Autore: KumaCla
Titolo: When we were young
Pairing: Minato/Kushina, Fugaku/Mikoto, Shikaku/Yoshino
Rating: verde
Genere: slice of life, romantico, malinconico, missing moments
Avvertimenti: drabble, raccolta, prequel
Note: facciamo indegestione di Minato e Kushina per il compleanno di Lady Moonlight <3
[Questa storia partecipa alla "Love Challenge - Do you love me?" indetta da Mayumi_san su EFP Forum]
When we were young
Funny how things just tasted better
when we were young
when we were young
Funny how things just seemed so easy
when we were young
[When we were young - Dolores O’Riordan]
10 ~ Minato/Kushina
Ha la stanchezza nelle ossa e l’aria sciupata di chi ha marciato a lungo sotto la pioggia e affrontato imprevisti, i vestisti sporchi di fango e il successo nel passo sicuro. Dietro a lui, i suoi compagni si fanno forza a vicenda al pensiero del letto soffice che li attende.
Usciti dalla boscaglia, le porte di Konoha appaiono in tutta la loro maestosa imponenza e, affianco, la figura minuta di Kushina.
Alla vista dell’amica, Minato sorride e per un istante si dimentica della stanchezza e del rapporto che deve fare all’Hogake.
Per un istante il suo mondo ha capelli rossi e occhi verdi, per un istante il suo mondo è una ragazza che lo saluta.
Per un istante il suo mondo ha capelli rossi e occhi verdi, per un istante il suo mondo è una ragazza che lo saluta.
10 ~ Minato/Kushina
Kushina sbadiglia sonoramente per l’ennesima volta: sono le otto del mattino e nel campo d’addestramento ci sono solo loro. Minato ha insistito per allenarsi presto e ora si sposta da un ramo all’altro con velocità, lo sguardo lucido di chi non avverte sonnolenza, lanciando kunai.
La ragazza si limita a spostarsi quel tanto che basta per schivarli e le lame si conficcano nel terreno; sbadiglia un’altra volta.
«Non sei collaborativa».
«È mattina, Minato» ribatte acida «E la mattina è il male».
«Ti facevo più decisa» la stuzzica «È così che conti di diventare Hokage?»
Non lo avesse mai detto, tre secondi dopo il Kage Bunshin no Jutsu riempie il campo di agguerriti nemici.
10 ~ Minato/Kushina
Kushina ripensa spesso a quella notte, quando Minato l’ha salvata: tra le sue braccia si è sentita sicura come mai prima.
Anche ora, mentre i ninja la scortano dalla vecchia Mito, Kushina ricorda quel momento, quando lo ha guardato negli occhi e ha visto il mondo in quelle iridi chiare - un mondo luminoso, un mondo in cui c’era spazio per lei.
Vorrebbe aver vicino Minato, vorrebbe potergli tenere la mano (perché ha una fottuta paura!) e guardare al domani con il suo stesso ottimismo: ma davanti a lei c’è solo una porta sigillata e dietro un demone che la attende.
Minato la aspetta alle porte di Konoha, la preoccupazione che scompare nel momento esatto in cui la vede tornare.
E Kushina sorride, perché in quegli occhi azzurri legge che c’è ancora spazio per lei.