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Autore: Ecly    15/02/2013    2 recensioni
Lottie e Bibi, due cugine nonchè grandissime amiche si troveranno a vivere insieme per un periodo e da li inizia un'avventura delle due tra amori, delusioni, malintesi, litigi e disgrazie ma pian piano tutto si sistemerà. Zayn proverà ad aiutare Lottie in tutto senza ottenere il risultato sperato, per questo rimarrà deluso ma non mollerà. questa sua costanza lo porterà a fare dei passi in avanti per ottenere ciò che vuole.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 14: MI PIACEREBBE CHE FOSSI QUA CON ME
 
un leggero raggio di sole entrava dalla finestra infastidendomi lo sguardo. Mi girai nel letto e sentii un leggero fastidio alla schiena, mi spostai e notai che era il mio cellulare, ci avevo dormito sopra? Mi sollevai sui gomiti e immediatamente tutto mi fu chiaro, mi tornò alla mente quello che era successo il giorno prima, Zayn era venuto a farmi visita ma non mi ricordo molto, devo essermi addormentata ad un certo punto e nessuno mi ha svegliato. Presi il cellulare e notai che avevo un messaggio, lo aprii e con grande sorpresa notai che era Zayn.
Lessi in fretta quelle poche righe di messaggio e non so esattamente cosa provavo in quel momento, timore di passare per cretina dopo essermi messa a dormire con Zayn vicino? Vergogna perché mi ero addormentata davanti ad un ospite? Rabbia perché nessuno mi aveva svegliato? Non lo sapevo, so solo che presi il cellulare, lo lanciai ai piedi del letto e mi andai a nascondere sotto le coperte.
Pochi istanti dopo arrivò Bibi nella mia stanza con l’intento di svegliarmi, entrò nella stanza e mi trovò sotto le coperte, coperta fin sopra i capelli.
“come sta oggi questa dormigliona?” esortò Bibi avvicinandosi al letto.
A quel punto spostai leggermente le coperte fino a scoprire gli occhi e lanciare uno sguardo ammonitore a Bibi che in quel momento non capiva il motivo di quel mio atteggiamento
“perché? Perché non mi hai svegliata?” dissi in tono quasi capriccioso mentre mi mettevo a sedere sul letto. Bibi mi si avvicinò attonita e desiderosa di altri particolari, a quel punto presi il cellulare e le mostrai il messaggio. In pochi secondi lo lesse e scoppiò a ridere per poi commentare
“mi dispiace Lottie ma non ci potevo fare nulla, era tardi ormai” mi disse con ancora la bocca piena di risate per ciò che aveva appena letto sul mio cellulare
“quando sono arrivata a casa io, tu stavi già dormendo beata sulla spalla di Zayn e lui ti stava guardando. Quando mi ha visto ti ha spostata piano, ti ha sistemata sul letto e se n’è andato senza tanti commenti” mi spiegò Bibi in sua difesa
A quel punto non mi restava altro da fare che profondare sotto chilometri e chilometri di terra, ripresi la coperta e me la feci scivolare sopra nuovamente scomparendo alla vista di Bibi, probabilmente avrei voluto scomparire dalla faccia della Terra in quel momento.
“ho capito, ti lascio da sola un po’. Quando sarai più tranquilla scendi in salotto, tra poco arrivano i ragazzi” concluse Bibi per poi andarsene e lasciarmi ai miei pensieri.
Rimasi li in silenzio per qualche minuto poi decisi che era il momento di alzarsi e fare qualcosa, ormai quel fatto era accaduto e nulla lo avrebbe potuto cancellare, non valeva la pena farsi tante paranoie. Mi cambiai la tuta tutta spiegazzata dopo che ci avevo dormito sopra e mi infilai qualcosa di comodo, mi pettinai velocemente e scesi giù in salotto dove trovai Bibi che rideva come una pazza insieme a Harry. Mi salutarono affettuosamente, Harry mi chiese se stavo meglio o se mi sentivo ancora male, risposi che ormai stavo bene e che il peggio è passato. Ci sedemmo tutti sul divano ad aspettare gli altri ragazzi che arrivassero.
Dopo una decina di minuti il campanello squillò e Bibi si alzò per andare ad aprire la porta. Poco dopo tornò in salotto seguita da una coda di persone che non finiva più, riconobbi subito Liam e Louis abbracciati alle loro rispettive ragazze Danielle ed Eleanor. Dietro di loro intravidi anche un timido Niall che stringeva la mano ad una bellissima ragazza castana dagli occhi verdi. Da li a poco la presentò agli altri come Chiara e dichiarò timidamente che è la sua ragazza, che l’ha conosciuta quando è andato a trovare i suoi genitori in Irlanda e che lei era li in vacanza ma lei abita poco lontana da noi.
