Chapter 2

La mattina seguente mi svegliai presto, alle 9.00 dovevano arrivare Margaret e Jessie e io non volevo farle aspettare. Scesi subito in cucina e li trovai mia madre e mio padre.
Mum:Buongiorno tesoro.
Io:buongiorno mami.
Dad:dormito bene?
Io: mah, non tanto,ieri è successa una cosa strana.
Dad: cosa? Tesoro raccontaci.
Io: ok tanto avevo intenzione di farlo. Ieri sera, verso le 23.00 circa ho ricevuto una telefonata, da un certo ragazzo, di nome Niall, ha detto che è mio cugino…
Mum: oddio come ha fatto ad avere il tuo numero?
Dad:Elisabetta ormai dobbiamo dirglielo.
Io:dirmi cosa?
Mum:non può!
Io: non posso cosa?
Dad: Hope calmati. Ora ti raccontiamo tutto, hai presente zio Marco? Quello che vive a Londra?
Io: si e cosa centra?
Dad: allora, per trovarti l’appartamento dove tu alloggerai questa estate a Londra, mi ha aiutato lui, e parlando di te mi ha detto che anche lui ha un figlio.
Io: quello che ieri sera mi ha chiamato?
Mum: si sarà lui a venirti a prendere in aeroporto, e il tuo appartamento sarà vicino al suo. O meglio al loro.
Io: perché al loro?
Dad. Beh, zio Marco mi ha detto che vive con i suoi amici e penso che appena tu e Niall vi conoscerete andrete molto d’accordo.
Io: perché?
Mum: avete una passione in comune.
Io: quale?
Dad: la musica…
ancora incredula andai in camera, a vestirmi, le ragazze sarebbero arrivate fra meno di mezz’ora. Essendo una giornata dedicata interamente allo shopping decisi di vestirmi nel modo più comodo possibile, jeans canotta e all star, non amavo essere al centro dell’attenzione; andai in bagno, mi legai i capelli, mi misi un velo di trucco e scesi in cucina. Le ragazze erano già arrivata. Presi la borsa, salutai mia madre e mio padre e mi diressi con le ragazze al centro commerciale in ricerca di quel favoloso vestito color verde acqua di cui mi ero pazzamente innamorata.
decisi di acquistarlo, infondo era il mio primo vestito, ma decisi anche che l’avrei indossato solo ed esclusivamente a Londra per un’occasione molto importante. Finito quella prima parte di shopping andammo a pranzare. A pranzo decisi di raccontare tutto alle ragazze, infondo dovevano sapere che sarebbe venuto un ragazzo, con lo stesso nome di uno dei nostri idoli, a prenderci in aeroporto.
Je:Niall?
Io: si, si chiama Niall.
Je: e vive con altri quattro suoi amici, giusto?
Io: si.
Meg: oddio! E se sono loro?
Io:loro chi?
Meg; gli One Direction!
Io: eee bomba! Ma ti pare?!
Je: dai Hope guarda che può essere.
Io: Jessie ma è una cosa praticamente impossibile! Io imparentata con Niall Horan? Ma voi poverine state male!
Meg: Niente è impossibile.
Io: si una cosa lo è, che io sia imparentata con Niall Horan!
Je: per me è così. Oddio sarebbe una cosa strana ma stupenda!
Meg: anche per me è così.
Io: per me no, è solo una coincidenza.
Je: facciamo così, da quello che ho capito tuo padre ha parlato di te con tuo zio giusto?
Io: si e con cio?
Je: se in aeroporto ci viene a prendere il Niall che pensiamo io e Meg, tu dovrai passare tutto il viaggio dall’aeroporto fino all’appartamento cantando, ok?
Io: mmm ok. Tanto non è il Niall che pensate voi!
Meg: per me è lui.
Io: mah ho qualche dubbio. Comunque è ora di continuare lo shopping che ne dite bellezze?
meg: certo tesorini.
uscimmo dal ristorante e continuammo il nostro shopping. Penso di non aver mai acquistato così tante cose in un solo giorno. Verso le 19.00 tornammo a casa, quella giornata mi aveva sfinita. Tornata a casa andai in cucina da mia madre per farle vedere gli acquisti che avevo fatto quel giorno.
Io: ciao mami.
Mum: ciao tesoro. Divertita oggi?
Io: sisi e tu cos’hai fatto?
Mum: sono andata al mare
Io: e non mi hai detto nulla?
Mum: te lo volevo dire ma poi tu sei uscita allora..
Io: non fa nulla.
Mum: ci andiamo domani ok?
Io: va bien.
Mum: uuuu cosa sono tutte queste buste? Fatto compere?
Io: si mami vuoi vedere? C’è una cosa che ti lascerà senza fiato.
