Capitolo
VIII: Ricerche disperate!!
Il
Master era completamente sotto shock, era rimasto a bocca aperta con le orbite
rivolte. Non poteva credere davvero che il gruppo di Natsu si era perso per
l’ennesima volta. Così
non sarebbero mai riusciti a tornare indietro, ma cosa peggio non sarebbero mai
riusciti a portare a termine la missione. E quello che al momento lo
preoccupava più di tutto era Gildarts. Il mago
infatti guardava la sfera, tentando di sembrare calmo e tranquillo, cosa che
gli riusciva palesemente male, visto il tic nervoso che l’aveva colpito
alla gamba, ogni qualvolta che sua figlia non compariva inquadrata dalla sfera.
-Gildats forse sarebbe meglio che tu prenda un po’
d’aria…che ne dici?- fece il Master per
vedere se si calmava un po’, ma lui talmente era concentrato sulla sfera
che neanche gli rispose.
-bene…ma Mira dov’è
quando serve?!- si mise a piangere Makarov, che venne consolato da Bisca.
-su
su Master…vedrà che si sistemerà tutto…Blue Pegasus almeno ha trovato un modo per far
tornare la memoria…- disse lei, ma non era
proprio convinta delle sue stesse parole.
Intanto
a Roma…
-come
diavolo avete fatto a perderli di nuovo!!!- urlò infuriata Cana. Ora era
Mira a doverla calmare.
-ehi,
quella che qui deve essere incazzata sono io! Erza mi è sfuggita di
nuovo!!- disse l’albina sbattendo le mani sui fianchi in segno di
disappunto.
-il
problema non è questo ragazzina!! Dobbiamo recuperarli al più
presto!- disse Ever.
-già,
dovete sapere che abbiamo scoperto una cosa!- disse Bixlow, e le sua bambole
gli fecero eco.
-cosa
scusa?- chiese Cana, dopo aver fatto sbollire la rabbia.
-quei
tizi di Blue Pegasus hanno detto che la nostra memoria è recuperabile,
però dobbiamo essere tutti radunati, sennò al tizio che ce la
può far riavere finirebbe il potere magico- spiegò calmo Luxus.
-allora
non dobbiamo trovare solo il gruppo di Natsu, dobbiamo trovare tutti quelli che
sono finiti in quest’epoca con noi!- finalmente capì Cana.
-e
come faremo?!- rispose Lisanna.
-e
che ne so io!- replicò Cana.
-ma
come che ne sai tu! Non eri quella delle carte?!- chiese sconvolta Mira.
-si
ma solo se conosco chi sto cercando posso realmente trovarlo. C’era gente
arrivata qui con noi che non so neanche che volto abbia!!- spiegò la
maga delle carte.
-e
allora come faremo?!- si demoralizzò un po’ Ever.
-come
farebbe un vero UOMO!!- replicò tutto energico Elfman, beccandosi un
pugno da ogni presente.
-…tralasciando certi soggetti…coff
coff…- si schiarì la voce Luxus
–ora, come prima, la nostra
priorità è trovare quel cretino di Natsu…mi
chiedo che fine abbia fatto…-
In
una villa poco lontano dalla discussione animata della gilda…
-ma
come abbiamo fatto a finire qui?!- urlò irritato Gray, che si ritrovava
a terra, tutto impolverato, con addosso Lluvia svenuta. Natsu era poco distante
da lui ed addosso aveva sia Erza che Lucy, la rossa gli era finita col seno
sulla faccia, mentre la bionda era finita con la faccia sulle parti intime del
ragazzo. Lui nel frattempo stava soffocando…
I
ragazzi, mentre seguivano i loro compagni, furono divisi dal gruppo a causa di
un carro che gli passò davanti e non gli fece più vedere il resto
del gruppo. E giusto per aggravare la situazione, nella corsa per la ricerca
degli amici, non si sa come, finirono per cadere in delle terme abbandonate. La
caduta nelle vasche non fu certo piacevole.
Quando
Erza riprese i sensi e si rese conto su chi era caduta, si alzò
velocemente, spazzolandosi l’armatura. Il drago finalmente era tornato a
respirare, ma aveva ancora un problema…
pensò guardando Lucy che era ancora in quella posizione.
La
ragazza non appena riprese i sensi e si accorse su cosa aveva appoggiata la faccia
scattò inorridita, continuando a strofinarsi la faccia, come se avesse
toccato qualcosa di sporco, ma
arrossendo suo malgrado.
Poco
dopo cacciò un urlo che fece accapponare la pelle all’intero
gruppo.
-ma…ma…cosa è successo a
Lluvia?!- l’urlo aveva svegliato anche la maga dell’acqua che
invece era felicissima di trovarsi proprio sopra quel ragazzo tanto
affascinante.
-ehm…siamo caduti in questo posto mi
sa…- le rispose proprio Gray, che imbarazzato
si grattava la testa –ehm…potresti
scendere?!- le chiese semplicemente. Lluvia dal canto suo era rimasta
imbambolata a guardarlo. Era troppo affascinante.
Il
mago continuava a guardarla un po’ in imbarazzo per la situazione e non
sapeva se alzarla di peso o aspettare che si riprendesse. Ma fortunatamente non
dovette fare questa scelta perché lei si alzò, sempre fissandolo,
per poi andarsi a nascondere dietro una colonna. Ma che aveva di sbagliato
quella lì?!
-dobbiamo
ritrovare gli altri!! Al più presto!- disse Erza seria, richiamando
l’attenzione di tutti.
-io
penso che preferirei perdermi lontano da voi…-
disse Lucy, ancora spaventata dal gruppo.
-concordo
con Erza, diamoci una mossa!- disse Gray, che prese per mano la ragazza che
trovava tanto strana e la trascinò con lui fuori dalle terme. Stessa
cosa fece Erza, prese per mano una titubante Lucy e poi prese di peso Natsu che
ancora stava riprendendo fiato. La ricerca era cominciata!
In
una via di Roma…
-sarà
stata una buona idea non rimanere insieme a loro?- chiese una scettica Jenny.
-si
tranquilla!- la rassicurò Hibiki.
-ma
come faremo a ritrovarli? Siamo punto e da capo così!- sbuffò
lei.
-la
carta Jenny, ricordi?-
-ma
sei sicuro funzionerà?-
-si!
Non ti fidi di me?- le fece l’occhiolino. Lei sbuffò di nuovo.
-io
volevo andare da Mira!!- disse mettendo il broncio.
-lo
sapevo che era quello il tuo scopo- rise il biondo –su ora torniamo dagli
altri, vediamo se anche loro hanno avuto fortuna!!-
E
le ricerche continuano…
Ok
lo ammetto, non è successo granchè, ma
visto che siamo in aria di San Valentino ho voluto mettere qualche scenetta un
po’ così xD
Mi
sono sforzata di scrivere qualcosa di lontanamente Nalu
xD compatitemi ç_ç
Direi
che oggi sono anche di troppe poche parole xD lascio
la parola a zia Mai che forse riuscirà a soddisfare a pieno le vostre
aspettative con il prossimo capitolo :D
Ringrazio
di cuore Phoenix che non ci lascia mai u.u è
il mio stalker
preferito :P
Alla prossima!!
NicoRobin92 & Mai Valentine