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Autore: Lallywhite_Lady Norris    21/02/2013    4 recensioni
Dopo nove anni al fianco di Akane, Ranma si sente sempre più attratto da lei e vorrebbe confessarle tutto quanto..ma purtroppo non tutto è semplice a causa di un "senso di colpa" nei confronti di un'amicizia per lui importante. Ce la farà il nostro eroe???
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akane Tendo, Ranma Saotome, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Le prove risultarono dure ed estenuanti, soprattutto visto che avvenivano sempre dopo dure lezioni di arti marziali che si praticavano quotidianamente nella scuola. Akane e Akari furono proclamate insegnanti di ballo, perché erano le uniche che sapessero ballare tutti i tipi di danza che Kasumi aveva scelto.
Inutile dire che i momenti comici non si fecero attendere, anche perché tra tutte e otto le persone i più “impediti” erano sicuramente Ranma e Ryoga, perché Shampoo e Mousse formavano la coppia perfetta, si vedeva che tra di loro c’era una forte sintonia e grazie a questo il compito gli risultava molto più semplice rispetto agli altri. Nabiki e Kuno erano diventati quasi bravi, a parte il ragazzo che ogni tanto perdeva l’equilibrio. Ma per quanto riguardava gli altri due maschi, la situazione era decisamente pessima! Erano inguardabili! Ryoga bene o male se la cavava almeno in qualcuno dei balli, merito di Akari che con tanta pazienza riusciva a fare sia da dama e sia da cavaliere…così da fargli vedere i passi. Non mancavano certo i pestaggi dei piedi o la perdita del ritmo da parte del ragazzo, ma tutto sommato ci si poteva congratulare con lui.
Diverso invece era il discorso riguardante Ranma, perché oltre che essere decisamente incapace di ballare era del tutto in tilt per l’estrema vicinanza di Akane. Ma d’altronde che colpa ne poteva avere lei se per ballare bisogna stare uniti??
Ad un certo punto però la ragazza esplose e disse:
-         Ranma così non va per niente, siamo i testimoni e dobbiamo essere i primi a saper ballare dopo la coppia di sposi! Qui urge un rimedio drastico!
-         E quale sarebbe?
-         Allenamenti intensificati! Dovremo allenarci senza sosta fino al giorno del matrimonio! Ci alleneremo nella tua palestra, anche di notte se sarà necessario, perché io non intendo fare una brutta figura! Vedrai che ce la farai!!
-         St – stai scherzando vero??
-         No! Per  niente!
E così fu! I due ragazzi si ritrovarono nella palestra di casa Saotome e dopo i primi momenti di incapacità, Ranma sembrava che avesse appreso qualcosa! Sarà perché era davvero un po’ che si allenavano, sarà perché li non c’era nessuno che lo guardava e sarà perché Akane sapeva rendere tutto più semplice…fu così che alla fine ce la fece!
Questi allenamenti però non aiutarono di certo il ragazzo nel campo sentimentale, perché ogni qual volta doveva cingere la vita di Akane un brivido gli percorreva lungo tutta la schiena e doveva controllarsi non poco per evitare di “saltarle” addosso.
Un giorno però durante l’ultima prova, Akane e Ranma erano talmente presi dal ballare, occhi negli occhi, che non si accorsero di essersi accostati troppo alla parete della palestra. Akane infatti era con le spalle al muro e Ranma la bloccò involontariamente con i fianchi. L’imbarazzo tra i due crebbe a dismisura, ma il ragazzo sembrava che, nonostante l’evidente disagio, non ne volesse proprio sapere di spostarsi. La guardava con profondità..occhi blu persi in occhi nocciola…stava quasi per fare qualcosa…stava per muoversi verso di lei…sembrava deciso…quando ad un tratto…la suoneria di un cellulare…quello di Akane….
“Dannazione, maledetti aggeggi e maledetto chiunque sia all’altro capo del telefono!” pensò fra se e se Ranma.
Akane si spostò di colpo, imbarazzata al massimo e corse a rispondere….era Nabiki…
-         Ciao Nabiki! Dimmi…disse la ragazza
-         “Dannata Nabiki! Sempre in mezzo quando non deve!!!!” pensò il giovane..
Nel frattempo Akane parlava con la sorella, cercando di calmarsi per via di quello che stava per accadere poco prima e cercando di concentrarsi su quello che le diceva la sorella. Appena chiusa la conversazione Ranma le chiese:
-         Beh che voleva tua sorella?
