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Autore: YouStinkOfBlue    18/02/2013    2 recensioni
Zayn era sempre nei miei pensieri, i suoi occhi, il suo sorriso.. La sua voce mi aveva attraversato il cuore, ma è rimasta intrappolata in qualche vena.
Scattai qualche fotografia, quando incontrai un cucciolo di labrador.
-Che musetto..- Sussurrai dolcemente. Mi accovacciai e iniziai ad accarezzarlo, quando qualcuno inciampò nel mio corpo ingombrante.
-Aiho!-esclamai toccandomi il fianco colpito-Cazzo, che male!- Continuai ad esclamare, naturalmente in italiano.
Mi girai e vidi quattro ragazzi incappucciati vicino ad un altro che era a terra, quello che era inciampato in me.
All’inizio mi spaventai, poi mi avvicinai piano.
Appena li guardai in viso i miei occhi si spalancarono.
-Oh porca carota!- sussurrai. Forse non mi capivano, ma meglio così.
Sapevo parlare bene l’inglese, ma in quel momento mi usciva solo litaliano.
Mi avvicinai piano e quando il biondino si avvicinò e mi toccò il braccio, lo fissai.
-Ehi, tutto bene?- mi chiese guardandomi negli occhi. Quegli occhini blu mi incantavano, mi facevano diventare matta.
-Ni.. Niall?!- sussurrai balbettando.
Mi sentivo mancare, la testa girava e la vista iniziava ad offuscarsi.
-Oh carotina mia..-sussurrai prima di svenire. In poco tempo tutti e cinque testa di carota erano intorno a me, preoccupati.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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FEDE’S POV.

La spiaggia era piena di persone, il mare rifletteva le grosse luci dei fuochi accesi nelle diverse parti della spiaggia, ma soprattutto del grande fuoco al centro.
Raggiungemmo velocemente due ragazze che erano vicino al bancone dove c’era da bere. Louis e Liam le abbracciarono da dietro e subito capii di chi si trattava.
Guardai la mia migliore amica per qualche secondo, prima di sfoggiare uno dei sorrisi più grandi che potessi fare. Erano due ragazze che io e Marta avevamo sempre ammirato, soprattutto per la loro bellezza e la loro pazienza con le ‘fan’ offensive.
Dopo che Liam e Louis ci presentarono le loro rispettive ragazze andammo a sederci intorno ad un fuocherello. Niall prese la chitarra e iniziò a strimpellare qualcosa in sottofondo delle nostre parole.
Continuavo a guardarmi intorno continuamente, alla ricerca di Valeria.
-Marta.. Ma sei sicura che verrà..?- le sussurrai all’orecchio, guardandola nervosa. Lei annuì semplicemente, iniziando a guardarsi intorno insieme a me.
-Sì, eccola!-mi disse sorridente, indicandomi la ragazzina minuta che si stava avvicinando a passo insicuro verso di noi.
Mi alzai di scatto e mi fermai con le braccia aperte in un posto dove non c’erano gli altri ad intralciare il suo cammino. Vale si bloccò, poi prese la rincorsa e si buttò su di me, incrociando le caviglie dietro la mia schiena. Era il nostro abbraccio, era quel momento speciale in cui ci dimostravamo quanto bene sci volessimo.
-Allora, piccola carota, loro li conosci già… tutti. Quindi, ragazzi, lei è Valeria, una nostra amica.- sorrisi ai ragazzi, indicandogli l’amica che tenevo per mano.
Tornai al suo posto e feci sedere Vale tra me ed Harry. Valeria era diventata paonazza, cucciola.
I ragazzi uno ad uno si avvicinarono e baciarono Valeria sulla guancia, facendola sentire ancora più in imbarazzo.
Niall sorrise e iniziò a suonare Stereo Hearts.
Io e Vale si guardammo e subito dopo scoppiammo a ridere, iniziando a cantare, tenendo il tempo con le dita sulle ginocchia.
La parte di Gym Class Heroes la cantai solo io nello stile di Tanner Patrick*, mentre gli altri ci guardavano sorridenti.
Zayn cinse le spalle di Marta con un braccio e la tenne stretta a sé, accarezzandole la spalla, mentre io e la mia piccola carota ridevamo insieme.
-E’ la nostra canzone, per colpa sua, ma lo è- spiegai agli altri, riferendomi prima a Valeria e poi a Niall. Solo noi sapevamo quella storia..
-Colpa mia?- chiese il ragazzo, alzando un sopracciglio.
-Sì.. Lunga storia.- tagliò corto Vale.
-Dammi un po’ sta chitarra.. Siamo in Italia e se permetti voglio cantare qualche canzone in italiano..- sorrisi, prendendo dalle mani del mio ragazzo la chitarra. Pensai ad una possibile canzone da poter cantare, mentre guardavo i ragazzi uno ad uno, soffermandomi poi su Harry. Ancora non ci parlavamo, ancora stavo male per lui e non sapevo come farci pace.. Ma infondo la colpa era la sua, no? Doveva essere lui a fare il primo passo e chiedermi scusa.. Forse.
Fanculo la canzone italiana: l’avrei cantata dopo.
Adesso dovevo vedere come far pare con Harry. E avevo una mezza idea. Speravo solo che capisse.
Poggiai le dita sulla chitarra e iniziai a suonare e cantare una canzone dei Lifehouse: Everything.

