Gli shuriken lo
centrano: ride come un bambino.
Un uomo
lo assale da dietro e gli conficca un pugnale: sorride con la speranza
negli occhi.
L’altro
può immaginarsi la faccia sognante e la sua risata si eleva come un
ululato.
-Non puoi niente contro di me!-
Con una mossa ben
calibrata lo rovescia in avanti e gli trapassa il
cuore con un kunai: il sangue sgorga a fontana, mischiandosi a quello di altri
uomini.
Centinaia di cadaveri
lo circondano.
-E’
inutile! Jashin-sama è sempre con me!-
Ride esaltato al
massimo: nessuno può batterlo. Onnipotente.
-Sono immortale!-
-Muoviti deficiente!-
-Fottiti Kakuzu…-
OooO
E con questo si conclude il viaggio fra i sette peccati capitali di Naruto!
L’ultimo
non ve lo aspettavate, dite la verità: io vi
sento e so che è così!
E’ stato
davvero difficile: di Hidan conosco poco e nulla, ma da quello che avevo letto
su Wikipedia mi sembrava il più adatto a
rappresentare la superbia e devo ammettere che mi piace troppo!
Si ringraziano LucienneGg, Irene Adler, Kuroihikaru per aver commentato il capitolo precedente! (/me spera sempre di aver sorpreso i propri lettori)
Lol, ora che ci penso Deidara non era una cattiva idea: come ultima frase della
drabble gli avrei fatto sicuramente dire –L’arte è
esplosione!- perché tutto ciò è molto artistico! E grazie ancora per i mille complimenti ricevuti, non li
merito davvero! (/me se fosse un po’ meno
modesta sarebbe perfetta… [Alla faccia della modestia…])
Detto
questo…Alla prossima fanfiction!
Au revoir mes petits et grands
lecteurs!