Capitolo 7 

 

Zayn Malik era sempre stato un tipo impulsivo,una persona che agiva senza pensare alle conseguenze,che non contava fino a dieci prima di fare qualcosa,ma non ci aveva mai dato peso,perché di solito la sua impulsività lo tirava fuori dalle situazioni più imbarazzanti,più difficili senza conseguenze gravi,ma quella volta,per la prima volta in vita sua,malediva la sua impulsività,quell’impulsività che aveva mandato a farsi fottere gli sforzi compiuti negli ultimi mesi,il rapporto recuperato con una delle persone più importanti della sua vita e il suo buon umore.

Qualche ora prima le aveva promesso che sarebbe cambiato,che avrebbe mantenuto la promessa che le aveva fatto quando erano ancora tredicenni spaventati dal mondo e la sera stessa aveva picchiato il suo quasi ragazzo.

Subito,pensando agli occhi verdi di Matthew,lo stomaco gli si contorse,e la sua mano strinse in una salda presa la pallina da tennis con cui stava giocherellando.Fece rimbalzare distrattamente la pallina sulla faccia di un cantante a lui sconosciuto in camera di Hayley e chiuse gli occhi. La stava aspettando,da più mese,da quella maledetta sera, ritornava in casa sua per salutare le sue sorelle e i suoi genitori solo quando non era in casa e lui era diventato un fantasma,la aspettava in silenzio sentendosi un idiota.

Sentì delle voci al piano di sotto,ma decise di rimanere comunque lì,sdraiato sul letto con la testa a penzoloni,occupato a vagare tra i suoi molteplici pensieri.

Un uragano con gli occhi azzurri di nome Safaa gli saltò in braccio,allacciando le braccia al suo collo. Faceva sempre così quando lo vedeva pensieroso e triste, e in quel periodo lo  era anche abbastanza spesso. Safaa era “innamorata” del fratello,un amore fraterno e viscerale, non poteva fare a meno del ragazzo,lo adorava, era il suo eroe e non riusciva a vederlo triste, cercava sempre di inondarlo con la sua allegria,quell’allegria che solo una bambina di otto anni può avere.D’altra parte Zayn,adorava la sua sorellina, Safaa con i suoi azzurri occhi indagatori riusciva a leggere la sua anima e sgarbugliare quella matassa informe che erano i suoi pensieri, dando voce alla sua coscienza.

«Zayn,che fai in camera di Hayley?» domandò la bimba con uno sguardo indagatore sedendosi a gambe incrociate al suo fianco «Camera mia è un porcile e non ho voglia di entrarci,preferisco stare qui,è più luminoso.» inventò sul momento il ragazzo «Avete litigato di nuovo,vero?» Zayn distolse lo sguardo e cominciò a fissare un disegno sulla parete «Safaa 1,Zayn 0.» disse la bambina battendo le mani «Sei un demonietto!» esclamò il ragazzo con un mezzo sorriso «Dovresti dirle quello che provi ma non lo fai, dovresti scusarti ma non lo fai,dovresti combinare meno guai ma non lo fai. Quando comincerai a darti una mossa?» Safaa lo abbracciò nascondendosi nel petto del fratello e ispirando il suo profumo «Sentimenti? Guai? Cosa vai blaterando?» disse il ragazzo stringendo la sorellina «Oh,avanti Zayn,vorresti dirmi che non provi niente per Hayley? Come se fosse normale stare nella sua stanza tutto il tempo e sorridere come un ebete quando ti parlo delle nostre uscite al parco. Sei serio?» la bambina rise «Siete come il principe e la principessa,che si uniscono anche dopo tante peripezie,ma il principe fa di tutto per salvare la principessa. Hayley ha bisogno di essere salvata,per una volta segui quello che dice il tuo cuore e fregatene. Ora vado a fare i compiti,mi raccomando fratellone,pensaci perché Waliyah ha già deciso di picchiarti.» il ragazzo ridacchiò,le baciò una guancia e la guardò uscire velocemente saltellando.