Find me here
Speak to me
I want to feel you
I need to hear you

You are the light
That's leading me
To the place
Where I find peace again

Cantai con lo sguardo rivolto verso uno dei miei due migliori amici, suonando una lenta melodia con le corde della chitarra.

You are the strength
That keeps me walking
You are the hope
That keeps me trusting

You are the life
To my soul
You are my purpose
You are everything

Presi un bel respiro e lo guardai più intensamente, dopo che si spostò di fronte a me, osservandomi.

And how can I
Stand here with you
And not be moved by you
Would you tell me
How could it be
Any better than this


Continuai con le alter strofe, non staccando gli occhi marroni dai suoi smeraldo. La mia voce era dispiaciuta e speranzosa in un perdono.

Cause you're all I want
You are all I need
You are everything
Everything

Cantai la parte più movimentata con voce spezzata, mentre una lacrima mi solcava una guancia.
Sussurrai le ultime due frasi, per poi lasciarmi abbracciare da Harry, che come un fulmine si precipitò su di me, stringendomi fin troppo forte tra le sue braccia, mentre gli altri sorridevano soddisfatti, anche se non avevano fatto nulla.
-Scusami, Fede, non dovevo dirti quelle cose, mi perdoni?- sussurrò, accarezzandomi il viso.
-Certo..- sussurrai a mia volta sorridendo, baciandogli la punta del naso, per poi tornare a stringerlo.
-La mia chitarra!- esclamò Niall, sfilando la chitarra dai nostri due corpi, che si unirono meglio tra di loro.
-Sì, ok, ma anche la mia ragazza!- esclamò ancora il biondino, staccandoci.
-Che sei geloso, Horan?- scoppiò a ridere Harry, scompigliandogli i capelli tinti.
-Sì, lei è mia, puoi abbracciarla, ma fino ad un certo punto!- gli puntò il dito contro, minaccioso.
Scoppiai a ridere insieme a tutti gli altri, abbracciandolo. Gli baciai le labbra, per poi poggiarmi a lui, guardando dolcemente quelle sue guance arrossate per via della vicinanza del fuoco.
-Ok, basta cantare, lo facciamo già troppo spesso!- urlò all’improvviso Louis, facendoci sobbalzare. Lo vidi alzarsi e tornare con una bottiglia vuota.
-Oh, fammi indovinare, Tommo: gioco della bottiglia?- scoppiai a ridere, guardandolo. Lui mi guardò offeso e annuii, poggiando la bottiglia sulla sabbia.
-Inizio io!- sorrise tutto eccitato dalla sua grande idea, girando la bottiglia. Guardai il suo collo puntare me, mordicchiando il labbro. Lui ridacchiò e si avvicinò a me. Prese il mio viso tra le mani e mi baciò lentamente, con un sorrisetto in viso, poi tornò a posto.
Sorrisi a mia volta, imbarazzata e rossa in viso, stendendo le gambe lungo la sabbia, incrociando le caviglie. Me lo immaginavo che la prima ad essere beccata ero io.
Poi girò Eleanor, che beccò Danielle, perfetto. I ragazzi le guardarono tutti con una faccia abbastanza eccitata. Che coglioni.
Poi fu il turno di Marta.. A lei andò bene come a me: baciare il suo migliore amico. Si avvicinò quindi a Liam e lo baciò così come avevano già fatto Louis ed Eleanor. Non un bacio a stampo, ma un piccolo bacio con la lingua, giusto per rendere più intrigante il gioco. Che imbarazzo, però..
Zayn, Liam. Scoppiai a ridere per la faccia di Liam che diventò bianca.
-Dai ragazzi.. Io ho già fatto il mio turno!- borbottò, sbuffando.