Rimasi sorpresa di vedere Niall così imbarazzato nel parlare di lei, anche Chiara era palesemente imbarazzata e non aprì bocca per molto. Rimasi a bocca aperta nel constatare che in Danielle qualcosa era cambiato. Non aveva più una cascata di riccioli scuri che le ornavano il volto, si era tinta i capelli e ora era bionda. Danielle ed Eleanor vennero ad abbracciarmi e mi si sederono vicino, iniziammo a parlare tra di noi e Chiara timidamente si unì a noi, inizialmente come spettatrice dei nostri discorsi ma poi pian piano si unì ai discorsi, ci conoscemmo un po’ meglio, capivo come si doveva sentire in quel gruppo, era l’ultima arrivata e  non conosceva ancora molto bene gli altri. Mi ero sentita così anche io all’inizio ma i ragazzi mi fecero sentire subito come a casa e mi abituai  presto alla loro compagnia. Ne avevamo passate di giornate insieme e in quel momento mi ammutolii pensando che presto tutto questo sarebbe finito e io sarei tornata a casa con i miei genitori e non avrei più rivisto quegli amici fantastici. Chiara si accorse che il mio silenzio era strano e mi chiese il perché, in quel momento anche i ragazzi ei Bibi si girarono verso di me. Avevo tutti gli occhi puntati addosso e in quel momento non potei più stare zitta e spiegai il motivo del mio strano silenzio improvviso.
“no niente. È solo che mi sono divertita un sacco in queste settimane che sono rimasta qua con mia cugina e i suoi amici e se penso che tra una ventina di giorni tutto questo finirà mi rattrista un po’”
“ah ma tu non sei di qua?” chiese curiosa Chiara
“eh no, purtroppo. Sono qua solo per le vacanze e tra poco tutto sarà finito e dovrò tornare a casa con i miei, o meglio tornare a casa da sola” dissi con dispiacere
“come da sola?” chiese Chiara stupita di tale mia affermazione
“beh, devi sapere che i miei sono sempre in giro per lavoro e quando sono a casa sono sempre molto indaffarati comunque quindi non passiamo mai molto tempo insieme, sono quasi sempre a casa da sola”
A quel punto nella stanza piombò un silenzio tombale, tutto distolsero lo sguardo da me e guardarono tutti il pavimento
“oh mi dispiace, non lo sapevo” sbottò Chiara rompendo il silenzio. In quel momento mi avvicinai a lei e la abbracciai.
“stai tranquilla! Non importa! Cerchiamo di non pensarci, voglio divertirmi al massimo in questi ultimi giorni che mi restano per divertirmi qui”
Dopo quelle parole l’abbraccio tra me e Chiara mutò in un mega abbraccio collettivo, si unirono a noi anche Danielle ed Eleanor inizialmente ma poi si aggrupparono anche i ragazzi e Bibi.
“bene! Allora diamo inizio al nostro divertimento” iniziò Eleanor facendo terminare il mega abbraccio
“ben detto! Non abbiamo tempo da perdere, già ne abbiamo poco, non possiamo sprecarlo così” continuò Chiara. Anche Danielle sembrava voler dire la stessa cosa e iniziarono a pensare cosa fare e dove andare a divertirci tutti insieme.
“beh per non perdere troppo tempo da dedicare al nostro divertimento…” intervenne Bibi sottolineando la parola “nostro” “…dovremmo dedicare un po’ di tempo all’organizzazione delle attività in modo da evitare spiacevoli perdite di tempo. Infondo è quello che vogliamo, giusto? Divertirci il più possibile insieme”
Harry applaudì alle affermazioni di Bibi assecondando ogni singola parola per poi andare a baciarla senza farsi tanti problemi di cosa potessero pensare i presenti.
Ci sedemmo tutti attorno al tavolino del salotto e Bibi si armò di carta e penna
“scusa Bibi, ma quelli a cosa dovrebbero servirci?” intervenne Louis mentre Bibi si accomodava tra me e Harry
“Louis, ma sei sicuro di aver capito cosa abbiamo detto di fare noi ragazze?” lo rimproverò Bibi.
Louis si ammutolì di colpo e rimase a guardare il tavolino senza dire niente
“rispieghiamo per l’ultima volta cosa vogliamo fare visto che QUALCUNO non ha fatto attenzione” riprese Bibi con tono scherzoso nei confronti di Louis.