***

Hayley e Matthew passeggiavano mano nella mano al parchetto,in silenzio,un silenzio che nascondeva mille parole. 

«Allora,vorresti dirmi che ti turba?» disse sorridendole Matthew «Mi piace il silenzio,» rispose baciando la guancia del ragazzo «Dice tante cose.» «Del tipo?» «Sei preoccupato ma anche felice,vorresti condividere la tua felicità con me ma hai paura di farmi star male e quindi tieni tutto per te,ma ne hai parlato con Harry,che ti ha incitato a dirmelo ma tu non ci riesci,vero?» «Mi stai spaventando. Harry ti ha spifferato tutto?» «Assolutamente no,ho cercato di farlo parlare ma lui ha blaterato qualcosa sull‘essere amici e il non tradire gli amici. Ah,i maschi!» il ragazzo scoppiò a ridere trascinando anche la ragazza «Allora? Saresti così gentile da parlarmene? Tanto non mi distrugge niente, ormai sono forte come una roccia e poi se ti rende felice non deve essere così tremendo.» «La settimana scorsa siamo andati a casa di Brian a provare e c‘era suo zio,è un famoso giornalista e lavora per una rivista che tratta principalmente di musica,allora ci ha dato il nome di una casa discografica con sede a Los Angeles e ci ha detto di inviare loro qualche canzone,lo abbiamo fatto e ci hanno detto di scrivere almeno otto canzoni entro Giugno,ci ospiteranno a Los Angeles e ci faranno firmare un contratto,o qualcosa del genere. Non ho capito molto di quello che ha blaterato tuo cugino,ho captato solo le parole “Siamo piaciuti alla casa discografica” e “canzoni entro Giugno” e “contratto”.» disse il ragazzo con un luccichio negli occhi «Ma … E‘ fantastico.» disse Hayley cominciando a saltellare abbracciandolo «Sei felice?» disse sorpreso il ragazzo «Ovvio,siete bravissimi e lo meritate,perché non dovrei esserlo? Non vedo l‘ora di vedervi spaccare il mondo insieme e poter dire “Io c‘ero sin dall‘inizio“.» rispose la ragazza baciandolo «Sei fantastica.» «Non è vero,sono solo io,e non sono fantastica,ho le mie giornate no e le mie giornate sì e oggi è una giornata sì.» disse ridacchiando Hayley calpestando delle foglie bagnate «Il tuo ragionamento non fa una piega,quindi rimango della mia opinione.» rispose Matthew facendo ridere Hayley.

 «Tu?» domandò poi Matthew dopo un lungo silenzio rotto solo dal rumore dei loro passi sul terreno bagnato «Io cosa?» chiese la ragazza perdendosi a fissare le foglie calpestate poco prima «Zayn.» rispose Matthew facendo sbuffare la ragazza «Non fare quella faccia,lo so che ci stai male,sai che non me la sono presa per quella scazzottata, ha cercato sempre di proteggerti ed è sempre stato diffidente nei miei confronti quindi un po‘ lo capisco,anche perché anche James ha quasi fatto lo stesso quando ci ha visti. Pensa che il giorno dopo mi ha bloccato in bagno.» rise al ricordo della scena «Il fatto è che mi sono rotta.» disse guardandolo negli occhi «Non pensa mai a quello che fa e non si rende conto di quanto le sue parole e i suoi gesti possano fare male,e sono stanca di perdonarlo per poi stare nuovamente male.» «Ma io lo vedo pentito seriamente,sembra uno zombie,e per quanto mi stia poco simpatico vederlo così,anzi,vedervi così mi fa sentire in colpa.» «Non dovresti.» «Sì,invece.» «Ti dico di no.» «Hayley sei una palla quando fai così. Facciamo una cosa,domani al ballo di Natale cercate di mettere fine a tutta questa storia,per favore. Fallo per me.» Hayley annuì e si avviarono insieme verso casa.