-Non ti lamentare e non fare il fifone, Payne!- esclamai, tirandogli un sassolino sulla spalla.
Lui sbuffò e si avvicinò a Zayn, baciandolo come aveva fatto con Marta.
-Let me die! Dio, scusate, io sono una Ziam shipper, senza offesa per Danielle e Marta..- ridacchiai, guardando emozionata le loro labbra unite.
Liam ridacchiò, guardando prima Zayn, poi me e tornò al suo posto, vicino a Danielle.
Harry si precipitò sulla bottiglia e la girò. Valeria.
Quest’ultima diventò rossa fin sulla punta delle orecchie e abbozzò un sorriso in direzione di Harry. Sapevo che dopo, quando sarebbe stata da sola, avrebbe sclerato come una pazza.
E ci fu il bacio anche tra di loro. Avevo solo paura che a Niall capitasse di baciare quella zoccola. Fissai la bottiglia con le dita incrociate, sperando che a Valentina capitasse un’altra persona.
Dio, che vuoi da me in questi giorni, mh?
Valentina si avvicinò sensualmente al MIO ragazzo, iniziando a baciarlo. Ma non come avevamo fatto tutti noi, non lentamente e in pochi secondi.. No, lei doveva esagerare, doveva baciarlo con foga, in un modo che mi fece venire il voltastomaco.
Aspettai che Niall si staccasse subito, ma non lo fece. Si rilassò, chiuse gli occhi e poggiò la mano sulla sua guancia.
-Niall.. – sussurrai, tirandolo per la maglietta, ma Valentina tenne il suo viso stretto tra le mani e non accennò nemmeno a staccarsi da lui.
-Vado a prendere qualcosa da bere..- sussurrai, alzandomi. Mi pulii il pantalone e andai vicino al bancone, prendendo un bicchiere di punch.
-Valentina, vai via, e non tornare mai più.- sentii dire da Harry, in lontananza. Mi girai verso di loro e vidi Valentina ammiccare a Niall e fargli segno di chiamarla, mentre sculettava via.
-Io la uccido a quella puttana.- ringhiai, tornando dai ragazzi. Guardai Niall negli occhi, poi il mio posto. Gli diedi le spalle e mi feci spazio tra Harry e Louis, sedendomi tra loro due.
-Fede..- sussurrò Niall, dispiaciuto, per poi abbassare lo sguardo.
-Non fa nulla..- incrociai le braccia al petto, poggiando la testa sulla spalla di Louis, vedendo Harry andarsi a sedere al mio posto, vicino a Valeria.
Sorrisi dolcemente e chiusi gli occhi, addormentandomi lì, sulla spalla di uno dei miei migliori amici, con tremila pensieri in testa e la curiosità su come fosse andata a finire la serata.

 

CARROT'S CORNER!

Okai, okai, okaaaaai, sono tornata! Non aggiorno da un secolo, lo so.. Ma nessuno mi cagava la storia e trovavo un po' inutile aggiornare..
Questo capitolo è un po' inutile, non c'è scritto nulla di interessante.. L'unica parte buona è quella in cui fanno pace Harry e Federica.. Ed è anche forse il più corto che io abbia mai scritto.. Giusto perché non so che scrivere..
Questo e gli ultimi capitoli saranno i più corti.. Non so se dopo questo ci sarà un capitolo finale o anche altri.. Sappiate però che la storia è quasi giunta al termine.
So di aver perso un bel po' di lettori e ora non mi interessa se mi cagate oppure no il capitolo.. La storia devo finirla e con o senza recensioni aggiornerò e metterò -dopo tanto tempo- 'completa' alla storia.
Grazie comunque di aver letto.. Forse ci sarà anche un seguito a questa storia.. Può darsi anche solo una OS come 'continuo'..
Buona settimana! <3
Un bacio. xx


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