pov

Bum,Bum,Bum,Bum,BUM!

-          Oh! Ma andiamo,chi cazzo è?! – Disse un ragazzo passandosi una mano tra i capelli con un gesto stizzito

-          Bro! Sono io apri!

-          Idiota ma hai visto l’ora?

-          Dai Bro mi faccio perdonare,ti ho portato un po’ di roba – Disse strizzandogli l’occhiolino

-          Bravo James,sei quasi perdonato,è roba buona? – Chiese prendendo in mano il sacchettino e annusando l’erba

-          Bro lo sai che ti porto solo il meglio! Ma perché quasi perdonato? Che altro devo fare?! E poi non mi chiamare James! – mormorò preoccupato il ragazzo dai capelli biondicci e dalle enormi occhiaie

-          Adesso andiamo allo Spectrum,ho voglia di fumarmi questa bomba mentre mi scopo una troia.

E così chiuse il discorso.


Ciao ragazze/i! Come state? Finalmente ecco qui il primo capitolo di questa storia! non è lunghissimo ma purtroppo la scuola mi sta davvero tenendo occupata >.<
Fatemi sapere se è di vostro gradimento tramite una recensione, un bacione <3

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Defan95