Sono sempre stata una persona che quando soffriva, soffriva dentro, e mi stava distruggendo. Erano mesi che arrivavano lettere, a cui non rispondevo, mesi che arrivavano e-mai, che nemmeno aprivo, mesi che premevo il pulsante rosso del mio cellulare facendo scemare via via le sue chiamate. Ma lui nonostante tutto continuava a cercare di contattarmi.
Una sera ero nel letto e stavo leggendo uno dei miei soliti libri. Ad un tratto il mio cellulare vibrò e istintivamente lo presi in mano. Era un numero sconosciuto e aprii il messaggio appena arrivato.

Sappilo, non si è mai arreso e sa la verità.
Zayn

I miei occhi si illuminarono per l’ennesima volta e le lacrime rigarono il mio viso.
Come avrà reagito? Mi odierà per quello ceh ho fatto?
Mi addormentai con il viso arrossato e incandescente.

Passorono 10 giorni da quella serata e mai mi sarei immaginata cosa intendeva Zayn con quel “non si è mai arreso”. E lo capii quella giornata, quando tornai a casa dopo aver dormito dalla mia migliore amica, l’unica che riusciva a farmi sorridere dopo quella storia. Non ero mai stata una persona triste, ma quando soffrivo ci mettevo tanto tempo, troppo a ritornare quella di prima.
Pioveva e nonostante l’ombrello mi ero baganta tutta, ma quando valicai il cancelletto di casa mia e vidi lui seduto sui scalini della porta d’ingresso mi immobilizzai facendo cadere tutto ciò che avevo nelle mani rimanendo ferma sotto la pioggia.
Era un’allucinazione o era realmente Niall? Era davvero lui?
Il ragazzo alzò la testa e mi guardò. Se ne stava seduto e chino tenendo i gomiti appoggiati sulle ginocchia. Avrei potuto riconoscere quegli occhi ovunque, erano così espressivi in quel momento e la mascella rigida mi suggerì che era emozionato tanto quanto me.
Brividi percossero più volte la mia schiena, i miei occhi si inumidirono e le lacrime iniziarono a fondersi con la pioggia cadendo inesorabilmente a terra. Reggevo ancora quello sguardo ma stavo provando emozioni troppo forti. Paura, nostalgia, vergogna, amore si fusero facendomi sussultare e istintivamente uscii dal cancello scappando ancora una volta da quel groviglio di sentimenti.

Mi misi a correre e sentii anche lui alzarsi e inseguirmi. Ma perché correvo? Cosa stavo facendo? Scappavo? Ancora? No, no dovevo! Mi fermai e guardai dritta davanti a me puntando gli occhi nel vuoto.
Sentii una presenza alle mie spalle. Niall. una mano sfiorò la mia e io la ritrassi. La riprese e salì lungo il mio braccio fradicio fino ad arrivare ai capelli scostandomegli dietro l’orecchio per poi avvicinarmi. Tremavo e il mio cuore stava battendo all’impazzata. Sentivo lui avvicinarsi e percepivo anche il battito del suo cuore velocissimo.
Avvicinò le labbra al mio orecchio e come aveva fatto tante volte precedentemente sussurò un flebile “ti amo”.
Mi sciolsi dall’emozione, i sentimenti più caldi mi avevano totalmente invasa e capii in quell’istante che non potevo rimanere senza di lui, che senza di lui ero persa e che senza di lui non avrei potuto farcela perché lo amavo anche io veramentre troppo.
Di scatto mi girai trovandomi i suoi occhi azzurri puntati nei miei come pochi mesi prima. Stava piangendo e lessi nei suoi occhi la sincerità delle parole appena sussurrate.
Non risposi, le mie lacrime scendevano implacabilmente dalle mie guance e mi alzai sulle punte dei piedi facendo combaciare le sue labbra con le mie per l’ennesima volta, lasciandomi avvolgere da quel bacio così profondo.
Mi strinsi tra le sue braccia e indifferente alla pioggia che ci aveva completamente bagnati, lo strinsi così forte da potergli trasmettere tutto quello che provavo.
“ti amo…” sussurai
“non andartene mai più…” disse lui
“non ti lascierò mai più!”

HI GIRLS!!
Questa è la continuazione o “il finale alternativo”…
Fatemi sapere che ne pensate…quale dei due è meglio?
Buona lettura…;)