-         Ranma puoi prestarmi il tuo portatile per favore?
-         Certo! Ma perché che ci devi fare?
-         Che ci dobbiamo fare semmai! Ci siamo dimenticati del biglietto di auguri per Kasumi e domani c’è il matrimonio! A quest’ora tutti i negozi sono chiusi e quindi dovrò crearne uno io. E ho bisogno del tuo aiuto viso che sei l’altro testimone!
-         Ah ok d’accordo! Ma sei capace di farlo?
-         Certamente!
-         Perfetto! Allora pensaci tu per adesso, che io sistemo qui. Il computer lo trovi in soggiorno!
-         Ok grazie! Ci vediamo tra un attimo!
Akane si diresse verso l’interno della casa…destinazione soggiorno e computer, Ranma nel frattempo pensò che c’era qualcosa che si era dimenticato…e riguardava proprio il pc! “Dannazione!!!!!” pensò il ragazzo! Ad un certo punto la lampadina gli si accese e si diresse di corsa verso casa, ma la ragazza aveva già visto tutto e lui non fece altro che rimanere nascosto e guardare la sua reazione.
Akane era rimasta senza parole…dallo stupore però…lo sfondo del pc raffigurava un collage di foto di tutti i loro amici. In basso a sinistra c’era una foto di lui e Ryoga con Akari che si tenevano abbracciati per le spalle. Era bellissimo quello scatto, si vedeva che erano davvero amici per la pelle! Anche Mousse era loro amico, ma il rapporto che legava Ranma a Ryoga era speciale…erano come due fratelli! Un altro scatto sopra quella foto ritraeva Mousse, Shampoo e Ranma in Cina…già…appena la palestra aveva fatto successo, i tre ragazzi insieme a Ryoga erano partiti con destinazione le Sorgenti Maledette…e finalmente erano riusciti a guarire tutti quanti dai loro problemi…non capì del perché fosse partito anche Ryoga, ma alla fine pensò che fosse solo per aiutare i loro amici…un’altra fotografia in alto a destra rappresentava la famiglia Tendo…da quando era entrato in quella famiglia si era sentito sempre a casa..e questo non poteva dimenticarlo…la foto in basso ritraeva lui con i suoi genitori, Genma e Nodoka, nonostante i continui diverbi, Akane sapeva che Ranma era legato molto a suo padre, gli voleva bene e senza parlare poi di sua madre che da quando si erano finalmente ritrovati erano unitissimi. Ma la foto che gli fece perdere un colpo al cuore..fu quella in mezzo, più grande rispetto alle altre quattro…quello scatto ritraeva lei e Ranma in spiaggia. Se la ricordava bene quella foto…era appena successo il fatto di Shinnosuke e lui l’aveva convinta ad andare con i loro amici al mare, tanto per distrarsi e alla fine ce l’aveva anche fatta! Poi i loro amici cominciarono a fare un sacco di foto finchè non chiesero di farne una anche a lei…all’inizio si rifiutò, non era proprio in vena, ma poi Ranma fece una cosa che la sorprese non poco: in un attimo si mise a farle il solletico, e visto che lo soffriva non poco cominciò a ridere e a pregarlo di smettere, vedendo che era riuscita a farla ridere senza indugiare un solo istante si era avvicinato e le aveva dato un bacio sulla guancia e senza nemmeno rendersene conto entrambi stavano guardando l’obiettivo con Akane illuminata dal suo sorriso! Shampoo non si fece perdere l’occasione e…click…ecco scattata la foto…che adesso padroneggiava lo schermo del portatile di Ranma…quanti ricordi!
Il ragazzo si era tenuto nascosto, ma Akane aveva comunque sentito la sua presenza e gli disse:
-         È bellissima questa foto…te la ricordi quella giornata?
-         Si, eccome se me la ricordo…tu eri molto triste perché solo poche settimane prima era accaduto il fatto di Shinnosuke…
-         E poi tu con la tua caparbietà sei riuscito lo stesso a farmi mettere il muso fuori casa! È stata una delle giornate più belle della mia vita!
-         Lo pensi davvero, Akane?
-         Certo! È vero ero triste, ma quello che avete fatto quel giorno tutti quanti per me, ed in particolare tu, non lo dimenticherò mai!