Mum: si dai sono curiosa fammi vedere!
Inizia a tirare fuori tutto quello che avevo comprato: due paia nuovi di all star, un po’ di trucchi, tre paia di Jeans, cinque magliette a mezze maniche ed infine il bellissimo vestito verde acqua.
Mum:oddio Hope ma è il tuo?
Io: si mamma.
Mum: la mia piccolina sta crescendo, si è comprata un vestito!
Io: hahahaha visto mamma? Strano vero?
Mum: si te non hai mai portato un vestito, neanche una gonna.
Io: lo so, sai Londra è una tappa molto importante per me e voglio essere pronta.
Mum: per cosa?
Io: boh, per tutto, sai bisogna sempre aspettarsi l’inaspettato, come dice papa.
Mum: moh guarda com’è saggia la mia piccolina!
Io: è già.
Mum: vuoi mangiare qualcosa?
Io: no grazie mami, ora vado a farmi una doccia e poi vado a dormire, questa giornata mi ha sfinita…
Mum: ok tesoro a domani mattina.
Io: a domani mami a che ora mi devo svegliare?
Mum: per le 9.00 ok? Staremo via solo mezza giornata verso le 17.00 torneremo a casa. Devi iniziare a prepararti le valige per Londra.
Io: oddio è vero! Allora a domani mami, buonanotte.
Mum: buonanotte tesoro!
Salii in camera, accesi lo stereo e sulle note di “She’s not afraid” andai a fare una doccia. Il getto d’acqua fresca sul mio corpo mi faceva stare bene. Uscii dal bagno e mi misi il pigiama, non avevo voglia di asciugarmi i capelli, faceva troppo caldo. Mi misi nel letto e proprio quando stavo per addormentarmi, ricevetti una telefonata, ancora il numero di ieri sera. Risposi, era ancora una volta Niall.
Io: pronto?
Niall: Hope, ciao sono io Niall come stai?
Io: ciao Niall bene e tu?
Niall: bene ma ti ho svegliata?
Io: più o meno.
Niall: oddio scusa!
Io: non ti preoccupare.
Niall. Ok ho saputo da papa che starai a Londra con le tue amiche questa estate.
Io: si.
Niall: non vedo l’ora di vederti, o meglio di conoscerti.
Io: anche io, papa mi ha detto che abbiamo una passione in comune..
Niall: a si?
Io: si, ha detto che tu adori la musica e anche io. La considero la mia unica via di fuga…
Niall: oddio allora andremo sicuramente d’accordo!
Io: si lo spero
Niall: dai allora che mi dici? Fra qualche giorno verrai a Londra e il tuo appartamento sarà vicino al mio, o meglio sarà vicino a quello di noi ragazzi.
Io: ah si, abiteremo vicini. Beh che ti dico, sono una ragazza semplice, mi piace lo sport e come ti ha detto zio, adoro la musica. Il mio gruppo musicale preferito sono gli One Direction.
Niall: molto bene, sono sicuro che andremo d’accordo.
Io: lo spero tanto, non ho mai conosciuto un cugino,poi che ha i miei stessi gusti! Non vedo l’ora di conoscerti! Mah toglimi una curiosità..
Niall: si dimmi tutto. Ah ti ho trovata su twitter, ora ti seguo.
Io: ok comunque tu mi hai detto che vivi con quattro amici giusto? Come si chiamano?
Niall: eee non te lo posso dire scusa!
Io: perché?
Niall mi hanno chiesto di non dirtelo.. lo scoprirai quando ti verremo a prendere in aeroporto, scusami.
Io: a di, se non puoi.
Niall: ma mi farò perdonare, promesso.
Io. E come?
Niall: la sera stessa in cui verrete a Londra venite a mangiare da noi ok?
Io: ok, perfetto così ci conosciamo meglio.
Niall: va bene Hope, non vedo l’ora di vederti, dalle foto su twitter sei uno splendore.
Io: grazie Niall, scusami ma ora si è fatto t
ardi devo andare a dormire, buonanotte.
Niall: buonanotte Hope. Ragazzi salutate la mia cugina italiana Hope.
Ragazzi: ciao Hope, buonanotte. Non vediamo l’ora di conoscerti.
Io: anche io, ci sentiamo ciao, buonanotte.
Attaccai, avevamo passato circa un’ora a telefono, mi sembrava un ragazzo molto interessante, non vedevo l’ora di conoscerlo. Erano ormai le 2.00, spensi la luce e mi addormentai ripensando ancora alla buonanotte data dai suoi amici.

Ciao lettori, ecco il secondo capitolo, spero che vi piaccia, lasciate un commento è ben accetto!
Baci Fede :)