La mattinata passò in fretta, a pranzo ordinammo delle pizze e le divorammo tutti in compagnia parlando del più e del meno, il pomeriggio passò ancora più in fretta, ma le idee per le attività da fare tutti insieme scarseggiavano, il tempo lo avevamo trascorso per la maggior parte a giocare con il cellulare, parlare delle coppie che si erano formate nella compagnia e a baciarsi, tutti tranne me. Cercai di non farci caso, volevo solo pensare che erano tutte coppie perfette, erano nate per durare davvero molto a lungo.
Cercai di non farmi notare molto dagli altri ma non ce n’era un gran bisogno, sembravo davvero sparita da quel salotto. Improvvisamente il mio pensiero andò a Zayn, cosa starà facendo in questo momento? Avrei tanto voluto che fosse al mio fianco in quel momento, presi il cellulare ed aprii un messaggio nuovo, selezionai Zayn come destinatario e inizia a scrivere
“ciao Zayn. Cosa stai facendo di bello in questo momento? Sai? Io in questo momento sto pensando, di tempo ne ho parecchio e ultimamente ne ho più del solito, sto pensando all’infinità di cose che mi sono successe in queste ultime settimane. Prima ero una semplice ragazza maldestra, timida e senza amici, ora invece le cose stanno pian piano cambiando e questo non mi dispiace per niente, anzi, devo proprio dire che mi piace. Ora ho un sacco di fantastici amici che mi sono sempre vicini e che mi vogliono bene. Sono molto felice di averli trovati e sarà difficile dimenticare queste ultime settimane, se non impossibile. Ma sento che ancora manca qualcosa per rendere tutto questo davvero indimenticabile, solo una cosa manca per completare il puzzle di queste mie vacanze, tu. Mi piacerebbe tanto che tu fossi qua con me, abbracciarti sarebbe la cosa che mi renderebbe la ragazza più felice del mondo, forse dell’universo ma non voglio esagerare. Non so cosa darei per essere con te in questo preciso momento.”
Prima di inviare, come faccio sempre, rilessi il contenuto soffermandomi su ogni singola parola. Errori non ne trovai nel messaggio ma rileggere il messaggio mi mise il batticuore. Iniziai a pensare a come avrebbe reagito Zayn nel leggere quelle parole. Come diavolo mi era saltato in mente di spedire a Zayn quel messaggio? Stavo impazzendo?
“no no… non è il caso” mi dissi per convincermi della cavolata che avrei fatto se avessi mandato quel messaggio. Mi resi conto solo in un secondo momento che stavo ragionando ad alta voce. Chiusi in fretta il messaggio che si salvò in bozze e mi zittii portandomi le mani davanti alla bocca assicurandomi che nessuno mi stesse ascoltando. Alzai lo sguardo ai ragazzi e sospirai nel vedere che si stavano ancora tutti baciando tranquillamente come se io non esistessi.
Mi alzai, presi il blocco e la penna che prima stava usando Bibi e mi andai a sedere comoda sul divano. Voltai la pagina del blocchetto e iniziai a fare alcuni scarabocchi su quella pagina bianca senza alcun senso. L’aprirsi della porta e la comparsa di Dave e zia Sofia mi riportarono alla realtà. Di scatto tutti smisero di sbaciucchiarsi e si rimisero composti a guardare zia Sofia che sorrideva.
Era appena rientrata dal lavoro ed ora avrebbe preparato la cena. Chiese gentilmente agli ospiti se si fossero fermati per cena ma rifiutarono cordialmente. Si alzarono tutti con calma e si diressero alla porta, Liam e Danielle aprirono la coda seguiti da Eleanor e Louis e infine Chiara e Niall chiusero la fila. Salutarono tutti per poi sparire dietro la porta. A quel punto mi alzai dal divano e andai a raggiungere Bibi e Harry in entrata e salutai Dave con un cenno del capo.
Harry d’un tratto si pentì di aver rifiutato di rimanere per la cena e informò Sofia che, se non le creava troppo disturbo, lui si sarebbe fermato per cena.
“informo i miei genitori che sta sera mi fermo qui a cena e torno a casa più tardi, torno subito” Harry si allontanò un po’ da noi mentre io, Bibi, Dave e Sofia ci dirigemmo in cucina. Poco dopo si riunì a noi anche Harry ed iniziammo a preparare la cena. Quella sera fu davvero divertente preparare la cena tutti insieme, per una volta non era tutto nelle mani di Sofia ma tutti ci demmo da fare e quando ci sedemmo a tavola eravamo tutti molto affamati.
La serata sembrava procedere tranquillamente, tra una risata e l’altra fino a quando una domanda non fece calare un silenzio spaventoso in cucina. Harry aveva preso parola e mi ha sorpreso con una domanda che non sapevo in che modo affrontare.