Ranma le sorrise e la guardò dolcemente…Akane fece la stessa cosa…ma quel silenzio andava rotto così il giovane disse:
-         Senti, hai trovato qualcosa per Kasumi?
-         Non ancora…perché non mi dai una mano?
-         D’accordo, però facciamo così…io adesso preparo la cena, visto che si è fatta ora di mangiare, nel frattempo tu continui a cercare e poi montiamo tutto insieme! Ok?
-         Perfetto!
Ranma si spostò quindi in cucina..una volta terminato di preparare portò tutto sul tavolo e disse ad Akane che era pronto…la ragazza però gli disse di avvicinarsi al computer perché doveva fargli vedere cos’aveva trovato. Il ragazzo si avvicinò e inconsciamente, come se fosse la cosa più naturale del mondo, si posizionò dietro di lei..la sua bocca era vicina all’orecchio della ragazza, il suo respiro si mischiò alla sua pelle e Ranma accortosi di quel momento rimase del tutto paralizzato ad annusare il buon profumo che emanavano i suoi capelli…era estasiato…Akane pare accorgersi della situazione che si era andata a creare…e rimase ferma, immobile…poi però decise bene di interrompere quell’armonia…o sarebbe successo qualcosa per cui forse si sarebbe pentita…e allora disse:
-         Guarda ho trovato questa frase da mettere sul biglietto e poi lo decoriamo con queste rose rosse e al centro mettiamo due mani con le fedi…tu che ne dici?
Ripresosi dallo stato in cui era, Ranma accordò in pieno..la frase che scelse la ragazza era bellissima…sarebbe stata perfetta per gli sposi!
Finito di mangiare, il ragazzo l’accompagnò a casa e sulla via del ritorno pensò:
“Sto decisamente perdendo il controllo!” e se andò a dormire…
 
Il giorno del matrimonio finalmente arrivò e tutti erano molto emozionati. In casa Tendo regnava il caos più totale…chi correva a destra e chi correva a sinistra, chi urlava, chi cantava…sembrava di essere in un manicomio.
In camera di Kasumi, Akane e Nabiki, stavano aiutando la sorella a prepararsi…erano molto felici per lei e vederla così emozionata non fece altro che aumentare la loro contentezza. Erano fiere di lei…di quella sorella maggiore diventata grande e matura troppo presto a causa della morte della loro madre. Ad un certo punto Akane le disse:
-         Se ti vedesse la mamma sarebbe molto fiera di te Kasumi! Sei splendida!
-         Ti ringrazio sorellina…solo che…
-         Solo che…che cosa?? Le domandarono le due minori
-         Starò facendo la cosa giusta?
Le sorelle sorrisero e allora la più piccola le rispose:
-         Kasumi ti stai sposando all’età giusta e con la persona giusta! Tofu è il marito ideale…perciò adesso chiudi gli occhi, tira un bel respiro e…vai…decisa! È quello che ti meriti sorellina! Ti voglio bene!
-         Grazie di cuore sorelline! Vi voglio bene anche io!
Una volta finito di aiutare Kasumi, Akane si ritirò nella sua stanza, stessa cosa per Nabiki, dovevano prepararsi loro adesso!
Per l’occasione Akane aveva deciso di  indossare un bellissimo vestito, era di un viola particolare, lungo e aderente con le spalline sottili con incorporata la stola, le scarpe e la borsa. Le stava d’incanto e i capelli raccolti con tante mollette la facevano sembrare un po’ più donna. Era semplicemente splendida.
Ranma arrivò a casa Tendo con il suo vestito scuro. Era elegantissimo. Faceva un figurone visto la sua figura alta, magra e muscolosa, gli occhi di un blu profondo e i suoi capelli neri. Nemmeno a farlo apposta indossava una cravatta di un viola particolare.  
Non trovando Akane nella sala dove già erano arrivati molti degli ospiti previsti, decise di chiedere a Soun dove si trovasse la figlia e quest’ultimo gli rispose che molto probabilmente si trovava ancora in camera sua a finire di prepararsi e così dicendo lo esortò a raggiungerla.