***

Fissava disgustata l’abito nero posato delicatamente sul suo letto,il ballo di Natale era uno degli eventi che odiava più in assoluto ma a cui doveva partecipare volente o nolente. Suo fratello la guardava divertito appoggiato allo stipite della porta della sua camera,era in accappatoio con i capelli ancora gocciolanti mentre guardava quel vestito come a volerlo trasformare in un jeans e in una t-shirt.

«Allora? Ti dai una mossa? Ash mi ha dato queste,»disse il ragazzo passandole un paio di tacchi neri «Io la vado a prendere. Matthew ha detto che sarà qui tra circa un‘ora. Fatti trovare pronta.» la ragazza sbuffò e torno in bagno sentendo in lontananza la risata divertita di suo fratello.

Asciugò velocemente i capelli lasciando ricadere i boccoli sulle spalle,si truccò come al solito per poi ritornare a fissare il vestito nero.

Odiava i vestiti,odiava i tacchi e odiava le feste scolastiche e non aveva voglia di andarci,e allora perché si preparava con una cura quasi maniacale? Non lo sapeva nemmeno lei, per una volta però, forse voleva essere diversa. 

Si rimangiò tutto quando,una volta indossato il vestito, decise di scambiare i tacchi con le sue converse basse nere, ridacchiò e andò ad aprire a Matthew che aveva appena suonato dal campanello.

«Lo sapevo!» esclamò il ragazzo appena la vide con il chiodo e le converse «Sei bella comunque,se non di più.» continuò facendole fare un giro su se stessa «Tu sembri un pinguino.» rise lei guardandolo «Apprezzo la sincerità. Pronta per andare?» la ragazza annuì e insieme si diressero verso la moto del ragazzo.

La scuola era un insieme di luci,colori e musica assordante,appena mise piede sul marciapiede,la ragazza guardò Matthew con un’espressione disgustata,facendolo scoppiare a ridere «Possiamo tornare indietro? Per favore.» si lagnò Hayley «Ma dai,non fare la bambina. Entriamo,che qui si congela.» disse ridacchiando Matthew prendendola per mano. 

Chiunque nella sala,appena la vide si girò a guardarla, un po’ perché James l’aveva  salutata urlando al microfono del DJ,un po’ perché nessuno l’aveva mai vista così,persino i ragazzi la guardavano sbalorditi. Gli occhi,solitamente truccati solo con un filo di matita nera, erano pesantemente messi in risalto dall’ombretto nero, il corpo, di solito costretto in Jeans stretti e T-shirt over-size,era fasciato delicatamente in un vestitino nero elegante in stile gotico. 

Hayley si sentiva a disagio,si strinse al braccio di Matthew e si diresse verso i ragazzi.

«Wow.» disse Liam «Che ti è successo?» continuò facendo arrossire Hayley «E‘ Ash che mi ha costretta,chiedete a lei.» «Stai benissimo,donna.» disse Louis abbracciandola «Quoto con Lou.» disse Harry abbracciando da dietro il ragazzo «Oh,smettetela è il solito ragazzo.» disse Adrian facendole il solletico «E‘ un ragazzo vestito da ragazza,non vedete?» continuò «Sei un fottuto idiota,Adrian.» disse Ash «Mon Amour,quanta finezza.» disse il ragazzo facendola girare su se stessa «Okay,smettetela di parlare di me e di come diavolo mi sono conciata. Parliamo del fatto che nessuno si è messo in ridicolo mettendosi una qualche maschera come scritto sul sito della scuola.» rise Hayley osservando i presenti «Be‘ devi sapere che Sallie e il suo paparino in questa scuola hanno il loro potere.» soffiò Zayn alle spalle della ragazza.Era appena arrivato con Niall «Malik,qual buon vento?» disse Hayley «Lo stesso vento che ha portato te.» disse il ragazzo rivolgendo un cenno di saluto a Matthew «Posso portarti via per un po‘ la tua principessa?» continuò Zayn,piantando i suoi occhi scuri in quelli del castano che annuì «Hayley,potresti seguirmi un attimo? Dovrei parlarti.» la ragazza ci pensò e cercò la risposta negli sguardi sorpresi dei suoi amici per poi fermarsi a guardare Matthew,cercando di decifrare la sua espressione,il ragazzo la incitò ad andare con lo sguardo e lei annuì passivamente.