“sta già per finire tutto vero?” cominciò Harry con tono palesemente triste e abbattuto
“Bibi mi ha detto che tra poco la tua vacanza, se così la si può chiamare, sta per finire. Alla fine tu non ti sei divertita più di tanto, l’inizio è stato tutto un incubo, a metà vacanza ti sei fatta una gita in ospedale e adesso, il finale….”
Ero scioccata dalle affermazioni di Harry. Bibi mi osservava dall’altra parte del tavolo e lo stesso era per Dave e Sofia rispettivamente alla mia destra e sinistra. Ancora a testa bassa accennai un sorriso e mi sforzai di rispondere interrompendo la frase di Harry
“e il finale vedremo, sarà perfetto! Voglio avere dei bei ricordi di queste settimane. Basta! È passato tutto e non ci voglio pensare. È vero, ho poco tempo ancora per rimanere qui con voi, poi dovrò tornare a casa alla mia stupenda vita noiosa e solitaria. Ma adesso non ci voglio pensare, ci penserò il momento in cui tutto questo finirà e quel momento non è oggi” in quel momento alzai lo sguardo per incrociare quello di Harry sforzando un sorriso per cercare di convincerlo di quelle mie parole, ma sapevamo benissimo tutti che stavo cercando di convincere me stessa.
Harry si bloccò di colpo a sentire quelle parole mentre Bibi si alzò dal suo posto per venirmi vicino e abbracciarmi. Dopo quel piccolo dialogo nessuno osò più aprire bocca. Finimmo la cena e zia Sofia si preparò per lavare i piatti, Dave andò in salotto a guardarsi un po’ la tv e io lo seguii silenziosa. Harry e Bibi aiutarono Sofia a sistemare in cucina.
 
POV BIBI
 
Oddio! Ma cosa è saltato in testa a Harry di tirare fuori quel discorso con Lottie? Io gli avevo detto quelle cose in confidenza ma non avrei mai pensato che le andasse a dire a Lottie. Ogni tanto buttavo l’occhio in salotto e la vedevo la, seduta con le gambe raccolte al petto e lo sguardo perso nel nulla. Dopo aver sistemato tutto in cucina Harry si avviò verso il salotto per salutare tutti e andarsene a casa.
Mentre mi passava davanti lo afferrai per un braccio
“ti dovrei parlare, puoi venire con me un paio di minuti?” Harry acconsentì facendo un leggero cenno con la testa e mi seguì. Salimmo in camera mia e dopo aver chiuso la porta mi girai verso Harry.
“non era mia intenzione. Il discorso mi è sfuggito di mano, non doveva andare così” iniziò Harry ancora prima che io dicessi niente. Aveva già capito di quello che gli dovevo parlare. Mi faceva male vedere Lottie in quelle condizioni, ne aveva già passate tante.
“ok, ho capito, ma dobbiamo trovare il modo per rimediare” gli risposi poco dopo.
Harry stava per riprendere il discorso quando il suo cellulare squillò.
“scusa Bibi, devo rispondere, è mia mamma”
“si si, tranquillo. Rispondi pure”
Harry si allontanò e uscì dalla stanza e rispose alla chiamata. Dopo pochi minuti tornò in camera e tornò a chiudere la porta dietro di sé.
“mi dispiace un sacco per quello che ho combinato questa sera. Mi farò perdonare al più presto, penso già di sapere come fare, ma adesso non posso spiegartelo, devo scappare a casa” riprese Harry
“è successo qualcosa?” chiesi quasi preoccupata
“no no tranquilla. Solo che mia mamma non vuole che disturbi ancora molto e vuole che torni subito a casa” mi rispose prontamente Harry. Io scoppiai a ridere, dopo qualche istante mi avvicinai a lui, gli afferrai il viso e lo baciai. Solo dopo qualche istante ci allontanammo e gli risposi un leggero “ok”
tornammo entrambi al piano inferiore dove trovammo tutti seduti sul divano. Il nostro sguardo andò subito a Lottie che sembrava già più serena rispetto a pochi minuti prima. Harry salutò tutti e si diresse verso la porta. Io lo accompagnai.
“domani quando ci vediamo ti spiego con calma cosa avevo pensato di fare, buona notte amore” mi disse Harry prima di uscire e dirigersi verso casa.

ecco il nuovo capitolo :)
spero vi piaccia :)
voglio ringraziare le persone che hanno lasciato anche solo poche parole per esprimermi il loro parere sulla storia, mi ha fatto davvero molto piacere
spero di poterne leggere altre prima o poi :)
non vi ruberò altro tempo adesso :)
buona serata a tutti/e
  
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