Ranma salì le scale e notò che la porta della camera di Akane era socchiusa, così facendo diede uno sguardo per vedere se poteva entrare. Quando i suoi occhi incontrarono quella bellissima figura rimase a di poco stupefatto. Li di fronte a lui c’era un’Akane talmente bella da mozzare il fiato. Indossava un abito viola lungo aderentissimo, che metteva in risalto tutte le sue splendide forme,  le sue spalle forti erano circondate da una stola di seta che sembrava abbracciarla dolcemente e il bacino era fasciato nel busto del vestito in una maniera così delicata che faceva venir voglia di cingerla con le braccia. Ma la cosa che ancora di più lasciava senza parole erano l’acconciatura e il viso di Akane, i suoi capelli erano raccolti con tante forcine e mollette e diversi ciuffi le cadevano morbidi sulle spalle, mentre il viso era bellissimo, non che di solito non lo fosse, ma quella sera Akane era truccata in maniera impeccabile. La matita nera che evidenziava i suoi occhi nocciola e poi quelle labbra che splendevano grazie ad un lucidalabbra dal colore rosa acceso. Ranma rimase incantato a guardarla…sapeva che se sarebbe rimasto un solo minuto in più questa volta non sarebbe riuscito a trattenersi…decise quindi di scendere al piano di sotto e aspettarla insieme agli altri.
Non appena Akane fece per scendere le scale, Ranma distolse lo sguardo da chi aveva davanti per dedicarlo solo a lei. I loro sguardi si incrociarono e rimasero tali fino a quando la ragazza non finì di scendere. Il giovane allora si avvicinò a lei e tendendole la mano le sussurrò ad un orecchio:
-         Non ti rendi nemmeno conto di quanto tu sia bella oggi!
Akane dire che avvampò fu poco!! Dannazione perché Ranma continuava a farle complimenti così e soprattutto perché lei continuava a sperare di riceverne da lui se tanto sapeva benissimo che il suo cuore era già occupato?? Forse perché…se n’era innamorata? No no non era possibile…lo conosceva da tanto ormai ed era impossibile che si fosse presa una sbandata per lui…guardandolo penso fra se: “Impossibile eh??? Non credo proprio…anzi credo invece di essermi innamorata di lui!”. Finiti questi pensieri allungò la sua mano in quella di lui e si fece condurre verso la macchina che li avrebbe condotti dove ci sarebbe stata la cerimonia.
Il matrimonio venne celebrato nella chiesa di Nerima; era stata Kasumi a chiedere espressamente al padre di organizzarlo li…perché nella stessa chiesa si erano sposati lui e sua madre e la ragazza ci teneva particolarmente!
Una volta entrato Tofu con la madre, fu il momento di far entrare i testimoni e le damigelle…Ranma teneva stretta la mano di Akane fra le sue, mentre si dirigevano verso l’altare ad affiancare gli sposi. Una volta sistemati tutti ai loro posti ecco che arrivò la sposa. Fatta partire la marcia nuziale, Kasumi fece la sua entrata in chiesa abbracciata al padre. Tutti i presenti erano vistosamente emozionati…e Kasumi era di una bellezza straordinaria.
Una volta arrivata all’altare, Soun affidò la figlia al futuro genero e fece loro i suoi più sentiti e felici auguri.
Akane era emozionatissima per la sorella, era davvero felice per lei…si meritava tutto questo! Spostò lo sguardo da Kasumi e come lo girò si trovò due occhioni blu che la guardavano…
Già…era da un bel po’ che Ranma la stava fissando…si poteva dire che a momenti non aveva seguito una parola di tutta la cerimonia tanto era preso dallo squadrare Akane…”Maledizione è già difficile guardarla ogni giorno senza farsi accorgere, ma direi che oggi è quasi impossibile! Non si rende minimamente conto di quanto sia dannatamente stupenda in questo momento! Se fosse una ragazza qualunque mi sarei già fatto avanti senza il benché minimo scrupolo…ma è proprio questo il punto…lei non è una ragazza qualunque…lei è quella che si è presa il mio cuore, la mia testa e la mia anima…è entrata in me senza chiedere il permesso e si è presa tutto quello che poteva…e io li…ad aspettare…ad aspettare cosa vorrei sapere…”.
Dalla sua parte Akane pensava le stesse cose nei confronti di Ranma…eh si…il ragazzo era decisamente bello con quel vestito…stava proprio bene!