***

Zayn portò la ragazza nel giardino della scuola,affianco alla palestra dove si teneva la festa,fumava lentamente una Marlboro Rossa studiando la ragazza nei minimi particolari,così come Hayley. Si studiavano a vicenda,in silenzio.

Hayley notò che il vestito di Zayn richiamava quello di un vampiro: il pantalone nero stretto,lo faceva sembrare ancora più magro; la camicia bianca leggermente sbottonata sul davanti donava alla sua pelle una certa luminosità e faceva apparire il petto più largo così come la giacca nera. Il volto del ragazzo appariva più magro,Hayley attribuì la colpa a quell’accenno di barba incolta e poi lo guardò negli occhi, quegli occhi scuri che alla luce della notte sembravano quasi neri,  che trasmettevano una strana malinconia.

«Allora,di che vuoi parlarmi?» Hayley interruppe il silenzio,prese la sigaretta dalle mani di Zayn inspirò un po’ di fumo,espirò e poi la gettò per terra schiacciandola.

«Da quando fumi?» chiese divertito il ragazzo avvicinandosi pericolosamente «Questa è la seconda volta che lo faccio, Matthew me ne ha fatta provare una la settimana scorsa,per una scommessa.» ridacchiò la ragazza con un sorrisetto dipinto in volto. Stava giocando con il fuoco e se ne stava rendendo conto con il passare dei minuti «Sta tirando fuori il tuo lato ribelle.» «Per uno stupido tiro ad una sigaretta?» «Sì.»  «Fottiti.»disse Hayley sfidandolo con lo sguardo «Solo se mi dai una mano.» «Che c‘è Malik, sei in astinenza? La tua mano ti aiuterebbe volentieri se solo glielo chiedessi.» «Io voglio te, e non ti voglio per frenare le mie voglie,ti voglio in tutti i sensi.» disse Zayn guardandola attentamente negli occhi «Voglio fare l‘amore con te e addormentarmi con la tua testa sul mio petto,voglio svegliarmi la mattina e trovarti al mio fianco,voglio uscire dalla camera con un‘espressione da fottuto ebete perché mi hai baciato,voglio stare con te,oggi,domani e sempre. E non mi interessa di Matthew,non mi interessa di nessuno,voglio scegliere te.» disse il moro tutto d’un fiato. La ragazza rimase in silenzio,sbalordita,non se lo aspettava, quella di Zayn non era un invito a scopare in versione “uomo acculturato” era un invito a stare insieme,oggi,domani,sempre, rimase in silenzio,guardandolo solo negli occhi «Wow.» disse poco dopo «Te l‘ho detto,finalmente. Mi sento più leggero,sai?» disse il ragazzo guardando le mani della ragazza strette in due pugni «E ora?» disse lei «Ora cosa?» rispose Zayn «Che vuoi fare?» il ragazzo ci pensò e poi la baciò lentamente,quasi volendo far capire alla ragazza,con un bacio,tutto l’amore che provava per lei.

Si perse un po’ nel bacio,poi le vennero in mente gli occhi verdi di Matthew e allontanò Zayn «Dovresti smetterla di complicarmi la vita.» disse allontanandosi e tornando alla festa. Lo lasciò lì,solo e pensieroso con ancora il suo sapore sulle labbra,un sapore che il ragazzo non avrebbe dimenticato facilmente.

Buonasera bella gente!
Sono tornata con questo capitolo del cavolo yaay
Grazie per le recensioni allo scorso capitolo,vi amo seriamente,siete stupende.
Cioè 51 recensioni a tutta la storia *party Hard*
Potete farm sapere che ne pensate sia qui che su  Twitter
O anche su  Ask.fm.
Ultima cosa,ripeto se avete voglia lasciate una recensione,o anche un tweet se non avete efp,vorrei sapere il vostro parere.
Okay,sparisco sul serio .
Un bacione,
nana <3