Finita la cerimonia la festa si trasferì al Tendo Dojo e qui iniziarono i tanto attesi balli…le cinque coppie si misero in posizione per cominciare. Tutti quanti fecero un’ottima figura…e strano ma vero Ranma fu quasi impeccabile…era riuscito ad imparare bene tutti i passi…e fortuna ha voluto che Soun gli risparmiasse il tango moderno…già perché quello non era proprio riuscito a farselo entrare in testa!
Mentre ballavano Akane sentiva le dita lunghe e affusolate della mano di Ranma che le accarezzavano la vita, tenendola ben stretta a lui…tutto ciò era disarmante pensava la ragazza…visti dal di fuori potevano benissimo sembrare una coppia a tutti gli effetti! La cosa che però lasciava Akane senza parole era il fatto che Ranma per tutta la durata dei balli non aveva tolto lo sguardo da lei nemmeno per un secondo! I suoi occhi erano rimasti costantemente fissi nei suoi…e tutto questo non aiutava di certo…
La festa proseguì molto bene…tutti si divertivano e gli sposi erano molto felici…era davvero bello guardarli…si rimaneva del tutto incantati dall’amore che provavano l’uno verso l’altra…e se ne rese conto anche Akane…tutto ciò però le mise anche un po’ di malinconia…così prese e andò a farsi un giro.
Accortosi della sua assenza Ranma chiese a Nabiki dove si trovasse sua sorella e questa le rispose:
-         Ho visto che è uscita e si dirigeva verso il parco. Non ho osato fermarla perchè ho pensato che potesse essersi intristita per via di quello che non ha potuto avere con Shinnosuke…forse è meglio se la raggiungi…se è con te sono tranquilla..
-         Vado subito Nabiki e di agli altri di stare tranquilli…evidentemente le è solo venuto un attimo di sconforto!
Ranma corse subito in direzione del parco e pensieri tristi lo accompagnarono…”ecco percè non riesco a farmi avanti…ho sempre la presenza di Shinnosuke che me lo impedisce…”
La vide e avvicinandosi piano la chiamò:
-         Akane?
-         Uh?
-         Che fai qui?
-         Niente..volevo stare un po’ da sola.
-         Per quale motivo se posso saperlo?
-         Niente
-         Non dirmi niente…altrimenti non saresti scappata qui...pensavi a Shinnosuke?
Akane trasalì ma alla fine rispose in maniera sincera:
-         Si…anche…è solo che sono felice per Kasumi…ma non ho potuto evitare di invidiarla…
Ranma si avvicinò a lei e la fece voltare, si accorse così che aveva pianto e con tutta la dolcezza che possedeva le disse:
-         Piccola vieni qui…
La ragazza non se lo fece ripetere due volte e si buttò nelle braccia del giovane..lo cinse per il bacino e si strinse a lui sul suo torace…Ranma non sapeva come affrontare quella situazione…ma fece una cosa semplicissima…poggiò il suo mento sulla sua testa e con una mano le accarezzò i capelli, mentre con l’altra la cinse in vita e piano piano gli sussurrò all’orecchio:
-         Piccola cosa c’è che non va? Dimmelo ti prego…
-         Ranma…io cerco di essere forte e certi giorni ne sono convinta…ma poi basta un niente per farmi crollare…mi sento sola!
Si guardarono negli occhi per un lunghissimo attimo…troppo lungo…poi Ranma finalmente prese coraggio e poco alla volta avvicinò i loro visi…le punte dei loro nasi si sfiorarono e poi accadde…lui intrappolò nelle sue labbra quello superiore di lei…e Akane fece lo stesso con quello inferiore del ragazzo…rimasero così…per diversi istanti…senza approfondire il bacio…solo loro e quel contatto.
Dopo un po’ si staccarono e Ranma le sussurrò:
-         Vieni piccola ora ti accompagno a casa…
Akane annuì semplicemente…
 
Arrivati alla soglia di casa la ragazza disse:
-         Grazie Ranma per tutto quanto hai fatto, fai e farai per me…
-         Akane senti per prima…
ma la ragazza pose un dito sulle sue labbra..
-         Shh..non è successo niente…lasciamolo come un bacio più affettuoso del solito tra due amici che si vogliono bene! Buonanotte…
-         Buonanotte…fece eco Ranma…
 
 
Mi auguro di essere riuscita a soddisfare qualcuna delle vostre richieste!!! Un bacione a tutti e come al solito grazie a chiunque legga o recensisca!!! =)
   
 
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